Platone84, 20/12/2010 23.46:
Fabio, certe volte davvero non ti capisco! MA CERTO CHE BISOGNA MOTIVARSI PER COMPIERE QUESTO PASSO!!
Secondo me non è indispensabile.
Se poi è anche un percorso molto lungo con le sue difficoltà logistiche lo è ancor meno...
Se poi è anche un percorso molto lungo con le sue difficoltà logistiche e pure "accompagnato" dai dei sensi di colpa in 9 casi su 10 diventa fallimentare.
Non tutti hanno la forza e la capacità di prendere di punta ogni scelta per il raggiungimento di un obiettivo.
Quello che vale per te potrebbe essere devastante per altri.
Ti ricordo che siamo in un forum.
Personalmente ti chiedo il favore di abbandonare il discorso che vai sostenendo facendo credere che il senso di colpa è una forma di motivazione perchè ASSOLUTAMENTE NON LO E' !!!
Ci tengo a ribadire questo.
Ti chiedo scusa se ti arriva il sentore che i miei toni siano un pò accesi.
Perchè per mia formazione e convincimento personale il senso di colpa è una forza deleteria,instabile,insufficente.
Nella vita sbagliare è all'ordine del giorno.
Nella vita è giusto fare i conti con i propri sensi di colpa quando sussiste un fatto grave.
Poi il pentimento e il saper chiedere scusa senza trovare scusanti.
È giusto sprofondare e toccare il fondo.
Poi accantonare senza dimenticare.
Cercare poi, dentro e fuori di se, le giuste MOTIVAZIONI che non hanno niente a che vedere con i sensi di colpa.
Io insegno calcio a 17 ragazze da 13 anni.
Da 6 anni seguo un gruppo di 25 ragazzi che vanno dai 20 ai 40 anni.
Il calcio e lo sport in generale sono una metafora della vita,non lo dico io ma col tempo ho appurato la validità di questa affermazione.
Valuto ogni colpa e senso di colpa di queste persone quando capita un errore.
Quando esiste una colpa rimediabile non è aumentando il senso di colpa che offro aiuto a questa persona.
La motivo ricodandogli che per ottenere un risultato bisogna darci dentro e "sudarci sopra".
Non fa differenza se l'errore è comportamentale o tecnico.
A daneconnie ho detto solo questo, senza provare nessun fastidio Platone:
Pazienza,tempo.
E se non dovesse bastare... giuste motivazioni...
Quali? Le troverà da se, le apprenderà da altri.
Forse da me,forse da te... chissà...
Ma benedetto uomo !... Piantala con sto sensi di colpa...
Fammelo sto favore...
Tutto il resto verrà da se.
Automaticamente spariranno i suoi sensi di colpa e godrà del suo successo, Ho concluso facendole i migliori auguri.
Poi ognuno scelga la strada che ritiene opportuna.
Non c'è nulla d'imperativo in quello che le ho detto.
A me pare che lo abbia capito.
"Se ti scappa pipì i problemi logistici li superi eccome!".
Ma a lei pipì non scappa.
Spero.
Vero???!!!
Non v'è COLPA essendo ciò che si è sempre stati dalla nascita.
Niente colpa,niente SENSI DI COLPA.
Migliorarsi!
Non perchè si è sbagliati ma semplicemente perchè, in qualsiasi caso di vita, sarebbe STUPIDO non farlo.
Nel calcio se la colpa è grave/recidiva esiste l'allontanamento e stop.
Il mio apporto è valutato da uno staff.
Ho sbagliato una miriade di volte.
Non ti dico quanti sensi di colpa.
Non ti dico quante lavate di capo.
Bisogna ripartire sempre e comunque.
E' una sfida con noi stessi.
Ho letto nell'altro tuo post di quelle tre ragazze che ti hanno "frastornato di calcio".
Non me ne parlare.
Durante gli allenamenti passano da un discorso di calcio ad un tacco dodici con una semplicità che mi fa incazzare...
Mi arrabbio... ma non c'è niente di più divertente...
C'è sicuramente l'universo femminile, che per noi maschietti è già di difficile comprensione, ma ne esistono anche altri che si chiamano Nicoletta,Anna,Cristina,Chiara...ecc. ecc..
Esiste la donna che fa la donna,
la donna che vuole fare l'uomo col suo uomo e la donna che in coppia è uomo con la sua donna.
Persone.
Si, il calcio è una metafora della vita.
Ciao.
Ps. L'ora è tarda... Non ti volevo bacchettare... Quasi non so nemmeno cosa ho scritto...
Magari abbiamo scritto pure le stesse cose... Boh? Ciao.
Ma viaggio australopiteco è lepto?...mistero...