Mi alzo dal letto, vado in bagno e sento il mio cane guaire.
Penso sia Rudi che si è cacciato in qualche guaio, ma affacciandomi alla finestra mi accorgo che è Argo che abbaia contro qualcosa.
Vado in cucina e cerco un coltello, pensando che poteva essere un malintenzionato, apro la porta e vado a vedere che succede.
Fuori non c'è nulla.
Argo abbaia al...nulla.
Ritorno a casa e noto che mancano le luci fuori, penso che mio padre le abbia smontate, ci sono anche dei fiori appassiti su tavolo...il dubbio di esser dentro ad un sogno mi sfiora appena la mente,quando mi giro per rumore un violento proveniente da fuori.
Dietro di me un verme gigantesco cerca di assalire Argo.
Senza pensarci nemmeno un attimo ( e soprattutto senza capire di essere davvero in un sogno)mi fiondo contro quel verme schifoso.
Ce l'ha con Argo, con me non ci vuole avere a che fare, infatti ogni volta che tento di attrarre la sua attenzione, mi guarda e poi mi ignora continuando ad attaccare Argo.Lotto, lotto, lotto.
Sono stremata dalla lotta, Argo è stato morso ripetutamente.
Ad ogni morso ho sempre più paura che il veleno di quel verme lo uccida.
Comincio a piangere, penso che ormai non c'è più nulla da fare, sono stremata e non riesco ad aiutare il mio cagnolone.
La disperazione mi fa pensare che piuttosto che vederlo morire divorato dal verme preferisco ucciderlo io, prendo il coltello e...mi sveglio gridando e con gli occhi rigati dalle lacrime.
Sogno pomeridiano.
Sarà stato perchè prima di andare a riposare avevo mal di pancia.
[Modificato da Maila1 28/12/2011 22:10]