Scritto da: marco facci 13/01/2006 12.56
Le persone che mi stanno vicino mi conoscono, qualcuno ha capito e tutto questo è anche per lui è normale.
Miracoli non sono certo io a farli, o meglio, li faccio allo stesso modo di come li facciamo tutti noi.
Poi questa non è una scienza esatta, anzi.. non è proprio una scienza...
Io diffido da tutti quei sensitivi che magari per farti curare una malattia ti dicono di abbandonare la terapia classica per la loro..
Al massimo possono darti una speranza in più, un motivo in più per crederci, e se avviene il miracolo è soprattutto merito tuo visto che siamo tutti uguali..
P.S. per la carta, falla diventare un'abitudine, a volte controlli a volte no... così avrà meno peso e diventerà tutto più semplice
Sono perfettamente d'accordo. Anche le guarigioni più incredibili avvengono sempre quando c'è una profonda volontà di guarire o fede nel guaritore. Ma è l'individuo stesso che opera su se stesso il "miracolo".
Per quanto riguarda la dimostrazione da dare al "pubblico", anche io - se mai ne fossi in grado
- avrei grosse difficoltà.
Non si dà in pasto agli squali una cosa così bella e personale.
Tanto, chi vuole credere non ha bisogno di prove, chi non vuole credere, non lo farà comunque.
Siamo solo una voce senza corpo
un'identità senza nome
una dottrina senza autorità
un messaggio scritto sulla sabbia di un deserto ventoso