posizione degli occhi

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Le mie domande sono queste, domande che già mi sono posto in passato:
"Se per poter visualizzare al meglio si deve abbandonare la percezione del proprio corpo fisico com'è possibile farlo compiendo un'azione, tra l'altro innaturale,spostando gli occhi verso il sesto chakra?"

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E' solo nel momento del distacco... poi le cose cambiano...

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"Mantenere gli occhi in quella posizione non è forse un inutile dispendio di energia?"

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Quanta energia ti serve a spostare gli occhi?

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"Devo auto provocarmi un leggero stato di catalessi attraverso azioni meccaniche o devo solo rilassarmi ed avere forte convincimento nel centrare l'obiettivo che mi sono preposto?"

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Secondo me devi usare un pò tutte e due le cose...

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"E' importante prefissarsi l'obiettivo o mi ci butto dentro e quel che accade accade?"

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Idem con patate!

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Sempre terra terra.
L'obiettivo nei VA è uscire dal corpo e credo serva un poco di volontà mentale per riuscire a compierlo.

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Secondo me è più importante armonizzare con l'infinito.

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Altro accorgimento:
Gli occhi.
Se sono copletamente sdraiato viene quasi da se che questi vadano all'indietro.
Per aver maggior consapevolezza che questo stia avvenendo non è la posizione migliore e allora vi rimando alla discussione di Roberto...
Base di lancio per...
(Chissà perchè ci hai messo "lancio" pure tu Robbè?...eheheh!)

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Hehehe... già! Chissà perchè? Comunque non confondere creta con cretino... sono due tipi di viaggio ben diversi...

Ragazzi mi son preparat un sughetto salsiccia e funghi che persino Ratatouille mi ha implorato di invitarlo a cena!