Ciao, io volevo esprimere un altro punto di vista. Non mi pongo la domanda se farei o non farei una seduta di ipnosi regressiva, ma guarderei più al modo in cui viene eseguita tale pratica.
Mi spiego: ho studiato ipnosi per uno o due anni, adesso non ricordo bene, ero fermamente interessato e ho letto tantissimo in riguardo, poi ovviamente nessuno si prestava a fare prove e piano piano ho lasciato stare. Il fatto è questo: ho capito studiando che l'ipnosi è un metodo costrittivo, di forzatura, vale a dire mettere la propria vita in mano ad un'altra persona che in quel momento ha pieno controllo su di noi nel presente, nel futuro e nel passato. Non so.... forse è meglio usare altre strade come il viaggio astrale. Anche se fossi consenziente a farmi fare una seduta, penso sia abbastanza pericoloso, o forse non mi piacerebbe il fatto di essere completamente passivo al bello e al cattivo tempo. Anche se sei consenziente prima della seduta, non lo saresti durante la seduta. Un conto è razionalizzare emotivamente l'idea affascinate di accedere alle vite passate, ma un conto è accedervi attraverso l'inconscio che in qualche modo ha posto un muro per difenderci.