La discussione è arenata nel cosiddetto "arroccamento". Come succede puntualmente.
Tuttavia, scienziati e non io né altri "arroccati" della mia specie hanno già detto e dimostrato tanto sul DANNO che provocano gli allevamenti a partire dal riscaldamento globale, passando da un'economia piegata su se stessa (iperproduzione col fine di consumare punto) eccetera, basterebbe leggere anche solo questo topic qua e là. Tuttavia, non riesco, in un'ottica basata sulla logica del tirare a campare, ad essere minimamente conquistato dalla commozione che può provocare uno che nella pur disperazione non riesce a vedere altro che uccidere per vivere.
Io, ad esempio non uccido e non faccio uccidere per me. Mo' basta perché è (sono) diventato noioso.
Le mucche salvano? Bene, spiegateglielo perché 'ste stronze ogni volta che le trascinano al macello cominciano a rompere non poco i coglioni.
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend