...per Alfea che si chiedeva dove fossi finita... il 19 dicembre avevo già smesso di lavorare, in preda ai dolori di schiena che mi avrebbero fatto perdere pure l'incontro a Milano!
La colpevole di tali dolori al momento se la ronfa beatamente, sbragata sul divano affianco a me.
Lo so che magari è un po' tardi, ma l'argomento è troppo interessante per lasciarlo cadere senza dire la mia, anche se i soliti blasfemi hanno tentato di trascinarlo nel baratro dei cartoni animati
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...
CHE RATZINGER VI COLGA, SCRITERIATI!!!!
Ho riportato le mie esperienze con il Reiki sul mio diario. Per chi non le avesse lette e fosse interessato, le copio qui sotto, insieme all'aggiornamento.
Li stacco per non appesantire troppo il post (frequentare Auriah mi ha fatto diventare logorroica!)
A prescindere dalle mie esperienza personali, vediamo di rispondere alla discussione.
LATO ECONOMICO-
Sono d'accordo sul pagare (non ci si rende mai conto del valore delle cose regalate...), ma non mi piace l'idea dello sfruttamento. La mia insegnante mi chiese un'offerta, ma non fissò il prezzo, e questo mi sembra equo. Un listino prezzi è una cosa folle, soprattutto quando si parla di somme rilevanti.
Chi chiede tanti soldi mi trova prevenuta: non ho fatto il corso di meditazione trascendentale perchè mi erano stati chiesti 1800 euro (per 2 giorni...), perchè qualsiasi cosa mi dia l'impressione di una speculazione mi dà fastidio. 200, anche 300 euro per coprire le spese e per ripagare il maestro del suo tempo mi sembravano più idonee.
Del resto, capisco le motivazioni elencate da Auriah e le trove pure sensate, ma come lui già sa non le trovo giuste. Sensate si, ma ingiuste!
L'AUTOATTIVAZIONE-
Usui si è attivato da solo, quindi chiunque ce la può fare. Basta meditare per anni, ritirarsi in contemplazione su un monte e digiunare per 21 giorni!
Secondo me poi ti appare pure la Madonna di Fatima in settimana bianca!
L'attivazione imposta è una "scorciatoia", diciamo un aiutino. E' come rigenerarsi con i cristalli, fare yoga, fare un qualsiasi corso, addirittura andare a scuola.
Tutti noi abbiamo dentro tutte le nostre risposte, tutti siamo connessi ad Akasha e quindi sappiamo già tutto. Purtroppo, siamo talmente stupidi da non ricordarcelo. Un maestro, che sia di Reiki, di fisica o di cucina, serve proprio a questo!
L'AIUTO DEL REIKI NEL VIAGGIO ASTRALE-
Tutto ciò che aumenta la consapevolezza e il nostro livello di energia e il nostro equilibrio può aiutare. Quindi si, anche il Reiki. Ma non più dello yoga, delle arti marziali o di una fetta di torta al cioccolato!
Dipende dall'uso che ne facciamo noi!
Qui sotto riporto le mie vecchie esperienze, per chi fosse interessato.
Aggiungo l'aggiornamento: è un bel po' che non pratico più, al punto che pensavo di aver perso l'attivazione e di aver occluso un'altra volta i famosi canali energetici.
Poi, d'improvviso, un giorno sentii nuovamente l'impulso di fare gli autotrattamenti. Questi consistono nel dare a sè stessi l'energia con cui si entra in collegamento, concentrandola sui chakras. In pratica, l'autotrattamento permette di connettersi all'energia cosmica concentrandola direttamente sui centri energetici del corpo, in modo da riequilibrare eventuali squilibri presenti. Da quel giorno ho fatto autotrattamenti tutti i giorni (a volte addirittura 2 volte nella stessa giornata), sentendo un particolare calore sull'addome, sugli ultimi 2 chackras, che succhiavano molta energia dalle mie mani.
Circa un mese dopo l'inizio di questa "voglia di ReiKi" scoprii di essere incinta!
Il "fenomeno" durò 2 mesi, poi iniziò a scemare sempre di più. C'è da notare che quando iniziai a sentire i primi movimenti della bufalotta dentro di me, in principio si chetava quando facevo ReiKi, poi negli ultimi 2 mesi scalciava come un branco di ciuchi, come se l'infastidisse. Di conseguenza, smisi totalmente di farlo.
Ora è qualche mese che non faccio più autotrattamenti...
La seguente è la mia storia completa con il Rreiki, visto che si richiedevano esperienze personali.
E' riportata para para dal diario.
Conobbi il ReiKi per caso a 26 anni, quasi 7 anni fa: l'ennesima litigata con quello che ormai 2 anni prima era diventato il mio ex mi aveva completamente svuotato di energia, inoltre avevo un lieve mal di testa, ero a casa di estranei e non mi sentivo a mio agio. Lamentai distrattamente il mio mal di testa, chiedendo un'aspirina o qualcosa del genere.
"Ci penso io!" rispose un improbabile personaggio presente, zio di un amico, che mi spiegò che lui e la moglie erano 3° livello ReiKi (il più alto, seppi in seguito...) e prendevano energia dal cosmo per darla a chi ne aveva bisogno. Nella fattispecie, in quel momento ne avevo bisogno io, secondo lui.
Non mi piaceva, non mi entusiasmava l'idea che giocherellasse con la mia energia, ma mi sembrò scortese rifiutare.
Mi fece sedere su una sedia a piedi nudi, si concentrò un attimo e mi impose le mani sulla testa, senza toccarmi.
Fu un attimo.
Se mi avesse dato una bastonata in testa sarebbe stato meglio!
Sentii come una scossa elettrica partirmi dalle tempie esplodendomi nel cervello, mi alzai urlando di dolore, con la testa fra le mani.
Lui non capiva, era la prima volta che gli succedeva una cosa simile, mi assicurò.
In seguito capii: quell'uomo non mi piaceva perchè le nostre energie non erano compatibili. Questa incompatibità sarebbe stata facilmente comprensibile, se solo avessi saputo ASCOLTARMI!
La terribile cefalea andò avanti per 2 giorni.
Un anno dopo a casa di Laura lei mi propose di darmi ReiKi per il mio mal di schiena.
"NOOOOOOOOO, per favore, no!!!!!" risposi atterrita! Le raccontai quanto successo e mi toccò pure subirmi la sua cazziata: "Non devi MAI accettare energia da una persona che non ti piace! Quando imparerai ?".
Comunque, mi fece ReiKi, e fu una sensazione incredibile: sentivo chiaramente un flusso di calore provenire dalle sue mani, che sentivo appoggiate sulla schiena: si fermò esattamente sul punto dove avevo dolore, e dove in seguito scoprii di avere 2 ernie, e la pressione e il calore si fecero estremi. Le chiesi di non spingere, e lei ridendo mi comunicò, come se fosse la cosa più normale del mondo, che non mi aveva MAI toccata. Mi girai, e pur continuando a sentire la sua pressione, mi resi conto che le sue mani erano effettivamente staccate dal mio corpo.
La sensazione sulla colonna vertebrale era di stiramento, piacevole, rilassante, come se qualcuno stesse "mettendo ordine" tra i miei muscoli.
Decisi di prendere ReiKi anch'io.
La madre di un mio compagno di università era master ReiKi (praticamente maestra); seguii poche lezioni e una dieta leggera e senza carne, lessi un po' di libri che mi diede da studiare, imparai a memoria le sue dispense.
Alla fine mi regalò questo spendido contatto con l'energia cosmica.
Mi spiegò che
Rei=energia cosmica,
Ki=energia personale,
--->ReiKi=unione o collegamento tra l'energia personale e quella dell'universo.
Aprì i miei canali energetici con un semplice rito in cui posizionò le mani in diversi punti del mio corpo, senza mai toccarmi ma tenendo un sensibile collegamento con il mio corpo energetico. Potevo sentire il flusso di calore che si espandeva dalle sue mani al mio sangue.
Ad un certo punto mi strappò letteralmente qualcosa via dal cuore, dandomi l'impressione che un sacchetto di cellophane me l'avesse rinchiuso fino allora. Questo strappo mi fece male, e fu così forte da spaventarmi.
A quel punto diventai praticamente un'antenna per l'energia: capace di convogliarla, di regalarla, di prenderla quando sto male.
Il mio attuale compagno si spaventò, la prima volta che, un po' per scherzo e un po' per curiosità, mi chiese di dargli ReiKi. Aveva una forte carenza di affetto ed era molto chiuso, non lasciava al mondo alcuno spiraglio per avvicinarsi al suo cuore. Proprio sul cuore, sentii una specie di ostacolo che faceva resistenza, e che ad un certo punto crollò. A quel punto il suo cuore iniziò a letteralmente ciucciarmi via dalle mani una quantità enorme di calore, incredibile.
Entrambi abbiamo avuto le stesse sensazioni nello stesso momento.
Smise di prenderlo come uno scherzo, e iniziò a considerare seriamente che ci fosse "qualcosa" di inspiegabile...
Tuttora faccio uso di questo dono, purtroppo troppo poco.
Poco tempo, sempre di corsa, sempre con altri pensieri per la testa... mille scuse che hanno permesso ai miei canali di otturarsi ancora, purtroppo.
Dovrei riprendere, ma me lo ripeto ormai da troppo tempo...