| | | Post: 382 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Senior | | OFFLINE |
|
Confermo che ci sarò anch'io, con Auriah (che ha dimenticato di dirlo, ma gli incontri saranno a Vigevano).
A proposito dell'ipnosi regressiva, ho provato anch'io una volta a sottopormici, con un bravo e referenziato psicologo laureato (certo tal Stefano Benemeglio, di Milano). Segnatevi il nome, ragazzi, e NON andateci, perchè credo di non aver mai buttato via i soldi in modo così ridicolo.
Di manipolazione non ha avuto nulla: è partito direttamente a farmi ipnosi regressiva per trovare le motivazioni dei miei problemi, ma non ho avuto nessun giovamento, in nessun senso.
Non ho visualizzato nulla come lui chiedeva, mi faceva domande idiote del tipo in quale anno sei, come ti chiami ecc., e pretendeva che io stessi rispondendo con ondeggiamenti del corpo (possibilissimo: ero in piedi con gli occhi chiusi, se non ondeggi così...).
Alla fine è uscito che ero un ragazzino di nome Enzo, morto in tenera età all'inizio del 1900.
Durante la seduta non ho avuto sensazioni particolari (mi sono solo sentita ridicola a stare là, in piedi, con gli occhi chiusi a sentirlo), e sono sempre stata PERFETTAMENTE cosciente.
Non conservo particolari ricordi di quella seduta, e non ci sono più andata perchè il benemerito dottore è chiaramente un ciarlatano (tra l'altro, non so nemmeno se sia deontologicamente corretto iniziare una seduta di psicoterapia partendo immediatamente dalla regressione, senza nemmeno una domanda personale che aiuti lo psicologo a capire chi ha di fronte).
Ho sentito spesso parlare di ipnosi e tutti concordano col fatto che NON sia una manipolazione, e che comunque il soggetto e sempre cosciente; fonti: persone che ho incontrato a Damanhur e libri, in particolar modo tutta la serie di Brian Weiss, uno psichiatra americano che usa l'ipnosi regressiva come cura per i suoi pazienti particolarmente ostici ("Molte vite, molti maestri", "Molte vite, un solo amore", "Lo specchio del tempo" ecc.). |