L'uomo misterioso

In effetti mi interessava sapere il tuo punto di vista,non tanto ciò che è scritto nella miriadi di libri.
E' difficile trovare chi ne abbia letto o avuto esperienza diretta,così come è difficile trovare qualcuno che abbia un suo parere personale a prescindere dall'esperienza diretta.Secondo me non siamo così off topic.
Volevo anche capire una cosa, tu dici che non sono senzienti,intendi dire che non sono dotati di un'intelligenza,di una volontà propria e di sensi?
Come fai ad essere così certo che quella di spark sia un'eggregore personale?E come distingui quelle create dagli altri?
E se non sono dotate di volontà propria cosa le muove alla ricerca di altra energia?E nel qual caso a favore di chi andrebbe questa energia secondo te?Ne hai avuto esperienza diretta?Se si non occorre che entri nei dettagli se non ne hai voglia,mi interessa solo saperee se il tuo pensiero è frutto di ciò che hai vissuto oppure di ciò che hai letto.Hanno lo stesso valore entramb i punti di vista,ma cambia la chiave di lettura,solo per questo ti chiedo.
Mi interessa davvero molto un punto di vista diverso dal mio...faccio la domanda a te,ma mi piacerebbe che ci fossero altre risposte.
Mood,ma si può continuare qui?Io credo che il discorso resti coerente al topic.

Secondo me è coerentissimo. Andate avanti che vi leggo con interesse...

Ok, allora mi concentro per cercare di rimanere il più possibile IT riferendomi all'entita vampirone di Spark.

Non posso sapere con certezza cosa sia ma basandomi sulle mie esperienze posso azzardare un idea: il fatto che il vampirone l'aspetti al varco appena mette il muso fuori è indicativo di una paura inconscia; il suo aspetto e il suo comportamento sono secondo me troppo stereotipati per essere qualcosa d'altro; quindi, con questi due indizi propendo per un egregora personale (proiezione della sua ombra).

Per quanto riguarda gli ammassi di energia, mi sono fatto l'idea che si tratti di energia latente che quando è in presenza di altra simile vi si unisce per creare un ammasso più grande. Li chiamo non-senzienti perchè mi fanno pensare ai morti viventi dei film: vagano per le città guidati dal solo istinto della fame.
In realtà credo che essi siano statici (vagabondi era un modo di dire), se si aggrappano ad un egregora personale (ombra) è perchè vengono a contatto in qualche modo, non sono loro a correre per il mondo in cerca di essa. E' difficile dire se il caso di Spark sia questo, sarà lui a scoprirlo.

Credo che esistano anche delle entità, chiamiamole pure senzienti, che sono facilmente distinguibili dall'ombra perchè trasmettono sensazioni del tutto differenti, ma così andremmo veramente OT perchè con il vampiro di Spark sono sicuro che non c'entrino un mazza.
Con questo ho concluso.

(Le egregore personali le conosco per esperienza, così come gli ammassi di energia che ho cercato di interpretare a modo mio, quindi non sono sicuro di averci preso; le proiezioni "di altri" per averne letto e forse anche durante la mia piccola parentesi spiritistica; le entità senzienti sono un discorso a parte, sto ancora cercando di capirci qualcosa; comunque si, ne ho avuto esperienza.. o almeno credo)

Ciao, interessante l'aggregora personale, volevo proporvi un aspetto che magari non c'entra, ma che vivo nella vita reale in modo quasi misurabile.
Alla comparsa di episodi o persone che mi mettono in stato d'ansia perchè evocano mie paure provo improvvisi cali d'energia, anche pesanti.
Secondo voi questi episodi sono collegabili con l'aggregora?
Ci sono anche delle situazioni particolari in cui succede quasi automaticamente.
A voi succede qualcosa di simile?
Ciao a tutti

Grazie per la risposta Crai.
Ho cercato su internet il modo corretto di scrivere la parola eggregore,visto che ognuno di noi la scrive a proprio modo....
L'ho trovata al maschile,al femminile,al plurale,al singolare,con una g,con due e con o senza e finale...me sò confusa...ma a quanto pare la possiamo scrivere come ci pare...

Terzastella, ansie e paure fanno parte della propria ombra, quindi si, gli episodi di cui parli c'entrano. Credo che quella che hai descritto sia una cosa abbastanza naturale: a tutti capita di sentire disagio e mancanza di energia in determinate situazioni. Quindi penso proprio che il tuo raginamento fili: è l'ombra che si affaccia quando si sente chiamata in causa. A me è capitato mezzora fa e ancora non ho recuperato...

crai79, 24/12/2010 12.46:

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A me è capitato mezzora fa e ancora non ho recuperato...

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Ci vorrebbe un bell'abbraccio di luce...

Maila1, 24/12/2010 13.45]


Ci vorrebbe un bell'abbraccio di luce...


Facciamo due, abbracci di luce, così la incazz.. di Crai si moltiplica..oppure si divide per due?


Grazie Crai, se è così sono contenta almeno ad averle circoscritte a certe situazioni, più o meno so le paure che devo superare..poi vedremo..

Mi è stato detto che un modo per sconfiggere tali entità sarebbe quello di voltargli le spalle, in senso letterale, poichè ignorandole gli togliamo energia. Credete sia efficace? Io non ne sono molto convinto..

Beh, ma che carine che siete... due abbracci di luce non me li aspettavo... volevate sollevarmi il morale o spingermi al suicidio? Fortuna che non sono capace a stare arrabbiato più di una mezzoretta per volta... tempo di finire di scriverlo qui sul forum mi che era già passata.

Spark, voltarsi ed andarsene può essere efficace per non vederlo più (sempre che non decida di riattirare la tua attenzione in un altro modo), in teoria però dovresti affrontarlo per riprenderti l'energia che racchiude e per fare ciò non vedo come questo suggerimento possa servirti a qualcosa. Ignorare la propria ombra e tutto ciò che è legato a essa è sempre una pessima idea: prima o poi si ripresenta più decisa e incazzosa di prima.

Si infatti neanche a me sembrava una grande idea. Il vampirone và affrontato e sconfitto alla radice. Tuttavia la domanda è: perchè si presenta? Io credo si manifesti perchè in me c'è la paura che qualcuno o qualcosa in astrale mi possa fare del male. Come estirpare tale paura? Forse solo sconfiggendolo e dimostrando a me stesso di essere più forte. Potrebbe essere una soluzione?

Sparkling senti ammè, basta che tu gli punti contro la bacchetta ed urli "RIDDICULUS!!!", immaginandolo vestito da tartaruga ninja, o da Charlie Chaplin, o da tua nonna in carriola, usa la fantasia
NB: la bacchetta la crei all'istante con un pensiero

scherzi a parte, anche qua siamo testimoni di quel fenomeno che ha sollevato il Fronte Femministe Astrali nell'altra discussione: non togliere l'Amore Universale ad una donna per carità! Non dirgli che si sta raccontando le storielle! E' un'offesa abominevole...
IO PROVO L'AMORE UNIVERSALE, NON MI ROMPERE LE PALE! (spando anche profumo di gelsomino per un raggio di 200 mt attorno a me, ed emetto una leggera luminosità ambrata, anzichenò).

Secondo me la parola amore è la più inflazionata in assoluto, la più promisqua in assoluto, quando dovrebbe essere una parola sacra da non dire mai, perchè quello che si prova, a cercare di dirlo con le parole non si riesce, lo si rovina un po'.
Cmq, è una cosa così soggettiva che non si può parlarne, un sentimento così profondo (se lo è davvero) non è condivisibile, quando si Ama si è soli. Ed il verbo Amare non è transitivo.

A parte questo, il consiglio di cikalino sebbene bello e positivo io non credo che possa essere attuato, cazzarola, tirar fuori l'amore universale a comando non è cosa da tutti, quasi da nessuno direi, quindi non so quanto possa essere efficace (mentre sei lì che spingi e spingi per tirar fuori l'amore universale il mostro di turno ti ha già bruciacchiato i peletti del sederino...).
Forse un consiglio più pratico come quelli di daneconnie o di crai sono più attuabili...

Ma Buona sera a tutti!!!! tanto che non ci si sente vero?
ero fortemente impegnata nella mia evoluzione..hehheheh..ma questa consapevolezza mi ha portato alla conclusione che per farmi 2 sentite risate dovevo passare di qua per leggere il post di Auriah ..o almeno per ciò che riguarda la prima parte del post...per il discorso sull'amore condivido il pensiero di Aurietto sulla sacralità di "questo" ; spesso si sminuisce o si confonde l'amore proprio per cercare di spiegarlo o di identificarlo in qualcosa.. mentre si dovrebbe più che altro "ascoltarlo" in totale profondità e libertà! tra l'altro penso che l'amore , quello vero e totale, non si possa dividere tra sesso, universale, umano, terreno,e via dicendo. Tutto è uno..in quanto totale.
Tornando al post iniziale, credo che Crai abbia ragione, di solito quando ci si accosta ad un certo "risveglio" dobbiamo fare inanzitutto i conti con noi stessi e con ognuna delle nostre parti , di solito , la prima a presentarsi è l'Ombra con tutto ciò che rappresenta..prima cosa da affrontare verso la costruzione di un possibile equilibrio e intraprendendo il cammino della "scoperta" ( di noi stessi )

e cmq crai io credo di capire cosa intende cikalino con la storia che tutti fanno quello che fanno perchè cercano la felicità, forse "felicità" è inappropriato, io direi che è la difesa di qlcsa, ma cmq il senso è quello, e secondo me questo pensiero cambia un po' il modo di vedere il prossimo alla base, lasciamo stare esempi di confine come stupri o omicidi, ma in tutte quelle cose della vita quotidiana in cui ci facciamo il sangue cattivo per qlcsa che ci ha fatto qlcn altro, se pensiamo che quello era il meglio che poteva fare per ricavarne serenità, questo è utile.

Direi che più che la felicità, ognuno cerca serenità, stasi, equilibrio, ma la cerca secondo il suo livello di coscienza in quel dato momento, usando gli strumenti cognitivi che ha a disposizione, pochi o tanti, stupidi o furbi, funzionali o disfunzionali, che ha interiorizzato secondo un processo che per molti è meccanico e senza controllo alcuno, per altri è consapevole e frutto di un lavoro su di sè...
Chi ha demoni interiori cerca di disfarsene nel modo migliore e più immediato che trova, che nella maggior parte dei casi equivale ad una proiezione sul prossimo, e quindi gli fa del male.
Certo che al coniglio non gli frega se io son felice mentre lo sgozzo ma noi non siamo conigli e questa consapevolezza a mio avviso è uno strumento efficace per elaborare e "sciogliere" i mali che abbiamo subito e vivere meglio.
Il rancore è un veleno difficile da smaltire, e anzi si accumula negli anni, costruendo un'immagine di noi stessi basata sul vittimismo.

Se vogliamo fare un discorso esoterico, crai, direi che anche nel caso del mago potente che segue "il lato oscuro" (sto pensando ad Hitler, che secondo molto rientra in questa categoria), sebbene abbia di certo raggiunto un certo livello do coscienza ed una integrità tale da garantirgli potere, le sue azioni siano mirate all'accumulo di potere ed energia perchè cmq il suo livello di coscienza è limitato, persegue il potere e non la crescita, perchè quella porta necessariamente all'annullamento dell'ego ed all'unione con il creato, e quindi anche per lui vale il discorso di prima.

finito l'OT ciao a tutti

Auriah, 26/12/2010 20.36:

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quando si Ama si è soli.

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Auriah, 26/12/2010 21.27:

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e cmq crai io credo di capire cosa intende cikalino con la storia che tutti fanno quello che fanno perchè cercano la felicità, forse "felicità" è inappropriato, io direi che è la difesa di qlcsa, ma cmq il senso è quello, e secondo me questo pensiero cambia un po' il modo di vedere il prossimo alla base, lasciamo stare esempi di confine come stupri o omicidi, ma in tutte quelle cose della vita quotidiana in cui ci facciamo il sangue cattivo per qlcsa che ci ha fatto qlcn altro, se pensiamo che quello era il meglio che poteva fare per ricavarne serenità, questo è utile.

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Beh.. si... se parliamo di piccole scaramucce e balle varie l'ho capito pure io il discorso di cika.. ma non lo ritengo applicabile su ogni cosa e fatto, è per questo che mi sono impuntato. Ad esempio se Hitler cercava la felicità o l'equilibrio non me ne potrebbero sbattere le balle di meno.. insomma, mica me lo rende più simpatico.. ma vabbè!

Scusate se torno al tema principale :P Ma posso picchiarlo finchè non fila via? :D

Si,sparkl,puoi farlo...anzi ci hai perso tempo..ma ti raccomando mettici tanto amore...

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Preferisco emanare profumo di magnolia ma se non ti piace lo cambio solo per te ...

più banale (e an mio parere ridicola/o) di una femminista può esserci solo un sessista...

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Maila adoro il profumo di magnolia e sono perfettamente d'accordo con te riguardo i sessisti! Gente come Allan Pease e la moglie dovrebbero essere lapidati
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_allan_pease.php
e insieme a loro tutti quelli che sostengono che i cervelli maschile e femminile sono diversi... Puah! Siamo nel terzo millennio per Bacco!!!

Ciao a tutti, Auriah, hai perfettamente ragione, ma perchè il mio 83enne vicino di casa nasconde sotto la giacca un fiore che porta TUTTE le sere alla sua amata compagna della vita, ben attento a non essere notato da qualcuno perchè sarebbe cosa poco virile?
Ma perchè deve nascondere quant'è tenero e dolce?
Scusate l'off, ciao

Maila1, 28/12/2010 9.46:

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Si,sparkl,puoi farlo...anzi ci hai perso tempo..ma ti raccomando mettici tanto amore...

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Certo, lo picchio per il suo bene! :D A dire il vero sono più per il metodo consigliato da Dane, ma se ci dovesse stare qualche bel colpo benvenga. D'altro canto, ha senso picchiare una mia paura? Forse solo per allontanarla, ma poi potrebbe ritornare. Capire il perchè dell'esistenza di tale paura è tutt'altra cosa.. E forse solo così andrà via definitivamente. Alla mia prossima uscita affronterò il tipo, cercando di non farmi sopraffare dalle emozioni negative.. Maledetto corpo emozionale! xD

beh terzastella quello è il risultato dell' EDUCA(stra)ZIONE, gli uomini devono essere così, le donne cosà, l'uomo non deve piangere o essere melenso, la donna deve essere indifesa e sottomessa (questo sì sconfina nel sessismo)... che non ha niente a che fare con le peculiarità intrinseche dell'uomo e della donna, derivanti dalle diverse funzioni sociali, e perchè no, potenzialmente spirituali a cui sono preposti. I due cervelli funzionano in modo diverso, questo è scientifico.
(oh, a me mi piace sto OT, che ddevo fà)

L'educastrazione penso che interessi e faccia soffrire più l'uomo che la donna, il modello standart maschile ha confuso la forza (vera) con la prepotenza e la crudeltà, e purtroppo dilaga in tutti i campi, la donna stando al margine è meno coinvolta.
E si chiedono perchè non entriamo in politica!!
Ciao