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Kiryan'
00venerdì 30 aprile 2010 22:53
Qualcuno mi potrebbe spiegare in modo piu' approfondito cosa sono le "larve", per favore.

Ho letto vari argomenti in questione ma non riesco a capire bene "lo spirito" di queste "entita'".


Grazie.
will05
00mercoledì 25 agosto 2010 17:25
Kiryan XD
mazza nn ha risposto nessuno.. XD .. vorrei saperlo anche io ma credo che nello specifico non si possa dire. Forse sono spiriti che attirano le paure.. o meglio che ci creiamo noi xkè abbiamo paura.. non sono esperto.. xò forse x me è così =)
flapflap@
00giovedì 26 agosto 2010 18:08
una cosa è leggere,un'altra è sperimentare...
le letture che si trovano in giro sono le piu' varie,quindi,capire cosa va bene,cosa no, è difficile.
l'approcio puo' essere casuale, oppure scientifico, se è scientifico trova riscontro e quindi vai tranquillo..
venere94
00giovedì 7 ottobre 2010 15:32
ciao
a proposito delle larve...una mia grande domanda,è ma possono uccidere il tuo corpo fisico,e dopo non poter piu rientrare??
andrea997
00giovedì 7 ottobre 2010 15:38
Re: ciao
venere94, 07/10/2010 15.32:

a proposito delle larve...una mia grande domanda,è ma possono uccidere il tuo corpo fisico,e dopo non poter piu rientrare??




beh, direi proprio di no.
se posso, ti consiglio di fare una presentazione nella sezione apposita così possiamo accoglierti meglio.
ciao!
venere94
00giovedì 7 ottobre 2010 15:43
=)
OK GRAZIE MILLE...
mondstrahl
00venerdì 8 ottobre 2010 11:59
Re: ciao
venere94, 07/10/2010 15.32:

a proposito delle larve...una mia grande domanda,è ma possono uccidere il tuo corpo fisico,e dopo non poter piu rientrare??


Mah, finora non abbiamo ancora capito cosa sono e se esistono, ma una cosa è certa: se ci sono NON sono fisiche, quindi come potrebbero UCCIDERE un corpo fisico?
Sottreandogli tutta l'energia vitale?
Fantascienza, direi.

(Lo Sciamano)
00venerdì 8 ottobre 2010 21:25
uccidere no, ma infastidire si... semmai
gatsu_berserker
00giovedì 21 ottobre 2010 12:08
si ma nessuno ha detto cosa sono....entità che si incontrano nel VA? cosa?
(Lo Sciamano)
00giovedì 21 ottobre 2010 12:19
gatsu_berserker, 21/10/2010 12.08:

si ma nessuno ha detto cosa sono....entità che si incontrano nel VA? cosa?




mah... dai libri si ottengono varie versioni. entità, proiezioni delle nostre paure e chi più ne ha + ne metta. mai vista una per ovvi motivi. bisognerebbe chiedere ad un certo Bota, che di incontri ravvicinati ne ha avuti + di uno. Gli altri non so effettivamente cosa pensino a riguardo
Durandal00
00venerdì 22 ottobre 2010 21:15
Le larve credo equivalgono alle nostre paura. Pause che incontriamo durante la nostra esperienza "astrale".
BOTAKKI
00lunedì 25 ottobre 2010 18:23
Re:
(Lo Sciamano), 21/10/2010 12.19:




mah... dai libri si ottengono varie versioni. entità, proiezioni delle nostre paure e chi più ne ha + ne metta. mai vista una per ovvi motivi. bisognerebbe chiedere ad un certo Bota, che di incontri ravvicinati ne ha avuti + di uno. Gli altri non so effettivamente cosa pensino a riguardo




Ciao a tutti, vistomi citato non potevo che intervenire.
Purtroppo dire esattamente cosa siano queste larve o parassiti o chiamiamoli come vogliamo risulta estremamente difficile, almeno in un discorso generale, bisognerebbe andare nello specifico di un eventuale incontro,ma tanto non servirebbe comunque a nulla.
Unica considerazione utile può essere: " se ciò che vedi è la materializzazione di una tua paura il modo migliore per sconfiggerle è eliminare la paura stessa".
Una cosa è certa, non possono farci del male, non possono uccidere, non possono possedere.
Possono magari succhiare energia e quindi parassitare appunto, possono alcuni tipi anche entrare ed in qualche modo legarsi a noi, ma lo scopo fondamentale è sempre quello di sopravvivere parassitando, quindi alla fine sono solo nel peggiore dei casi un fastidio comunque facilmente eliminabile.
Ancor più facile è prenderli a calci nel sedere se si avvicinano troppo, la cosa importante è trattarle ne più ne meno come se fossero insetti fastidiosi senza timori.
Ho cercato di essere sintetico e spero di essere stato utile.
beppevolante
00lunedì 25 ottobre 2010 18:43
Re: Re:
BOTAKKI, 25/10/2010 18.23:




Ciao a tutti, vistomi citato non potevo che intervenire.
Purtroppo dire esattamente cosa siano queste larve o parassiti o............



quindi confermi di aver avuto qualche "incontro ravvicinato" con sti cosi?

[SM=x431231]
BOTAKKI
00lunedì 25 ottobre 2010 18:59
Ciao Beppe, hai voglia cosa ne ho incontrati,fino a poco tempo fa andavo a cercarli!
Adesso è da un po' che non lo faccio più, ho altro da fare, però mi è capitato di incontrarne in diverse forme, difficile descriverle tutte.
Io li considero tutti parassiti interdimensionali ( quando non sono paure manifeste ), la maggior parte dei quali molto deboli in effetti, ribadisco che al di là della paura che possono fare sono paragonabili a parassiti energetici, ne più ne meno, sono fastidiosi più che dannosi.
I peggiori che ho incontrato sono quelli conosciuti come voladores,sanno essere molto aggressivi se si accorgono che li vedi,il segreto è sempre quello di prenderli a calci nel sedere senza timore di loro.
Se vuoi possiamo riempire intere pagine a dar loro un nomi, forme, etc, a disquisire da dove vengono e perchè e come agiscono ma sarebbe tutto tempo perso per quella che è la mia esperienza in merito, la cosa più utile è quella di sfatarne la pericolosità oggettiva dato che mi sento di affermare essere nulla.
beppevolante
00lunedì 25 ottobre 2010 19:02
saranno pure inoffensivi ma la cosa è un pelino terrorizzante..specie per chi si sta impegnando ora ad "uscire"..

in effetti inconsciamente ho sempre sperato fossero una leggenda
BOTAKKI
00lunedì 25 ottobre 2010 19:14
Guarda Beppe, comprendo il terrore di chi si trova ad affrontarli ( o teme di doverlo fare ), purtroppo ci sono e ( soprattutto per i voladores ) la paura è uno dei loro "cibi" preferiti,o meglio le energie che generiamo quando abbiamo paura ( spavento=terrore=tanta paura in linea di massima) ed ecco perchè è bene sapere che ci sono, bisogna trovare il coraggio di affrontarli se capita di fare un incontro. Considera che vi sono persone che in anni di viaggio non ne hanno mai incontrati e persone parassitate da anni a loro totale insaputa, e questi magari sono persone che neanche conoscono l'esistenza dei viaggi astrali o addirittura li considerano impossibili...
beppevolante
00lunedì 25 ottobre 2010 19:22
ok thnks

cerchero' di vederci i lati positivi della cosa. Sarebbero pur sempre un'esperienza in piu'

[SM=g27823]
BOTAKKI
00lunedì 25 ottobre 2010 19:53
Benissimo Beppe, credo che questo sia proprio lo spirito giusto.
[SM=g27811]
Maila1
00mercoledì 27 ottobre 2010 22:53
pagliacciopatentato.blogspot.com/2008/11/esperienze-astrali-e-pericolo-la...



Questo sopra è un bellissimo racconto di un viaggiatore "qualunque" e del suo personale modo di gestire le larve.L'ho trovato dopo aver letto questa discussione.Dategli un'occhiata.Tra l'altro mi ricorda tanto le parole della mia guida spirituale,[che una volta mi disse;"Non c'è demone che l'amore non possa esorcizzare".Prima di qualunque viaggio,ognuno di noi prepara un bagaglio a mano.Per il viaggio astrale riempitelo solo di amore.

P.s. E di qualche bel calcione,come dice fratello BotaKKi...
BOTAKKI
00mercoledì 27 ottobre 2010 23:45
Bel link Amalia, e ovviamente bello e giusto anche il commento che hai postato, hai assolutamente ragione, l'amore è molto più efficace, ma è assai difficile amare ciò che si teme, mentre prenderli a calci nel popò...è per questo che di solito a chi non sa bene come reagire e potrebbe essere spaventato dall'incontro consiglio "le maniere forti", alla fine funzionano [SM=g11326] .

Per dovere di completezza allora riponiamo la faccenda in questi termini: se vi riesce amate il vostro nemico, abbiate compassione della sua condizione e non temetelo, sarà lui a questo punto ad aver timore di voi, altrimenti se non ci riuscite tanti calci nel di dietro [SM=x431288] .

Maila1
00mercoledì 27 ottobre 2010 23:59
Re:
BOTAKKI, 27/10/2010 23.45:



se vi riesce amate il vostro nemico... altrimenti se non ci riuscite tanti calci nel di dietro [SM=x431288] .





Mi hai fatto ridere come una matta...ma hai ragione da vendere.Quoto.
(Lo Sciamano)
00giovedì 28 ottobre 2010 10:42
Re:
BOTAKKI, 27/10/2010 23.45:


Per dovere di completezza allora riponiamo la faccenda in questi termini: se vi riesce amate il vostro nemico, abbiate compassione della sua condizione e non temetelo, sarà lui a questo punto ad aver timore di voi, altrimenti se non ci riuscite tanti calci nel di dietro [SM=x431288] .




sono assolutamente d'accordo con le tue parole, caro Bota, però mi sfugge un concetto, o meglio, vorrei precisarlo. credo che per riuscire a fare come dici, bisogna essere capaci di provare compassione anche per chi circonda la nostra esistenza sul piano materiale (quindi giorno dopo giorno), riuscendo nell'intento di non creare ed inviare "veleno emozionale" verso chi ci fa un torto, ci tratta male, o crea un' "ingiustizia" nei nostri confronti, provando solo compassione per il "cattivo" di turno. immagino che tu, per riuscire nel tuo intento nel piano astrale, sia capace di essere compassionevole anche nel day by day? no?

@Maila: grazie del link
Maila1
00giovedì 28 ottobre 2010 14:00
Aspetta Sciami,
non so cosa risponderà Botakki,ma il concetto di amore e compassione l'ho uscito io fuori.Quindi me assumo le responsabilità e ti rispondo anche io.
In merito alla compassione quotidiana,credimi,ci sto provando.
E al momento ho avuto dei grandi risultati.Non solo,ma la persona su cui si è concentrato il mio cambiamento,che è la persona che mi ha fatto più male in assoluto nella mia vita,dopo che io ho cambiato i miei sentimenti(grazie a sfera) è cambiata a sua volta,migliorando.Lo so che non è facile,ma diventa più semplice se ruoti il tuo punto di vista. Prendi ad esempio quelle creature sfortunate che sono i Voladores.Sono esseri oscuri,incastrati in una dimensione gelida ed umida,bisognosi di energia altrui per continuare a vivere in quella dimensione,che è la loro unica realtà perchè non posso aspirare ad altro.Non è terribile tutto questo?Ti immagini tu cosa faresti se fossi condannato allo stesso triste destino?Noi abbiamo la possibilità di scegliere che tipo di energia diventare,loro no.Non sappiamo da dove vengono,nè se hanno fatto una scelta che poi li ha condotti a diventare ciò che sono.Ma è comunque una condizione terribile.A pensarci bene,mi viene voglia di dargliela un pò della mia energia,per quanta pena infinita mi fanno.Io ne ho tanta e ne posso avere ancora domani e poi domani.Loro devono succhiarla.Ovviamente essendo parassiti per evolvere non è bene averli addosso.Detto questo,quando li si incontrano,la paura è immensa,ma basta guardarli con occhi diversi,perchè i deboli sono loro.Non sono altro che le zecche del mondo astrale.Odieretsi mai una zecca?Ti fa schifo,la elimini,porta malattie,ma odiarla o temerla?
Oltretutto abolendo la tua paura,e ricordando eventi belli che riportano amore nel tuo cuore,loro si disinteressano a te.Infatti,l'unica energia di cui si possono nutrire è quella della paura e delle emozioni negative.Detto questo,se comunque sul momento la paura ti sovrasta,un bel calcione e te li togli dalle balle.
(Lo Sciamano)
00giovedì 28 ottobre 2010 16:22
Ok, il discorso lo hai tirato fuori tu, senza dubbio, ma ti assicuro che il pensiero di Bota, ne sono quasi convinto, lo conosco abbastanza bene, visto che abbiamo avuto modo di "chiacchierare" a lungo e discutere di queste ed altre tematiche (per inciso, Bota permettimi, nella sua esperienza consiglia di "mandare letteralmente "onde" di luce verso i parassiti/larve/voladores etc etc). Quindi, dicevo, so a cosa si riferisce lui. Curioso poi come anche io, con le letture che in questo periodo mi hanno lasciato eredità di congetture straordinarie, ho trovato riscontro in molti commenti sul foro ed in giro per la rete. Non è una chiacchiera da bar, una leggenda metropolitana o il rimedio della nonna cercare di vivere la vita con compassione nei confronti di ogni essere senziente. In realtà, per come la vedo io, sarebbe la soluzione per debellare la paura dall'umanità e quindi vivere con la lucentezza assoluta. Perchè sarebbe possibile tutto ciò? Con la compassione, come da tuo esempio, ci mettiamo nei panni di chi abbiamo di fronte, capire la sua sofferenza fisica/spirituale, ci farebbe capire il perchè delle azioni che egli svolge, il suo modus operandi, i suoi più grandi limiti. A quel punto non ci sarebbe spazio per l'odio, il rancore, la vendetta, nulla di tutto ciò... Da qualche parte lessi in un libro una frase che hai riportato tu in un altro post. "Non vi è paura che l'amore non possa spazzare via". E ancora, per riassumere il concetto in poche parole: La compassione è la risposta spontanea dell'amore; la pietà l'involonario riflesso della paura. (Paul C. Roud)
BOTAKKI
00giovedì 28 ottobre 2010 22:49
@ Sciamano

Certo caro,credo di poter dire di essere in grado.
Piccolo racconto Off Topic ( ma nemmeno tanto poi...)
Per portarti un esempio pratico recentemente hanno tentato di rubarmi il furgone ( è attrezzato a officina) con il quale lavoro ed essendo questo ultimamente la principale fonte di sostentamento mio e di mia moglie (disoccupata da alcuni mesi) puoi immaginare quanto sia importante per me sebbene sia "solo" qualcosa di materiale. Non ci sono riusciti e l'unico oggetto sottrattomi è stato il mio casco da cross, oltre ovviamente aver fatto un danno pari a 6/700 euro al mezzo.
Devi sapere che l'unica "cosa" di cui ancora non riesco a fare a meno di essere geloso (almeno finora era stato così, ma ti assicuro che cambierà...) è proprio il casco poichè la considero una cosa assolutamente intima e trovo che non sia un caso che mi abbiano portato via solo quello.
Vivo queste esperienze come prove da superare, pietre miliari che mi servono per mettere alla prova le mie convinzioni.
Ebbene non provo ne rabbia ne tantomeno rancore per coloro che hanno compiuto questo gesto. Ovviamente se mi fossi svegliato quella notte avrei reagito cercando di impedire il furto, di metterli in fuga e non saprei dirti di cosa altro sarei stato capace a "sangue caldo", non nego che la mattina seguente le palle mi fumavano per l'accaduto, ma nell'arco di poche ore tutto è sfumato e già la stessa sera meditavo sull'inutilità della mia reazione per una cosa materiale, per una cosa della quale non ho necessità assoluta (parlo del casco ovviamente) essendo solo un oggetto e riuscivo a provare solo compassione per i ladri.
Per cui per risponderti direi proprio si, riesco a reagire secondo le mie convinzioni anche nel day by day.
Il fatto è che mi rendo conto che non è assolutamente facile amare chi ti fa del male, è forse anzi una delle cose più difficili da fare, che va ben oltre l'insegnamento del "porgi l'altra guancia" di cui tanto si è sentito parlare anche fuori dal cristianesimo.
Perdonare con il cuore è un atto di coraggio, estremo a volte.
Questo è il motivo per cui tendenzialmente consiglio a chi si trova a dover affrontare i parassiti interdimensionali di prenderli a calci nel sedere, è assai più facile e funziona, per imparare ad amarli c'è tempo e la cosa importante è avere la possibilità di continuare con le proprie esperienze senza lasciarsi condizionare da inutili paure.
In linea di principio Amalia ha ragione, l'amore è più forte, ma è una forza che può risultare difficile da controllare e da direzionare nel modo giusto ed al momento giusto.
Per quanto riguarda le tecniche che ti ho spiegato per difendersi possiamo fare un discorso analogo, se ti ricordi parlammo di fare appello all'energia sprigionata al nostro interno da Anima, che poi è amore se vogliamo, e la barriera che ne consegue è un'energia su quella frequenza ed è proprio questo a renderla assolutamente impenetrabile.
Mi sembrava un poco eccessivo stare a spiegare come gestire una tale forza dato che si parlava di identificare "cosa fossero" le cosiddette larve.

@ Amalia

"...ma il concetto di amore e compassione l'ho uscito io fuori."

Cos'è che hai fatto? .... [SM=g8930]

A parte gli scherzi, ti assicuro che un conto è compatire ed amare queste "entità", altro è permettere loro di agire.
Conosco bene quelli che chiamiamo demoni ed i loro sottoposti, senza addentrarci tanto nel discorso ti sconsiglio vivamente di lasciarli avvicinare troppo perchè non sono così facili da gestire come si può essere portati a pensare, l'amore da solo potrebbe non bastare sebbene sia la forza più grande di cui si possa disporre.
In linea di principio hai ragione, ma non pensare di fare del "male" a "satana" dandogli amore, se nella mitologia è considerato un angelo non è tanto per dire, te lo assicuro per esperienza, è assolutamente capace di presentarsi come essere di luce, come guida e persino come "paladino dell'amore".
Questo è il motivo principale per cui ho sempre rifiutato qualsiasi guida, mi basta la mia Anima.
Ed è per questo che ho messo a punto e poi perfezionato il Simbad B.

Altra piccola deviazione OT:
Io sono consapevole che posso ( tanto per generalizzare ) "utilizzare" energie negative per fare del "bene" ed energie positive per ottenere qualcosa che sia "male", in fondo angeli e demoni sono la stessa cosa, tutto dipende dalla volontà e dalle capacità di chi opera.

Chiedo scusa al solito per aver fatto un'altro dei miei pipponi...abbiate pazienza...grazie.
Maila1
00venerdì 29 ottobre 2010 01:15
Re:
BOTAKKI, 28/10/2010 22.49:

@ Sciamano@ Amalia

"...ma il concetto di amore e compassione l'ho uscito io fuori."

Cos'è che hai fatto? .... [SM=g8930]



Credo di non essermi espressa bene,botakki.Inoltre avevo frainteso la domanda di Sciami.Non c'era presunzione in quell'affermazione ed era riferita solo a questo singola discussione.Nel senso che avevo introdotto il discorso amore.Era un'assunzione di responsabilità semmai,non una presa di posizione. :)
Sicuramente mi sono espressa male.Mi spiace.



A parte gli scherzi, ti assicuro che un conto è compatire ed amare queste "entità", altro è permettere loro di agire.
Conosco bene quelli che chiamiamo demoni ed i loro sottoposti, senza addentrarci tanto nel discorso ti sconsiglio vivamente di lasciarli avvicinare troppo perchè non sono così facili da gestire come si può essere portati a pensare, l'amore da solo potrebbe non bastare sebbene sia la forza più grande di cui si possa disporre.
In linea di principio hai ragione, ma non pensare di fare del "male" a "satana" dandogli amore, se nella mitologia è considerato un angelo non è tanto per dire, te lo assicuro per esperienza, è assolutamente capace di presentarsi come essere di luce, come guida e persino come "paladino dell'amore".
Questo è il motivo principale per cui ho sempre rifiutato qualsiasi guida, mi basta la mia Anima..



Il mio riferimento a Satana era più un'esempio estremizzato per spiegare un concetto secondo me importantissimo.Stesso discorso per i Voladores,non mi sognerei mai di farmi mungere da loro,non fosse altro per la mia incolumità.Ma personalmente mi spaventa di più uno scontro,come dire "fisico" (consentimi il termine sebbene non sia esatto)con loro che uno scontro "emotivo".



Mi sembrava un poco eccessivo stare a spiegare come gestire una tale forza dato che si parlava di identificare "cosa fossero" le cosiddette larve.


Qualcuno ha chiesto anche come difendersi.Tu hai detto il calcio e di io ho detto riempite la valigia di calci e di amore.Per questo ho quotato la tua affermazione seguente.Come hai detto tu è più difficile amare che prendere a calci,me ne rendo conto.



se vi riesce amate il vostro nemico, abbiate compassione della sua condizione e non temetelo, sarà lui a questo punto ad aver timore di voi, altrimenti se non ci riuscite tanti calci nel di dietro .





Mi pare che ci troviamo in accordo su tutto.Ripeto,forse sono sembrata presuntuosa,ma non era assolutamente mia intenzione esserlo.Spero di essere riuscita a chiarirmi.Un abbraccio di luce(come mi ha insegnato Botakki) ad entrambi.
(Lo Sciamano)
00venerdì 29 ottobre 2010 12:25
@ Maila: sono convinto che Bota intendesse fare dell'ironia sulla costruzione della frase "l'ho uscita io", non sulle intenzioni della stessa. Si percepisce che non avresti mai scritto quella frase con l' "arroganza" di prendertene la paternità, tranquilla ^^

@ Bota: grazie della delucidazione e mi scuso se altrove non ho citato che il Simbad riportato su questo forum è in realtà una tua "modifica" (a.k.a. "mod") all'originale.

Saluti di luce.
BOTAKKI
00venerdì 29 ottobre 2010 18:42
Ehi sorella, lungi da me il pensare che tu sia stata presuntuosa. [SM=g27811]
Ha colto nel segno sciamano, ti stavo solo prendendo in giro per la tua espressione verbale, mi sono scompisciato dal ridere leggendo il tuo post ed ho voluto esternare ( avevo poi anche scritto a parte gli scherzi....mi sembrava chiaro come il sole il mio intento ).

Avevo compreso il tuo intervento ed il mio accenno a satana era motivato dalla preoccupazione che hai destato in me con quell'affermazione sul lasciarti parassitare per pietà, volevo che fosse chiaro oltre ogni dubbio che non sarebbe comunque bene, almeno dal punto di vista nostro, che ciò accadesse.
Sono ben lieto che tu mi abbia chiarito la tua intenzione in senso opposto ( non farmi più di sti scherzi ehh? ) [SM=x431248] .

Volevo anche porre un accento sulla natura di ciò che generalmente viene considerato come satana e che di solito ( complice anche la chiesa cattolica per questo ) si pensa sia in tutto e per tutto l'opposto di ciò che consideriamo "bene", tra l'altro ( sempre la chiesa cattolica in primis ) ci hanno insegnato che cose come amore, compassione, pietà ( tanto per citarne alcuni ) non fanno parte di quell'essere e sarebbero per lui una sorta di "veleno" o simile, e non vi è nulla di più infondato, proprio a causa della sua natura, che non differisce molto da quelli che vengono considerati angeli.

Un'ultima cosa, riallacciandoci a quanto scritto da sciamano, esistono vari modi per difendersi e lui faceva riferimento ad altre tecniche di cui abbiamo discusso in passato via mail. Tali tecniche naturalmente consentono di mettersi al riparo da incontri ben peggiori di quelli rappresentati dalle larve ( per i novizi del VA non spaventatevi, si parlava di me che faccio anche cose tipo evocazioni, incontri con entità di un certo livello etc, nulla che possa avvenire per caso ). Ne parlai a lui perchè mi chiese privatamente cosa faccio io per proteggermi durante le mie avventure astrali, e così glie lo spiegai. Come ho detto nell'altro post mi sembrava un poco eccessivo per delle semplici larvette, per le quali basta qualche bel calcione...

PS- L'amico che mi ha insegnato quel bellissimo modo di salutare è proprio il nostro caro Sciamanino....

@ sciamano

Non hai nulla di cui scusarti sciamà, l'ho tirato in ballo solo perchè mi è venuto nel discorso, non era per puntualizzarlo, figurati se mi interessa. La cosa che mi importa è che sia uno strumento che possa essere utile per qualcuno e anzi, con la discussione che hai fatto in merito ed il lavoro che ci hai messo nella suddivisione delle varie tecniche sarei ancora io a doverti dei ringraziamenti, per cui pace fatta, pari patta e palla al centro... [SM=x431243]
Maila1
00venerdì 29 ottobre 2010 20:30
Tutta questa discussione nasce solo da una mia piccola(chiamala piccola) incertezza che riguarda il tipo di persona che ero prima.Ma questa è un'altra storia.Chiarito tutto sono più serena.E mi faccio anche io una risata :).Botakki mi ricordi in maniera scioccante una persona a me cara...Stai tranquillo per me,so cosa c'è Aldilà del muro,visto tante volte e ho scelto di non averci a che fare se non costretta.Magari in altra sede ti spiego.Non mi è ben chiaro il tuo concetto di Satana però anche se penso di conoscerlo proprio in virtù di quella somiglianza di cui ti parlavo prima.A proposito,appena posto il Simbad non aspettatevi niente di canonico perchè ho fatto totalmente di testa mia...e te pareva...prima o poi mi caccio nei guai...Grazie ad entrambi per ciò che mi avete dato.
mistermoog
00sabato 30 ottobre 2010 03:13
Minchia terrona, l'hai uscito il cane, ah??
ha ha ha ha ha ha...
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