Ciao e grazie a Dibiace per la risposta. Ci tenevo però a sottolineare che l'erba risale a ventitrè anni fa e che tutte le altre esperienze non si avvalevano di essa. Penso sempre che l'erba abbia aperto una porta. D'altronde in India rientra in molte discipline dei viaggi astrali e meditative. Per non parlare degli sciamani pellerossa. Ma vorrei non concentrare l'attenzione su questo che è un artificio superfluo, per riporla sulle sensazioni citate nella mia precedente. In poche parole sento di poter uscire senza il classico rilassamento. A volte anche mentre cammino arrivo alla "soglia" e mi chiedo "se continuo che succede, mi accascio abbandonando il corpo?" Credo che questa facilità nell'isolare il corpo sia diventata per me un vero e proprio ostacolo psicologico.
Grazie a tutti coloro che vorranno rispondermi.
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend