@ Sciamano
Certo caro,credo di poter dire di essere in grado.
Piccolo racconto Off Topic ( ma nemmeno tanto poi...)
Per portarti un esempio pratico recentemente hanno tentato di rubarmi il furgone ( è attrezzato a officina) con il quale lavoro ed essendo questo ultimamente la principale fonte di sostentamento mio e di mia moglie (disoccupata da alcuni mesi) puoi immaginare quanto sia importante per me sebbene sia "solo" qualcosa di materiale. Non ci sono riusciti e l'unico oggetto sottrattomi è stato il mio casco da cross, oltre ovviamente aver fatto un danno pari a 6/700 euro al mezzo.
Devi sapere che l'unica "cosa" di cui ancora non riesco a fare a meno di essere geloso (almeno finora era stato così, ma ti assicuro che cambierà...) è proprio il casco poichè la considero una cosa assolutamente intima e trovo che non sia un caso che mi abbiano portato via solo quello.
Vivo queste esperienze come prove da superare, pietre miliari che mi servono per mettere alla prova le mie convinzioni.
Ebbene non provo ne rabbia ne tantomeno rancore per coloro che hanno compiuto questo gesto. Ovviamente se mi fossi svegliato quella notte avrei reagito cercando di impedire il furto, di metterli in fuga e non saprei dirti di cosa altro sarei stato capace a "sangue caldo", non nego che la mattina seguente le palle mi fumavano per l'accaduto, ma nell'arco di poche ore tutto è sfumato e già la stessa sera meditavo sull'inutilità della mia reazione per una cosa materiale, per una cosa della quale non ho necessità assoluta (parlo del casco ovviamente) essendo solo un oggetto e riuscivo a provare solo compassione per i ladri.
Per cui per risponderti direi proprio si, riesco a reagire secondo le mie convinzioni anche nel day by day.
Il fatto è che mi rendo conto che non è assolutamente facile amare chi ti fa del male, è forse anzi una delle cose più difficili da fare, che va ben oltre l'insegnamento del "porgi l'altra guancia" di cui tanto si è sentito parlare anche fuori dal cristianesimo.
Perdonare con il cuore è un atto di coraggio, estremo a volte.
Questo è il motivo per cui tendenzialmente consiglio a chi si trova a dover affrontare i parassiti interdimensionali di prenderli a calci nel sedere, è assai più facile e funziona, per imparare ad amarli c'è tempo e la cosa importante è avere la possibilità di continuare con le proprie esperienze senza lasciarsi condizionare da inutili paure.
In linea di principio Amalia ha ragione, l'amore è più forte, ma è una forza che può risultare difficile da controllare e da direzionare nel modo giusto ed al momento giusto.
Per quanto riguarda le tecniche che ti ho spiegato per difendersi possiamo fare un discorso analogo, se ti ricordi parlammo di fare appello all'energia sprigionata al nostro interno da Anima, che poi è amore se vogliamo, e la barriera che ne consegue è un'energia su quella frequenza ed è proprio questo a renderla assolutamente impenetrabile.
Mi sembrava un poco eccessivo stare a spiegare come gestire una tale forza dato che si parlava di identificare "cosa fossero" le cosiddette larve.
@ Amalia
"...ma il concetto di amore e compassione
l'ho uscito io fuori."
Cos'è che hai fatto? ....
A parte gli scherzi, ti assicuro che un conto è compatire ed amare queste "entità", altro è permettere loro di agire.
Conosco bene quelli che chiamiamo demoni ed i loro sottoposti, senza addentrarci tanto nel discorso ti sconsiglio vivamente di lasciarli avvicinare troppo perchè non sono così facili da gestire come si può essere portati a pensare, l'amore da solo potrebbe non bastare sebbene sia la forza più grande di cui si possa disporre.
In linea di principio hai ragione, ma non pensare di fare del "male" a "satana" dandogli amore, se nella mitologia è considerato un angelo non è tanto per dire, te lo assicuro per esperienza, è assolutamente capace di presentarsi come essere di luce, come guida e persino come "paladino dell'amore".
Questo è il motivo principale per cui ho sempre rifiutato qualsiasi guida, mi basta la mia Anima.
Ed è per questo che ho messo a punto e poi perfezionato il Simbad B.
Altra piccola deviazione OT:
Io sono consapevole che posso ( tanto per generalizzare ) "utilizzare" energie negative per fare del "bene" ed energie positive per ottenere qualcosa che sia "male", in fondo angeli e demoni sono la stessa cosa, tutto dipende dalla volontà e dalle capacità di chi opera.
Chiedo scusa al solito per aver fatto un'altro dei miei pipponi...abbiate pazienza...grazie.