Però mi sento stupido a rispondere in giapponese (che non parlo) a uno che non parla in giapponese...
Seriamente? Mi va sempre meno di "separare" (non vorrei spaccare le palle sempre con lo stesso concetto..). Ma allo stesso tempo non credo sia sbagliato dare nomi, "distinguere". Capisco bene perché si fa.
Ma...(uff, di cosa sto parlando?)
Sono stato a cercare Qi e quant'altro con arti marziali, meditazioni, libri, Sbirulino. E cosa ho trovato? forse una cosa simile a quella che qualcuno definì "il colore del grano".
Credo sia bello cercare la propria nota personale e accorgersi che è ovunque.
Un' unica nota.[Modificato da mistermoog 08/03/2008 16:13]
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend