Vibrrrrrazioni

Dunque mettiamo che io sia rilassato, sento il corpo addormentato, (sono nella fase prima delle vibrazioni) se io le vibrazioni le ho già provate(in esperienze precedenti) basta che io in quel momento ripensi a quelle o devo ancora immaginare di alzarmi dal letto ecc?
Grazie

Prova a non pensare,se vuoi indurle la mente dev'essere libera,devi essere l'osservatore di te stesso,se arriva qualche pensiero estraneo,non bloccarlo,lascialo scorrere,ma non permettere che si ramifichi nella tua mente,se no rischi di addormentarti perdendo coscienza.

quindi dovrei immaginare di sollevarmi?
almeno la mente sarebbe sveglia perche penso solo a quello...

Si puo' uscire anche senza avvertire le vibrazioni quindi a mio modesto parere devi sempre pensare all'obiettivo principale che è l'uscita (se è quello che vuoi). Pensare troppo alle vibrazioni puo' anche distrarre, io ad esempio ho ancora difficoltà ad uscire quando le sento (mi incanto )ma c'è anche chi al contrario esce con più facilità... sempre tutto soggettivo

Già,molto soggettivo,puoi scegliere la tua via,uscire tramite vibrazioni,tramite sogno lucido oppure uscire e basta. Trova il tuo metodo personale.

Lowest... per ogni volta che proverai di conseguenza imparerai qualcosa in più, sei quindi la scuola di te stesso.... le vibrazioni sono un traguardo importante perchè ci confermano un certo avvicinamento al viaggio astrale, ma non sono per niente vincolanti per uscire dal corpo. Comunque considerale solo un segnale per comprendere che stai per uscire dal corpo o che stai avvertendo il tuo corpo astrale. In fase di preuscita stai tranquillo, e prova quello che preferisci, io ho provato tantissime volte ad immaginare di sollevarmi dal corpo fisico, ma ho immaginato tante altre cose. Forse i risultati migliori li ho avuti non pensando a nulla..... Vedrai che pian piano trovi il corridoio più breve per raggiungere la porta d'uscita.

Sono già riuscito ad uscire (vedi diario)
ed è successo senza vibrazioni ne nient'altro
sono "uscito" da un sogno

In effetti vedi che le porte per uscire sono molte e svariate... quindi per arrivare dal punto A al punto B possiamo:

andare a piedi
prendere l'auto
prendere un passaggio
andare in bicicletta
strisciare nelle fogne
andare in motorino
andare a cvallo
salire sulla schiena di qualcuno
andare in ambulanza
prendere l'aereo
prendere il tram
prendere l'autobus
andare con i pattini
camminare sopra i tetti
impacchettarsi e farsi portare dal corriere postale..

in poche parole scherzando volevo dire che per uscire dal corpo non ci sono limiti al mezzo da usare.

Già....tutto sta (parlo per me) nel capire come indurre le vibrazioni (voglio "affrontarle" ed uscire da li)

Io stavo pensando a una bella catapulta

[Modificato da Luna Noctiluca 01/01/2006 17.30]

può sempre funzionare
io immagino o di tirare una corda o di rotolare giù dal letto

ottimo, non poniamo freni alla fantasia.....

SPike quando ti schiodi da quelle vibrazioni?
Lasciale perdere, considera che puoi uscire senza vibrazioni, per un po' non cercare le vibrazioni ma passa oltre!!! Non sono vincolanti.... se non la smetti ti vengo a prendere di persona mentre ti gingilli con le vibrazioni e ti strappo dal corpo!!

E io ti prendo a morsi

No beh,ecco,mmm e va beh,io vado a provare malgrado le lasagne che ho sullo stomaco,ma il sonno è sonno oh :P a dopo...

[Modificato da Spike The Dark 01/01/2006 18.46]

Spike, mi sa che siamo un pò piantati allo stesso modo eh, nonostante io negli ultimi mesi non abbia quasi più provato nemmeno quelle beneamate vibrazioni.
Su di esse, comunque, non so ancora bene come pensarla, sarà che tutte le mie esperienze consapevoli si limitano fino adesso alla loro percezione, ma non riesco proprio a concepire di scollarmi dall'attrazione del corpo senza un "quid" di energia, o qualunque cosa rappresentino.

Già,è strano,delle volte mi sento carichissimo,vado a provare tutto felice quando invece il massimo che ottengo,malgrado i miei sforzi di rimanere cosciente tra quella fase veglia-sonno,sono 1-2 sogni NON LUCIDI,vividissimi...all'inizio...quando mi sono avvicinato alle obe era più semplice,arrivavo alle vibrazioni con estrema facilità,adesso non sò...mi capitano un giorno e poi 1-2 mesi di "silenzio" se non di più... ma dove "sbagliamo" (se stiamo sbagliando)? Proprio adesso che ho capito come affrontare le vibrazioni ecco che spariscono...
Si dice di pazientare,però io sento che la pazienza la sto perdendo...

[Modificato da Spike The Dark 02/01/2006 1.07]

... quindi per arrivare dal punto A al punto B possiamo:

usare uno Stargate

ma si dai stò scherzando... forse...

la questione può essere vista come far 'co-incidere' i punti A e B...
discorso astratto ?? ma no, anzi...





allinearsi, mettersi in fase, focalizzare;

è semplicemente quello che facciamo sempre (magari );
lo fa chi scrive sui muri delle stazioni...
lo fa chi vede 5 triangoli che non esistono...
lo fa il bambino quando salta sul letto...
lo fa quella stella che 'adesso' vediamo luminosa...
lo faccio io in questo momento mentre scrivo,
lo fai tu in questo momento mentre leggi...
in questo momento... in questo momento... NOW!


T

Tu scherzerai pure, Tol, ma quello che hai detto mi ha fatto riflettere parecchio... allinearsi, mettersi in fase, focalizzare...
Io parto sempre dalle mie poche esperienze in cui ho percepito le vibrazioni, poche volte sono state molto intense e le ho percepite in modo "pieno", più spesso invece sono state una specie di "vampata" di calore, lasciandomi con la sensazione di essere "elettrico", in qualche modo.
E' come tentare di sintonizzarsi su un'altra frequenza radiofonica, un attimo prima sei sintonizzato su una stazione (corpo fisico), poi sposti la manovella e avverti interferenze, crrr trrr crrr trrr (le mie "vampate di calore") fino a quando non becchi una stazione diversa, perciò non siamo più collegati al fisico (paralisi e vibrazioni).
A me pare proprio una questione di sintonizzazione o, come dici tu, un mettersi in fase.

Spike, io non lo so dove stiamo sbagliando, ma credo sia esclusivamente una questione di abitudine inconscia a dirigere correttamente i nostri sforzi. Non lo so fino a che punto chi abbia esperienze più frequenti ne abbia il pieno controllo a livello consapevole e razionale.
C'è sempre un che di passività, nel leggere di esperienze fuori dal corpo frequenti, un'ambiguità tra una reale uscita consapevole ed un sogno lucido, io sono ancora parecchio indietro ma già so che raggiungere un simile livello non mi basterebbe minimamente.
Forse è questo che mi inchioda maggiormente, le mie aspettative sono tante e mi creano un blocco mentale.
Quello che io voglio è poter uscire dal corpo mantenendo intatte le mie capacità decisionali, la mia lucidità, ma insomma, perchè mai nessuno è in grado di uscire e poter fornire una prova assolutamente certa, agli altri, di essere stato fuori?
Basterebbe cosi poco, ma evidentemente il confine tra una obe ed un sogno lucido, nella stragrande maggioranza dei casi, è assai labile.
Nessuno che racconti di essere stato sulla Luna a vedere se effetivamente l'uomo vi abbia messo piede, nessuno che fornisca una prova verificabile da altri, secondo me quella che manca è la capacità di mantenersi realmente consapevoli.
Io sono del partito "le obe sono una cosa, i sogni lucidi sono tutt'altra storia".

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Scritto da: shimoda 03/01/2006 14.19

C'è sempre un che di passività, nel leggere di esperienze fuori dal corpo frequenti, un'ambiguità tra una reale uscita consapevole ed un sogno lucido, io sono ancora parecchio indietro ma già so che raggiungere un simile livello non mi basterebbe minimamente.
Forse è questo che mi inchioda maggiormente, le mie aspettative sono tante e mi creano un blocco mentale.
Quello che io voglio è poter uscire dal corpo mantenendo intatte le mie capacità decisionali, la mia lucidità, ma insomma, perchè mai nessuno è in grado di uscire e poter fornire una prova assolutamente certa, agli altri, di essere stato fuori?
Basterebbe cosi poco, ma evidentemente il confine tra una obe ed un sogno lucido, nella stragrande maggioranza dei casi, è assai labile.
Nessuno che racconti di essere stato sulla Luna a vedere se effetivamente l'uomo vi abbia messo piede, nessuno che fornisca una prova verificabile da altri, secondo me quella che manca è la capacità di mantenersi realmente consapevoli.
Io sono del partito "le obe sono una cosa, i sogni lucidi sono tutt'altra storia".

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Non sai quanto ti quoto shimoda, la penso esattamente come te.
Provo a rispondere, secondo il mio pensiero, a delle cose che hai scritto.
Prima di tutto NON sono le aspettative a bloccarti, non penso influiscano, e se lo fanno, in positivo.
Ogni persona che legge delle uscite fuori dal corpo sicuramente si fa grandi aspettative con grandi desideri e pensieri, è normale.
"Quella che manca è la capacità di mantenersi realmente consapevoli"
Eh caro shimoda, la consapevolezza, in astrale, è molto difficile da mantenere e da riconoscere, perchè potresti essere consapevole ma cmq "vivere episodi da sogno".
Ricordati una cosa, in astrale comanda il PENSIERO; esso ha un potere enorme su tutto,e per contenerlo e ammaestrarlo ci vuole una grande forza e concentrazione, che si possono ottenere con l'esperienza.


p.s. per farti capire che la penso esattamente come te e che "il sogno lucido è una cosa, l'obe un altra", stasera scriverò una mia esperienza che mi ha fatto sorgere il dubbio,mi piacerebbe leggere un tuo commento.

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Scritto da: -Kenji87- 03/01/2006 14.33
"Quella che manca è la capacità di mantenersi realmente consapevoli"
Eh caro shimoda, la consapevolezza, in astrale, è molto difficile da mantenere e da riconoscere, perchè potresti essere consapevole ma cmq "vivere episodi da sogno".
Ricordati una cosa, in astrale comanda il PENSIERO; esso ha un potere enorme su tutto,e per contenerlo e ammaestrarlo ci vuole una grande forza e concentrazione, che si possono ottenere con l'esperienza.

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Ciao a tutti.
Pochi giorni fa finalmente sono riuscito ad avere uno sdoppiamento cosciente. Dopo ben 4 mesi di attesa.
Per tornare al tema delle vibrazioni devo dire che essendo molto contento di avvertirle, mi sono concentreto molto su di esse, tanto che mi stavano svegliando sul piano fisico. Per fortuna me ne sono accorto e allora ho distolto l'attenzione e mi sono letteralmente tirato fuori. Un consiglio che potrei dare a Spike e proprio di non aspettare molto quando arrivano e di spingerti fuori, con ogni mezzo, anche se ti sembra di muovere il corpo fisico.
Per quanto riguarda la consapevolezza devo dire che durante l'oobe, che è durata abbastanza, per più volte ho sentito come un "peso", esattamente come quando ci si sta per addormantare per la stanchezza, ma mi sono detto: "devo restare consapevole!" Ha funzionato. E' solo un'abitudine del nostro corpo mentale quella di perdere lucidità assieme al corpo fisico. Giustamente glielo abbiamo sempre permesso ed è normale. Ma appunto il corpo mentale NON PUO'ESSERE STANCO.
Infatti sono riuscito a non perdermi mai fino al rientro.
Come dice Kenji, ci vuole proprio in addestramento.
Ce la faremo!
Marco

quando pensavi di alzarti muovevi anche il corpo fisico?

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Scritto da: Lowest 03/01/2006 15.16
quando pensavi di alzarti muovevi anche il corpo fisico?

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No, no, assolutamente! Mi sembrava perchè facevo molto sforzo e quindi credevo di muovere anche il cf. Però, una volta caduto a terra ho capito che ero in astrale.
Non sono uscito tante volte, però semrpre in modo diverso. A volte con sforzo, a volte no. E' che avevo paura di concentrarmi troppo sulle vibrazioni e che mi avrebbero svegliato.era "un'emergenza", dovevo uscire subito...
Ciao.Marco.

Prove del Viaggio Astrale eh?..uhmm..
In effetti è una bella domanda...Potrei dire di essere stato sulla luna a vedere le impronte degli astronauti ma chi ci crederebbe? Sicuramente una prova non verificabile.

Credo che il VA proprio perchè un viaggio introspettivo e rivolto al nostro Io abbia valore personale; proprio per questo non abbisogna di un'approvazione di altri...condivisibile certamente ma rimane tutto a livello personale.

Non scordiamoci che il Va non è incentrato esclusivamente sui viaggi sulla luna o ai confini dell'universo ma anche sul domandarsi.

Altra cosa; la troppa aspettativa, da non confondersi col desiderio interno o dall'intenzione, può rappresentare un vero e proprio blocco: intanto perchè fin quando non saremo capaci di indurre obe a piacimento, ad ogni fallimento rimarremo delusi e troppe delusioni possono essere nocive e indurre su strade sbagliate come adesso sta attraversando Spike.

Inoltre da più piani si casca, tanto più ci si fa male (scusate l'immagine drastica).

Viviamo il presente e accettiamo tutto quello che ci verrà mostrato, giorno dopo giorno...occhi aperti!

Dici bene Ken, parlando di “grande forza e concentrazione”.
Ci sono due tipi di proiezione astrale, quella dolce e quella forzata, solitamente si pensa che le obe possano essere più facili mediante la proiezione dolce, attraverso i sogni lucidi, in quanto siano un metodo più naturale e istintivo.
Io credo sia invece maggiormente difficile ottenere buoni risultati attraverso questa strada, per il fatto che quasi mai si riesce a divenire completamente consci, consapevoli, padroni di se stessi, se si passa attraverso la strada dei sogni.
Si rischia di restare nel sogno creando la “realtà” che percepiamo esclusivamente tramite il nostro pensiero, le nostre paure e speranze, senza quindi incontrare nulla di oggettivo.

Ho capito cosa intendi Morph, in effetti non si dovrebbe mai giudicare troppo rigidamente le percezioni e le esperienze che ciascuno possa provare, è un viaggio introspettivo e in fondo la nostra “realtà” ce la costruiamo noi, in particolare nell’ambito astrale.
E’ anche vero, a mio giudizio, che il bisogno di verifiche oggettive per noi stessi sia un passo altrettanto importante, nulla viene per caso, e se dal profondo sentiamo la necessità di una chiarezza ulteriore, e una maggiore comprensione, forse tutto ciò un qualche significato ce l’avrà, probabilmente a livello di crescita personale.

x shimoda

"... sintonizzarsi ... sintonizzazione..."
non è la prima volta che tocchi questo tasto...
cosa significa - sintonia ?

e poi, visto che ci sono ...

"...in effetti non si dovrebbe mai giudicare troppo rigidamente le percezioni e le esperienze ..."
cosa significa - giudicare ?
(e naturalmente... qual'è l'unità di misura ?)

"...Ci sono due tipi di proiezione astrale, quella dolce e quella forzata..."
cosa significa - proiezione astrale ?
(non vado oltre con l'unità di misura...)

"...senza quindi incontrare nulla di oggettivo."
cosa significa - oggettivo ?
(e naturalmente... se esistono altri livelli oltre al fisico, c'è un oggettivo per ogni livello oppure è unico?)

x morpheus70

"...Potrei dire di essere stato sulla luna a vedere le impronte degli astronauti ma chi ci crederebbe? Sicuramente una prova non verificabile."
cosa significa - prova non verificabile ?
(sofismi a parte, mi sembra una contraddizione... ma potrei facilmente sbagliarmi)

"Credo che il VA proprio perchè un viaggio introspettivo e rivolto al nostro Io abbia valore personale; proprio per questo non abbisogna di un'approvazione di altri...condivisibile certamente ma rimane tutto a livello personale."
cosa significa - il VA proprio perchè un viaggio introspettivo e rivolto al nostro Io ?
(più che altro mi chiedo perchè tu lo dia per scontato... hai qualche prova verificabile?)

x "spikino"

vecio, tien bota!


T

ps. "Viviamo il presente e accettiamo tutto quello che ci verrà mostrato, giorno dopo giorno...occhi aperti!"
(... e speremo ben)

[Modificato da T... 04/01/2006 22.42]