A proposito di "cronologia" mi viene in mente, ad esempio, che anche in fisica il tempo è considerato una costante: t.
Siamo noi che organizziamo il vissuto e le esperienze in termini di spazio tempo, perchè deve essere utile alla nostra "sopravvivenza" fisica percepire così.
Quando passo in astrale nè tempo nè spazio per me hanno senso (mi riferisco al senso che avrebbero nella quotidianità ordinaria)...
Se ho visto
un po' più lontano
è perchè stavo
sulle spalle dei
giganti
(Isaac Newton)