09/08/2011 09:13 |
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| | | Post: 22 | Registrato il: 08/07/2011 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Ciao Raam
Sono d’accordo anche io, come ho detto a Fritto, che più si cerca di capire razionalmente queste questioni più ci si allontana dalla comprensione.
Avevo ripreso questa discussione, proprio spinta dall’entusiasmo per aver afferrato meglio il significato di vacuità dopo anni che ci giravo intorno.
Infatti quello di cui tu parli non è la vacuità ma l’interdipendenza di tutte le cose ….e anche io facevo questa confusione.
La vacuità è proprio il VUOTO sostanziale di ogni cosa. Niente “contiente” natura essenziale e assoluta. Per esempio se voglio approfondire la conoscenza dell’occhio umano, prima mi dedicherò all’osservazione superficiale, del colore, della forma, delle pieghe della pelle ecc.scoprirò che è formato da parti…iride, sclera, ecc…poi realizzerò che è di forma diversa da quella che appare, poi andrò ancora più in profondità fino alla composizione dei tessuti…ecc, ecc...e l’occhio da cui sono partita…..dove’è finito ?? Cos’è ??
Ma in termini puramente relativi l’occhio ha una funzione decisamente…reale.
Ciao
lara [Modificato da l@r@_ 09/08/2011 09:13] |
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