- PRIMA DI POSTARE CERCA NEL FORUM, CLICCA QUI     - SEI SICURO DI AVER LETTO BENE LE F.A.Q.? CLICCA QUI!!   - RUF: REGOLAMENTO UFFICIALE FORUM, CLICCA QUI
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Tesi sul VA

Ultimo Aggiornamento: 09/12/2005 11:31
16/11/2005 11:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 171
Registrato il: 05/07/2005
Sesso: Maschile
Astral +
Utente Junior
l'antibimbominkia
OFFLINE
ciao ragazzi,
ho un'idea riguardo i viaggi astrali e mi piacerebbe parlarne con voi.
-noi durante la notte, spesso, consideriamo quello che sognamo come una cosa normale.
strani luoghi, strane persone e situazioni ci sembrano ovvie e per questo le consideriamo come se fosse una "routine" in onirico.
quando entriamo nel mondo astrale le situazioni sono simili solamnete che noi abbiamo una concezione della cosa...terrena.
questo magari non significa aumentare la propria coscienza e considerazione ed essere più vigili ma proprio il contrario!
mi sono sempre chiesto come potevo avere più presenza nei sogni per poter avere un OBE ma più ci penso e più mi salta alla mente che noi vogliamo accedere al mondo astrale portandoci dietro la conoscienza terrena e quindi sarebbe più opportuno non ampliare la mente ma "trattenerla" per non far divenire ovvie le cose che vediamo.

-questo discorso assai contorto è il frutto di giorni di meditazioni quindi, secondo voi, sto dicendo una castroneria?

aspetto giudizi a riguardo!

ciao [SM=g27828]


A cavallo dei Fotoni

Se ti fa stare bene...C'hai ragione te!

16/11/2005 11:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 28
Registrato il: 20/09/2005
Città: MILANO
Età: 48
Sesso: Maschile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
Non darò nessun giudizio. Mi permetto solo di non essere daccordo su tutto quello che hai postato.

"quando entriamo nel mondo astrale le situazioni sono simili solamnete che noi abbiamo una concezione della cosa...terrena."
Mi sembra una concezione di astrale un po' new age, nel senso più commerciale del termine.

"questo magari non significa aumentare la propria coscienza e considerazione ed essere più vigili ma proprio il contrario!"
Non capisco bene cosa tu intenda. Per percepire tipi di materia più sottile è necessario trasferici la coscienza inibendo i sensi fisici. Una volta percepiti questi stati si dovrebbe tendere verso l'alto e ricercarne ancora di più sottili anzichè crogiolarsi nel fascino del fenomeno.
In astrale credo conti molto l'attenzione emotiva. Vivere appieno quello che stai facendo. In questo modo vedrai nitidamente, in caso contrario in modo molto confuso.

"noi vogliamo accedere al mondo astrale portandoci dietro la conoscienza terrena"
Sicuramente io non sono fra questi. Se rimani troppo attaccato al modo terreno di vivere la vita non ti servirà a molto avere percezione dell'astrale inferiore.

"e quindi sarebbe più opportuno non ampliare la mente ma "trattenerla" per non far divenire ovvie le cose che vediamo."
Alias....come uccidere una eventuale esperienza.

Secondo me è il caso di dire che la tua meditazione a riguardo è tutt'altro che conclusa [SM=g27822]

D

[Modificato da -Dario74- 16/11/2005 11.58]

16/11/2005 12:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 172
Registrato il: 05/07/2005
Sesso: Maschile
Astral +
Utente Junior
l'antibimbominkia
OFFLINE
bene bene bene!
è per questo che l'ho postato...per avere giudizi (anche perchè pur dicendo di no li hai dati hehehe).
sono contento che la pensi in quel modo...anche se nemmeno io la penso come ho scritto ma era solamente una "tesi" arrivata da luuuuuuuuunghe meditazioni.
mi piacerebbe che ogniuno posti più tesi a riguardo del viaggio astrale e che poi tutti insieme commentassimo le possibili veridicità o assurde incongruenze!
ciao


A cavallo dei Fotoni

Se ti fa stare bene...C'hai ragione te!

17/11/2005 02:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 767
Registrato il: 06/01/2005
Città: LIVORNO
Età: 53
Sesso: Maschile
Obino
Utente Senior
OFFLINE
Consapevolezza, quella vera.
Scritto da: andrea997
ciao ragazzi,
ho un'idea riguardo i viaggi astrali e mi piacerebbe parlarne con voi.
-noi durante la notte, spesso, consideriamo quello che sognamo come una cosa normale.
strani luoghi, strane persone e situazioni ci sembrano ovvie e per questo le consideriamo come se fosse una "routine" in onirico.


>>Ciao Andrea. Il motivo per cui consideriamo reali le cose che vediamo nei sogni, è perchè per noi in quel momento la nostra realtà è quella. La mente razionale di regola è disattivata e il nocciolo della questione è proprio lì.
L'impegno è nel far tacere la mente razionale, lasciarci tutto alle spalle, ma allo stesso tempo trasformare la mente razionale in una presenza non troppo pressante come potrebbe avere il raziocinio, in consapevolezza. Una mezza via tra razionale e presenza osservativa.

Se noti infatti, solo al ritorno dal sognato, possiamo valutare se in un sogno vi sono stati degli elementi buffi o impossibili.

In caso di presenza e consapevolezza maggiorata tramite esercizi, probabilmente in presenza di elementi anormali, il sogno si sarebbe trasformato in lucido.

<<< quando entriamo nel mondo astrale le situazioni sono simili solamnete che noi abbiamo una concezione della cosa...terrena.
questo magari non significa aumentare la propria coscienza e considerazione ed essere più vigili ma proprio il contrario!

>>> L'ingresso presuppone l'essere spogli di qualsiasi concezione materiale, proprio per non incappare in travisazioni della vista (mostri), o di altre percezioni. Purtroppo neanche io mi curo troppo di entrare pulito. Molti ego vengono con me.
Ognuno di noi ha troppa curiosità dell'astrale: si entra e basta.


<<<
>>>Tranquillo che se entri in astrale con una consapevolezza che va al di là di quella che provi in un lucido, te ne accorgi subito. Le cose strane che ti passano senza toccarti, non le noti perchè probabilmente non hai assaporato la consapevolezza.

In quel momento potrai porre fine a questa meditazione: avrai la risposta e potrai archiviare queste domande.

A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
20/11/2005 20:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4
Registrato il: 13/07/2005
Sesso: Maschile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
salve,
complimenti per la tesi, ogni tesi potrebbe essere giusta visto che qui ci si muove in un campo sconosciuto. Anche io ho spesso meditato e in effeti mi trovo daccordo sul fatto che ci poniamo in astrale con un punto di vista MATERIALE, per cui affrettatamente giudichiamo il tutto un sogno lucido e chiudiamo lì. ANCHE IO CONTORTISSIMA ma penso che il confine tra sogno lucidissimo e uscita reale è così sottile..perc mamma mia che caos ho fatto [SM=g27824] però spero di essermi spiegata.
21/11/2005 01:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 771
Registrato il: 06/01/2005
Città: LIVORNO
Età: 53
Sesso: Maschile
Obino
Utente Senior
OFFLINE
Non preoccuparti Maru, ognuno di noi legge col cuore... [SM=g27823]
A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
08/12/2005 19:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 232
Registrato il: 16/12/2004
Sesso: Maschile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
La mia ipotesi è questa: la Realtà è una serie forse infinita di frequenze, ciascuna vibrante con una lunghezza d'onda caratteristica. Ciascuna frequenza è ben distinta da tutte le altre, ed allo stesso tempo si può dire che esse siano "compenetrate", un pò come le frequenze delle diverse trasmissioni radiofoniche. Probabilmente il piano materiale, l'Universo fisico, è una delle tante frequenze, reale allo stesso modo di come sono reali anche le altre dimensioni frequenziali.

Noi essenzialmente siamo spiriti, è questa la nostra natura, e potenzialmente possiamo "sintonizzarci" con qualsiasi frequenza esistente, esattamente come se fossimo delle radio capaci di captare le diverse stazioni radiofoniche. Il corpo fisico è un "agglomerato materiale", nel quale siamo temporaneamente "legati", mi verrebbe da dire... "imprigionati", per qualche misterioso motivo.

La mia tesi perciò è che il Viaggio Astrale sia la capacità di spezzare, almeno temporaneamente, questo legame che ci tiene ancorati al piano fisico, lasciandoci liberi di recarci dove vogliamo in questo piano fisico, se ad esso siamo sintonizzati, oppure in uno qualunque degli altri piani dimensionali, sempre sulla base della nostra personale frequenza vibratoria.
09/12/2005 11:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 104
Registrato il: 27/10/2005
Sesso: Maschile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
[SM=g27811]

"Il cucchiaio non esiste."
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:52. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com