(MAC)CHE' TTE MAGNI!!?

Ecco Alfea, questa è la ricetta che seguo io, in cui si parte dalla soia, se ne produce il latte (buono da bere) e poi si trasforma in tofu.
Puoi anche partire direttamente dal latte di soia acquistato, ma chiaramente non è la stessa cosa.
Se ami il sapore "noccioloso" della soia, partire dalla stessa è la cosa migliore.
Col tempo, si impara a regolarsi col nigari e a dare una consistenza a piacere al tofu (di solito sbagliando le dosi :D).
Se hai l' alga bene, se non ce l' hai fa nulla.
A me, fatto col limone disturba un po', ma molti lo preferiscono.
Quindi prova in tutte le maniere.
Puoi anche aromatizzarlo.
Io l' ho fatto persino coi funghi, alla pizzaiola e al curry.
Se hai dubbi, non hai che da chiedere :D

http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=64587

Ora mi sto cimentando nel fare i panini di seitan per il mio babbo che ha problemi di iperglicemia.
Zero cairboidrati e ottimi a sentire i pareri.
E iperproteici senza carne.
Vi farò sapere.

Grazie per il link Maila. Uhmmm...laboriosetto, ma in effetti me lo aspettavo. Va beh in fondo mi piace fare le cose laboriose, mi danno una certa soddisfazione e mi diverto.
Tutte queste ricette vegane fatte in casa sono molto divertenti da preparare ma hanno un grossissimo difetto, si sprecano un sacco di litri d'acqua e questa è la cosa che più mi scoccia. Per il tofu un po' meno fortunatamente.
Comunque proverò, non so quando ma lo farò e vi farò sapere.

Oppure si compra questo:

La cassettina è facilissima da fare.
Ci avevo già pensat a crearmene una.
Il tofu è complicato a descriverlo, ma in realtà è facilissimo.
Per l' acqua, io la riciclo...le mie piante la adorano. Soprattutto quella con l' amido.
Coi residui del tofu, ci mangiano i miei animaletti.
Poi Alfea se pensi a quanta ne usano a livello industriale, a livello casalingo se ne ricava un gran risparmio ambientale.
E sai cosa mangi.

la "cassettina"? Guarda che il resto non è un frullatore...si chiama, volgarmente, "tofuiera". Una mia amica ci fa il tofu ogni giorno per il suo ristorante. A' cassettina la puoi pure buttare, è la cosa meno indispensabile.

Curiosità!
Lo sapete che "in Corea è usanza comune mangiare del tofu appena usciti di prigione. Non se ne conosce precisamente il motivo, la tradizione ha avuto inizio durante il periodo coloniale giapponese. Forse perché è un nutrimento economico, ma ricco (le proteine della soia) e rivela l'intenzione di rimettersi in sesto fisicamente dopo aver passato molto tempo mangiando il cibo (solitamente pessimo) delle carceri coreane. O forse perché il suo colore candido sta a simboleggiare l'acquisita innocenza, l'addio ai giorni scuri e la futura vita pulita."

Io lo vedo spessissimo nei miei drama coreani

@Maila: è vero in questo caso l'acqua si può riciclare, il problema vero ce l'hai quando fai il seitan.
La prima volta credo di aver prosciugato il quartiere.
Alla seconda sono stata più attenta ma ci sono stata quasi un'ora a lavarlo, chiudendo e riaprendo l'acqua cercando sempre di tenerla a filo. Sicuramente ci sarà qualche sistema più furbo, tipo andare sotto una sorgente in alta montagna...

@Moog: Carina la tofuiera.

@ Sisil al festival dell'Oriente ho mangiato gli Onigiri originali che si vedono nei film e cartoni giapponesi e coreani. Credevo meglio comunque, niente di speciale, almeno quelli che ho mangiato lì. Il mio compagno invece si avventato su di un arancino/a siciliano con molta più soddisfazione rispetto al mio Onigiri.

Alfea77, 07/11/2012 15:07:

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@ Sisil al festival dell'Oriente ho mangiato gli Onigiri originali che si vedono nei film e cartoni giapponesi e coreani. Credevo meglio comunque, niente di speciale, almeno quelli che ho mangiato lì. Il mio compagno invece si avventato su di un arancino/a siciliano con molta più soddisfazione rispetto al mio Onigiri.

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Ahahah, fantastica!
Si, probabilmente la nostra cucina è davvero la migliore...però io li vedo sempre mangiare con tanto gusto da quelle coppette piene di cosine appetitose che un giorno vorrei proprio andare lì e provare di tutto di più!

mistermoog, 07/11/2012 11:47:

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la "cassettina"? Guarda che il resto non è un frullatore...si chiama, volgarmente, "tofuiera". Una mia amica ci fa il tofu ogni giorno per il suo ristorante. A' cassettina la puoi pure buttare, è la cosa meno indispensabile.

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Allora devo assolutamente averla, quando me la regali?


Alfea, con l' acqua del seitan si possono fare un sacco di cose.
Innanzitutto lavarci i piatti...l' amido è un detergente eccezionale, fartici il bagno che ti viene una pelle come quella di una ventenne (tasto dolente oggi, eh? ) e poi qualcos' altro che non ricordo, ma mi pare avesse a che fare con delle frittelle????Boh, cercherò...

scusate ignoranza ma il tofu sarebbe una specie di maionese io non ne ho mai mangiato :( ma lo visto mangiarlo in un film ... è tipo maionese ??

No, ma col tofu puoi fare un'ottima maionese.
Il tofu dipende da come lo lavori, può avere una consistenza "budinosa", per ricette più salsose, oppure più compatta e formaggiosa. Mi astengo dal virgolettare tutto quello che ci sarebbe da virgolettare...

@Maila, il "frullatore" costa intorno ai 150 euro. Devo comprarlo quanto prima.

Prodotto testato per voi da chi se ne intende.

Pesto Vegano ma con prodotti D.o.P.
Pesto Vegano

Per una ricetta indimenticabile.
Usate pasta tipo bavette, fate bollire un paio di patate e lessate dei fagiolini, che non abbiano le fila.
Condita la pasta con il pesto e unite qualche patata tagliata a pezzi grossi e dei fagioli. Non dovete riempire di questa roba solo arricchire appena il piatto.
Provate è semplice e buonissimo.

Daniela, sai che anacardi a parte (uso le mandorle e i pinoli) il pesto è uguale al mio? A patate e fagiolini aggiungo due pomodorini crudi in estate...

Bravo, ricetta quasi doc. Ma il basilico di dov'è?
La differenza è tutta lì.

Pensa che il basilico perfetto per fare il pesto è di un quartiere specifico di Genova che si chiama Prà, se cresce altrove ha un'altro profumo.

Una volta abbiamo provato a portare delle piantine del nostro basilico giù ai parenti siculi, ma prendevano altre caratteristiche e il sapore del pesto veniva diverso.

Ah dimenticavo, credo mettano gli anacardi perché hanno un sapore più salato e così compensano il gusto dolciastro del tofu, rispetto al pecorino sardo.

per salare basta trovare la salsa di soia giusta...
Minchia Terminator, quant'è che non lo vedo! Amavo la vegetariana Linda Hamilton ai tempi!

Eh sì, con sta salsa di soya ti ci laveresti pure il bucato.
Stiamo parlando di pesto!
Io ti racconto la storia del basilico doc e tu mi ci infili la soya...
Inzomma dove li metti i sapori mediterranei!!

Dai, che la tradizione culinaria è l'unica cosa buona che ci rimane in sto paese!

Però c'hai messo il tofu...

Non ce l'ho messo io...
Ma poi il tofu è quasi insapore, non si sente, la soya in salsa sì e tanto.

E non ti nascondere!!

Giusto un promemoria..."a pasqua con chi vuoi", vale anche per loro!E penso preferirebbero stare con le madri e il resto del gregge, magari liberi nel verde, piuttosto che in allevamenti lager e sulle nostre tavole...

A me non piace l'agnello, quindi me lo dovessero offrire non lo mangerò.

Ma uno scoiattolo arrosto... è altro discorso.

Da un po' di tempo una convinzione mi frulla nella mente. Io credo che il sushi crei dipendenza, non so se è proprio il pesce, forse più quel mix di salsa di soya con quel pizzico di wasabi che nella giusta dose da quel sapore agro-salato-amaro che è così... così....assurdamente irresistibile!
Al primo assaggio non si può sopportare ma qualcosa di non definibile ti spinge a provarne ancora un po' e ancora...fino a che non puoi farne a meno.
E quando hai finito i bocconcini di sushi leccheresti le dita o le bacchette di legno con quella roba.
Quel mix di ingredienti deve produrre qualche strana sostanza chimica che ti finisce dritta al cervello e passando attraverso la ghiandola pineale risveglia tutti i sensi attraverso un'esplosione di chakra.
Sì, credo sia così...
E' tutta colpa del rafano, è la base di questa magia.
Mi fa un po' l'effetto nutella.

Sono rafanosoyasushidipendente.

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