Salto quantico e 2012

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raam
00lunedì 10 ottobre 2011 15:01
Re:
Cikalino, 10/10/2011 14.55:

Raam.. lo sai che rispondendoti ti distruggerei compromettendo la tua autostima, si?

Guarda...per distruggere la mia autostima ci vuole ben altro...anzi..proprio non c'è... :)

Lo so che non hai paura di niente,

appunto...

mandami pure un messaggio privato se vuoi che lo faccia, altrimenti apparo maligno [SM=x431243]

io non ho da discutere in privato..fai pure...Appari pure sotto la forma in cui credi....





Cikalino
00lunedì 10 ottobre 2011 15:09
Ok, ti rispondo 'sta sera và, che adesso ho cose leggermente migliori da fare (come annaffiare le piante e prendere il sole) senza offesa.
raam
00lunedì 10 ottobre 2011 15:13
Re:
Cikalino, 10/10/2011 15.09:

Ok, ti rispondo 'sta sera và, che adesso ho cose leggermente migliori da fare (come annaffiare le piante e prendere il sole) senza offesa.



ma nessuna offesa...rilassati.. [SM=g27828]


mistermoog
00lunedì 10 ottobre 2011 15:23
Cikalino, non mi fare approfittare del mio ruolo di viceadmin (e non voglio perché mi piace essere PARTE attiva nei topic anziché super partes) per impedirti di andare avanti con la polemica.
TU non HAI proprio capito che vuol dire "domanda senza destinatario". Ci provo a spiegartelo per l'ultima volta.
Se io scrivo: "Ma mi rendo conto che rispetto ad altre date di termine e catastrofi, quella del 2012 ha una certa forza. Più ci si avvicina più VIENE ALIMENTATA. Siamo noi che stiamo creando il "21 12 12"?
E torniamo sempre là, siamo noi che creiamo la realtà?"
ti assicuro, fattene una ragione, non cercavo un esperto che mi confidasse dall'alto della sua sapienza come stessero le cose. Molto più semplicemente, ponevo l'accento su quella scuola di pensiero che individua l'atto della creazione perpetua nella coscienza collettiva.
Avrai pure notato che a questa mia folle, anzi, probabilmente "schizofrenica"... uscita oltre alla tua "Rivelazione" è seguito anche un più sobrio PARERE come quello di Raam e cioè questo: "Credo che sia tanto già scritta...quanto continuamente creata..." che aggiunge alla tesi da me citata un elemento. Lei si è semplicemente posta in un determinato modo rispetto a una scuola di pensiero. Riesci per caso a notare una certa differenza tra il tuo modo ("Tu mi chiedi: creiamo noi la realtà?
Io ti rispondo: assolutamente si")
e quello di Raam o di Lara? (questo)("ciao ragazzi

a mio parere noi creiamo la realtà interpretandola e credendo (identificandoci) nell'interpretazione.")

La risposta non è obbligatoria...
mistermoog
00lunedì 10 ottobre 2011 15:25
Re:
Cikalino, 10/10/2011 15.09:

Ok, ti rispondo 'sta sera và, che adesso ho cose leggermente migliori da fare (come annaffiare le piante e prendere il sole) senza offesa.



certe battute qui sono solo mie, dovresti chiedere il permesso...

daneconnie
00lunedì 10 ottobre 2011 15:39
Re: Re:



Ah mister, ah mister... eddaje.

Ma, cribbio, se vuoi fare una domanda a te stesso non la scrivi a caratteri cubitali sul forum. [SM=x431219]
Altrimenti è sintomo di schizofrenia.


Cika, hai mai sentito parlare di domande retoriche?


l@r@_
00lunedì 10 ottobre 2011 16:07
...ragazzi

posso spezzare una lancia a favore di Cika...?? (spero che poi non me la rompiate in testa... [SM=g27828] )

...E' così importante come uno si pone ?? o è importante, piuttosto quello che dice ?

Il fatto di stare sempre a sottolineare se un opinione è preceduta da "secondo me"...o se è espressa con troppa sicumera...ma cambia la sostanza del pensiero espresso ??

Evidentemente è anche verosimile che la modalità di espressione è molto personale, e dietro un piglio deciso e un ostentata sicurezza non necessariamente c'è presunzione o arroganza.

Ma...pure ci fosse presunzione....cosa cambia rispetto al pensiero espresso ??

L'oggetto di discussione è il pensiero o il pensatore [SM=g27823] ??

baci lara
mistermoog
00lunedì 10 ottobre 2011 17:06
E' la stessa differenza che c'è tra "CERTO, IO SONO DIO!" e "Chi sono io, sono forse Dio?"
daneconnie
00lunedì 10 ottobre 2011 17:26
Re:
l@r@_, 10/10/2011 16.07:



...E' così importante come uno si pone ?? o è importante, piuttosto quello che dice ?

Il fatto di stare sempre a sottolineare se un opinione è preceduta da "secondo me"...o se è espressa con troppa sicumera...ma cambia la sostanza del pensiero espresso ??




A me onestamente interessa gran poco come uno si pone o come parla o se ostenta o meno sicurezza, perché nonostante tutti gli altri difetti che ho, fortunatamente ho imparato ad essere in grado di capire che né le mie opinioni, né quelle altrui sono la verità assoluta. Però capisco che qui si tenti di difendere questi "secondo me", perché molte persone piombano su questo forum credendo di ottenere delle risposte dagli utenti e non tutti sono in grado di comprendere che le parole altrui sono da filtrare secondo un personale punto di vista, ovviamente non perché siano stupidi, ma semplicemente per mancanza di esperienza (sono stata anche io così quando sono approdata qui).
Detto questo, credo in ogni caso che un po' di tatto e un corretto modo di esprimersi non guasti mai, e con questo non mi riferisco a Cika, ma sto facendo un discorso molto generico, valido ovviamente in primis per me.

l@r@_
00lunedì 10 ottobre 2011 17:29
Re:
mistermoog, 10/10/2011 17.06:

E' la stessa differenza che c'è tra "CERTO, IO SONO DIO!" e "Chi sono io, sono forse Dio?"




..stai rispondendo a me ??

Scusa, Moog,ma è un problema nostro la presunta umiltà o presunzione dell'altro ?? Nel momento che ci poniamo questo problema, evidentemente crediamo di essere noi a dover/voler insegnare qualcosa all'altro. A questo punto, di chi è la presunzione ?

ciao [SM=x431230]

lara
l@r@_
00lunedì 10 ottobre 2011 18:32
Aggiungo ancora una cosa...

Tra l'altro, a mio parere, la presunzione non è mai in ciò che si crede. La presunzione è pensare che lo debbano credere anche gli altri.

Se io ho una certezza frutto di una mia ricerca personale, per quale motivo dovrei mostrare dubbi o perplessità in questa mia convinzione ?? Riguarda me e me soltanto.

Poi i fatti stabiliranno se la mia sicurezza poggiava su basi solide.

Nel momento che pretendo di imporre la mia credenza agli altri, pecco di presunzione.

ciao lara
raam
00martedì 11 ottobre 2011 10:54
Re: Re:
l@r@_, 10/10/2011 17.29:




..stai rispondendo a me ??

Scusa, Moog,ma è un problema nostro la presunta umiltà o presunzione dell'altro ?? Nel momento che ci poniamo questo problema, evidentemente crediamo di essere noi a dover/voler insegnare qualcosa all'altro. A questo punto, di chi è la presunzione ?

ciao [SM=x431230]

lara



Ciao Lara, scusa l'intrusione ma vorrei dirti ciò che penso a riguardo.
"E' un problema nostro la presunta umiltà o presunzione dell'altro?"..non lo definirei proprio un problema ma io parto dal presupposto che un dialogo dovrebbe sempre essere "aperto"e che questa apertura derivi anche dal fatto di lasciare spazio ad un ragionevole dubbio, dove tutto può essere come no e che ciò in cui credo rimane sempre e comunque qualcosa che resta collegato al mio modo di sentire, ascoltare, percepire, vivere...e sopratutto senza pensare che il pensiero dell'altro sia un qualcosa da rilevare come "senza senso"...credo che il modo di porsi verso l'altro faccia , spesso, sostanzialmente la differenza...anche a livello di trasmissione energetica, semplicemente.
Quindi dal momento che mi pongo il problema non è per voler insegnare qualcosa ma piutosto dal cercare di comunicare in maniera "sana" e , ripeto, aperta, senza presunzione.


raam
00martedì 11 ottobre 2011 11:10
Re:
l@r@_, 10/10/2011 18.32:

Aggiungo ancora una cosa...

Tra l'altro, a mio parere, la presunzione non è mai in ciò che si crede. La presunzione è pensare che lo debbano credere anche gli altri.

anche io credo che la presunzione non stia in ciò in cui si crede.. pensare che lo debbano credere , per forza , anche gli altri è : " illusione, prepotenza e direi anche frustrazione". La presunzione penso risieda più nel fatto di credere che ciò che io penso, riguardi appunto me soltanto. Nel momento che provo a trasmetterlo, dichiarando che può essere solo così come io penso e che tutto il resto mi fa ridere...bhè... allora sì che sento presunzione. Ognuno di noi ha il suo cammino di esperienza personale, ma senza il condividere e senza lasciare mai un piccolo spazio per i dubbi..tutto diventa sterile, chiuso e ..finisce.

Se io ho una certezza frutto di una mia ricerca personale, per quale motivo dovrei mostrare dubbi o perplessità in questa mia convinzione ?? Riguarda me e me soltanto.

Già espresso il concetto sopra

Poi i fatti stabiliranno se la mia sicurezza poggiava su basi solide.

Appunto, quindi dal momento che il 2012 non si è ancora realizzato...poichè di questo si stava parlando, i dubbi , I SECONDO ME e ( permettimi Moog la citazione) dire IO SONO DIO, piuttosto che CHI SONO IO ? SONO FORSE DIO? ...ci stà davvero.


Nel momento che pretendo di imporre la mia credenza agli altri, pecco di presunzione.

eh già..appunto, ma, a volte, l'imposizione è manifesta anche in un dialogo sottile e generale.

ciao lara





Buona giornata... [SM=g27822]

l@r@_
00martedì 11 ottobre 2011 11:23
raam, 11/10/2011 10.54:




Quindi dal momento che mi pongo il problema non è per voler insegnarq qualcosa ma piutosto dal cercare di comunicare in maniera "sana" e , ripeto, aperta, senza presunzione.





ciao Raam

certo, sono sostanzialmente d'accordo. Ma se Tizio (per rimanere sul generale ) dice....Io sono certo che nel 2012 non accadrà nulla...dov'è la presunzione ??

E' questo che mi sembra un po' eccessivo. Lo spostare l'attenzione più su come uno si pone rispetto a ciò che dice. Magari si può discutere sulla questione, approfondirla, sviscerarla, ma la sua sicurezza saranno cavoli suoi che sarà comprovata o meno dai fatti....???

Voglio dire, Raam....a me può infastidire un atteggiamento di supponenza (e non è questo il caso) ma credo che in discussione non possa essere il suo atteggiamento (finchè non degenera in maleducazione), quanto le sue argomentazioni.

Questo, almeno, vale per me.

ciao lara [SM=g27823]
l@r@_
00martedì 11 ottobre 2011 11:42
Re: Re:
raam, 11/10/2011 11.10:



Ognuno di noi ha il suo cammino di esperienza personale, ma senza il condividere e senza lasciare mai un piccolo spazio per i dubbi..tutto diventa sterile, chiuso e ..finisce.






Si, Raam

ma questo vale per te, vale per me, ma possiamo pretendere che valga anche per gli altri ? Scusa, Ram, ma questa per me è una presunzione al pari di quelle che condanni.

Se Tizio dice "IO SONO INVINCIBILE e IMMORTALE"...passa la vita a crederlo senza lasciare un piccolo spazio ai dubbi, senza condividerne e discutere la sua certezza...alla fine scoprirà che aveva torto. Bene...peggio per lui, si è perso un occasione di crescita.

A mio parere gli altri hanno il sacrosanto diritto di arroccarsi nelle loro cetezze, se è questo che vogliono e credono e se non le impongono a me.

ciao lara [SM=g27823]
raam
00martedì 11 ottobre 2011 12:43
Re: Re: Re:
l@r@_, 11/10/2011 11.42:



Si, Raam

ma questo vale per te, vale per me, ma possiamo pretendere che valga anche per gli altri ? Scusa, Ram, ma questa per me è una presunzione al pari di quelle che condanni.

aspetta..aspetta..non credo che nessuno qui, tanto meno io..pretenda nulla e tanto meno condanni. Questo te lo assicuro.

Se Tizio dice "IO SONO INVINCIBILE e IMMORTALE"...passa la vita a crederlo senza lasciare un piccolo spazio ai dubbi, senza condividerne e discutere la sua certezza...alla fine scoprirà che aveva torto. Bene...peggio per lui, si è perso un occasione di crescita.

HO capito, questo è il risultato finale...ma nel frettempo si può anche provare a trasmettere , ad andare verso l'altro no? tutto può cambiare , noi e gli altri...

A mio parere gli altri hanno il sacrosanto diritto di arroccarsi nelle loro cetezze, se è questo che vogliono e credono e se non le impongono a me.

Ognuno ha il diritto di fare ciò che vuole nel suo cammino di crescita interiore e nelle sue convinzioni, anche se, a volte, interagire vuo dire crescere assieme, l'uno come stimolo per l'altro.
E poi il discorso " Gli altri hanno i sacrosanto diritto di arroccarsi nelle loro certezze....è terreno pericoloso, se queste certezze, trasformate in atto, creano danno verso il prossimo, piuttosto che qualcosa di positivo e costruttivo. Spesso le piccole cose interiori sono poi la forma eclatante dellla formazione totale.


[SM=x431257]

ciao lara [SM=g27823]




l@r@_
00martedì 11 ottobre 2011 14:02
aspetta..aspetta..non credo che nessuno qui, tanto meno io..pretenda nulla e tanto meno condanni. Questo te lo assicuro.


ok, ma gran parte di questa discussione sul 2012 verte sul modo di porsi di chi ha le sue certezze al riguardo [SM=x431230]


ma nel frettempo si può anche provare a trasmettere , ad andare verso l'altro no? tutto può cambiare , noi e gli altri...


Si, certo, ma, a mio parere, l'andare verso gli altri può riguardare solo il discutere del loro pensiero non di altro, perchè ciò che gli altri SONO è un opinione personale del tutto arbitraria che, tra l'altro, non porta assolutamente niente a noi (in termini di consapevolezza e crescita).

Nel momento che la discussione verte sul pensiero di Tizio (presuntuoso) io avrò modo di capire se le sue considerazioni sono valide e magari scopro che lo sono più di quanto pensassi... o viceversa, lui potrà scoprire che effettivamente le sue ipotesi fanno acqua da tutte le parti e metterle in discussione.

Ma il fatto che lui in quanto persona si metta in discussione o meno non riguarda noi. Noi possiamo dicutere le sue idee, non lui.


Questo è il mio parere.

.



ciao lara
Helfea
00martedì 11 ottobre 2011 14:06
Parole santissime!!!!

(Doh!...l'ho fatto di nuovo!)
Maila1
00martedì 11 ottobre 2011 15:45
Tornate in topic.
Se avete voglia di discutere di questo argomento,apriteci una discussione.



Tornando al discorso salto "quantico e zavorre",Raam....
dicevi che secondo te,a volte, queste zavorre si esprimono o si manifestano sottoforma di malattie conclamate,se ho compreso bene.
Poi mi dici che,secondo te,per fare il grande salto,ammesso che ce ne sia uno, occorre liberarsi da queste zavorre e quindi anche da queste malattie.
La mia domanda è: come la metti con gli ammalati incurabili?
Sono destinati a non fare mai il presunto salto quantico?






mistermoog
00martedì 11 ottobre 2011 16:05
Carissimi miei subalterni, anzi, "succubi" e smidollati (per citare l'opinione di "qualcuno") la carissima Lara ha appena colto nel segno:

"Nel momento che provo a trasmetterlo, dichiarando che può essere solo così come io penso e che tutto il resto mi fa ridere..."
Diciamo che ha descritto in modo abbastanza calzante quello che succede spesso qui...non vedo quindi il perché si dibatta ancora su questa faccenda. Secondo me Lara non ha il polso del fatto che fondamentalmente è d'accordo con alcuni di noi.

Ciao animelle (non secondo me...) (


Cikalino
00martedì 11 ottobre 2011 16:17
Re:
Maila1, 11/10/2011 15.45:


La mia domanda è: come la metti con gli ammalati incurabili?
Sono destinati a non fare mai il presunto salto quantico?




E' beh, Maila, le contraddizioni vengono a galla quando si parla di salti quantici e si citano, inopportunamente, Rinpoche e lama tibetani.

Quando dicevo che la spiritualità non deve contraddire la logica mi riferivo proprio a questo.


Se il topic non verrà chiuso prima (e lo credo probabile dopo 'sto casino) risponderò educatamente e rispettosamente alle... aehm... provocazioni di Raam (non so quando, però, visto che ho ancora tantissime piante da annaffiare e non sono soddisfatto della mia abbronzatura(me la concedi Mister [SM=g27828] ) ).




@Lara: Quanta saggezza [SM=g27823]










...







Oh, non dirlo a nessuno che ti ho pagata per difendermi [SM=g27832]
Entro stasera avrai i tuoi soldi!! Giuro! [SM=x431219]


PS: Ah, il "secondo me" aggiungetelo voi quando leggete i miei post.
A me scoccia metterlo ogni volta. [SM=x431232]


Maila1
00martedì 11 ottobre 2011 16:25
Lo spazio per rispondere alle provocazioni è la ffz mail.
Non fatemi più ripetere.E mi riferisco a tutti gli utenti.
raam
00martedì 11 ottobre 2011 19:02
Re:
mistermoog, 11/10/2011 16.05:

Carissimi miei subalterni, anzi, "succubi" e smidollati (per citare l'opinione di "qualcuno") la carissima Lara ha appena colto nel segno:

"Nel momento che provo a trasmetterlo, dichiarando che può essere solo così come io penso e che tutto il resto mi fa ridere..."

(






ewmmhhhh..diciamo che forse l'ha scritto Raam.... [SM=x431237] [SM=x431219]


raam
00martedì 11 ottobre 2011 19:11
Re:
Maila1, 11/10/2011 15.45:

Tornate in topic.
Se avete voglia di discutere di questo argomento,apriteci una discussione.



Tornando al discorso salto "quantico e zavorre",Raam....
dicevi che secondo te,a volte, queste zavorre si esprimono o si manifestano sottoforma di malattie conclamate,se ho compreso bene.
Poi mi dici che,secondo te,per fare il grande salto,ammesso che ce ne sia uno, occorre liberarsi da queste zavorre e quindi anche da queste malattie.
La mia domanda è: come la metti con gli ammalati incurabili?
Sono destinati a non fare mai il presunto salto quantico?









scusa Maila , forse non mi sono espressa in maniera chiara e limpida, intendevo dire che alcune forme di non liberazione, tipo l'attaccamento, il rancore, l'orgoglio etc etc..fungono da vere e proprie malattie conclamate per l'anima e che se non ce ne liberiamo il più possibile influiscono come zavorre per il presunto salto quantico, stessa funzione che hanno comunque nella vita di ogni giorno in contrasto con la nostra crescita interiore verso la consapevolezza .
Spero di aver espresso meglio ora il mio pensiero a riguardo , se così non fosse, sono qui! [SM=g27822]





raam
00martedì 11 ottobre 2011 19:13
Re:
Maila1, 11/10/2011 16.25:

Lo spazio per rispondere alle provocazioni è la ffz mail.
Non fatemi più ripetere.E mi riferisco a tutti gli utenti.




[SM=g27811] chiudo il rispondere alle provocazioni....e non aggiungo altro.


Maila1
00martedì 11 ottobre 2011 20:17
Rametta,
io invece credo proprio che le malattie,alcune almeno, siano l'espressione di un malessere interno,un malessere che parte dall'anima.
Tanto più l'anima(intesa come essenza profonda del proprio essere umano) è ammalata,tanto più il corpo si ammalerà.
Io penso che per evolvere personalmente(o nel caso della discussione,per fare il salto quantico),occorra guarire.
Nutro il sospetto che se l'anima guarisse per davvero risolvendo conflitti personali,anche una malattia incurabile,potrebbe risolversi.
Il problema è che di solito le malattie fisiche sono più veloci nel loro processo degenerativo rispetto alla nostra capacità di auto guarigione.
Ciò non vuol dire che chi è sano è evoluto,semplicemente che il suo percorso evolutivo si sviluppa in altri modi.


raam
00martedì 11 ottobre 2011 20:32
Re:
Maila1, 11/10/2011 20.17:

Rametta,
io invece credo proprio che le malattie,alcune almeno, siano l'espressione di un malessere interno,un malessere che parte dall'anima.
Tanto più l'anima(intesa come essenza profonda del proprio essere umano) è ammalata,tanto più il corpo si ammalerà.
Io penso che per evolvere personalmente(o nel caso della discussione,per fare il salto quantico),occorra guarire.
Nutro il sospetto che se l'anima guarisse per davvero risolvendo conflitti personali,anche una malattia incurabile,potrebbe risolversi.
Il problema è che di solito le malattie fisiche sono più veloci nel loro processo degenerativo rispetto alla nostra capacità di auto guarigione.
Ciò non vuol dire che chi è sano è evoluto,semplicemente che il suo percorso evolutivo si sviluppa in altri modi.





Condivido il tuo pensiero Maila, anche se per qualcuno è un ipotesi azzardata. Chi è sano magari non è evoluto ma chissà nel suo percorso evolutivo di rinascita ( parlo di vite precedenti) quante malattie ha dovuto affrontare , procurandosi ora, la salute fisica, con l'occasione di poter imparare cose migliori....tutto può essere.. [SM=x431230]


Cikalino
00martedì 11 ottobre 2011 22:57
Vabbuò, allora non ci resta che aspettare il 2012.
Dopotutto manca poco più di un anno, allora poi potremmo aprire un'altra discussione e tirare le somme.

Anzi, magari non ce ne sarà neanche bisogno, visto che nella Nuova Era saremo in grado di parlare a distanza attraverso la telepatia! [SM=x431218]

Amazing, non vedo l'ora [SM=x431235]

Accidenti, però, devo stare attento a quando andrò in giro per strada.
Non vorrei che incontrassi qualche bella signorina e che i miei apprezzamenti telepatici vengano fraintesi.

Vabbè, tanto saremo tutti più buoni e magari me la danno anche [SM=x431243]


Ah, comunque sono ottimista eh! E te credo... se le cose stanno veramente così starò una pacchia ahaahahah [SM=x431243]

Anche se "ottimista" non significa essere "imbecille", e allora mi sà che c'è poco da fare.


Se sto affondando nella cacca mi armo di paletta (e di buona volontà) e comincio a spalarne il più possibile.. anche con la faccia incazzata e la rabbia in corpo, se necessario.

Questo è ottimismo e intelligenza.


Chi l'ha detto che un incazzato non può avere a cuore il bene dell'umanità?
Mai sentito parlare delle divinità irate dell'induismo e del buddhismo?


Affondiamo nella cacca? Ma si, dai, la cacca ce l'ha inviata l'universo per progredire spiritualmente, beneficiamone e nutriamoci di essa! [SM=x431246] E' solo un periodo transitorio alla Nuova Era!


Questa è demenza e ha poco a che fare non solo con la spiritualità, ma anche con il buon gusto (che schifo la cacca, dai [SM=x431289] )


PS: Codesto post non è una provocazione, anzi, non è niente, se non il mio personalissimo e delirante punto di vista sul 2012 [SM=g27811]

Tanto per tornare in topic.
acronimo
00mercoledì 12 ottobre 2011 11:31
A me sembra che si parta sempre per le crociate per posizione presa...

....si fa presto a puntare il dito e non si riesce mai a tirarlo giù...

..sembra che siamo qui per scannarci e far valere chissà quale ragione

eddai siamo persone tutti quanti e ognuno ha i suoi di difetti (relativi e soggettivi).. qui non se ne esce più ad analizzare tutte le parole che uno dice, un po' di elasticità, ovvio il rispetto verbale e formale, su quello non transigo anche io, ma non posso pensare che un'altro utente dica cavolate e pensare che le mie non lo siano a priori. Che ognuno scriva le sue..

ma aprirò un thread appostito per questo, se riesco stasera almeno ci puntigliamo in un thread specifico dove si parlerà di puntiglio :-) ...mi autobannerò per offtopicamento amministrativo con abuso, concussione e boh... [SM=x431238]

--------------------

Ho guardato il secondo video, davvero affascinante, mi chiedo come si possa essere certi di quelle cose, cioè qual'è la fonte dell'informazione (e non sto accusando, mi sto interrogando, ammetto risposte alle mie domande [SM=x431235] )
Cioè se scrivo le parole scritte nel video, da dove le ho prese? Ho letto qualche libro e le voglio condividere, ci credo e quindi le divulgo papale papale... bah forse, come ho fatto anche io con tanti articoli sul viaggio astrale, anche se almeno ho provoto in modo diretto. Ma non mi interessa del tutto, daltronde leggiamo e vediamo tutti i giorni miliardi di articoli e robe di cui non ci facciamo neanche domande, in questo caso me le sono poste perchè "dentro di me" sarei felicissimo se accadessero tali cose.

Rimango ancora scettico sulle date 21-12-12 etc, sempre per il motivo espresso sopra, concordo sul fatto (mi sembra lo scrisse Moog) che questo 2012 ce lo stiamo creando anche da soli, e chissà magari stiamo alimentando qualcosa che non esiste ma lo stiamo vivificando e se le forme pensiero così come le ho imparate a conoscere col viaggio astrale esistono e creano addirittura mondi interi, allora chissà che energeticamente e collettivamente stiamo autoformando qualcosa che simboleggia il 2012 e che pian piano compenetrerà la nostra realtà fondendosi con essa.

(quando pensiamo qualcosa, quel qualcosa prende forma da qualche parte?!) ...forse sta cosa si ricollega anche al libro.mi sfugge il nome, quello che desiderando poi si ottine il desiderato...

2012 2102
SHARDBOVERI
00mercoledì 12 ottobre 2011 17:49



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