Mizzica ragazzi, ancora qui a discutere di piani vattelapesca dopo l'illuminante e definitivo intervento del Coach Zokky??? (mi riferisco a MisterMoog)... ma per quale masochistico motivo incasinarsi la testa con tutti sti piani, sti nomi, ste definizioni, che tra l'altro ogni cultura e ogni tradizione ce n'ha una diversa e non se ne viene a capo..
Ma poi non conosciamo il mondo che abbiamo sotto il kulo, checcavolo andiamo a disquisire di akashico eterico brontolo e mammolo!!?
Ehm.. scusate l'irruenza, ma sentir parlare di aria fritta mi fa sto effetto...
(lo so da quando sono moderatore mi sono motato la testa e sono sempre più antipatico
)
Invece sulle ultime battute aggiungo qlcsa, anzi dal basso della mia megalomania addirittura mi quoto (da
QUESTA discussione):
[...] E in ultima analisi, se ci dimentichiamo tutto ci sarà un motivo, no? Ve lo siete mai chiesto? Trovate che sia un'atto di crudeltà gratuita di Dio, o dell'Assoluto, o della Legge Cosmica come lo volete chiamare? Per un po' ho avuto anch'io il dubbio, ma mi dicevo, non è possibile. In questo universo in cui tutto è perfetto così com'è, possibile che ci sia qlcsa senza una motivazione che tenda all'evoluzione?
No, è imposibile.
E la risposta la vediamo allo specchio tutte le mattine: noi non siamo quella faccia; non siamo quel nome, quel lavoro, quei vestiti, quella pelle, ma soprattutto non siamo quelle idee, quelle convinzioni politiche, sociali, quella morale, quelle preferenze... L'identità è una cosa artificiale, nella maggior parte impostaci da altri; molti dei nostri problemi nascono dal fatto che i nostri più intimi desideri e bisogni sono incompatibili con la nostra identità. Tante delle cose che dovremmo fare per crescere ed evolvere, non le facciamo perchè la nostra identità non le prevede.
Noi dovremmo morire ogni sera e rinascere ogni mattina, nuovi; invece non lo facciamo, perchè ci attacchiamo alla nostra identità con le unghie e coi denti, anche se è una merda, è l'unica cosa che abbiamo, senza la quale temiamo di diventare nulla, e abbiamo una paura fottuta di perderla.
A questo punto il padreterno, un po' spazientito, avrà deciso di costringerci a morire, col corpo e tutto quanto intendo, di lavare via ste stronzate con una secchiata bella gelida, perchè è l'unico modo per liberarci da questa prigione di cartapesta. Un po' come tirare via il ciucciotto di bocca ad un bambino di 5 anni, ad un certo punto è necessario, anche se questo strilla e pesta i piedi.