vegetariani vs carnivori (continua da "fermatelo...")

Sto creando una scia di vegetariani intorno a me.
AAAAAAHHHH come godo!

daneconnie, 17/06/2011 21.18:

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Sto creando una scia di vegetariani intorno a me.
AAAAAAHHHH come godo!

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Ah, sì?

Si, il mio 'moroso, mio fratello e mia mamma. Evvaaaaai!

Ieri mi sono arrivati i risultati delle analisi del mio primo anno da vegetariana (quasi vegana, visto che il latte non lo consumo).
Sono rimasta decisamente compiaciuta, vorrei incorniciarle!

Vitamina B12 perfetta.
Anemia inesistente. La ferritina è bassa, ma comunque nella norma. Dato positivo visto che sono sempre stata anemica, sotto la soglia. Strano che da quando sono vegetariana i valori si siano alzati...
Colesterolo sceso da 287 a 166 (valore massimo è 200)
I leucociti (sistema immunitario) erano sempre alti oltre la soglia, ora sono notevolmente calati e nella norma.
Insomma, tutti i valori prima fuori posto sono rientrati nei corretti parametri.
Nessun asterisco: gli esami migliori della mia vita!
Vorrei lanciarli (anzi, arrotolarli su per il...) alla gente che dice che vivere da vegetariani fa male!

daneconnie, 28/06/2011 23.42:

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Anemia inesistente. La ferritina è bassa, ma comunque nella norma. Dato positivo visto che sono sempre stata anemica, sotto la soglia. Strano che da quando sono vegetariana i valori si siano alzati...

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Per niente!
La storiella del ferro è aramai caduta da tempo: la carne ha poco ferro; è semplicemente più biodisponibile. Ma fecendo un rapido calcolo tra le quantità di ferro e la percentuale di assorbimento si scopre facilemtne che si ricava più ferro da 100g di lenticchie che non da 100g di manzo! Se poi ci acciungi un bel po' di vitamina C alle lenticchie...

Mi interessa molto di più la storia della B12.
Io non mi faccio le analisi "mediche" da tanto tempo.
Le analisi che ho sono quelle che mi mandano a casa dopo aver donato.
Non so se dipende dal tipo di analisi, ma in quelle li io non ci ho mai visto i valori delle vitamine... tanto meno della B12!
Comunque il fatto che tu abbia livelli normali (per curiosità, quale sarebbe il range ottimale?) significa poco per i seguenti motivi:
la B12 si accumula nei tessuti, quindi anche a fronte di uan dieta assolutamente priva di questa vitamina, ci vuole qualche anno per evidenziarne le carenze nel sangue (anche dato al bassissimo fabisogno giornaliero);
mangi le uova;
poi ti chiedo, in non mangiare latte vuol dire semplicemente che non bevi latte e non mangi formaggi e mozzarelle, oppure che escludi qualsiasi prodotto contenga latte (dolci, biscotti, gelati, yogurt, pasticcini, merendine, cioccolata, ecc)?
ancora ti chiedo: sei sicura di non assumere aliemnti, quali ad esempio latti vegetali, cereali o cotolette di soia, fortificate con questa vitamina??


In ogni caso, congratulazioni per le tue ottime analisi!!

E comunque non è neppure dimostrato che la b12 serva in età adulta.

L' esame per la vitamina B12 è stata specificamente richiesta dal medico per valutarne eventuali carenze visto che sono vegetariana, non è un esame di routine.
Il mio valore è 351 su un range di 191-663
Gli alimenti che assumo che contengono in tracce B12 sono le uova, quelle poche volte che le mangio, le alghe e alcuni lieviti (ad esempio lievito di birra in scaglie in insalata).
Le verdure biologiche contengono naturalmente B12 per la flora batterica presente su di esse. Ecco, purtroppo di verdure bio ne mangio pochine...
Vedrò nel tempo se il valore dovesse scendere, ma ne dubito!
Il latte non lo assumo in nessuna forma, neanche formaggi o dolci, anche perché ho una intolleranza molto forte e poi sembro incinta per due giorni e sto male. Forse anche per questo si è abbassata la conta dei leucociti: il mio sistema immunitario potrebbe non essere più allertato a causa della lotta contro il latte... chissà!

mistermoog, 29/06/2011 03.09:

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E comunque non è neppure dimostrato che la b12 serva in età adulta.

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Mah, mi lascia un po' perplesso questa affermazione...
Intanto per il principio: non vedo come un nutriente che ha un ruolo (come gli altri) nei processi cellulari ad un certo punto possa non servire piu.
Inoltre, non so cosa intendi per "dimostrato", ma, tanto per dirne una, l'anemia perniciosa (che nella stragrande maggioranza dei casi si ha non per problemi di assunzione di b12 tramite la dieta ma per un problema di assorbimento intestinale) viene in età adulta, e mi sembra una prova sufficiente del fatto che di quella vitamina, seppur in quantità minime, abbiamo sempre bisogno.

daneconnie, 29/06/2011 09.00:

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Il latte non lo assumo in nessuna forma, neanche formaggi o dolci, anche perché ho una intolleranza molto forte e poi sembro incinta per due giorni e sto male. Forse anche per questo si è abbassata la conta dei leucociti: il mio sistema immunitario potrebbe non essere più allertato a causa della lotta contro il latte... chissà!

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Questo mi pare molto plausibile!
Comunque ti chiedevo se scansassi tutti i prodotti contenenti latte parchè magari, chessò, il latte che può esserci in un biscosto industriale potrebbe essere poco per mostrare effetti sul tuo arganismo, ma contribuire giornalmente alla b12 (ripeto, dato il bassissimo fabisogno).

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Le verdure biologiche contengono naturalmente B12 per la flora batterica presente su di esse. Ecco, purtroppo di verdure bio ne mangio pochine...

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Ci andrei piano su questa cosa. Che sia più facile ci possano essere contaminazioni batteriche nelle verdure biologich erispetto a quelle non-bio è una cosa; dire che ciò si verifichi automaticamente... mah... non credo proprio...

Può darsi che sia come dici tu, all' università ho studiato che nella verdura bio non lavata esistono numerosi batteri in grado di produrre B12, e la stessa informazione la trovi facilmente su internet. Che poi questo non sia sempre vero, è possibile.
In ogni caso anche se non fosse la fonte più corretta, basta nutrirsi ogni tanto di alghe (la Klamath soprattutto) e lieviti e, se qualcuno ha voglia, di uova di galline allevate all' aperto e il problema B12 è bello che risolto.
E' del tutto possibile vivere da vegetariani e da vegani. Anche il mio medico mi ha detto, con gran riluttanza, che esistono numerosi benefici per la salute essendo vegetariani e che sicuramente non è dannoso per l' organismo.

Mi ero espresso male. La b12 non è dimostrato che serva in quelle quantità che fanno gridare al "lupo al lupo" tutti i denigratori della dieta vegana. Come diceva Dane, tutti i nutrizionisti naturali indicano come apporto sufficiente quello derivante dai prodotti bio a foglia non lavati. E, sinceramente, visto che io ne mangio veramente pochi (di bio) non capisco perché non presento carenze derivanti dalla scarsità di questa vitamina nel mio organismo. Certo, mi si potrà dire che "prima o poi, forse, chissà..." tipo che a 97 anni si dimostrerà che barcollerò grazie alla mancanza di vitamina b 12.

mistermoog, 29/06/2011 11.39:

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Mi ero espresso male. La b12 non è dimostrato che serva in quelle quantità che fanno gridare al "lupo al lupo" tutti i denigratori della dieta vegana. Come diceva Dane, tutti i nutrizionisti naturali indicano come apporto sufficiente quello derivante dai prodotti bio a foglia non lavati. E, sinceramente, visto che io ne mangio veramente pochi (di bio) non capisco perché non presento carenze derivanti dalla scarsità di questa vitamina nel mio organismo. Certo, mi si potrà dire che "prima o poi, forse, chissà..." tipo che a 97 anni si dimostrerà che barcollerò grazie alla mancanza di vitamina b 12.

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Ok, questo è effettivamente tutto un altro discorso. Penso anche io che la FDA aumenti maliziosamente i valori di certi nutrimenti a fini "politici".
Non sono un medico ne un nutrizionista ne un naturapota; tuttavia ho letto un bel po' e tutti i pareri su questa questione.
Dire bio o dire "bio a foglia non lavata" sono due paia di maniche differenti.
La b12 è prodotta solo da batteri (presenti abbondantemente nel terreno, ma non solo); la verdura bio non lavata è "sporca", e in quello sporco (sostanzialemnte terra) ci sono i batteri della b12.
il rapporto tra livelli di b12 nel sangue e dieta igenizzata o meno è ben certificato negli scipanzè.
Moog, se i tuoi valori di b12 nel sangue sono normali, la cosa potrebbe dipendere (a mio avviso) da due fattori:
dato il solito basso fabisogno di b12, una dieta tendendialmente vegana (come quella di dane ad esempio) dovrebbe essere sufficiente a non incorrere in carenze;
se invece sei da diversi anni strettamente vegano, la risposta potrebbe venire dal fatto che hai un ottimo assorbimento intestinale, quidi assorbi quasi la titalità di b12 che assumi per vie vegetali e non incorri in carenze.

Oppure che è uno zozzone e bruca l'erba direttamente dal prato, così insieme ai batteri ingerisce pure le blatte nascoste tra le radici!
(le blatte sono ricche di B12? )

Brava, Dane! Sai che pure per me le prime analisi perfette che ho ottenuto nella mia vita sono state quelle fatte dopo 2 anni di vegetarianesimo?! E pure io prima ero anemica da far paura e con un colesterolo alle stelle!

Attenzione questo documentario è decisamente molto cruento, nonostante descriva perfettamente quello che succede ogni giorno a moltissimi animali.
Descrive come le industrie del bestiame trattano le bestie per mangiare, vestire e ottenere materiali.

ciclista veg

"trentaduenne mangerà quattro volte al giorno e si nutrirà per lo più di riso, pasta, verdure e tante bevande energetiche"

"Il vero segreto della sua dieta è una miscela nutrizionista che il corridore americano berrà quattro volte al giorno durante il Tour e che contiene massicce dosi di semi di canapa, semi di lino e proteine"


Mi sembra che tutto questo bisogno di "integrazione" non faccia una bella pubblicità alla sua dieta...

Come esempio positivo, mi piace pensare a quei nepalesi che, con un pugno di riso nello stomaco, instancabili, aiutano a portare le pesanti attrezzature degli alpinisti nei campi base prima delle ascensioni alle vette. Camminando per ore lungo ripidi sentieri spesso a piedi nudi... senza bisogno di magici beveroni...

(mi ricordo d'aver letto questo fatto su un bellissimo book fotografico delle montagne del mondo, dove proprio un alpinista elogiava le capacità e la semplicità di quel popolo...)

Io da un po' di tempo penso che la dieta sia coadiuvata dalla mente più di quanto si pensi. Ci sono persone che pensano di non potere essere vegetariane, o peggio, vegane solo perché hanno il ciclo mestruale. La consapevolezza di cosa si è e cosa si vuole è determinante sempre.
Sto bene e faccio tutte quelle cose che faccio. E se un giorno le mie analisi dovessero indicare che un valore è così anziché cosà, continuerò a stare bene, quindi starò bene.

edit:
Zenicchia, il "bisogno di integrazione" riguarda più il fatto che lui assume, come gli altri atleti, 8000 calorie... Si tratta di ambienti diversi da quelli ordinari. Lo stress di una tappa del tour è molto ma molto fuori dall'ordinario. Probabilmente, in termini cardiovascolari, anche molto più di quello di uno sherpa. Però ci tengo a ribadire il mio concetto sopra espresso...

Odiavo i wurstel vegetariani.
Fino a ieri,comprati da Naturasì.
Oggi ho provato quelli Valsoia.Sono buonissimi,ma dentro ci mettono l'albume...quindi non van bene per chi non mangia uova.
Speriamo che il mio corpo non reagisca male.
La carne ho ripreso a mangiarla;la media di una volta al mese mi viene un'attacco da voglia di carne che ho deciso di assecondare da quando ho ridotto le proteine vegetali.
Il pesce idem.
Ma non è mai una cosa facile.
Per esempio, quando decido di mangiarla in famiglia,nessuno deve nominare le seguenti parole:mucca,maiale,gallina.Gli altri animali sì,tanto non li mangio.
Quando sono invitata non chiedo esenzioni alimentari...quello che c'è c'è...mangio solo quello di cui ho voglia.Tanto c'è sempre qualcosa...
Il mio percorso non è stato semplice lungo la strada...è diventato in salita dopo un pò.
D'altronde la mia non è mai stata una scelta etica; avevo assecondato un bisogno corporeo di sospendere il consumo di carne.
In secondo luogo mi faceva stare anche a posto con la coscienza.
Ora sto a posto lo stesso...a volte no,ma un sano istinto di conservazione mi induce a non farne una tragedia.
Nonostante le mie caotiche prese di posizione e diatribe (o meglio pippe) continuo a sostenere la tesi che la carne deve essere abolita dalla propria cucina.
Cerco continuamente nuovi stimoli alimentari vegetariani e considero le tappe carnivore come un mio personale percorso per giungere ad una scelta equilibrata ma Personale,senza il bisogno di appartenenza ad una categoria o ad un'altra.
Se posta dinanzi ad un banchetto imbandito da ogni ben divino carnivoro e uno vegetariano,mi accosterei alla tavola del vegetariano con un sorriso,a quella del carnivoro con un rimorso.
Ma per quanto contraddittoria,se chiamata in causa,mi schiero dalla parte di chi ha fatto la scelta giusta(secondo me)...
Dunque:Non Mangiate Carne!
Un po' come quando si inveisce contro chi fuma.Io fumo,ma sto' dalla parte dei non fumatori.
Sono attaccabile sotto molti punti di vista,lo so,ma questa,momentaneamente,è la scelta giusta per me.

Scappo.Devo capire se posso ricavare la mozzarella dal latte di riso,anzichè di soia.

Ciao Ami,
penso che i grandi cambiamenti non sempre avvengano d' un tratto, ma magari a passettini. Per ora ti senti così, e va bene.
Se tutte le persone limitassero come fai tu l' uso di carne e pesce, già qualcosina di buono si farebbe.
Per quanto riguarda i prodotti Valsoia, sono rimasta anche io colpita dal fatto che il sapore è davvero simile alla carne. Mi sono fatta un qualche tempo fa bel hamburger. Solo che non riesco a digerirli molto bene, probabilmente per la stratosferica quantità di aromi di sintesi in essi presenti. Ma ogni tanto ci sta: la loro cotoletta simile al pollo è davvero buona! Ultimamente però mi sono allontanata da questi surrogati della carne.

Ecco questa sì che è una scelta sana.
Quando lavoro,purtroppo,il cibo pronto,è il mio miglior amico.

Maila1, 13/09/2011 21.14:

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Devo capire se posso ricavare la mozzarella dal latte di riso,anzichè di soia.

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Ma tesoro...certo che c'è la mozzarella di riso, ce l'ha Naturasì per ora, sicuramente in quello di via Di Marzo (ma penso anche in viale Strasburgo) Dicono che alcuni vegani ci vanno con le lacrime agli occhi perché finalmente possono farsi la margherita. Io tutte me le sono fatte trann...Ehm, cioè, dicevo, che questa mozzarella l'ho provata ma io la paragonerei più a una sottiletta sciolta. (ma meglio di certe pseudomozzarelle fasulle di pizzerie di bassa lega) Non è malaccio, possono perfezionarla. La proverò nel gateu di patate.

Moog,sì ho assaggiato quella di Naturasì ,però di soia .Il mio intento in realtà è un pò più ambizioso:farla in casa.
Ho trovato la ricetta.
Dici che và a finire che butto tutto?
Vi informerò dei miei esperimenti caseari...

P.s.Giovanni,ma sai che non sono mai andata in viale Strasburgo?...assurdo!Mi verrebbe più facile raggiungerlo.Giusto stamattina sono andata in via Gioacchino e nel frattempo mi chiedevo dove fosse l'altro Naturasì ,ma non lo ricordavo.

Se vuoi sperimentare devi ispirarti a quella di riso. Si presenta come un grosso salsicciotto...si chiama Mozzarisella. Se lo perfezioni (secondo me basterebbe un po' di sale in più) divento tuo cliente fisso.

ps: vai in via Gioacchino perché hai più possibilità di incontrarmi no? Basta che chiedi di quel figo alto vegano e irresistibile e sanno di chi parli.

Di quel figo alto, vegano...così devo chiedere?
Ah allora...chi ci va più in viale Strasburgo...
Per me possono chiuder!
E che son scema?