  09/05/2011 09:22 |
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| | | Post: 6.685 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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l@ra, 08/05/2011 08.07:
Mooghino....è già complicato comprendere il tuo ragionamento e pure mi usi sto termine a me del tutto sconosciuto...??!!!
Come ti rispondo se non so cosa cavolo volevi dirmi..??..uffa...poi tu magari riprendi l'argomento fra 15 giorni e io qui a pensare che diamine vuol dire...cassi.... ![[SM=x431249]](http://www.viaggioastrale.it/forum/smiles/pugnetti.gif)
Ma per te mi sbraccerei mille e mille volte -->>@<<-- naturalmente, seconda persona, tempo presente...
Comunque....
ciò in cui divergiamo noi è che per te esiste un entità assoluta e indipendente che si chiama Giovanni, Lara, Fabio, Maila.. ecc....e per me no.
Quindi io sono d'accordo che moriamo ad ogni istante e ri-nasciamo ad ogni istante, ma è proprio l'illusione che ci sia una continuità che ci fa credere ad un identità assoluta e indipendente.
Qui credo di non essermi spiegato bene...uff...come si fa....è complicato descrivere...
Io non parlavo in termini "filosofici", è qualcosa che "tecnicamente" non saprei come altro descrivere.
Prova a pensare....l'immagine di ciò che tu sei, ora, potrebbe esistere indipendentemente da tutti i legami e le relazioni con cose, persone, animali, situazioni, idee, opinioni, esperienze, ecc....???
Se tu togliessi, strato per strato, tutte questi concetti su di te...cosa rimarrebbe ??
lara
Questo è moltissimamente interessante...
Oltre a molti momenti di meditazione, su questo, alcune culture di impasti filosofico-quantistici questionano. "Tu" esisti solo in funzione dell'altro. L'altro è in funzione tua. Un uomo che dovesse trovarsi solo, completamente isolato da qualunque altro essere non ha più un (attenzione) osservatore che lo rende esperienza, che lo fa buono, per intenderci. Io esisto perché tu mi osservi. La Luna esiste perché la osservi (cit.)
Ma tutto questo io non lo so.
Penso che io sono anche osservatore di me stesso, ma, per quanto potrei continuare ad osservare solo me stesso..? Michael Collins era il terzo pilota della missione Apollo 11 che portò per la prima volta l'uomo sulla luna. Collins rimase a bordo del Columbia dopo lo sganciamento dell'Aquila che portò gli altri due sulla superficie del satellite. Collins, di cui si parla pochissimo, continuò ad orbitare intorno alla Luna completamente solo. Era l'uomo più distante da qualunque essere vivente di sempre. E per mezz'ora pure le trasmissioni radio da Terra furono out. Come si sarà sentito Collins?
Non so, forse l'unica cosa a tenerlo in esistenza era proprio il fatto che mezzo mondo sapesse che lui era comunque là. Lo sapevamo.
Ma se nessuno sapesse di noi, se nessuno vedesse noi, quanto potremmo "credere" noi in noi stessi..? (ehm, piacere, dottor Divago).
ps: scusa Fabio, potrei seppellirti di domande. Ma ti assicuro, non sto per niente male a causa di esse.
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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| 09/05/2011 11:53 |
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mistermoog, 09/05/2011 09.22:
ps: scusa Fabio, potrei seppellirti di domande. Ma ti assicuro, non sto per niente male a causa di esse.
Beh, è una questione di percorsi e di metodo di ricerca delle risposte alle domande stesse.
Nonostante tutto,ti assicuro che morimemo tutti è due con domande irrisolte,forse tu meno di me...ma pazienza...
A proposito, Giovanni, che dice la pioggerellina di marzo?...
Che dice la pioggerellina di marzo?
di Angiolo Silvio Novaro
Che dice la pioggerellina
Di marzo, che picchia argentina
Sui tegoli vecchi
Del tetto, sui bruscoli secchi
Dell’orto, sul fico e sul moro
Ornati di gèmmule d’oro?
Passata è l’uggiosa invernata,
Passata, passata!
Di fuor dalla nuvola nera,
Di fuor dalla nuvola bigia
Che in cielo si pigia,
Domani uscira’ Primavera
Guernita di gemme e di gale,
Di lucido sole,
Di fresche viole,
Di primule rosse, di battiti d’ale,
Di nidi,
Di gridi,
Di rondini ed anche
Di stelle di mandorlo, bianche......
Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto, sul fico e sul moro
Ornati di gèmmule d’oro?
Ciò canta, ciò dice:
E il cuor che l’ascolta è felice.
Che dice la pioggerellina
Di marzo, che picchia argentina
Sui tegoli vecchi
Del tetto, sui bruscoli secchi
Dell’ orto.
Ciak si gira!
Stop...si muore...
Ciao.
[Modificato da Saluti_e_Baci 09/05/2011 11:56] |
| 09/05/2011 11:57 |
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Io so, Lara,che tu cassi qualsiasi comprensione della coscienza all'umano. Qui noi divergiamo.
...certo che da te c'è sempre da imparare. Comunque rimane una frase sibillina su cui magari ci torneremo...
Oltre a molti momenti di meditazione, su questo, alcune culture di impasti filosofico-quantistici questionano. "Tu" esisti solo in funzione dell'altro. L'altro è in funzione tua. Un uomo che dovesse trovarsi solo, completamente isolato da qualunque altro essere non ha più un (attenzione) osservatore che lo rende esperienza, che lo fa buono, per intenderci. Io esisto perché tu mi osservi.
...no, Moog, quello di cui partli tu è filosofia. Quello di cui parlo io è diverso.
Prova chiederti....CHI pensa i (tuoi) pensieri....? CHI respira ? CHI sperimenta una certa emozione ? riesci VERAMENTE a trovare questo TE STESSO ? riesci a acchiapparlo...?? riesci a circoscriverlo, a definirlo, a isolarlo in modo assoluto ??
Se fai meditazione non puoi non OSSERVARE che quello che accade e che "tu " osservi....accade e basta, non c'è un IO a cui accade. I pensieri sorgono, vivono e muoiono. Le emozioni sorgono, vivono e muoiono. Ma riesci veramente a trovare, in questo continuo sorgere e morire, un TE STESSO a cui attribuirle ???
lara
[Modificato da l@ra 09/05/2011 11:58] |
| 09/05/2011 12:07 |
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| | | Post: 6.689 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Saluti_e_Baci, 09/05/2011 11.53:
mistermoog, 09/05/2011 09.22:
ps: scusa Fabio, potrei seppellirti di domande. Ma ti assicuro, non sto per niente male a causa di esse.
Beh, è una questione di percorsi e di metodo di ricerca delle risposte alle domande stesse.
Nonostante tutto,ti assicuro che morimemo tutti è due con domande irrisolte,forse tu meno di me...ma pazienza...
A proposito, Giovanni, che dice la pioggerellina di marzo?...
Che dice la pioggerellina di marzo?
di Angiolo Silvio Novaro
Che dice la pioggerellina
Di marzo, che picchia argentina
Sui tegoli vecchi
Del tetto, sui bruscoli secchi
Dell’orto, sul fico e sul moro
Ornati di gèmmule d’oro?
Passata è l’uggiosa invernata,
Passata, passata!
Di fuor dalla nuvola nera,
Di fuor dalla nuvola bigia
Che in cielo si pigia,
Domani uscira’ Primavera
Guernita di gemme e di gale,
Di lucido sole,
Di fresche viole,
Di primule rosse, di battiti d’ale,
Di nidi,
Di gridi,
Di rondini ed anche
Di stelle di mandorlo, bianche......
Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto, sul fico e sul moro
Ornati di gèmmule d’oro?
Ciò canta, ciò dice:
E il cuor che l’ascolta è felice.
Che dice la pioggerellina
Di marzo, che picchia argentina
Sui tegoli vecchi
Del tetto, sui bruscoli secchi
Dell’ orto.
Ciack(troppo tardi...) si gira!
Stop...si muore...
Ciao.
"Ciak"!
Di risposte non credo, semmai sarò più ricco di domande rispetto a te.
[Modificato da mistermoog 09/05/2011 12:11]
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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| 09/05/2011 12:18 |
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mistermoog, 09/05/2011 12.07:
"Ciak"!
Di risposte non credo, semmai sarò più ricco di domande rispetto a te.
Semmai sarò più ricco di risposte di te, a domande che mai mi sono posto semplicemente vivendo...semmai...
vedi, già una domanda me la sono posta...
Ciack o Ciak ?
![[SM=g27822]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/22/4980138.gif)
[Modificato da Saluti_e_Baci 09/05/2011 12:19] |
| 09/05/2011 12:35 |
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| | | Post: 6.690 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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l@ra, 09/05/2011 11.57:
Io so, Lara,che tu cassi qualsiasi comprensione della coscienza all'umano. Qui noi divergiamo.
...certo che da te c'è sempre da imparare. Comunque rimane una frase sibillina su cui magari ci torneremo...
Oltre a molti momenti di meditazione, su questo, alcune culture di impasti filosofico-quantistici questionano. "Tu" esisti solo in funzione dell'altro. L'altro è in funzione tua. Un uomo che dovesse trovarsi solo, completamente isolato da qualunque altro essere non ha più un (attenzione) osservatore che lo rende esperienza, che lo fa buono, per intenderci. Io esisto perché tu mi osservi.
...no, Moog, quello di cui partli tu è filosofia. Quello di cui parlo io è diverso.
Prova chiederti....CHI pensa i (tuoi) pensieri....? CHI respira ? CHI sperimenta una certa emozione ? riesci VERAMENTE a trovare questo TE STESSO ? riesci a acchiapparlo...?? riesci a circoscriverlo, a definirlo, a isolarlo in modo assoluto ??
Se fai meditazione non puoi non OSSERVARE che quello che accade e che "tu " osservi....accade e basta, non c'è un IO a cui accade. I pensieri sorgono, vivono e muoiono. Le emozioni sorgono, vivono e muoiono. Ma riesci veramente a trovare, in questo continuo sorgere e morire, un TE STESSO a cui attribuirle ???
lara
Lara, io "formulo domande" attraverso la filosofia. Ma, la mia esperienza non è filosofia...
Mi hai chiesto CHI CHI CHI...
Io ti dico, CHI, io, non lo so. Io sono su questo forum perché pensavo che qualcun altro avesse da dirmi qualcosa. Non l'ho mai trovato ("quel" qualcosa ma tanto altro sì).
Io non ho avuto un'esperienza inspiegabile, io sono l'inspiegabile.
E non ho formulato l'eterna domanda dell'uomo "chi sono io?" in termini filosofici, ho detto che io sono l'inspiegabile.
Ecco, a volte non avrei mai voluto vedere chi sono io. La domanda classica citata ti pone di fronte a una sfinge. L'aver guardato invece è stato, è, come un "cosa sei venuto a fare qui ora?" Dove "sei" non è neppure rivolto a te stesso...(perdonatemi!!)
La meditazione e tutto il resto li ho sempre trovati spiegabili, con modalità soggettive mie e altrui, naturalmente. Anche tu, Lara, stai "spiegando".
Ma, sono un abisso. Hai mai visto l'abisso "alieno" che sei? Non è filosofia Lara, è. Non c'è morte al di sopra dell'abisso. Non c'è morte che lo termini.
Capito perché amo "Giovanni" o qualunque altra cosa del sogno in cui mi trovo?
(ancora perdono)
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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| 09/05/2011 12:53 |
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| | | Post: 6.692 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Saluti_e_Baci, 09/05/2011 12.18:
Semmai sarò più ricco di risposte di te, a domande che mai mi sono posto semplicemente vivendo...semmai...
Fabio, spiegami un paio di cosette:
Una volta, una di quelle in cui non scrivo sul forum, mi scrivesti questa ffz: "moog
siamo a corto di argomentazioni.
suvvia!
Ciao."
e io ti risposi:"non mi dire che sottovaluti l'argomento silenzio, suvvia...
ciao"
quindi,
1- oggi perché insisti su questa linea, direi, opposta?
2- pensi davvero che "vivere sia andare a cazzo di cane senza porsi domande?"
3- Tu pensi che io non vada più di quanto pensi tu in giro a cazzo di cane a godermi questa bella realtà piena di pioggia, di fiori, di rapporti umani, di sbronze, di odore e puzza? Hai letto bene le poche cose comprensibili di quello che scrivo?
ciao, salutam'a sor, cioè, scusa, (che tanto poi è la stessa cosa)
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
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be water my friend
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| 09/05/2011 13:19 |
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mistermoog, 09/05/2011 12.35:
Io non ho avuto un'esperienza inspiegabile, io sono l'inspiegabile.
E non ho formulato l'eterna domanda dell'uomo "chi sono io?" in termini filosofici, ho detto che io sono l'inspiegabile.
Ecco, a volte non avrei mai voluto vedere chi sono io. La domanda classica citata ti pone di fronte a una sfinge. L'aver guardato invece è stato, è, come un "cosa sei venuto a fare qui ora?" Dove "sei" non è neppure rivolto a te stesso...(perdonatemi!!)
La meditazione e tutto il resto li ho sempre trovati spiegabili, con modalità soggettive mie e altrui, naturalmente. Anche tu, Lara, stai "spiegando".
Ma, sono un abisso. Hai mai visto l'abisso "alieno" che sei? Non è filosofia Lara, è. Non c'è morte al di sopra dell'abisso. Non c'è morte che lo termini.
Capito perché amo "Giovanni" o qualunque altra cosa del sogno in cui mi trovo?
(ancora perdono)
...ma Moog....caspita....io sostengo che non c'è un IO che si chiama Giovanni o Lara...quindi, più NON SO di così...non si può, credo.
Io non spiego, niente....io, semplicemente, sperimento che IO non esiste come entità assoluta e separata. Di questo ne faccio esperienza...o perlomeno....ne ho fatto esperienza come un barlume di chiara consapevolezza e ora mi è impossibile tornare indietro a concepire un "me stessa" indipendente da...tutto.
Io non ho risposte. Nel senso che CHI osserva i pensieri che sorgono nella meditazione è proprio l'abisso di cui tu parli...è il "senza nome" è l'inconoscibile...l'indefinibile, l'inspiegabile.
Quindi, Moog....non capisco perchè, pur ammettendo l'impossibilità di conoscere l'inconoscibile...che SIAMO....continui a considerare come REALE ...Giovanni.....??
lara
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| 09/05/2011 13:24 |
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mistermoog, 09/05/2011 12.53:
Fabio, spiegami un paio di cosette:
Una volta, una di quelle in cui non scrivo sul forum, mi scrivesti questa ffz: "moog
siamo a corto di argomentazioni.
suvvia!
Ciao."
e io ti risposi:"non mi dire che sottovaluti l'argomento silenzio, suvvia...
ciao"
quindi,
1- oggi perché insisti su questa linea, direi, opposta?
2- pensi davvero che "vivere sia andare a cazzo di cane senza porsi domande?"
3- Tu pensi che io non vada più di quanto pensi tu in giro a cazzo di cane a godermi questa bella realtà piena di pioggia, di fiori, di rapporti umani, di sbronze, di odore e puzza? Hai letto bene le poche cose comprensibili di quello che scrivo?
ciao, salutam'a sor, cioè, scusa, (che tanto poi è la stessa cosa)
Io non insisto,Giovanni, io sono l'opposto...
Abbiamo visioni differenti sull'argomento "Domande" ma questo non mi impedisce di capirti.
Questo conta, per me almeno conta.
So benissimo, perchè ne sono più che certo, che sei una persona che si dimentica dei suoi "pipponi"
un attimo spento il pc.
Fra un tango e un Ciack sai benissimo qual'è il tuo io interiore ed esteriore in mezzo agli altri.
Vai alla cazzo di cane come tanti altri e tiri le somme a fine giornata, punto.
Ti arrivano risposte a domande che mai ti sei posto e risposte a domande che ti fai perchè ti arrivano dal vissuto.
Tutta questa profonda interiorità la riscopri anche davanti ad una buona bottiglia di vino insieme ad amici.
Questo tuo modo di porti domande, a me e secondo me, risulta essere soltanto una Ubriacatura come tante altre.
Una matassa.
Ma è un forum, non è la realtà di tutti i giorni, ove esperienze positive e negative si sommano e ci rimandano ad un risultato che è frutto di errori e successi,emozioni e azioni... dai quali poi ne esce "la risposta" che ci servirà a compiere il passo successivo nel domani, in avvenire.
Ci giochi su sta cosa dell'essere diverso da me, ma non lo sei affatto...
Io + Giovanni= Noi
Cambia solo il modo di coesistere e di esistere.
Di pensare e vivere.
Uomo tu, Uomo io,Donna tu, Donna io.
Essere tu, essere io.
Esseri Noi Tutti nel Tutto.
Il tuo io sono pure io Giovanni, tienilo ben presente.
Ciao.
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| 09/05/2011 13:25 |
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| | | Post: 6.696 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Dico tutt'altro Lara, scusami, è complicato per me qui.
Se un giorno dovessimo parlare ti spiegherò meglio.
ps: la meditazione è una tecnica. Io sono in qualunque istante quella cosa di cui scrivo (male).
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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| 09/05/2011 13:29 |
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| | | Post: 6.697 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Fabio, io gioco sull'essere diverso da te???
va be'... sciaobbello.
E poi, tu sei certo che io mi faccia pipponi e poi sono tutto tango e puttanate? Sai quante persone mi conoscono personalmente su questo forum?
va bene così. Ciao Fabio.
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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| 09/05/2011 13:33 |
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"moog siamo a corto di argomentazioni.
suvvia!
Ciao." |
| 09/05/2011 13:34 |
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mistermoog, 09/05/2011 13.25:
Dico tutt'altro Lara, scusami, è complicato per me qui.
Se un giorno dovessimo parlare ti spiegherò meglio.
ps: la meditazione è una tecnica. Io sono in qualunque istante quella cosa di cui scrivo (male).
no eh, Moog...non mollarmi così, di nuovo, senza chiarire...eh...non farlo, Moog....
Certo che la meditazione è una tecnica ma lì si può vedere bene il "meccanismo" dell'illusorietà dell'IO....poi questa illusorietà, per chi la percepisce come tale, la sperimenta SEMPRE.
lara |
| 09/05/2011 14:39 |
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....lo fai di nuovo ?? chiudi l'argomento e ci ritorni fra un mese...??
Vabbeh, allora aggiungo una provocazione...tiè....
Partendo anche dalle considerazioni che hai fatto nel post di introduzione, da quello che ho capito, tu sostieni che la realtà che percepiamo può essere una nostra creazione, il nostro personale sogno.
Bene....quindi TUTTO è irreale...ciò che è reale è il SOGNATORE/CREATORE , l'IO.
NOn ci senti una nota stonata ??
Hai mai letto Krishnamurti...??
Il pensiero crea il pensatore (....aahhh che illuminante che è stata questa frase !!!) che può anche diventare....il sogno crea il sognatore.
lara
[Modificato da l@ra 09/05/2011 14:42] |
| 09/05/2011 16:20 |
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l@ra, 09/05/2011 14.39:
Partendo anche dalle considerazioni che hai fatto nel post di introduzione, da quello che ho capito, tu sostieni che la realtà che percepiamo può essere una nostra creazione, il nostro personale sogno.
Bene....quindi TUTTO è irreale...ciò che è reale è il SOGNATORE/CREATORE , l'IO.
NOn ci senti una nota stonata ??
Hai mai letto Krishnamurti...??
Il pensiero crea il pensatore (....aahhh che illuminante che è stata questa frase !!!) che può anche diventare....il sogno crea il sognatore.
lara
Lara e Moog, non avete idea di quanto sia bello vedere il modo in cui affrontate questo argomento. Beati voi che riuscite a trovare le parole per esprimere questi concetti!
l@ra dice:
"Hai mai letto Krishnamurti...?? Il pensiero crea il pensatore, che può anche diventare....il sogno crea il sognatore."
Leggendo questa frase mi è venuto in mente qualcosa di simile, che non ho ancora ben compreso nemmeno io: il sogno contiene il sognatore( ?)
Scusate, non so se sono OT o meno ma è difficile seguire certi ragionamenti così lontani dal normale modo di vedere la realtà.
[Modificato da Melchiah91 09/05/2011 16:22] |
| 09/05/2011 17:06 |
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Melchiah91, 09/05/2011 16.20:
Lara e Moog, non avete idea di quanto sia bello vedere il modo in cui affrontate questo argomento. Beati voi che riuscite a trovare le parole per esprimere questi concetti!
Grazie.... ![[SM=g27823]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/23/5787184.gif)
Melchiah91, 09/05/2011 16.20:
l@ra dice:
"Hai mai letto Krishnamurti...?? Il pensiero crea il pensatore, che può anche diventare....il sogno crea il sognatore."
Leggendo questa frase mi è venuto in mente qualcosa di simile, che non ho ancora ben compreso nemmeno io: il sogno contiene il sognatore(?)
Scusate, non so se sono OT o meno ma è difficile seguire certi ragionamenti così lontani dal normale modo di vedere la realtà.
ciao Mel
anche a me ha colpito molto una frase simile che avevo riportato anche in questa discussione....
la coscienza è dentro di noi o essa ci contiene....???
In effetti, facciamo esperienza di entrambe le realtà....quando diventiamo consapevoli di qualcosa, si può dire che la consapevolezza è dentro di noi...mentre, in meditazione, si può esperire di essere "lo spazio" all'interno del quale tutto accade.
E' uno di quei concetti dove la testa (la ragione, la logica) non può fare altro che ...arrendersi.
lara
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| 09/05/2011 17:16 |
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| | | Post: 5.146 | Registrato il: 07/03/2006 | Età: 46 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Master | | OFFLINE |
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Non lo faccio mai di dire cose che ho "scritto" con il mio modo particolare, forse perchè tante cose mi sembrano solo cavolate e me le tengo per me con l'intento di capire con il tempo se hanno senso o no.
Una volta scrissi questa frase di rimprovero che un po' mi colpii.
"Non hai ancora capito che sei tu che abiti dentro di me, non il contrario".
Magari è una stronzata, ma ci riflettei sopra... Oggi penso che forse è vera, se fu la mia coscienza più alta a dirmela, ma penso che contemporaneamente è vero anche l'opposto da un'altro punto di vista. |
| 09/05/2011 17:59 |
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l@ra, 09/05/2011 17.06:
ciao Mel
anche a me ha colpito molto una frase simile che avevo riportato anche in questa discussione....
la coscienza è dentro di noi o essa ci contiene....???
In effetti, facciamo esperienza di entrambe le realtà....quando diventiamo consapevoli di qualcosa, si può dire che la consapevolezza è dentro di noi...mentre, in meditazione, si può esperire di essere "lo spazio" all'interno del quale tutto accade.
E' uno di quei concetti dove la testa (la ragione, la logica) non può fare altro che ...arrendersi.
lara
Questo mi porta a immaginare che io (o IO) potrei essere il sogno e il sognatore, "IO creo ME STESSO", intendendo come "me stesso" il tutto, e qui ogni concetto di identità perderebbe senso, perché all'interno del mio sogno ci sei anche tu. |
| 09/05/2011 19:27 |
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Melchiah91, 09/05/2011 17.59:
Questo mi porta a immaginare che io (o IO) potrei essere il sogno e il sognatore, "IO creo ME STESSO", intendendo come "me stesso" il tutto, e qui ogni concetto di identità perderebbe senso, perché all'interno del mio sogno ci sei anche tu.
Rimanendo nella tua analogia, per me il SOGNO esiste....non il sognatore.
Nel senso che il "sognatore" è creato dal sogno, come il pensatore è creato dal pensiero.
Cioè...quell'"entità" che si identifica come "sognatore" (o pensatore) è...l'illusione.
lara |
| 09/05/2011 20:27 |
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Mmmmm, questo topic mi sa tanto di "è nato prima l'uovo o la gallina?".
Intendi dire che io sono un personaggio del mio sogno, quindi sono sogno anche io. Se il sognatore non esiste, io sono per forza sogno. Chi o Cosa fa esperienza del sogno? Il sogno stesso? (Questo mi pare assomigli a un post di Moog che non ricordo...) Ma se il sogno sperimenta se stesso, diventa lui stesso sognatore?
Ok, queste le ho scritte tenendo conto dell'esistenza del tempo. Se si esce fuori dagli schemi temporali, dell' "esiste solo il qui e ora", sogno e sognatore diventano appunto la stessa cosa, eliminare il sognatore sarebbe eliminare il sogno stesso e viceversa. Sembra continuare ad affiorare questa dualità. [Modificato da Melchiah91 09/05/2011 20:28] |
| 09/05/2011 20:36 |
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| | | Post: 6.702 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Fermi tutti! Mi sono ricordato di voler dire una cosa "da tempo".
Lo so che è difficile ragazzi esprimere un concetto di non-tempo a parole e soprattutto nella dimensione spazio-tempo, ma, dire "qui e ora", secondo quello che ho sperimentato io, è cosa vana: Qui è spazio, ora è tempo. Hai solo fissato delle coordinate nello spazio-tempo, per nulla simile all'assenza di essi.
(a presto Lara)[Modificato da mistermoog 09/05/2011 20:37]
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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| 10/05/2011 08:34 |
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Melchiah91, 09/05/2011 20.27:
Ok, queste le ho scritte tenendo conto dell'esistenza del tempo. Se si esce fuori dagli schemi temporali, dell' "esiste solo il qui e ora", sogno e sognatore diventano appunto la stessa cosa, eliminare il sognatore sarebbe eliminare il sogno stesso e viceversa. Sembra continuare ad affiorare questa dualità.
In effetti è la separazione tra oggetto e soggetto che è illusoria ma solo se accade l'esperienza di questa unità, si realizza questo.
Le parole, ovviamente, non rendono. Appartengono alla circonferenza, non al centro.
lara
(quando vuoi, Moog...)[Modificato da l@ra 10/05/2011 08:42] |
| 19/05/2011 23:30 |
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Qualcuno ha mai letto "conversazioni con Dio"?
Porca miseria, mi sta facendo vedere le cose da un altro punto di vista che non avevo mai considerato.
Però ho il cervello in fiamme... |
| 19/05/2011 23:51 |
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Questo topic è poco chiaro oppure sono troppo stolto per capire? :D
A parte gli scherzi, visto che non posso intervenire a buffo me ne esco con una frase che non so nemmeno quanto sia pertinente con la discussione che state portando avanti (probabilmente poco) però ho come l'impressione che possa essere uno spunto di riflessione interessante:
La verità, qualunque essa sia, è sempre liberatoria.
Per questo credo valga la pena ricercarla.
Qualcuno ha mai letto "conversazioni con Dio"?
Qualche pagina in libreria.
Mi è sembrato incredibilmente illuminante, dovrei comprarlo.. [Modificato da Cikalino 19/05/2011 23:53] |
| 20/05/2011 00:26 |
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daneconnie, 19/05/2011 23.30:
Qualcuno ha mai letto "conversazioni con Dio"?
perchè, non ti basta mistermoog?
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