Sogni di Maila

Da diverse notti sogno lui

Mi cadevano i denti...e io andavo dal veterinario a farmeli aggiustare,che però nel sogno era un dentista.
Il posto in cui lavorava era un posto strano...ho la netta sensazione di aver già sognato quel posto.

Ho sognato anche il pellicano,di nuovo.Stavolta mi parlava.Non ricordo nulla del discorso.Ma nel sogno,sapevo di averlo già sognato.

Prima di andare a letto,mentre mi spogliavo,pensavo ad una persona che mi è apparsa improvvisamente nella mente,come un flash...poi ho poggiato la testa sul cuscino...appena ho aperto gli occhi al mondo onirico mi è arrivato un messaggio al cellulare:
"Per ora non dormo bene e faccio sogni agitati...mi mandi un pò di energia?"
Chissà se gli è arrivata dato che invece mi son messa a parlare con i pellicani.

Ecco mi cadevano i denti la notte tra il sei e il sette.
E poi lei è stata male.
"I denti nei sogni nella tradizione popolare vengono associati alla morte reale o ad una malattia fisica relativa a noi stessi o ad un nostro caro."
(fonte internet).
Un'altra coincidenza?
Io ho fatto lo stesso sogno quando son stata male io,quando è stata male mia zia e quando xxx è andata via.
Non mi piace,questa teoria,perciò la voglio vedere come una coincidenza,per ora.
Anche perchè se devo analizzare il sogno in questa prospettiva viene fuori un'analisi che mi piace ancor meno.
Io andavo dal veterinario per farmeli aggiustare.
Veterinario per curarsi i denti equivale a medico sbagliato.
E questo è un ragionamento che mi mette ansia.Stiamo sbagliando gli esami da fare?
Stiamo sbagliando medici?
Di certo io non mi fermo.Non voglio ritrovarmi per l'ennesima volta a dire:"Se averssi ascoltato il mio sogno,sarebbe andato tutto bene".
Come al solito però sono sola contro tutti.
Nessuno ti crede e ti liquidano con un:"Sei troppo ansiosa.Dai retta ad un sogno?Non ti fissare..."

Qualche giorno fa ho sognato che due dei miei desideri si realizzavano.
Mi riappacificavo con xxx e con xxx.Erano loro a venire da me e nel sogno mi sembrava così strano che dicevo"Non mi pare possibile,troppo bello,mi sa che è solo un sogno".
In effetti la cosa è avvenuta a distanza di pochi giorni.
Loro son venuti da me.
Queste due persone non hanno a che fare nulla l'una con l'altra.Nemmeno si conoscono.

C'era l'esterno di casa mia distrutto.
Il giardino incasinato,fra le macerie vedevo alcuni mobili di casa di mio fratello e pensavo che fosse stato lui.
Uscivo con la macchina nuova,ma quella vecchia mi bloccava il passaggio.
Facevo alcune manovre,prima con l'una poi con l'altra,ma in qualunque modo le mettessi,non trovavo via d'uscita.
Raggiungevo a piedi la fine della strada che mi avrebbe condotta dai miei per chiedere aiuto,ma qualcuno aveva spostato la mia macchina vecchia e mi si bloccava di nuovo il passaggio.
Dinnanzi a me c'era molta confusione...era come se fosse accaduto qualcosa di grave e si fosse formata una folla di curiosi.Io,dalla mia posizione, non riuscivo a vedere bene cosa era accaduto.
Cercavo mia figlia,sentivo pericolo.
Improvvisamente, dall'alto,spuntava una bicicletta piccola ,di vecchio modello,bianca e guidata da nessuno. Volava avanti e indietro sopra di me.
Il campanello era di quelli di plastica, blu e lampeggiante che emetteva un suono fastidioso(che poi era anche era ciò che la conduceva)ed io pensavo,spaventata, che fossero gli alieni.
Mi son svegliata e ho capito che il suono che sentivo nel sogno era la sveglia,a cui avevo cambiato la suoneria e che in effetti sembra il rumore di un ufo.
Non me ne ero accorta prima del sogno.
Mi sono svegliata angosciata.
Sogno fatto poche ore dopo aver letto quello di Shard.
Probabilmente mi ha influenzata.
Sogno pomeridiano.

Sogno prime ore del mattino:

Improvvisamente, il giardino di casa mia, viene invaso dagli animali;una decina di cani e una trentina di gatti con rispettive cucciolate.Erano tutti senza casa,e comunque tutti innocui.Entrano dalle sbarre del cancello.Inizialmente mi confondo un pò,poi li accolgo provvedendo a fornirgli cibo e acqua.
Mi accorgo che tra di loro c'è un gabbiano.
Lo prendo in braccio ma improvvisamente si trasforma in un altro uccello.Sembra una papera bianca con difficoltà a volare.La coccolo e mi stupisce che lei si lasci accarezzare come se fosse un animale domestico.Si avvicina mio fratello e mi guarda stupito e gli racconto l'accaduto:"Ma t'immagini?La papera e' venuta qui insieme a tutti questi animali che hanno bisogno di aiuto,lei era accompagnata da un gatto...come nel cartone animato.E' venuta che non sapeva volare,ma ora pare stia benissimo...e guarda come si fa toccare da me...si fa accarezzare come fosse un gatto*.."(*La Gabbianella e il Gatto)
Accanto a mio fratello vedo un albero di ulivo che io non ho(o meglio ce l'ho ma non nel punto sognato)...mi avvicino un pò perplessa e lo trovo stracolmo di olive enormi,alcune verdi,altre nere.Ero tantissime...e ovunque...
Ne raccolgo una, contenta,e comincio a mangiarla e mi stupisco del loro sapore dolce e gustoso(e nel frattempo penso:ma di solito non sono amare?)...chiamo tutta contenta mia mamma per condividere la gioia.

Non ricordo altro.
La Gabbianella e il gatto...mah!
Chissà perchè...
La papera prima era un gabbiano,poi una papera...poi cito il nome del libro...BOH!


P.s.Ho scoperto che:
Il gabbiano è simbolo di libertà.
La papera è simbolo di felicità.La mia non riusciva a nolare,ma si lasciava coccolare e curare e si riprendeva.
Le olive sono simbolo di fortuna e ricchezza.Raccoglierle riguarda il lavoro.Mangiarle dopo averle raccolte:fortuna e richhezza grazie alle proprie forze e al proprio lavoro.

Bene,finalmente il sogno mi tranquillizza e mi di ce che andrà tutto bene.Sto attuando un cambiamento lavorativo(l'albero non è dove era di solito,infatti).
L'ulivo è anche simbolo di pace.

Mi trovo in una piazza enorme.Io sono al centro e sotto i miei piedi vedo un punto nero.Capisco di essere una pedina.
Mi guardo attorno,ma non c'è nessuno.
Comincio a scappare.Corro sempre più in fretta ma mi sembra di rimanere immobile.
Qualcuno mi insegue e sento che se non scappo in fretta mi raggiungerà.
Il pavimento sotto di me comincia a sgretolarsi e io cado giù come in una fossa piena d'acqua che mi entra in gola e nelle narici.
Mi sveglio e scappo in bagno per lavarmi la faccia e riprendermi dal sogno.
Mi guardo allo specchio ma mi accorgo di avere le mani piene di sangue.Cerco di lavarle ma il sangue non viene via.
Mi guardo attorno e c'è sangue ovunque.Cerco di pulire il tutto pensando che se la mia bambina si fosse svegliata si sarebbe spaventata,ma più pulisco, più tutto si imbratta.Qualcosa non mi convince.E' tutto assurdo.
Guardo il polso per vedere se indosso un'orologio a destra.Non c'è,nè a destra,nè a sinistra.
Capisco di essere in un sogno e mi sveglio per davvero.

E' notte fonda...mi sono appena risvegliata da un brutto sogno che non ricordo.
Apro e chiudo gli occhi e mi rigiro supina ma col viso rivolto su di un lato.
Un uomo mi chiama.Credo di aprire gli occhi e lo vedo in penombra.La luce filtra dalla finestra ma è buio nonostante ho la percezione che siamo le prime ore del mattino.
Non distinguo nettamente il suo volto ma ne vedo la silhouette.Mi prende le mani e tenta di sollevarmi.Sento distintamente la corposità delle sue mani e la forza con cui mi tira.
Il mio volto rimane attaccato al cuscino e sento che mi dice:"Vieni su dai...alzati"...o qualcosa del genere.
Io gli rispondo che non riesco a muovere il collo.Gli dico che ho la testa appiccicta sul cuscino.Tento con forza di muovermi ma nel farlo mi alzo con il corpo fisico,svegliandomi.
Sento ancora la sua presenza,nonostante sia sveglia(o quasi sveglia..ero un pò di qua e un pò di là),mentalmente gli dico di aspettare,di non andarsene che voglio riprovarci.
Così tento di riaddormentarmi.Ricordo un'altra immagine di lui,un pò più nitida,in quel momento mi sembra di conoscerlo e riconoscerlo,mi pare di percepire che è venuto per farmi visita,per regalarmi un pò di sollievo...forse c'è qualche altro scambio di battute ma poi mi addormento profondamente...senza memoria.

Stamattina,quando mi sono svegliata era come se mi mancasse.

Sto baciando xxx, sono serena, ma ad un certo punto la situazione surreale mi fa rendere conto di essere in un sogno.
Nell'attimo in cui mi accorgo di stare sognando, qualcosa mi mette in allarme: il sogno è troppo vivido.
Le sensazioni sono eccessivamente reali, troppo fisiche.
Mi agito, cerco di svegliarmi, le visioni oniriche si interrompono, vedo la mia stanza sotto il riflesso della luce che filtra dalla finestra... ma continuo a sentire qualcuno che mi bacia con forza.
Tento di alzami ma ho la testa schiacciata dal peso di questa presenza...cerco di calmarmi, so che sono in stato di paralisi e che probabilmente quello che provo è l'effetto dell'essermi svegliata nel bel mezzo di un sogno.
Tento di respirare ma non riesco. Mi ricordo di avere una narice Ko, così tento di respirare con la bocca, ma ho l'impressione che qualcuno mi stia premendo la mano sopra le labbra.
Ad un certo punto un pensiero prende il sopravvento: credo di avere davvero un' entità malevola addosso perché non mi è mai capitato nulla di simile. Nonostante sia sveglia e cosciente al punto da fare delle vere e proprie riflessioni, l'incubo non cessa. Non ho paura e mi dico che tanto, qualunque cosa sia, non può realmente nuocermi se non mi lascio spaventare, ma ho la preoccupazione che si scagli contro mia figlia che, giusto questa notte, mi dorme a fianco.
Mentre tento di girarmi verso di lei, mi sento afferrare per il collo da due mani che tentano di soffocarmi. Sento nettamente delle dita fredde attorno al collo, però, sebbene abbia gli occhi aperti, non vedo altro che la mia stanza in semioscurità.
Richiamo energia per creare una forma di scudo mentale ma mi viene difficile, anziché visualizzare luce, una valanga di immagini terribili mi invadono la mente. La cosa strana è che non ho paura, so di essere in difficoltà e che devo trovare una soluzione, penso persino che non è un sogno e che qualcosa sia lì realmente per disturbarci, ma non ho realmente paura.
Mia figlia si lamenta, si gira e dice qualcosa nel sonno, singhiozza come se piangesse nel suo sogno.
Il pensiero che se la stiano prendendo con lei mi dà la forza di alzarmi. Accendo la luce della notte, controllo lei e la accarezzo aspettando che si tranquillizzi e poi ritorno a dormire...

Una dama cinese fra le mie mani.
Me l' avevan regalata ma era stata dimenticata in fondo ad un cassetto.
La trovavo mentre ero alla ricerca di un' altra cosa.
Ero contenta e nel sogno esclamavo: "Ecco cosa stavo cercando in realtà!"
La poggiavo sul letto per giocarci un po', ma nel tentativo di inserire le biglie, mi rendevo conto che una era in più, perchè non restava spazio per fare alcun movimento.
Così ne eliminavo una,pensando che fosse quella di riserva, ma ricominciando a giocare mi trovavo sempre nella stessa situazione di partenza...lo spazio centrale non restava ugualmente.
Alla fine del sogno, dopo aver eliminato invano una decina di biglie, ricevevo una telefonata di un amico a cui raccontavo la situazione.
Del resto del sogno ricordo solo lui che mi diceva: " Ma non devi eliminare le biglie una per volta, devi buttarle giù tutte!"

Qualcuno mi sveglia chiamando ripetutamente il mio nome da dietro la porta di casa.Salto giù dal letto e vado ad aprire la porta ma dietro ad essa non c'è nessuno.
Torna a letto convinta di aver sognato ma il mio posto è occupato da quella che dovrei essere io.
Mi spavento perchè totalmente inconsapevole di essere già dentro ad un sogno e cerco di scuotere il mio corpo, ma mi accorgo che tra le mani stringe un foglio.
Sopra c'è scritto il mio nome.

Caspiterina che incubo: ho sognato MM.
Non so se eravamo al telefono, di presenza oppure sul forum, perché non ricordo di avere visto il suo volto ma di averlo percepito sotto forma di presenza e di sagoma.Capita sempre così quando sogno qualche utente...non ricordo mai se lo vedo.Vale anche per gli utenti conosciuti fisicamente.
Diceva il mio indirizzo di casa ed io mi stupivo di come facesse a conoscerlo.Poi lo correggevo perché mi rendevo conto che non era esattamente quello di casa mia, ma di casa dei miei.

Boh!

Succedeva qualcosa di brutto, ma non ricordo cosa.
Mi è rimasto impresso un unico particolare: le previsioni del tempo in televisione non erano più attendibili causa di quello che era accaduto...Accendevo la tv ed erano tutte sbagliate.
.


P.s. Allucinante!Roba da non crederci!
Ho finito di chiudere questo messaggio e mia figlia, seduta davanti alla tv, mi dice:"Sbagliano mamma!Sbagliano!"

Alzo gli occhi e mi accorgo che sta seguendo le previsioni meteo...
Cerco di capire a cosa si sta riferendo e guardo più attentamente la tv...

Vedo l'immagine della Sicilia con l'icona del sole splendente...
e invece sta piovendo a dirotto!
Le previsioni del tempo sono sbagliate...

Mi sono appena risvegliata da un incubo.
Quale modo migliore per iniziare la giornata?


Sto guidando in autostrada in direzione della città, è buio e mi trovo sulla corsia di sorpasso. Ho superato il paese di Carini e poco prima di arrivare all' obelisco di Falcone, vedo che circa 500 metri da me c'è qualcosa poggiato sul manto stradale che blocca la corsia. Credo siano degli abiti caduti chissà da dove, così mi sposto sulla corsia di destra per evitarli e mentre cerco ancora di capire cosa possa essere quella massa informe al centro di strada, mi accorgo che sull' asfalto è poggiato un cartello rettangolare bianco , su cui, a grossi caratteri cubitali neri, c'è scritto : DONNA MORTA ".
L' immagine che segue è terribile: dietro il cartello c'è una donna completamente nuda, sdraiata di fianco in posizione innaturale, con le braccia alzate sulla testa e un aspetto cereo.
Non faccio in tempo a riprendermi che poco più avanti ne trovo un' altra ; quest' ultima è invece inginocchiata a gambe aperte sempre completamente nuda. I suoi organi genitali attirano la mia attenzione, guardo ogni particolare e provo un senso di ribrezzo e di pena e di shock, nel vederla.
Comincio a credere che siano dei corpi lasciati lì dalla polizia, per ricostruire le dinamiche di un terribile incidente.
Mi guardo intorno e mi accorgo che ci sono altri corpi per terra: alla mia destra ci sono due persone, sempre nude , abbracciate l' una all' altra , poco più avanti c'è un' altra coppia nuda morta in una posizione sessuale ( 69) e subito dopo c'è una vecchietta.
La vecchietta è l'unica vestita e si trova seduta su una sedia con un telefono in mano.
E' abbigliata elegantemente, ha i capelli corti, ricci e brizzolati, è truccata di tutto punto e indossa degli orecchini.
Ha ancora l' atteggiamento di sta parlando al telefono, sembra come una statua di cera e mi colpiscono in suoi occhi grigi e spalancati.
Hanno tutti quest' aspetto cereo, ma mentre gli altri sono sporchi e nudi, lei no...lei è intatta.
Raggiungo un bar per cercare un po' d'acqua per riprendermi e per trovare un quotidiano locale per leggere la notizia che descrivesse cos'era accaduto.
Sono in un posto che potrebbe essere Mondello anche se è tutto molto diverso.
Il titolare del bar è un uomo massiccio, alto, bruno, riccio e barbuto; non mi piace nemmeno un tantino.
Chiedo dell' acqua e libero un uccellino* che ho portato con me, chiuso in gabbia , con l'intento di farlo sgranchire un po' ma mentre apro la gabbia, un cane si avvicina a lui, che spaventato tenta di scappare.
Cerco di bloccargli il passaggio per timore che il cane lo afferri, ma lo prendo male e rischio di soffocarlo e mentre sento l' uccellino che respira male scappo in bagno per lasciarlo libero in un posto sicuro, mi sveglioe tra il sonno e la veglia penso: "E che cavolo, gli incubi...!"
Mi alzo subito dopo.
L' ultima sensazione che mi è rimasta impressa è il respiro soffocato del' uccellino stretto fra le mie mani.


* l'uccellino durante la scena delle persone morte non era presente come immagine, ma nella dinamica del sogno è come se l' avessi trovato poco prima di salire in macchina e mi avesse seguito.

Stanotte ho sognato di vendere un oggetto presente nel mio negozio.

Oggi pomeriggio ho sognato di utilizzare la carta di credito per fare un acquisto.

Due cose che avevo pensato di fare nella realtà prima di addormentarmi.
Per me è un po' strano.
Di solito non trasformo i pensieri quotidiani in sogni .
Oddio, quello del vendere l' oggetto non l' avevo pensato esattamente così, l' oggetto che volevo assolutamente vendere è di uso, forma e valore differente.

Se non altro mi è tornata la memoria dei sogni.
Bene.

Maila1, 19/12/2011 08.04:

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Mi sono appena risvegliata da un incubo.
Quale modo migliore per iniziare la giornata?


Sto guidando in autostrada in direzione della città, è buio e mi trovo sulla corsia di sorpasso. Ho superato il paese di Carini e poco prima di arrivare all' obelisco di Falcone( edit:altezza paese di Capaci), vedo che circa 500 metri da me c'è qualcosa poggiato sul manto stradale che blocca la corsia. Credo siano degli abiti caduti chissà da dove, così mi sposto sulla corsia di destra per evitarli e mentre cerco ancora di capire cosa possa essere quella massa informe al centro di strada, mi accorgo che sull' asfalto è poggiato un cartello rettangolare bianco , su cui, a grossi caratteri cubitali neri,[S] c'è scritto : DONNA MORTA ".
L' immagine che segue è terribile: dietro il cartello c'è una donna completamente nuda, sdraiata di fianco in posizione innaturale, con le braccia alzate sulla testa e un aspetto cereo.
Non faccio in tempo a riprendermi che poco più avanti ne trovo un' altra ; quest' ultima è invece inginocchiata a gambe aperte sempre completamente nuda. I suoi organi genitali attirano la mia attenzione, guardo ogni particolare e provo un senso di ribrezzo e di pena e di shock, nel vederla.
Comincio a credere che siano dei corpi lasciati lì dalla polizia, per ricostruire le dinamiche di un terribile incidente.

Raggiungo un bar per cercare un po' d'acqua per riprendermi e per trovare un quotidiano locale per leggere la notizia che descrivesse cos'era accaduto.
Sono in un posto che potrebbe essere Mondello anche se è tutto molto diverso.
Il titolare del bar è un uomo massiccio, alto, bruno, riccio e barbuto; non mi piace nemmeno un tantino.
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* l'uccellino durante la scena delle persone morte non era presente come immagine, ma nella dinamica del sogno è come se l' avessi trovato poco prima di salire in macchina e mi avesse seguito.

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Vita reale:

Sono le 15.00,
devo andare a Palermo per raggiungere mia figlia.
Mi appisolo sul divano per pochi secondi e sogno che l' allarme del mio negozio suona.
Sempre nel sogno guardo il telefono e vedo un messaggio con su scritto:"Amore, non te ne andare".
Ripeto, è solo questioni di secondi, più che un sogno è un flash...
Il sogno mi mette in ...allarme, e decido di andare a controllare il negozio.
Al negozio è tutto ok, l'allarme non è mai scattato ( ho un sistema che mi dice se durante la mia assenza si è attivato).
Guardo l' ora è tardi, dovevo portare la bambina al cinema...sono le 15-40 circa.
Scappo di fretta e furia, imbocco l'autostrada in direzione Palermo e raggiunto lo svincolo di Carini, all' altezza di un centro commerciale, vedo una stationW che procede a retromarcia in autostrada.
Inveisco contro quel folle, che nel frattempo facendo una manovra assurda, sempre di retro, raggiunge lo svincolo e lo imbocca.
Sono distratta da questa scena e non mi accorgo che più avanti una fila di circa 10 macchine è ferma sulla corsia di destra.
Inizialmente penso ad una coda dovuta al Natale,ma osservando meglio mi rendo conto che la prima macchina della fila è ferma in mezzo ad autostrada VUOTA.
A questo punto anche io mi sono fermata, ovviamente dopo aver raggiunto la corsia di destra visto che la corsia di sorpasso su cui mi trovavo ormai mi sembrava poco sicura.
Mi accodo alle altre macchine.
La scena sembra assurda: adesso ci sono una quindicina di macchine, tutte disposte in fila per uno, in mezzo un' autostrada VUOTA.
Mi sento confusa, non so che pensare, vorrei scendere e chiedere delucidazioni ma ho paura di essere travolta da qualche macchina di passaggio.
In mente mi sfiorano mille pensieri:un altro attentato? una folata di vento ha buttato a terra qualcosa?Il mare mosso ha raggiunto l' autostrada?
Ma l' autostrada è ...vuota.
Intanto tutte le macchine hanno preso a fare retromarcia, mi sento dentro ad un incubo...mi mordo la lingua per capire se sono sveglia.
Tutto a posto: la lingua fa male, le dita sono 10, il quadrante segna le 16.00.
Non ho l'abitudine di seguire ciò che fanno gli altri, soprattutto se è pericoloso e non c'è motivo apparente, così decido di spostarmi dalla fila e rimettermi in marcia, ma un signore comincia a gridarmi dalla sua autovettura:"Signora torni indietro, c'è stato un'incidente, non si passa!"
Un' incidente?- penso- Ma l'autostrada è vuota!
E' tutto un caos, ci sono macchine che fanno retromarcia e macchine( 1 O DUE) che invece decidono di proseguire.
Inizo a riflettere: proseguo e rischio di rimanere bloccata oppure faccio retro anche io e rischio divenire travolta?
Decido di proseguire lentamente e intanto mi riecheggia nella mente il messaggio del sogno:"Amore non andare".
Ho un po' paura,non so cosa mi aspetta al di là della strada,e nel frattempo comincio a ricordare il sogno della donna morta e dell'incidente che si era svolto esattamente dove mi trovavo in quel momento.
Intanto supero una leggera curva e comincio ad intravedere in lontanaza qualcosa in mezzo all' asfalto...sudo freddo.
Non so cos'è e non lo voglio nemmeno sapere...mi fermo.
Vengo raggiunta da una volante e i poliziotti mi dicono:
"Signora c'è stato un' incidente MORTALE, faccia retromarcia finchè è vicina allo svincolo. Abbiamo disposto una vettura al suo ingresso, non si preoccupi, non transitano più macchine, vada tranquilla."
Sono dentro al mio incubo, ormai ne ho la certezza...la scritta DONNA MORTA, mi appare insistentemente nella testa e ,mentre faccio retromarcia, cominciano a scorrermi le lacrime. Guardo il quadrane, l' orologio segna le 16-09.Anche se non c'è alcuna correlazione logica i numeri 69 catturano la mia attenzione. Erano presenti nel sogno sotto forma di posizione erotica.
Raggiungo lo svincolo, sono sotto shock, mi sento male, mi ripeto:"Mio Dio, l'ho sognato...io l'ho sognato. Ti prego fa che non sia una donna ad essere morta, ti prego..."
Non lo so cosa mi prende, non che faccia differenza il sesso di una persona che muore, ma il fatto di averlo sognato tre giorni fa mi fa sentire assurdamente in colpa.
Sento il bisogno di fermarmi al primo bar per bere dell' acqua, ma ricordo di aver fatto così anche nel sogno e temporeggio.
Intanto raggiungo il paese di Capaci, mi tremano le mani e decido comunque di entrare in un bar.
All' ingresso mi si gela il sangue nelle vene: la prima persona che vedo dentro al bar è un uomo massiccio, capelli ricci...praticamente identico a quello che avevo sognato, solo che non è il titolare e forse il viso non era lo stesso.
Intanto il barman si accorge che sto poco bene, forse sono bianca, mi chiede se ho bisogno di qualcosa,io ringrazio e senza prendere nulla me ne vado.Non voglio che arrivi anche l'uccellino.

E' stato terribile, mi sembrava di essere dentro ad un falso risveglio, di quelli che non riesci mai a svegliarti.
Non lo so cosa c'era in mezzo all'autostrada, probabilmente solo dei resti di autovettura ma non voglio nemmeno saperlo.
Sono tornata a casa e ho cercato la notizia.
Nell' incidente era coinvolta un'intera famiglia, è morta una ragazzina di 14 anni e per ora non si sa altro . Ecco l'articolo:

Incidente in autostrada, morta 14 enne

La tragedia è avvenuta sull'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo, in direzione nord, tra Carini e Capaci

PALERMO. Una ragazzina di 14 anni è morta in un incidente stradale avvenuto sull'autostrada A29 'Palermo-Mazara del Vallo', in direzione nord, tra Carini e Capaci. La vittima viaggiava con alcuni familiari che sarebbero rimasti feriti. La polizia stradale sta cercando di accertare la dinamica: l'auto su cui la ragazza viaggiava, una Peugeot, è sbandata e si è schiantata contro il guard-rail. A causa dell'incidente il tratto di strada è stato chiuso e l'Anas ha disposto l'uscita obbligatoria a Carini con rientro in autostrada a Capaci.

E non riesco a dormire per il fatto di cui sopra.
Cerco e aspetto informazioni, spero di trovare notizie che mi facciano calmare un po', aspettavo una notizia che smentisse il luogo dell' incidente.
Lo so che è avvenuto nel tratto di strada sognato, ma speravo fosse più avanti o più indietro, assurdamente mi sarebbero bastati un migliaio di metri(bastati a cosa?Boh, non lo so nemmeno io) ma invece ...l’incidente è avvenuto vicino alla stele commemorativa del giudice Giovanni Falcone.
Lo so che sono scema a pensare così, ma mi chiedo:
se non fosse stato per quel sogno che mi ha convinta ad andare a controllare il negozio, io a che altezza sarei arrivata?
In quale momento dell'incidente sarei arrivata?
Se quel messaggio:"Amore non andare" non mi avesse indotta a fermarmi
incoscientemente al centro dell' autostrada appena prima di vedere l' intera scena?
Avrei visto la ragazzina morta?
O peggio ancora?
Mi sto facendo le seghe mentali.
Non le sopporto queste cose, non le sopporto.

Fonte: cronacalive.


Buonanotte ai sognatori.

Qualcuno, forse una bimba, mi chiedeva come si mangiavano dei dolcetti che sono realmente esposti in vetrina nel mio negozio.
Io le mostravo un cucchiaino, come se fosse una cosa logica doverli mangiare con quello.
Anche questo è realmente esposto in vetrina.
Il punto è che i dolcetti sono in ceramica e in gesso.

Maila1, 28/12/2011 12.41:

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Qualcuno, forse una bimba, mi chiedeva come si mangiavano dei dolcetti che sono realmente esposti in vetrina nel mio negozio.
Io le mostravo un cucchiaino, come se fosse una cosa logica doverli mangiare con quello.
Anche questo è realmente esposto in vetrina.
Il punto è che i dolcetti sono in ceramica e in gesso.

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Credevo che questo sogno fosse uno di quelli che non hanno alcun senso, di quelli che si rifanno alla vita reale.
Invece, il mio inconscio mi stupisce ancora; ieri, infatti, sono andata a letto con un grosso interrogativo nel cuore.
Il sogno di cui sopra è stata la sua risposta.
E ora comprendo anche perchè la persona che poneva la domanda, pur non avendone memoria fisica e pur ricordandola vagamente come una donna adulta, mi ha lasciato la sensazione di essere una bimba.
La sua domanda è stata talmente ingenua, la risposta di una semplicità incredibile.
Sono quasi commossa...

Mi alzo dal letto, vado in bagno e sento il mio cane guaire.
Penso sia Rudi che si è cacciato in qualche guaio, ma affacciandomi alla finestra mi accorgo che è Argo che abbaia contro qualcosa.
Vado in cucina e cerco un coltello, pensando che poteva essere un malintenzionato, apro la porta e vado a vedere che succede.
Fuori non c'è nulla.
Argo abbaia al...nulla.
Ritorno a casa e noto che mancano le luci fuori, penso che mio padre le abbia smontate, ci sono anche dei fiori appassiti su tavolo...il dubbio di esser dentro ad un sogno mi sfiora appena la mente,quando mi giro per rumore un violento proveniente da fuori.
Dietro di me un verme gigantesco cerca di assalire Argo.
Senza pensarci nemmeno un attimo ( e soprattutto senza capire di essere davvero in un sogno)mi fiondo contro quel verme schifoso.
Ce l'ha con Argo, con me non ci vuole avere a che fare, infatti ogni volta che tento di attrarre la sua attenzione, mi guarda e poi mi ignora continuando ad attaccare Argo.Lotto, lotto, lotto.
Sono stremata dalla lotta, Argo è stato morso ripetutamente.
Ad ogni morso ho sempre più paura che il veleno di quel verme lo uccida.
Comincio a piangere, penso che ormai non c'è più nulla da fare, sono stremata e non riesco ad aiutare il mio cagnolone.
La disperazione mi fa pensare che piuttosto che vederlo morire divorato dal verme preferisco ucciderlo io, prendo il coltello e...mi sveglio gridando e con gli occhi rigati dalle lacrime.
Sogno pomeridiano.
Sarà stato perchè prima di andare a riposare avevo mal di pancia.

Ho trovato un video fatto da un' amichetta della ragazzina che è morta in quell'incidente.
Volevo pubblicarlo qui, sul mio diario, un modo per dedicarle un pezzo di me.
A volte i nostri sentimentalismi ci fanno fare cose sciocche.
Chissà perché. In realtà le facciamo solo per noi.
Lo avevo già pubblicato, a dire il vero.
Lo avevo caricato, scrivendo solo una frase di saluto.
Al termine di quella frase è saltata la luce,solo per un attimo...un piccolo black out.
Roba che se me la raccontassero non ci crederei.
Intanto è accaduto.
Intanto me la spiegherò come un' altra coincidenza.
Perché io sono fatta così, anche se una vocina dentro di me mi dice: "Ma a chi la vuoi raccontare 'sta storia della coincidenza? Non ci credi nemmeno tu."
Il video non lo pubblico più, anche se imperversa su youtube.
In fondo io non sono nessuno, solo una che ha sognato che sarebbe stata lì...ma ti voglio augurare ugualmente buon viaggio, Vanessa.

Stamattina mi sono accorta che Argo ha vomitato...
Lui mangia l'erba...quindi è normale.
Visto il periodo e i precedenti sono preoccupata.
Ora resto in ansia fino a quando non lo porto dal dottore.
Ecco perchè non li sopporto i sogni premonitori.
Che poi per un sacco di tempo tutto quello che di brutto sogni temi possa succedere e il rischio è la follia.
Mi sono pure messa a cercare tra le sue feci per vedere se ha i vermi!
Lo dicevo io che non mi sarei più ripresa dall'ultimo sogno.
Qualcuno li chiama doni...io li chiamo penitenze.

Argo ha un tumore all' intestino.
Dov' è che l' ho sentita di quella pillola che impedisce di sognare.
Ah già...in uno stupido film dell' orrore.
Nemmeno me li guardo io i film dell' orrore. Mi fanno paura e la notte non dormo...
Però, anche questa sarebbe una soluzione.

Sono a letto, qualcosa mi ha svegliata.
Ho sonno, vorrei dormire ma sento che c'è qualcosa che non va.
Richiudo gli occhi e sento una voce :" Sono Anna."
Ho l' istinto di saltare in aria, ma mi ritrovo in paralisi.
"Sono Anna, devo chiederti un favore"...mi dice la voce.
Il cervello va a 2000 pensieri al secondo, non voglio ascoltarla, sono arrabbiata perchè mi ha dsturbata nel sonno, le dico che se ha qualcosa da dirmi può farlo quando non dormo e che Domattina le avrei dato retta, se avesse voluto.Le ordino di liberarmi immediatamente.
lEI CONTINUA A PARLARMI, MA IO NON LA ASCOLTO PIù BENE, VOGLIO SOLO SVEGLIARE IL MIO CORPO.
Dice di avere due figli, un maschio e una femmina, dice che mi deve dire una cosa per loro...io continuo a ripeterle che voglio dormire, che domani l' avrei aiutata.
A quel punto mi fa una carezza e se ne va via dalla porta.
A quel punto...il mio corpo si sveglia definitivamente.

Stavolta dormivo profondamente.
Ho sognato di vedere questa donna con due bambini piccoli.
La bambina un' età che non ricordo.
Il maschietto poteva avere 12 anni, forse meno.
Lei era in mezzo a loro, ma era come se i bambini non la vedessero.
Ad un certo punto la scena cambia: i bambini crescono, sono persone adulte, ma lei rimane sempre uguale.
Loro continuano a non vederla.
Anna mi guarda e pur restando in silenzio mi comunica ( non so come, forse col pensiero): "Aiutami".

Mi sono alzata dal letto dopo il sonnellino pomeridiano e sono andata verso la porta di casa.
C' era una luce cupa, come se ci fossero le serrande abbassate.
Non so perchè sono andata fuori, ma nel modo di rientrare ho notato che sul divano c' era una persona sdraita, interamente avvolta dalla coperta ( esattamente quella che uso quando sto sul divano) tanto che non riuscivo a riconoscerla.
Ho pensato potesse essere mio fratello ( che non vive con me) e mentre mi ponevo la domanda e stavo per realizzare che forse c' era il mio corpo sopra al divano...mi hanno svegliata!
P.s. sogno pomeridiano, in realtà io dormivo in camera da letto.

Primi effetti delle tecniche per riprendere a fare sogni lucidi (libro recente), capacità che è diminuita a causa del fatto che lavoro troppo e vado a letto distrutta.

Incontro N.,
io sono con la mia collega, lui è con un' amico ( inesistente).
Lo ricordo bene: alto, magro, capelli castani, ricciolino.
Mi ritrovavo a casa di...non so forse dell' amico.
Parlavamo, chiacchieravamo, ad un certo punto venivo sorpresa dall' amico di N, che di ritorno dal bagno si era denudato.
Completamente ( mica male...però!).

Secondo sogno stessa notte:

Incontravo il mio avvocato davanti al bar che frequento, mi chiedeva di andare a bere qualcosa con lui, dopo cena.
Accettavo, rimanevo un po' stupita, però.
Intanto, sapendo che è fidanzato da una vita, mi chiedevo se si fosse lasciato.
Non provo alcun attrazione per l' avvocato, sebbene sia piacevole e giovane.

Incontravo N.,
scoprivo che si era innamorato di una mia vecchia amica che non vedo da secoli.
Lei abita a Brescia, era qui in vacanza.
Le comprava una sciarpa che costava 500 euro.
Nel sogno ho ripercorso la zona in cui abitava la mia amica ( che si trova in un luogo diverso da quello in cui vivo).
In una parte del sogno, c'era pure il mio primo ragazzo.
Anche lui non lo vedo da secoli.
Non ricordo bene, ma salivo a casa sua.
Ai tempi in cui stavamo insieme abitava vicino alla mia amica ( erano amici anche tra di loro).
N. e la mia amica non si sono mai conosciuti.

Provavo fastidio, durante il sogno.

P.s. anche nel sogno precedente c'era N.


Entrambi sogni fatti prima del falso risveglio di cui sopra.

Fatto insolito: dopo due giorni dal sogno ho trovato diverse foto in mezzo ad un libro che non aprivo da quasi 10 anni ( forse più) :
due mie foto in cui avevo nemmeno 4 anni( pensavo di averle perse tutte) in cui ero con i miei genitori giovanissimi...e una del mio ex ragazzo... quello che ho sognato.
L' avevo aperto senza un vero motivo...mi sono avvicinata alla libreria e senza rifletterci, in uno di quei gesti fatti per noia...l' ho aperto.

Mi sono appena svegliata da un terribile incubo.
Ieri me ne sono andata a letto presto, una di quelle sere in cui non vedi l' ora che la giornata finisca.

" Sono affacciata dal balcone di casa mia( io non ho balconi),
la vista da su di un cortile interno (decisamente non è casa mia), è una specie di condominio.
Improvvisamente sento un botto, guardo giù e mi accorgo che qualcuno si è suicidato gettandosi da uno dei piani superiori.
Mi affaccio di nuovo e comincio a gridare : " Una bambina, cavolo è una bambina...si è uccisa!"
Strillo perché qualcuno mi senta, ma non c'è nessuno.
Mi affaccio nuovamente per capire la situaione e mi accorgo che le bambine morte sono due.
Grido di nuovo in cerca di aiuto, cerco il telefono per chiamare l' ambulanza e sento un' altro botto.
Mi affaccio e vedo che altre due bambine si sono buttate giù.
Grido disperata, finalmente qualcuno si affaccia, tutti sono stupiti ma l' unica devastata sono io.
Mi figlia mi raggiunge e io comincio ad abbracciarla cercando di coprirle gli occhi per non farle vedere la scena.
Grido, grido e piango cercando di fare la cronaca di cosa ho visto:
"Sono 4 bambine, si sono buttate giù dal balcone, come può essere accaduto. Facciamo qualcosa, andiamole a prendere."

Ad un certo punto del sogno mi ritrovo in ospedale, un' infermiera ha dei fogli in mano, ci sono scritti i nomi delle bambine.
Mentre le nomina io le vedo vive accanto a lei mentre giocano.
Sono tutte tra i sei e i dieci anni e una... si chiama Amalia."

Mi sono svegliata e ho cercato di riprendere sonno, ma un forte senso di nausea mi ha indotta ad alzarmi.
Fino a pochi minuti fa tremavo, tanto ero scossa.
La sensazione al risveglio è stata di forte paura e di qualcosa di orribile.
Mi sono dovuta alzare per distrarmi ...e per l' impulso irrefrenabile di scrivere il sogno.

Elementi ripetuti in maniera anomala : le bambine.

Stamattina mi sono svegliata e ho sentito una sensazione strana, mi sentivo dentro ad un falso risveglio.
Mi sono girata verso l' altro lato del letto e ho notato che si era venuta a formare una sagoma, come se accanto a me ci avesse dormito qualcuno. Ho subito pensato che forse durante la notte avevo occupato il posto al mio fianco per poi tornare al mio.
Mi sono alzata, ero stordita, avevo il peso di un' atmosfera da sogno addosso...
Ho fatto tutte le prove possibili ed immaginabili per capire se ero sveglia.
Dopo aver chiamato mia figlia mi sono recata in cucina per prepararle la colazione e mentre accendevo il gas ho sentito la sua voce alle mie spalle dire:
"Buongiorno Mimi, non farmi il latte, voglio la spremuta."
Mi sono girata per darle un bacio e ...una scena mi ha travolta:
ho visto mia figlia entrarein cucina ( e nel frattempo pensavo: ma non era già qui?) e le ho sentito nuovamente dire:
" Buongiorno Mimi, non voglio il latte oggi. Mi fai un' altra cosa?"
Ho capito subito cosa era successo, ma per togliermi il dubbio, dato lo stato di rimbambimento le ho detto:" Sì amore, me lo ha già detto appena un secondo fa..."
La bambina ha negato, a quanto pare era appena entrata in cucina ed era la prima volta che me lo chiedeva.

Subito dopo colazione ho avuto un' altra visione nitida:
vedevo il divano che c'è in giardino, completamente rivoltato su se stesso e tutte le piante strappate dai vasi e sparse a destra e a manca .

Mi sono recata di corsa fuori gridando : "RUDY! Dove sei che ti ammazzo!"
Lo sapevo, lo sapevo già quello che avrei visto.
Ma mi sbagliavo; il divano non era rivoltato su se stesso,lo aveva semplicemente strappato spargendo pezzi di gomma piuma in ogni dove.
Le piante sparse?
Solo due...le mie bellissime Euphorbie...sigh...

Era da un po' che non mi capitava.

P.s. è tutta la mattina che mi sento strana...come dissociata da me stessa.

Cavolo...è tutta la mattinata che le cose mi capitano due volte.
Poco fa è entrata una cliente anzianotta, ha scelto un paio di guanti e mi ha chiesto se poteva farli provare ad un signore disabile che la aspettava in macchina.
E' uscita portandoli con sè, in quell' istante con gli occhi della mente( in pratica l' ho immaginato) ho visto che sarebbe rientrata e le sarebbero mancati 2 euro per pagarli.E' stato un attimo...una visione alla velocità della luce.
Dopo alcuni minuti la cliente è rientrata per acquistarli, ha aperto il portafogli e l' ho vista contare il denaro...
Battendo lo scontrino le ho detto :" Signora le ho fatto unulteriore sconto di due euro.."
La signora sorridendomi mi ha risposto:" Ah grazie, sarei dovuta tornare in macchina per prenderli..."

Mamma mia, mi gira la testa...mi sento ubriaca.
Li scrivo sulla sezione sogni perchè per me questi sono sogni...ad occhi aperti e soprattutto non ho voglia di discuterli sulle altre sezioni. Stanno bene qui.