Preparazione per la pratica
Yoga nidra viene praticato in shavasana, che minimizza le sensazioni del tatto eliminando il contatto tra le membra del corpo. I polpastrelli, che sono organi del tatto estremamente sensibili, vengono tenuti lontano dal pavimento rivolgendo le mani verso l'alto. Dovrebbero essere indossati abiti leggeri e comodi. La camera non dovrebbe essere né calda né fredda, e non dovrebbero esservi brezze o correnti d'aria dirette verso il corpo. Lo stimolo della vista viene eliminato semplicemente chiudendo gli occhi.
Poi la mente viene focalizzata sui suoni esterni. Se tutte le impressioni sensoriali venissero escluse forzatamente, la mente diverrebbe agitata e turbata. Quindi, la mente viene diretta verso i suoni esteriori e viene mossa da suono a suono con l'atteggimento di un testimone. Dopo un certo periodo di tempo, la mente perde l'interesse e diviene automaticamente calma. Questo metodo per calmare la mente si chiama antar mouna e prepara la coscienza alla pratica di yoga nidra.
(Swami Satyananda Saraswati)
recensione da yoga.it