Il piano akasico. Chiedo chiarimenti

no crai, alt

forse non mi sono capito...

primo: non è una punizione del padreterno, perchè il padreterno è NOI. E' l'unica alternativa possibile, è una legge del creato, è così che funziona. A me piace vederla come una genialata di Dio, ma è solo la mia visione della cosa, perchè sono un romanticone.

secondo: la morte è una benedizione, non una punizione; la punzione sta solo nella nostra testa bahata (cito Uguccione), ed è proprio a causa di questa testa bacata che ci tocca morire.

terzo: crai, tu non sei tu. Quello che sei non muore; quello che muore non sei tu. Finchè crederai di essere tu a morire, sarà necessario che tu muoia. Quello che viene perso, è previsto che venga perso, perchè è inutile.

E NON PROVATE PIU' DUBITARE DELLE SAGGE PAROLE DI AURIAH, IL MODERATORE PIU' SCASSABALLE CHE CI SIAH!!!!

[Modificato da Auriah 05/07/2007 13.45]

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forse non mi sono capito...

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Questo è più che probabile...

Hai ragione, probabilmente non ho letto bene il tuo post e non ho capito le tue intenzioni... sorry

Come l'hai spiegato adesso è molto più chiaro, concordo pienamente con quanto dici... specialmente il punto 3!! Ma anche il punto 2! E pure il punto 1!!!

"Ave Auriah, morituri te salutant".
(non prenderlo alla lettera.. mi andava di scrivere così!)

Ciao

[Modificato da crai79 05/07/2007 14.29]

Dunque
oggi non li riesco proprio a capire i vostri post... sarà che a prendersi una bella sbronza sono stato proprio io (ma non me ne ricordo... il che lo rende probabile)

Auriah
ho detto di essere daccordo con quanto dici, e questo è vero.
Ho detto di esserlo specialmente per il punto 3

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terzo: crai, tu non sei tu. Quello che sei non muore; quello che muore non sei tu. Finchè crederai di essere tu a morire, sarà necessario che tu muoia.

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anche questo è vero!

fino a quando scrivi

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Quello che viene perso, è previsto che venga perso, perchè è inutile.

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Su questo non lo sono per niente, mi era solo sfuggito leggendo troppo velocemente. Nulla è inutile, e nulla va perso.
Il perchè l'ho scritto nel post precedente.

La precisazione era dovuta..

Ciao

Io ho sentito parlare dei documenti Akashici che sarebbero dei punti in cui si possono vedere tutti gli avvenimenti passati. In quei punti il passato sarebbe vivo. Questi punti dove si possono prendere le frequenze Akashiche sarebbero situati in vari posti della dimensione Astrale.
T. Lobsang Rampa nei suoi libri fa riferimento molte volte ai documenti Akashici.

crai79, 04/07/2007 09:13:

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PER QUESTO NON SOPPORTO LA TEOSOFIA, NON FA ALTRO CHE CREARE CONFUSIONE!

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Buongiorno! Credo sia bene, prima di arrivare a delle conclusioni semplicistiche e prive di sostanza, studiare a fondo la materia che si desidera prendere in esame. Ed in secondo luogo, sempre che non sia un'impresa titanica, liberarci dai pregiudizi di comodo.
Solo allora saremo disponibili ad ascoltare e a imparare. Fino a quel momento dovremo prendercela soltanto con la nostra ignoranza.

Dario

Buongiorno Dario!
Voglio solo chiarire che quella che tu hai quotato nel precedente post è semplicemente una mia opinione, chi mi conosce tramite questo forum sa perfettamente che non è mia intenzione rendere le mie opinioni una religione di Stato. Io le propongo a tutti senza pormi il problema.
In secondo luogo voglio dirti che non mi ritengo affatto un ignorante della materia... anzi! Questo non vuole però dire che io abbia per forza ragione!
L'idea che mi sono fatto sulla teosofia è questa ma se vuoi puoi cercare di farmela cambiare... chissà!!!
Ciao

Ciao Crai,
non è mia intenzione farti cambiare idea sulla teosofia, è giusto che ciascuno maturi le proprie considerazioni riguardo a qualsiasi tematica. Volevo sottolineare semplicemente che per quanto si possa presumere di conoscere, rimane molto altro ancora da imparare.
Ho preso la tua frase soltanto come spunto per una riflessione e quando ho parlato di ignoranza l'ho fatto soltanto a titolo impersonale, non mi sarei mai permesso di alludere a quella del mio interlocutore. Anche perchè devo occuparmi prima della mia.
a presto,
Dario

Non preoccuparti, non mi ero mica offeso... anzi, il fatto che tu ti interessi di teosofia è per me molto interessante.
Sono sicuro che avremo molto di cui parlare in futuro.
Ciao

Ci sono stato una volta... per poco ma ci sono stato... percepivo i miei 3 corpi

La dimensione akashica è la mente universale dove tutto è noto, hai mai letto 'niente a caso' di richard bach' lui parla del mondo delle idee,comunque per quella che è la mia umile esperienza.. è un piano dove tempo e spazio non esistono.......

Da come viene descritto nei vari post, parrebbe che il "piano akasiko" sia quello che per altri non è che il "piano causale", anche se vengono chiamti mondi, più che piani.
Ho letto di registi akasici dove vi è annotatato tutto quanto sia accaduto dall'inizio fino ad ora. Ho letto altresì che per arrivarci la coscienza che uno deve avere è pressapoco assoluta.

Non ancora alla mia portata, dato che non ho visto niente del genere.

La "teosofia" come altre correnti spirituali, ha avuto un suo apice e ora vive il suo lento declino. Come tutto. Non la recrimino ma, nemmeno ci perdo tanto tempo. Da quello che ho notato oggigiorno, sono solo teorie e niente pratica. Un gran parlare e pensieri logici. Ma poche esperienze dirette.

Essere come i bambini è una frase che arriva da lontano, vi sono indicazioni che non deve essere presa alla lettera, come possiamo vedere i bambini noi. Piuttosto avere l'atteggiamento dei bambini che è quello di essere aperti al nuovo senza formulare teorie su quello che si osserva. In più viene dette in alcune fonti, che bambini è l'allegoria che sta per "iniziati"; nel senso che iniziano a praticare qualcosa senza per questo detenere poteri titoli o che altro.

Ci sono, sempre nei post sopra, molte idee di come devono essere i piani superiori; astrale, mentale, eterico, ecc.
Scusate, ma sono idee. Non mi risulta che vi sia un cartello da qualche parte con scritto :"Piano astrale" o "Piano eterico".
Nel tempo si sno dati dei nomi per capire di che stato di coscienza si parli. Ma sono nomi. Va a finire che uno dice una cosa e si scontra con uno che dice la stessa cosa per un nome diverso. Alla fine entrambi dimostrano solo di avere molta teoria e quasi niente pratica.

Indi, ma non per ultimo, tutti escono dal proprio corpo. Il probelma è rendersene conto, consapevoli. Questo è il succo della pratica e di un lavoro che ci trasforma in "iniziati" ovvero a "bambini" che imparano ed osservano.

Senza polemica, la mia è solo una voce nel coro, a volte stonata.

L'akasha è anche detta perla blu è la memoria universale... tutto esiste gia!!!

Alfea77, 03/07/2007 23.30:

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I buddisti dunque direbbero che è lì che finisce il ciclo delle reincarnazioni, o no?

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Sì più o meno... diciamo che nelle ultime incarnazioni, si è abbastanza evoluti da soggiornare, dopo la morte, consapevolmente per un certo periodo di ""tempo"" in questo piano. Fino a che un bel giorno non è più necessario vivere sul piano fisico per evolvere, ma il processo evolutivo continua su questo piano mettendo fine alle reincarnazioni. Ma l'evoluzone è tutt'altro che finita, sono solo state gettate le basi... Sul piano fisico si creano solo le radici dell'Essere che siamo, poi c'è tutto il tronco con la chioma...

isaefrenk, 03/07/2007 15.07:

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in successione piano fisico-astrale-mentale - akasico, quest'ultimo è il piano dove soggiornano le nostre coscienze e tutte le guide più evolute del cosmo, essendo coscienze cosmiche.
quindi chi dice che controlla o senti consapevolmente questo piano , non si è sentito bene.
cià

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Quando ho letto che Andrea controllava il piano akasico mi è venuto un colpo! Meno male che c'è stato il chiarimento, perché penso che sia una cosa che non può fare nemmeno Dio, in virù del fatto che il piano akasico è nell'unico modo che potrebbe essere per garantire l'Assolutezza di Dio e non può essere controllato: è come se un pesce rosso volesse controllare l'acqua e la boccia dentro cui si trova!