Yoga Nidra

Pagine: 1, 2, [3], 4
Saliceridente
00sabato 11 ottobre 2014 09:12
Cresh., 10/10/2014 20:09:

Siii siiii... Ma... Cos'è quella foto??




[SM=x431227]
P.G.soul
00sabato 11 ottobre 2014 10:35
Saliceridente, 11/10/2014 09:12:

Cresh., 10/10/2014 20:09:

Siii siiii... Ma... Cos'è quella foto??




[SM=x431227]



[SM=x431243] ahahah

Min***a siete degli spammoni!

Allora:
Ho qualche domanda:
1) La prima versione non va bene mi sembra di aver capito. Perché?
2) Esiste un'altra seconda versione?
Mi spiego. La versione da voi definita "corretta" la trovo fastidiosa. Se qualcuno conosce un'altra fonte ne sarei grato!
3) in alternativa: c'è qualcuno qui nel forum che ha una bella voce e puoi registrarla? Preferisco un timbro femminile. Basta recitare il testo e poi lo mettiamo a tempo.

Ho provato la seconda versione.
Apparte il fastidio non è cambiato molto. Ho perso coscienza (concentrazione - non so come definirla) nel mezzo dell'audio. Alla fine della registrazione comunque ero sveglio. Ancora non ho provato sensazioni particolari..

To be continued...
Saliceridente
00sabato 11 ottobre 2014 11:57
Risposte a P.G.
La prima registrazione ha un grandissimo difetto, i suoni. YN non deve avere musiche, ruscelli, uccellini tamburi e quant'altro.

Non conosco altre versioni di yoga nidra ma, mi piacerebbe conoscerne. E soprattutto mi piacerebbe avere il libro di YN per trovare delle registrazioni migliori, o anche solo per comprendere se nelle registrazioni o nella lezione della maestra, c'erano errori o falle o c'era tutto quanto.

Se non saltano fuori attrici, professioniste di dizione, radiofoniche ecc.. mi offro volontaria. Sarebbe il caso, con te pg, che sei senza peli sulla lingua, di sapere se almeno la mia voce è gradevole o se pure quella fa venire il mal di testa! Perchè se è la seconda vado a fare vita ascetica nei picchi dell'himalaya e buonanotte! [SM=x431219]

Pace
P.G.soul
00sabato 11 ottobre 2014 13:35
Vorrei chiarire una cosa sola: non sono un tecnico del suono, non sono un musicista professionista. Sono solo uno pseudo-mucisista amatoriale.
Chiaramente ho qualche conoscenza base, probabilmente maggiore di chi non ha mai trattato col suono.
Detto ciò:
Ti mando in una ffz mail con il mio indirizzo mail. Semmai mandami una registrazione. [SM=g27822]
Saliceridente
00sabato 11 ottobre 2014 19:13
Mandata. L'ho fatta di fretta. Se non ti piace; ciuccia!!!

Pace
t.teo
00venerdì 17 ottobre 2014 18:32
Ho appena provato, per la seconda volta, la registrazione da venti minuti. Entrambe le volte l'ho fatto di pomeriggio. La prima volta non ero particolarmente stanco, non ho riscontrato particolari effetti se non delle estreme sensazioni di volatilità nella prima metà della registrazione.
La seconda volta della registrazione, cioè poco fa, ero piuttosto stanco: infatti piano piano, nonostante il mio impegno nel seguire la voce, stavo sprofondando sempre più nel sonno. Sono stato "destato" dal mio braccio sinistro che è partito, di sua iniziativa, verso l'esterno andando a sbattere contro il muro. Ripresa consapevolezza ho sentito arrivare, molto piano, come dal sottofondo, il tipo di vibrazioni di cui parlo QUI, ho cercato di lasciarle fare e hanno preso più consistenza ma erano comunque molto molto lievi: dopo poco si sono sciolte in un leggero brivido caldo che mi ha avvolto per un paio di secondi.

Piccolo OT: negli ultimi giorni è la terza volta che il corpo mi parte in modo strano, cosa praticamente mai successa. Oltre questa volta, le altre due erano state più interessanti: la prima volta mi stavo assopendo, non ricordo se stessi andando a dormire o stessi facendo "altro", fatto sta che mi sentivo cosciente in una certa percentuale e ho sentito arrivare, come da lontano, come se non fosse mio, il pensiero di muovere la gamba sinistra, e ho come sentito questo pensiero avvicinarsi fino a che la gamba si è distesa di scatto, è stato come osservare quel pensiero nascere e diventare movimento senza però sentirlo mio; la seconda volta invece ero nel letto con la normale intenzione di addormentarmi (non ricordo se fosse sera o se fosse mattina e stessi rimettendomi ancora un po' a dormire) e stavo entrando, con un basso livello di coscienza anzi direi quasi nullo, in sogno direttamente dallo stato di veglia (cosa che mi fa pensare che fosse mattina) e, nel sogno, qualcuno stava tipo imboccandomi qualcosa con un cucchiaio e ho ripreso piena coscienza mentre aprivo la bocca (vera) sporgendomi in quella direzione con il collo.
Cosa vuol dire questo? in realtà questi avvenimenti non sono nulla di eclatante in sé. Dal momento però che non mi sono mai capitati, penso di poterli interpretare come i primi risultati di un allenamento ad essere cosciente in particolari momenti
SaberZero
00martedì 21 ottobre 2014 22:31
Dopo qualche giorno di pausa ho riprovato (poco fa) la prima registrazione.
Stesse situazioni del mio primo tentativo, arrivano quasi immediatamente qualche istante dopo che la voce si zittisce. Le mani e la braccia si estraenano per prime, la parte più difficile rimane il busto superiore e la testa. Aumentando il battito aumenta anche la respirazione che mi fa prendere coscienza di quella parte del corpo cercando di farmi controllare il respiro. Gli occhi purtroppo vanno sempre per conto loro.
Durante questa fase sento le mani piegate verso l'interno, la testa che tira piegata di lato e il corpo che tenta sempre di più di spostarsi verso destra: in pratica il corpo rivolto verso l'alto ma in posizione obliqua con la testa che tende invece verso sinistra. La consapevolezza che in realtà non è quella la mia vera posizione facilita le vibrazioni seguite dalle improvvise sensazioni di calore... ma maledetto quel respiro che continua a distrarmi e mi fa rifare tutto da capo [SM=x431249]

Farò un'altro tentativo stanotte, quando il corpo è più propenso ad addormentarsi.
Saliceridente
00mercoledì 22 ottobre 2014 00:38
perchè non fai degli esercizi di respirazione saber? So che alcune discipline yogiche possono aiutare molto nel controllo del respiro...o forse il problema tuo non è il respiro ma piuttosto il pensiero. Una volta ho letto che il respiro, è importante da controllare perchè controllando il respiro si controlla il pensiero...

Pace
Saliceridente
00sabato 25 ottobre 2014 18:45
Sisil, Yoga nidra e il bambino inconscio.
Stanotte Sisil ed io volevamo provare ad incontrarsi in sogno oppure in astrale, così abbiamo creato un programmino ad hoc. Visto che siamo entrambe due fifone...quando si tratta di certe sensazioni, abbiamo pensato di stendere bene i nesrvi con due belle risate. Abbiamo guardato un video del Mago Gabriel in simultanea, l'abbiamo commentato per qualche minuto. Poi, rilassate come eravamo abbiamo iniziato l'esperimento con YN. Abbaimo ascoltato il video più corto e il sankalpa della meditazione che abbiamo entrambe espresso è stato: "voglio abbracciare Sisil/Salice".
Abbiamo ritenuto di evitare di utilizzare parole come:"voglio incontrare, vedere, e raggiungere" per non distrarre la mente con questioni spaziali oppure modali(la modalità con cui ci si sarebbe incontrate non costituiva una prerogativa, sogno o va era indifferente.) L'abbraccio per noi era più un'azione emotivamente evocativa e rassicurante per cui con questo bel verbo abbiamo creduto di scongiurare qualsiasi distrazione legata alla fisicità.

Ora parto a raccontare la mia esperienza, e il sogno fatto durante la nottata.
Durante l'ascolto,ho registrato alcune sensazioni molto forti, a livello epidermico, ricordo di aver per un attimo smesso di sentire al tatto, è stato solo un attimo. Ricordo anche di essermi ad un certo punto sentita avvolgere da un nero nerissimo, proprio come lo raccontavano teo e saber in un altro topic. Poi, quando comincia a descrivre i paesaggi, la mia mente si scatena e obbidiente mi mostra le immagini raccontate nella registrazione senza alcuno sforzo. Questa volta, forse ero molto, anzi, più rilassata del solito, sulla trama della descrizione paradisiaca della voce si è creato un altro plot, che ho scritto io con il mio inconscio.

Visione lucida: Il fanciullo interiore
Sono nella foresta del racconto, i miei piedi mi fanno venire i brividi, sento la rugiada che dalle foglioline si attacca alla pianta dei miei piedi. Mi vedo di schiena. Sono un uomo, un ragazzo sui 30/40 castano alto e con la pelle chiara. E sto camminando verso un luogo che poco dopo mi appare davanti agli occhi. Una caverna ricorpera d'acqua. La caverna è ampia ma non gigantesca, e al posto di una normalissima entrata, c'è dell'acqua. Sembra uno stagno dentro una caverna. L'acqua è limpida, meravigliosa. Il paesaggio prende sempre più nitidezza. Ad un certo punto vedo spuntare da dentro la caverna, verso l'esterno, quindi verso di me dei fiori di loto. Grandi, bianchi e rosa(ciclamino). Faccio per raccoglierne uno ma mi accorgo che in quello stagno non sono sola! C'è un ragazzino, sui 12 10 anni. Un bimbetto carino, con la camicia a quadri, i capelli corti, scalati, con la frangetta. Lisci e scuri. La carnagione un po' olivastra. Gli zigomi alti nonostante le guance morbide e tondeggianti; e gli occhi leggermente allungati. E' difficile identificare l'etnia del bimbo. Potrebbe sembrare meridionale ma anche amerindo... E' un curiosissimo e armonioso mix.
Tornando allo stagno. Il bambino si allunga per raccogliermi un fiore, un fiore ciclamino. Io allungo la mano. Ma mentre faccio per raccoglierlo, il bambino sgretola col pensiero e fa cadere il fiore per terra. Il mi adiro fortemente col bambino perchè capisco tutto in quel momento. Quel bambino sono io. O meglio la mia forma inconscia che ipnotizzata da YN è calmata, ma nonostante la quiete della pratica; gli intenti del mio inconscio di bloccarmi sempre proseguono indefessi!!! Sto per picchiare il bambino e farlo sparire dei miei occhi, il bambino si prepara alla lotta, si deforma l'aspetto, per sembrare più minaccioso. Io lo guardo e mi intenerisco. Penso che in fondo non ha fato nulla di male e che io forse sono troppo intransigente e poco capace di ascoltare questo mio lato fanciullo come invece dovrei. In quel momento ripenso alle parole di una vecchia amica che mi disse un giorno che: "l'inconscio non ci farebbe mai del male volontariamente quindi se lo fa ha sicuramente le sue buone ragioni" e mi accingo a fare pace con il mio lato minuto. Percorriamo insieme il sentiero. Ci teniamo per mano, lungo il cammino, tocchiamo le piante e ragggiunta la radura, vedo questo sole all'orizzonte gigantesco e meraviglioso. Un sole così lucente che è impossibile capire dove finisce il sole e dove inizia il cielo. Il suo calore è delicato. La luce chiara e pulita del cielo mi riempie di gioia. Sono a gambe incrociate, intenta a meditare. E lui, il bimbetto si accascia sulle mie gambe incrociate e si addormenta sereno.
A quel punto la registrazione finisce, io apro gli occhi, piena di serenità. Sono così rilassata che sento il corpo tutto. Non una parte predomina, dal collo in giù. E' un corpo morto. Immobile e vibrante. Chiedo al bambino, mentre sono ad occhi aperti di accompagnarmi da sisil, per abbracciarla. E lui sembra un po' indeciso. Lo sento indeciso sul dafarsi. A quel punto sento le vibrazioni fortissime. Capisco che forse il mio desiderio stava per essere esaudito ma a quel punto era la mia coscienza ad essere indecisa sul dafarsi, sentivo di poter fare tanto e temevo di non riuscirci oppure di scoprire qualcos'altro, è difficile da spiegare i meccanismi della paura, anche se lieve. Era notte fonda, e speravo di poter fare quel salto da sisil in mattinata, a quel punto ho chiesto al bambino di giocare insieme tutta notte e di recarci da Sisil nella mattinata.
I miei sogni stanotte sono stati molto veloci, vivaci, lotte con personaggi negativi, ma lotte divertenti. Ho incontrato delle vecchie coinquiline di due anni fa in sogno. Le h sognate. Erano sogni legati a pensieri che faccio ultimamente. Pensieri molto terreni e pratici. Una nottata tranquilla tutto sommato. Ma Sisil non me la ricordo nei miei sogni.

Pace
Sisil88
00sabato 25 ottobre 2014 19:14
Eccomi a portare la mia testimonianza!
A parte che ho scoperto un'esperienza molto interessante... ascoltare l'audio di yoga nidra in prossimità del sonno! C'è quel restare sempre sulla linea di confine, un po' per l'intento che ci si propone (arrivare alla fine del video senza dormire) un po' per la concentrazione nel tentativo di ascoltare e fare ciò che dice la voce. Sono stata più volte sul punto di perdere totalmente il controllo e sprofondare nel sonno, non ho seguito tutto alla lettera, ma è stata una sensazione strana... sentivo la mente andare e il corpo abbandonarsi, poi riprendevo i sensi e questa cosa aveva quasi un non so che di fisico, come se avvertissi movimenti dentro di me ogni volta che mi ricordavo di stare sveglia... sembrava davvero un "andare" e "venire".
Che si potrebbe sfruttare la cosa per la lucidità? Corpo addormentato, mente sveglia... uhm...
A parte queste sensazioni e poco altro, durante la registrazione non è successo nulla. Terminato l'ascolto, ho avuto difficoltà ad addormentarmi. Ancora sveglia, sentivo un rimbombo martellante, era piuttosto forte e mi sembrava fosse nella testa, parte sinistra soprattutto. Ho cercato di ignorarlo, poi il sonno è stato più forte... la prima parte del sonno è rimasta agitata, sentivo parole ripetersi nella mia testa che mi lasciavano sospesa a metà tra il sonno e la veglia (molto probabilmente una parte di me si imponeva di restare sveglia e concentrata come poco prima anche se non era più necessario). Mi sentivo intontita, stordita... è continuato così per quasi due ore. Poi mi sono accorta di aver freddo, altro motivo che mi faceva dormire male, ho messo una felpa e un'altra coperta e finalmente mi sono addormentata in pace. La notte è stata piena di sogni che non ricordo, solo qualcosa m'è rimasto impresso, più che per il sogno di per sé, per le emozioni provate. Sono a casa di qualcuno, una famiglia, non so come sono legata a loro ma siamo comunque vicini affettivamente parlando. Ricordo anche il viso della mia prima coinquilina, forse lei è la mamma in quella famiglia?
In questa casa c'è un bambino, la prima volta che lo vedo è piccolo, non saprei dare un'età, credo mi confonda il suo corpo... il bambino è storpio. La parte destra della schiena è più gonfia, come una specie di gobba, la spina dorsale non è in posizione corretta ma sembra quasi uscire fuori nella parte superiore. Anche il viso e le mani sono informi, con delle caratteristiche particolari, che però non ricordo. All'inizio non riuscivo ad avere a che fare col bambino, non riuscivo neppure a guardarlo perché mi faceva impressione... poi, non so come, ci siamo avvicinati. L'ho seguito, durante la sua crescita, l'ho visto cambiare e migliorare anche nell'aspetto... durante questa fase, abbiamo legato tantissimo! Il bambino era di una tenerezza disarmante, dolce e vivace, molto intelligente e sveglio. Ci sono stati anche dei momenti di coccole, non dico materne, ma da sorella maggiore sicuramente. Gli volevo un gran bene.
Fisicamente, a parte la deformità, non ricordo molto... forse capelli castano chiaro e pelle chiara. Proseguendo nel sogno, credo abbia messo anche gli occhiali. Era simpatico entrare nelle loro dinamiche familiari, ascoltare i loro discorsi di tutti i giorni... peccato avere così pochi ricordi. Il bambino, comunque, è stato sicuramente il "pezzo forte" dei sogni, in parte perché è l'unica cosa che ricordo con chiarezza e in parte perché mi ha suscitato delle emozioni veramente dolci [SM=g27823]
Di Salice nulla, ricordo di essermi svegliata e riaddormentata più volte provando a pensare a lei, ma non avevo mai il tempo di concentrarmi... il sonno arrivava troppo presto.
Saliceridente
00domenica 26 ottobre 2014 02:31
Il bambino e le ex coinquiline... non c'è due senza tre si dice, vediamo se questo sogno ti ricorda un tuo sogno "dimenticato"
Sisil? [SM=x431223]
Nei nostri sogni ci sono due elementi identici anche se differenti. Coinquiline del passato che si ripresentano a te e a me e il bambino da accudire, da amare. La sparo a mille ma devo proprio: chissà che il bambino accudito da te non fossi io, o meglio la mia parte inconscia, venuta a trovarti per capire se di te ci si può fidare... ciò spiegherebbe la faccia deforme all'inizio del tuo sogno. Ti testava oppure era sulle difensive, proprio come ha fatto con me quando mi sono adirata per il fiore di loto che ha fatto cadere. Magari adesso che ti conosce mi permetterà di fare la tua conoscienza astrale Sisil!?! hhaahahaahah Se fosse tutto vero sarebbe molto interessante. Peccato che siano solo le mie fantasie, messe nero su bianco.

Le mie due coinquiline tornavano da me. Eravamo in cucina perchè dovevamo discutere del fatto che una di loro voleva ritornare qui da me perchè la sua convivenza col ragazzo era andata male.

Poi ricordo un altro sogno, ora lo scrivo, a questo punto Sisil, vuoto il sacco, tutto quello che ricordo te lo racconto.
Premetto che il mio pensiero politico non è messo in evidenza da questo sogno, io ho un pensiero molto più articolato e decisamente distante da simili ed arbitrarie semplificazioni, ma come ben sapete tutti, i sogni non si possono cambiare, se non siamo coscienti e io non lo ero.
Sogno inconsapevole:
Destra : Sinistra = Male : Bene
Ero una specie di partigiana. Militavo in questa sponda del grande "mare" della politica. E cercavo i malefici fascisti di destra per non so bene quale motivo. Ero come in guerra politica e forse anche fisica. Era molto divertente recitare questa parte perchè in quel sogno era tutto un intrigo, un complotto. So che c'erano anche delle componenti magiche tipo incantsimi e sfere di energia da scagliare ai nemici... insomma sembrava un gioco di ruolo fantasy in cui le parti in lotta sono le forze del bene cappeggiate dei guerrieri di luce: i partigiani e le forze del male: le camicie nere. Però ora che ci penso bene, questa descrizione che faccio, questa etichettatura di partigiani e fascisti è impropria. Diciamo pure sinistra e destra. Così, generico. E' più fedele al sogno. Non ricordo un vero e proprio nome della mai fazione, e nemmeno uno preciso per la fazione "del male" destrorsa.

Pace( solo @pg:Guerra)
Sisil88
00domenica 26 ottobre 2014 11:32
Re: Il bambino e le ex coinquiline... non c'è due senza tre si dice, vediamo se questo sogno ti ricorda un tuo sogno "dimenticato"
Saliceridente, 26/10/2014 02:31:

Sisil? [SM=x431223]
La sparo a mille ma devo proprio: chissà che il bambino accudito da te non fossi io, o meglio la mia parte inconscia, venuta a trovarti per capire se di te ci si può fidare... ciò spiegherebbe la faccia deforme all'inizio del tuo sogno. Ti testava oppure era sulle difensive, proprio come ha fatto con me quando mi sono adirata per il fiore di loto che ha fatto cadere. Magari adesso che ti conosce mi permetterà di fare la tua conoscienza astrale Sisil!?! hhaahahaahah Se fosse tutto vero sarebbe molto interessante. Peccato che siano solo le mie fantasie, messe nero su bianco.



Be', magari! [SM=g27823]
Il secondo sogno non mi dice nulla purtroppo...
t.teo
00domenica 26 ottobre 2014 15:02
Re: Sisil, Yoga nidra e il bambino inconscio.
Saliceridente, 25/10/2014 18:45:



Visione lucida: Il fanciullo interiore
Sono nella foresta del racconto, i miei piedi mi fanno venire i brividi, sento la rugiada che dalle foglioline si attacca alla pianta dei miei piedi. Mi vedo di schiena. Sono un uomo, un ragazzo sui 30/40 castano alto e con la pelle chiara. E sto camminando verso un luogo che poco dopo mi appare davanti agli occhi. Una caverna ricorpera d'acqua. La caverna è ampia ma non gigantesca, e al posto di una normalissima entrata, c'è dell'acqua. Sembra uno stagno dentro una caverna. L'acqua è limpida, meravigliosa. Il paesaggio prende sempre più nitidezza. Ad un certo punto vedo spuntare da dentro la caverna, verso l'esterno, quindi verso di me dei fiori di loto. Grandi, bianchi e rosa(ciclamino). Faccio per raccoglierne uno ma mi accorgo che in quello stagno non sono sola! C'è un ragazzino, sui 12 10 anni. Un bimbetto carino, con la camicia a quadri, i capelli corti, scalati, con la frangetta. Lisci e scuri. La carnagione un po' olivastra. Gli zigomi alti nonostante le guance morbide e tondeggianti; e gli occhi leggermente allungati. E' difficile identificare l'etnia del bimbo. Potrebbe sembrare meridionale ma anche amerindo... E' un curiosissimo e armonioso mix.
Tornando allo stagno. Il bambino si allunga per raccogliermi un fiore, un fiore ciclamino. Io allungo la mano. Ma mentre faccio per raccoglierlo, il bambino sgretola col pensiero e fa cadere il fiore per terra. Il mi adiro fortemente col bambino perchè capisco tutto in quel momento. Quel bambino sono io. O meglio la mia forma inconscia che ipnotizzata da YN è calmata, ma nonostante la quiete della pratica; gli intenti del mio inconscio di bloccarmi sempre proseguono indefessi!!! Sto per picchiare il bambino e farlo sparire dei miei occhi, il bambino si prepara alla lotta, si deforma l'aspetto, per sembrare più minaccioso. Io lo guardo e mi intenerisco. Penso che in fondo non ha fato nulla di male e che io forse sono troppo intransigente e poco capace di ascoltare questo mio lato fanciullo come invece dovrei. In quel momento ripenso alle parole di una vecchia amica che mi disse un giorno che: "l'inconscio non ci farebbe mai del male volontariamente quindi se lo fa ha sicuramente le sue buone ragioni" e mi accingo a fare pace con il mio lato minuto. Percorriamo insieme il sentiero. Ci teniamo per mano, lungo il cammino, tocchiamo le piante e ragggiunta la radura, vedo questo sole all'orizzonte gigantesco e meraviglioso. Un sole così lucente che è impossibile capire dove finisce il sole e dove inizia il cielo. Il suo calore è delicato. La luce chiara e pulita del cielo mi riempie di gioia. Sono a gambe incrociate, intenta a meditare. E lui, il bimbetto si accascia sulle mie gambe incrociate e si addormenta sereno.
A quel punto la registrazione finisce, io apro gli occhi, piena di serenità. Sono così rilassata che sento il corpo tutto. Non una parte predomina, dal collo in giù. E' un corpo morto. Immobile e vibrante. Chiedo al bambino, mentre sono ad occhi aperti di accompagnarmi da sisil, per abbracciarla. E lui sembra un po' indeciso. Lo sento indeciso sul dafarsi. A quel punto sento le vibrazioni fortissime. Capisco che forse il mio desiderio stava per essere esaudito ma a quel punto era la mia coscienza ad essere indecisa sul dafarsi, sentivo di poter fare tanto e temevo di non riuscirci oppure di scoprire qualcos'altro, è difficile da spiegare i meccanismi della paura, anche se lieve. Era notte fonda, e speravo di poter fare quel salto da sisil in mattinata, a quel punto ho chiesto al bambino di giocare insieme tutta notte e di recarci da Sisil nella mattinata.
I miei sogni stanotte sono stati molto veloci, vivaci, lotte con personaggi negativi, ma lotte divertenti. Ho incontrato delle vecchie coinquiline di due anni fa in sogno. Le h sognate. Erano sogni legati a pensieri che faccio ultimamente. Pensieri molto terreni e pratici. Una nottata tranquilla tutto sommato. Ma Sisil non me la ricordo nei miei sogni.

Pace



Spiegheresti meglio di che natura era questa esperienza?
Non era un sogno ma neanche una fantasticheria qualunque, da quello che ho capito.
Hai scritto "visione lucida", penso che renda abbastanza, ma puoi dire di più? eri totalmente consapevole che da un'altra parte il tuo corpo stesse disteso e avesse appena ascoltato (o lo stesse facendo ancora) YN?

P.G.soul
00domenica 26 ottobre 2014 17:02
Quoto la domanda di teo..
(Non ti sai esprimere bene quando scrivi.. Non si capisce quello che vuoi dire. [SM=x431243] )
Saliceridente
00domenica 26 ottobre 2014 19:30
@Teo
Hai presente quando chiudi gli occhi ti stai per addormentare e sei ancora cosciente. E la mente manda a ripetizione immagini e contesti più o meno a caso? Ecco, è di questo che si tratta. Ma visto che ero in meditazione guidata non c'erano immagini a caso perchè l'inconscio ubbidiva ai comandi della voce del video. Pur obbedendo alla voce e quindi, pur mandandomi immagini che la voce narrante descriveva, c'era l'intenzione da parte del mio inconscio di comunicare con me, e quindi, come ho scritto: "...quando comincia a descrivre i paesaggi, la mia mente si scatena e obbidiente mi mostra le immagini raccontate nella registrazione senza alcuno sforzo. Questa volta, forse ero molto, anzi, più rilassata del solito, sulla trama della descrizione paradisiaca della voce si è creato un altro plot, che ho scritto io con il mio inconscio.
Per quando riguarda il contesto spaziale di quella che ho definito Visione Lucida, ti dirò. Non ero in un luogo. Ero dentro me. Avveniva tutto in modo molto vivido e vivibile, ma era tutto nella mia mente, o nel mio cuore. O chiamalo come vuoi.(Una mia amica che ha fatto studi di sciamanesimo mi ha detto oggi che quello che ho vissuto è un viaggio sciamanico...io non ne so abbastanza di sciamanesimo per dire che sia questo o altro, ma te lo scrivo visto che mi chiedi di che esperienza ho vissuto, tra le varie cose ho sentito anche questa.) Era un viaggio dentro me stessa, non uno sdoppiamento astrale. Ricordo tutto in modo molto nitido. Ricordo l'effetto che mi ha fatto vedere questa caverna(non so perchè avessi visualizzato una caverna con lo stagno al suo interno, nella registrazione non si parla di caverne), ricordo che gli alberi altissimi e fitti erano di fronte allo stagno della caverna, ricordo la radura, ricordo il bambino molto bene. Ricordo tutto come se l'avessi vissuto, ma non l'ho vissuto in uno spazio esistente o che sento che possa esistere, se non dentro la mia immaginazione. E' stato come se la voce scolpisse gli eventi e l'inconscio si mettesse all'opera spontaneamente ed in modo meticoloso e realistico per concretizzare il racconto del video. Però l'inconscio a fatto molto di più stavolta, ha sfruttato, senza che me l'aspettassi, quest'occasione per mettersi in contatto con me e "socializzare", far pace. Fare in modo che comprendessi che, forse, rispetto a quella che è la mia voglia di scrutare certi aspetti della spiritualità, io sono ancora indietro. Il bambino, non è d'accordo con me e con le mie intenzioni, mi chiede di non correre più di quanto lui non sappia correre. I bambini hanno le gambe corte e vanno rispettati nella loro lentezza. Il bambino cerca la mia compagnia, si difende dalla mia rabbia spaventandomi con immagini deformi e mostruose. Cerca di essere partecipe delle mie "esperienze" e mi vuole bene, però nonostante ciò, non vuole che faccia certe cose, almeno ora. Lo ricordo perplesso quando gli dicevo di andare insieme da Sisil, non era entusiasta all'idea di farlo, però a fine video le vibrazioni da uscita le ho avvertite... eppure ciò nonostante ho avvertito il timore per l'esperienza, le emozioni sono anch'esse una forma di comunicazione inconscia. A volte sono il frutto di un trauma, e va quindi fatto un lavoro di immersione nei ricordi per estirpare il trauma e guarire le ferite, altre volte invece, le emozioni come la paura possono essere un segnale d'allarme. Uno STOP che l'inconscio manda alla coscienza, come un presentimento, di modo da impedirci di farci del male, o fare il passo più lungo della gamba. Poi non so. Scrivo solo quello che penso. E credimi, non so ancora bene cosa pensare.
Il bimbetto teme che lo lasci indietro, forse? Teme per la mia incolumità? Tradotto in lingua psicologica, per quanto possa permettermi di parlare in termini psycho, è possibile che questa esperienza significhi che non ho ancora metabolizzato a livello inconscio certe esperienze e certe(dubbie ma possibili) capacità che ho. E quindi l'esperienza "ipnagogica" vissuta potrebbe avere questo significato?
Forse corro troppo, ricerco esperienze che proprio perchè ho già vissuto spontaneamente, voglio creare con la mia volontà, accrescere, imbrigliare in un potenziale CONTROLLO che vorrei raggiungere per sentirmi più sicura e padrona di certi eventi che vivo, ma magari oggi non sono ancora pronta per esperirle volontariamente, perciò qualcosa dentro mi blocca e mi rompe "i fiori di loto" nel paniere.

Spero di essere stata più chiara. Chiedimi pure quello che vuoi al riguardo, se hai ancora delle perplessità o curiosità in merito.

Ora ti chiedo io una cosa, a te non capita durante l'ascolto di YN di vedere le immagini che vengono decritte dalla voce del video? E agli altri?

@sisil l'inconscio comunica attraverso le memorie e le emozioni legate a queste memorie che ognuno ha immagazzinate nella sua propria vita, e rielabora le memorie e le ricrea in sogno come simboli, archetipi. Ci sarebbe da capire cosa ha permesso ad entrambe durante quella notte di sognare l'erchetipo del bambino e l'archetipo della "coinquilina". A proposito, cosa faceva la tua coinquilina nel tuo sogno?
Altra cosa, io ho abbracciato in meditazione il bambino, tu hai abbracciato il bambino del tuo sogno, giusto? Non ci siamo abbracciate direttamente ma qualcosa abbiamo abbracciato entrambe. Al di là della possibile o meno "connessione onirica" di quella notte, abbiamo compiuto entrambe l'azione di abbracciare... tra l'altro abbiamo abbracciato la stessa cosa. Un bambino. Non lo trovi curioso? Uso la parola Curioso e non rivelatorio o assurdo perchè non voglio attribuire a quella notte più di quanto non sia. Non voglio scendere a conclusioni intriganti o fantasiose arbitrariamente.
Certe verità sono difficili non solo da accettare ma anche a comprendere... Sisil, non so che pensare se non che...
...per me è la cipolla!!

Pace (pg:Guerra)
Saliceridente
00domenica 26 ottobre 2014 20:23
Tra l'altro, ieri ho partecipato ad un flash mob: uno zombie walk, molto divertente. Stanotte ho sognato di essere in una specie di struttura in cui c'erano case, c'era l'ospedale. Era come una città intera dentro una mega struttura. E in quella struttura avveniva un contagio indefesso di zombie. Ma questi zombie non erano affamati di umani, indistintamente. Gli zombie si nutrivano solo di bambini!! Io ero un'adulta in sogno. Ma ad un certo punto avevo questa bambina da proteggere e non ti dico teo, la fatica che ho fatto per nascondere questa bimba dagli zombie. Ancora una volta mi ritrovo ad avere, forse la conferma di quanto ho raccontato in questa visione. Il mio inconscio teme qualcosa. Teme il mondo esterno. Io lo devo in qualche modo proteggere, nacondere, oppure semplicemente, ora devo starmene buona buona e fare una vita tranquilla, senza impormi di fare esperimenti varia natura. YN fino ad ora è stato di aiuto per capire qualcosa di me. Continuerò a far pratica di questa tecnica, ma senza sforzarmi di utilizzare questo metodo per fare uscite o altro. Lo userò per rafforzare il mio io e per nutrirlo di affetto e di premure. Probabilmente per me, questo è un momento in cui devo solo stare ferma e pensare a me stessa. Prendermi cura di me e non mettermi in cerca di qualcosa al di fuori. Forse devo, come ha sognato Sisil, far crescere questo bambino che ho dentro. Dargli cure ed affetto ed attendere che cresca, prima di mettermi a volare, uscire, far robe e vedere geeente... che te ne pare?

Pace
Sisil88
00domenica 26 ottobre 2014 20:47
Re: @Teo
Saliceridente, 26/10/2014 19:30:


@sisil l'inconscio comunica attraverso le memorie e le emozioni legate a queste memorie che ognuno ha immagazzinate nella sua propria vita, e rielabora le memorie e le ricrea in sogno come simboli, archetipi. Ci sarebbe da capire cosa ha permesso ad entrambe durante quella notte di sognare l'erchetipo del bambino e l'archetipo della "coinquilina". A proposito, cosa faceva la tua coinquilina nel tuo sogno?
Altra cosa, io ho abbracciato in meditazione il bambino, tu hai abbracciato il bambino del tuo sogno, giusto? Non ci siamo abbracciate direttamente ma qualcosa abbiamo abbracciato entrambe. Al di là della possibile o meno "connessione onirica" di quella notte, abbiamo compiuto entrambe l'azione di abbracciare... tra l'altro abbiamo abbracciato la stessa cosa. Un bambino. Non lo trovi curioso? Uso la parola Curioso e non rivelatorio o assurdo perchè non voglio attribuire a quella notte più di quanto non sia. Non voglio scendere a conclusioni intriganti o fantasiose arbitrariamente.
Certe verità sono difficili non solo da accettare ma anche a comprendere... Sisil, non so che pensare se non che...
...per me è la cipolla!!

Pace (pg:Guerra)



La mia coinquilina non ricordo bene che ruolo avesse, ma le coinquiline in generale tornano spesso nei miei sogni. In questo, credo che lei fosse la mamma del bambino... altrimenti non riesco a collocarla in quella famiglia. O forse era di passaggio come me? Non so...
Confermo il contatto fisico col bambino [SM=g27823]
Sì, diciamo curioso, tra tante cose che potevamo sognare, in una notte in cui tra l'altro c'era l'intento di metterci in contatto e abbracciarci...

E' sempre la cipolla!! [SM=x431243]


t.teo
00domenica 26 ottobre 2014 21:55
1) Nei due ascolti che ho fatto fin'ora, no: non ho avuto una visione vivida (cacchio ma lo sai che st'espressione è davvero la migliore?) come quella che hai descritto tu. Forse perché non l'ho mai fatto andando a dormire, il che potrebbe essere una situazione propizia, o forse perché ancora non sono riuscito a calarmici a dovere.
"Hai presente quando chiudi gli occhi ti stai per addormentare e sei ancora cosciente. E la mente manda a ripetizione immagini e contesti più o meno a caso?" Sì ho presente nel senso che ho capito cosa intendi; però per me quelle sono immagini e, più spesso per quel che riguarda me, suoni e ancora contesti (anche qui hai azzeccato il termine alla perfezione) davvero troppo volatili, quasi istantanei e che svaniscono appena, e se, riesco a identificarli. Dirò una cosa banale, ma meglio dirla: quello che hai raccontato mi sembra più rilevante; insomma ben più di una situazione ipnagogica ma neanche un sogno, qui sta il punto interessante.
Per quanto riguarda il sogno vero e proprio che hai raccontato, non mi sbilancio; potrebbe essere come dici tu ma per quello che ne so io è boh: mi concentrerei più sul primo dei tuoi post
2) Come avrai capito, io ti appoggio e capisco molto il tuo discorso: c'è chi si sente di andare avanti come un treno sempre e comunque, e chi (come me) preferisce non avere fretta e cerca di riconoscere il naturale dal forzato e pensa che il tempo non passa invano, quando non ne si abusa. Mi pare che in quest'occasione tu ti veda nel secondo gruppo, non posso che essere con te: saprai "capirti", anche solo con l'istinto
SaberZero
00lunedì 27 ottobre 2014 19:45
Credo tu intenda quei sogni "storia" che vai a creare durante la fase di pre dormiveglia. A ma capita quando, abbandonandomi ai pensieri ma con l'intento di rimanere vigile, inizio a creare una storia dalle immagini che vedo; queste poi cominciano a muoversi, prendono vita e iniziano a crearsi dei personaggi, una trama, dei dialoghi ed è proprio quando iniziano quei dialoghi che torno in me e pensando "no cazzo... mi son lasciato andare troppo", ritorno vigile.

Credo sia questo quello che volevi dire, altrimenti correggimi.

Lo stesso mi è capitato anche con la registrazione. Anche se appena inizia a descrivere il paesaggio, eccolo lì, lo vedo ma non riesco a costruirlo esattamente come la voce guidata, perchè mi trovo in disappunto con alcune cose. Non ho la stessa idea di quel paesaggio rilassante descritto (che è il classico angolino immerso nella natura che esiste solo nelle favole) quindi ne plasmo uno più vicino alla realtà e più assomigliante possibile. Questa cosa infatti un po' mi svantaggia ma ottengo comunque dei buoni risultati.

Anche se non c'entra molto con discorso, ma in quelle sere nelle quali sono particolarmente stanco, mi capita di far fatica a seguire la voce e le varie parti del corpo. Di colpo mi accorgo che ho perso qualche pezzo, mi son lasciato trasportare dai pensieri senza volerlo, entrando e uscendo dalla fase di dormiveglia in continuazione. In quella fase di abbandono sento lontanamente "mignolo", oppure "ora tutte le dita del piede sinistro" e di colpo torno in me dicendo "porcat*** come può essere già lì, mi son perso un'intero pezzo" e annaspando mentalmente cerco forzatamente di ripassare le zone perse per rimediare al guaio :D
Ecco quando capita così non ottengo nessun risultato, devo far ripartire la registrazione dall'inizio.
Saliceridente
00mercoledì 12 novembre 2014 01:02
Re:
SaberZero, 27/10/2014 19:45:

Credo tu intenda quei sogni "storia" che vai a creare durante la fase di pre dormiveglia. A ma capita quando, abbandonandomi ai pensieri ma con l'intento di rimanere vigile, inizio a creare una storia dalle immagini che vedo; queste poi cominciano a muoversi, prendono vita e iniziano a crearsi dei personaggi, una trama, dei dialoghi ed è proprio quando iniziano quei dialoghi che torno in me e pensando "no cazzo... mi son lasciato andare troppo", ritorno vigile.

Credo sia questo quello che volevi dire, altrimenti correggimi.



Saber, era proprio questo che volevo dire. Solo che, la voce della registrazione, diciamo, ha fatto le mie veci nell'intento di mantenere l'ATTENZIONE sveglia e viva, di conseguenza ho mantenuto la lucidità, nonostante le immagini mi scorressero davanti agli occhi più o meno senza che io potessi controllarle, o meglio. C'era l'attenzione, viva e costante. Quindi non avevo bisogno di risvegliarmi dal "sogno" per ristabilire il controllo, o l'attenione nel momento. Inoltre, c'era l'assopimento, del corpo e il desiderio di rimanre fedele alla meditazione dell'audio. C'era inoltre una parte indipendente, di me, incarnata nel bambino, che interagiva con me. Curioso davvero quell'episodio... C'hai beccato. Io l'ho chiamata Visione Lucida, perchè era comandata in parte da me, come nei sogni lucidi, in parte dalla registrazione che richiamava la mia attenzione all'ordine; e in parte da una parte di me, ribelle, che a ragione o a torto ho definito: inconscio; l'architetto e lo sceneggiatore dei nostri sogni. Ma, non era un sogno, perchè nei sogni noi ci ritroviamo, senza avere ricordo di come ci siamo finiti, inotre nei sogni noi siamo totalmente inconsapevoli del nostro corpo fisico; abbiamo un corpo indipendente da quello reale, nei nostri sogni... Cosa che non posso categoricamente asserire nel caso di quell'episodio.

SaberZero, 27/10/2014 19:45:

Anche se non c'entra molto con discorso, ma in quelle sere nelle quali sono particolarmente stanco, mi capita di far fatica a seguire la voce e le varie parti del corpo. Di colpo mi accorgo che ho perso qualche pezzo, mi son lasciato trasportare dai pensieri senza volerlo, entrando e uscendo dalla fase di dormiveglia in continuazione. In quella fase di abbandono sento lontanamente "mignolo", oppure "ora tutte le dita del piede sinistro" e di colpo torno in me dicendo "porcat*** come può essere già lì, mi son perso un'intero pezzo" e annaspando mentalmente cerco forzatamente di ripassare le zone perse per rimediare al guaio :D
Ecco quando capita così non ottengo nessun risultato, devo far ripartire la registrazione dall'inizio.



ODDIO!!! PG ti sta contagiando!!! Scappaaaaaa!!! Non ci chattare, non lo sentire.... potresti arrivare un giorno ai suoi livelli e addormentarti profondamente dopo tre minuti di yoga nidraaa!!!


Pace e Bene!!





P.G.soul
00mercoledì 12 novembre 2014 10:27
Re: Re:



ODDIO!!! PG ti sta contagiando!!! Scappaaaaaa!!! Non ci chattare, non lo sentire.... potresti arrivare un giorno ai suoi livelli e addormentarti profondamente dopo tre minuti di yoga nidraaa!!!

Pace e Bene!!




Non l'ascoltare Saber! La bimba non sa quello che dice! Ci vogliono anni di esperienza per arrivare ai miei livelli! Non basta solo parlare con me! [SM=x431243]

Cresh.
00mercoledì 12 novembre 2014 20:34
Re: Re: Re:
P.G.soul, 12/11/2014 10:27:


Non l'ascoltare Saber! La bimba non sa quello che dice! Ci vogliono anni di esperienza per arrivare ai miei livelli! Non basta solo parlare con me! [SM=x431243]




Io ti batto, e Moog batte anche me [SM=x431248]
[SM=x431219] [SM=g2956085]
Lorenzo_A73
00lunedì 1 dicembre 2014 09:28
Yoga Nidra e Sogni
Ciao bella gente!
ogni tanto riesco a farmi sentire…. Mannaggia che vita facciamo…
Va beh.
Ritorno sullo Yoga Nidra perché sto provando seriamente a verificarne l’efficacia. Purtroppo devo subito dire che non sto riuscendo ad arrivare oltre metà pratica che mi addormento. È pazzesco! Sarà perché sono sempre stanco o per il periodo di particolare stress ma nonostante mi imponga di non dormire arrivo ad un certo punto e scivolo nel sonno senza neanche accorgermene.
C’è una cosa però che voglio sottolineare: ogni volta che provo la pratica, alla notte faccio sogni straordinariamente nitidi e nei quali riesco a raggiungere lo stato di lucidità. Non parlo di VA ma di SL straordinariamente belli.
Credo di essere abbastanza sicuro che ci sia una relazione tra le due cose.

To be investigate…..
Saliceridente
00lunedì 1 dicembre 2014 16:26
Fica come cosa, non ci ho badato ai sogni, se sono più o meno articolati. Per quanto riguarda la lucidità, ehm.. fatico un bel po' ad essere lucida di solito. E' anche vero però che tu e io abbiamo caratteristiche differenti e livelli di coscienza diversi. Perciò. Il mio più grande recordi di viaggi lucidi ultimamente è di due in due settimane. Ma ti garantisco che è una rarità. Un caso davvero unico, inedito per me. Di solito ne ho uno ogni 4/5 mesi. Una domanda, quale registrazione di YN utilizzi tu? Io quella di 20 minuti. Ma credo che cambierò per un po'. Ultimamente fatico a mantenere la calma, durante l'ascolto. Mi turba la parte in cui la voce dice di visualizzare me stessa distesa sul letto, il mio corpo sdraiato ecc. Quando arrivo a quella parte mi distraggo e mi faccio prendere da uno strano e fastidioso timore. Sono un coniglio suggestionabile, lo so.
Lorenzo_A73
00lunedì 1 dicembre 2014 16:53
io utilizzo il file scaricato da qui:

www.youtube.com/watch?v=L6peWoseAJQ

devo dire che ci sono alcune cose che danno fastidio anche a me:rumori di fondo che mi inducono immagini che mi distraggono e comunque la musica di sottofondo che, anche se enormemente meno invasiva che in altri mp3 che ho sentito, è inutile.
Ma.... non si era detto che un volontario/a con una bella voce si sarebbe offerto per fare una registrazione ad hoc???
non riesco a trovare la faccina che fa "fiuuu, fiuu" ma immaginala...
Saliceridente
00lunedì 1 dicembre 2014 17:12
Sì pg et la sottoscritta ne parlammo tempo fa ma lui è un po' schizzinoso sulla qualità dell'audio, dice che devo spendere trilioni di euri per il microfono ma nn voglio. Se si degnasse di spedirmene uno dei suoi gliene saremmo tutti grati. nche perchè ho comprato il libro di YN di SARASVATI con tutte le sbobinature di 5 tipologie di lezioni di yn di cui una, se non erro, di 40 minuti. Non so se mi spiego...
Poi, lory, non so se la mia voce e il mio modo di leggere sia buono per tutti.Non ho mai fatto studi professionali di lettura o di dizione. A me personalmente piacerebbe fare delle registrazioni, per me. Perchè trovo che ascoltarsi sia un modo magnifico per creare una situazione così particolarmente intima come quella che induce YN.
P.G.soul
00lunedì 1 dicembre 2014 20:49
Salice io non ho milioni di microfoni nè da milioni di euro! Il mio microfono adesso costa su i 50€.. E comunque "io ancora aspetto"!
Non mi hai fatto sapere più niente!
Se ti fai sentire magari un accordo lo troviamo! :-P
Ps. Non è sono fissato riguardo alla qualità del suono, e che credo che la qualità incida parecchio sull'ascolto! Soprattutto se uno si deve rilassare e non incaz**e! [SM=x431243]
Saliceridente
00martedì 2 dicembre 2014 01:57
E cosa stai aspettando pg? La madonna microfonata? Io non ho il microfono, non ho intenzione di spendere tutti quei soldi per un microfono. Anche perchè mi servirebbe per tre egistrazioni, 5 10 al massimo, e poi? Polvere. k'aggiafà? Perchè non le fai tu le registrazioni, visto che hai lo strumento e le competenze, pg? Sarebbe comunque interessante, anche se non è una voce femminile quella che guida. Saraswati era un uomo, e i suoi allievi hanno ascoltato una voce maschile per anni. Quindi per la buona riuscita della meditazione, non serve per forza una voce femminile, giusto? Falla tu, noi ti sosteniamo. Se vuoi ti scannerizzo le pagine del libro che devi leggere. Così hai pure quello. [SM=x431252]
P.G.soul
00martedì 2 dicembre 2014 07:28
Cara (mica tanto) Salice:
Prima di tutto mi dispiace che tu sia stata punta da qualche animale velenoso;
Secondo: sono stato il primo a dirti di non spendere tutti quei soldi;
"sto aspettando"! Si.. Perché mi avevi detto che avresti visto cosa c'era a meno..
Non leggo io semplicemente perché non mi piace la mia voce. Comunque se vuoi mandarmi le pagine te ne sarei grato;
Il microfono te lo presterei pure se fossi sicuro che tu me lo tornassi!

Con affetto, soul
(Cheer)

Ps."Il libro dei segreti" non si lascia proprio leggere da me.. Troppo ripetitivo, perlomeno nella prefazione..
Lorenzo_A73
00martedì 2 dicembre 2014 09:03
Salice,
da quello che capisco dal tuo post, il libro di Sarasvati contiene già delle registrazionii? Interesante.. lo hai preso con Amazon?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:01.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com