Forse ho già accennato in qualche altro thread ai miei primi 5 anni di vita trascorsi in mezzo ai monti del centro Sardegna, mio padre lavorava all'enel in una centrale idroelettrica e tutta la famiglia si trasferì nel villaggio creato appositamente per i dipendenti :4 gatti, un negozietto un cinema e l'immancabile chiesa, però niente scuola, il resto era un lago (la vista sul lago non era male) e montagne tutto intorno.Ero libero di girovagare da solo (vestito da zorro tutto l'anno),le cose più strane accaddero in quel periodo della mia infanzia. Quando mi trovavo solo nel corridoio di casa (stile shining)cominciavo a sentire dei passi trascinati e puntualmente quando i passi mi raggiungevano sentivo una mano afferrarmi, perdevo conoscenza e mi risvegliavo quasi sempre in un ripostiglio dalla parte opposta del corridoio , non ho mai capito cosa fosse in realtà ma era parecchio terrorizzante. La notte a volte comparivano figure femminili ai piedi del letto, non ero spaventato e parlavo con loro. Ho il chiaro ricordo di aver volato per il corridoio di casa (possibile esperienza extra corporea?). Un giorno mi trovavo fuori di casa e parlavo con una persona ma non ricordo di averla vista fisicamente(non mi so spiegare bene come avvenisse la comunicazione) la persona mi disse" chiedimi quello che vuoi e poi chiudi gli occhi", io chiesi una macchinina e chiusi gli occhi e quando li riaprii la macchinina era di fronte a me. Chiesi un gesso colorato e comparve (ma il ricordo è molto vago potrebbe pure essere stato un pedofilo che tentava di adescarmi,se c'è riuscito ho rimosso tutto, oppure un gioco con qualche amico di cui ricordo solo pochi particolari).
[Modificato da SHARDBOVERI 08/04/2011 13:19]
DATEMI UNO STUZZICADENTI CHE NE SGUSCIO DUE BOVERI