l@r@_, 24/05/2012 15.20:
E forse chi non sente questa esigenza, non necessariamente è un bigotto spiritualista ipocrita che nega i suoi sentimenti.
Quoto lara e aggiungo...
Io non sto nascondendo nulla. Ho detto quello che ho provato e ho profonda comprensione e non mi scandalizzo neanche un po' a chi mi dice che prova odio per quell'uomo.
Ho espresso la mia emozione del momento nel leggere quella storia.
Poi se volete dico che in realtà ho mentito...
Ma io so che non è così.
Riguardo a Hitler probabilmente risponderei come Andrea. Credo che l'odio è un sentimento che viene al primo istinto, per quello che oggi non possiamo provare più quello che può aver sentito una persona vissuta nella seconda guerra mondiale.
Ma poi a me che me ne frega di dimostrare un sentimento? Non è mica un'equazione! Inoltre è affar mio e basta e ci faccio i conti io.
[Modificato da Alfea77 24/05/2012 15:33]