Divina Commedia

...e se Dante avesse scritto la Divina Commedia perchè viaggiava in astrale?

sai ke l'avevo pensato ank'io!

E' più che un'ipotesi che ha fondamenta presso le correnti di pensiero esoteriche dantesche.

E io che pensavo che steste scherzando.... Forse hanno ragione quelli che l'hanno pensato.

Sono gli schizzi futuristici di Leonardo che mi fanno pensare Leonardo fosse un viaggiatore astrale molto esperto.

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Scritto da: acqua.viva 08/05/2007 17.13
Sono gli schizzi futuristici di Leonardo che mi fanno pensare Leonardo fosse un viaggiatore astrale molto esperto.

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Sì, infatti. Tempo fa mi sembrava di aver letto una cosa del genere su Leonardo Da Vinci e Nostradamus, allora pensando al nostro buon Dante mi è venuto il dubbio...
Per quanto riguarda Dante..boh potrebbe essere come no...
Per quanto riguarda Leonardo e Nostradamus la situazione è più complessa: avrebbero dovuto non solo far uso dei viaggi astrali, ma anche saper viaggiare nel tempo. E poi...non è forse il nostro presente condizionato da Leonardo Da Vinci? Non si tratta quindi solo di "dare un'occhiata a quello che succederà più avanti", ma di modificare il proprio presente cambiando quindi il futuro che si è visto...
Mi rendo conto che sono ragionamenti un po' vaghi e campati in aria, ma questa teoria mi sa molto di Ritorno al futuro e dell'affannosa ricerca dei fan di paradossi...
Perchè si tratterebbe di paradossi: il futuro visto da Leonardo era molto più lontano di quello in cui effettivamente si costruirono ad esempio gli aerei perchè la storia nel frattempo era stata condizionata dai suoi disegni??? Ci saranno fior di studiosi pronti a dimostrare la genialità e gli studi di Leonardo fatti sui libri o comunque fisicamente sul nostro pianeta...senza tirare in ballo "passeggiate notturne"...credo...

Anch'io c'avevo pensato!!!

Se fosse così di sicuro Dante, Leonardo e Nostradamus erano dei viaggiatori con le "palle"!

Quello che ho sentito a riguardo della Divina Commedia, è che la possibilità che sia stata scritta dopo un viaggio astrale non è remota.
Se teniamo presente che in astrale uno vede ciò che vuole vedere (nel senso che la nostra mente fa da veicolo alle esperienze e alle nostre credenze), essendo Dante un cattolico, e quindi avendo accettato la visione cattolica del paradiso dell'inferno e del purgatorio, c'è la possibilità che abbia visualizzato in astrale questi piani, esattamente come se li immaginava che fossero.
Il senso è quindi questo...
Possibile che Dante abbia visto in astrale questi "mondi" ma li ha visti perchè li voleva vedere. XD

Di conseguenza un musulmano del secolo di Dante, se fosse stato un viaggiatore astrale, avrebbe visto le 100 vergini... E credo che difficilmente se ne sarebbe andato in fretta! XD

Che la divina commedia sia frutto di un viaggio astrle non e' da escludere. C'e' da ricordare, pero' , che all'inizio l'opera si chiamava "la commedia". Che non sia stata solo una bellissima presa in giro che dante fece a tutta la raligione cristiana ?

ma quale viaggio astrale.. avrà preso qualche erba che andava di moda: guisquiamo, stramonio, mandragora, belladonna.. solo per citarne alcune

Sempio, 11/05/2007 0.02:

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Che la divina commedia sia frutto di un viaggio astrle non e' da escludere. C'e' da ricordare, pero' , che all'inizio l'opera si chiamava "la commedia". Che non sia stata solo una bellissima presa in giro che dante fece a tutta la raligione cristiana ?

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in realtà, a suo tempo il termine Commedia si riferiva a un genere letterario che si concludeva in un lieto fine (da una situazione difficoltosa iniziale per il protagonista)

Si, ci avevo pensato anch'io... però nella divina commedia Dante muore alla fine

kit.woman, 06/04/2008 17.55:

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Si, ci avevo pensato anch'io... però nella divina commedia Dante muore alla fine

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..quindi rinasce..