Leggendo la lettera postata da Platone mi è venuto il solito groppo in gola.
Aggiungo una nota a quel che ha detto Moog sui Nativi Americani. Plato, citavi il famigerato leone che mangia la povera gazzella... beh, i Nativi Americani erano proprio quello! Non ci vedo nulla di strano a mangiare animali, se sei come loro! I Nativi erano parte della Natura, e in Natura vivevano. L'unica differenza era che RINGRAZIAVANO l'animale ucciso, perchè essendo umani avevano una consapevolezza maggiore del suo Spirito, comunque immortale, quindi non toccato dal loro mangiar carne.
Per il resto, non mangio carne né pesce e non uso materiali ottenuti dall’uccisione degli animali (cuoio, pelle, corallo, seta, perle…). La definizione sarebbe “vegetariana”, se mi piacessero le definizioni…
Le motivazioni?
Elencate nell’altra discussione. Paganini non ripete…
L'ultima volta che ho mangiato carne? Per mia scelta, 7 anni fa. In generale, boh, forse il mese scorso. MAI buttare cibo e se qualcosa avanza dal pasto di parenti o amici, la mangio io.
Plato, leggendo dei tuoi amici mi è venuto da sorridere. I miei (amici, parenti, conoscenti vari) non solo non ricordano che sono vegetariana (da 7 anni, mica da ieri!), ma a volte manco lo capiscono.
Ricordo una mia zia che dopo ore ad elencare tutto ciò che mangiavo e non mangiavo ha concluso: "Quindi le melanzane con prosciutto e formaggio le mangi, posso cucinarle!". Al mio rifiuto ha obiettato "ma il prosciutto non è un animale!".
Mio padre pochi mesi fa mi ha comprato un pacco di wurstel light… “per vegetariani!” mi ha spiegato, felice. “Per chi è a dieta”, ho obiettato io. Grassi o magri, i maiali non li mangio lo stesso, ma a lui non è molto chiaro…
Rompo le palle a chi mi invita?
No, non credo, e mi interessa poco. Mangio quantità di cibo irrilevanti. Se cucinano carne, semplicemente non mangio. Ma se qualcuno mi invita a pranzo deve pur prevedere di cucinare qualcosa che mi piaccia, no?! Altrimenti che mi invita a fare? Per dispetto?!? Nel caso in cui non se ne ricordi, cavoli suoi. Io sicuramente non cambio idea solo per non ferire chi non si è ricordato di me!
Ai matrimoni salto le pietanze che contengono carne o pesce. E non mi capita mai di alzarmi dal tavolo affamata… E’ ovviamente molto più difficile essere vegani. Nel caso citato, mi accontenterei dello sforzo e mangerei quel che mi è stato servito.
In realtà non mi piace essere radicale. Ogni scelta è personale e ha la stessa dignità. Cucino per mia figlia e non sdegno di darle carne o pesce; quando sarà abbastanza grande deciderà lei se diventare vegetariana come me o carnivora per vocazione come il padre.
Non ne parlo con gli altri commensali durante i pranzi al ristorante (tutti i giorni, per lavoro…), a meno che l’argomento non sia tirato fuori da altre persone. Quando espongo le mie riflessioni, tutti mi danno ragione, continuando beatamente a masticare le loro bistecche. Non giudico, sono fatti loro.
L’unica eccezione riguarda le pellicce. Le considerò un’inutile crudeltà e detesto esplicitamente chi le indossa. Memorabile fu la risposta che diedi ad un’amica di mia madre inguainata in un’orribile pelliccia di volpe: “Non è giusto uccidere tanti animali per vestirne uno solo”.
Comunque, invito chiunque ad andare in un qualsiasi allevamento di mucche da latte. Non dico polli, per carità! Mucche. Di quelli che si trovano ovunque, qualsiasi fattoria va bene, purchè non sia quelle “di alpeggio” citate prima. Vi invito ad andare a vedere i vitelli messi in gabbie 1 metro x 50 cm, lontani dalle mamme che non li hanno mai conosciuti e che sono state selezionate apposta per produrre latte in quantità industriale.
Latte che, vi ricordo, in gran parte andrà BUTTATO, perché grazie alle quote-latte ne produciamo troppo.
Lo sapete che le mucche da latte non possono più mangiare erba? Producono talmente tanto latte che serve cibo più sostanzioso per evitare che deperiscano…
Per quanto riguarda i polli, purtroppo il selezionatore “maschi-femmine” (maschi tritati vivi, femmine lanciate sul nastro trasportatore…) vale anche per gli allevamenti bio. Dalla selezione in poi, le galline vivono in modo decoroso. Prima, Alfea ha detto abbastanza.
Plato, ultima nota: esistono anche i “crudisti integrali”, che mangiano SOLO germogli. Oppure i … boh, com’è che si chiamano? Non mi ricordo. Comunque mangiano SOLO frutta caduta dagli alberi.
Per tornare al discorso che avevamo aperto sull’altro thread sul Tao, mi sembra uno sforzo eccessivo.
Shard, al prossimo fumetto dimentico di essere veg e ti sbrano!