Non darò nessun giudizio. Mi permetto solo di non essere daccordo su tutto quello che hai postato.
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quando entriamo nel mondo astrale le situazioni sono simili solamnete che noi abbiamo una concezione della cosa...terrena."
Mi sembra una concezione di astrale un po' new age, nel senso più commerciale del termine.
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questo magari non significa aumentare la propria coscienza e considerazione ed essere più vigili ma proprio il contrario!"
Non capisco bene cosa tu intenda. Per percepire tipi di materia più sottile è necessario trasferici la coscienza inibendo i sensi fisici. Una volta percepiti questi stati si dovrebbe tendere verso l'alto e ricercarne ancora di più sottili anzichè crogiolarsi nel fascino del fenomeno.
In astrale credo conti molto l'attenzione emotiva. Vivere appieno quello che stai facendo. In questo modo vedrai nitidamente, in caso contrario in modo molto confuso.
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noi vogliamo accedere al mondo astrale portandoci dietro la conoscienza terrena"
Sicuramente io non sono fra questi. Se rimani troppo attaccato al modo terreno di vivere la vita non ti servirà a molto avere percezione dell'astrale inferiore.
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e quindi sarebbe più opportuno non ampliare la mente ma "trattenerla" per non far divenire ovvie le cose che vediamo."
Alias....come uccidere una eventuale esperienza.
Secondo me è il caso di dire che la tua meditazione a riguardo è tutt'altro che conclusa
D
[Modificato da -Dario74- 16/11/2005 11.58]