Sfogo

Si può ancora parlare di spiritualità in una società che ci rende schiavi???
Esordisco con una domanda violenta xkè ho davvero il bisogno di sfogarmi, liberarmi da una rabbia che sento crescere lentamente dal profondo del mio essere e che scommetto sta alimentando tutte le larve astrali di Catania e provincia!!! Siamo tutti in parte schiavi, se non altro perché la schiavitù è lo stato di un soggetto che non è libero di fare quello che vorrebbe ed io in qst momento vorrei mandare l’università a fanculo e mettermi a fare l’eremita sulla vetta di un monte!!!
Avrete notato che sono sparita progressivamente xkè il mio corso universitario specialistico è partito con sei mesi di ritardo ed hanno accorpato 11 materie in 4 mesi costringendoci a ritmi di lavoro massacranti (praticamente esco di casa alle 7 e ritorno alle 20 quasi tutti i giorni, e non si sa quando dovrei trovare il tempo di studiare visto che abbiamo la frequenza obbligatoria x tutte le materie!!!). La mancanza di tempo per dedicarmi al mio cammino di crescita interiore è una delle cause della mia collera crescente, ma non la sola.
Vi fermate mai a riflettere su quello che la società ci costringe a fare?
Nel mio corso siamo in 15 e come vi dicevo stiamo tutto il giorno insieme quindi si interagisce…ed il mio senso di frustrazione aumenta…le mie colleghe non sanno parlare altro che di diete, di acconciature e parrucchieri, di firme e negozi all’ultimo grido, di lampade e pearcing, di locali di tendenza dove DJ cocainomani passano rumore assordante che viene definito musica e dove i buttafuori decidono se puoi entrare o meno dalla griffe dei tuoi indumenti, desiderano cellulari che riescono a stirarti anche le camice e la loro ultima aspirazione è “arrivare in alto” non importa calpestando chi o a quale prezzo!!!…sono SCHIAVE, schiave di questa società che ci vuole tutti pronti a spendere, consumare, sempre freneticamente pronti ad impegnare ogni minuto della giornata xkè chi si ferma potrebbe per un attimo accorgersi che infondo è anche in grado di pensare e liberarsi così da queste catene invisibili che ci imprigionano!!! Inoltre nello studio sono sempre pronte a metterti in cattiva luce per primeggiare, a nasconderti informazioni utili per mettersi in buona luce coi prof, per attirare su di sé l’attenzione degli altri (chi ha letto La profezia di Celestino può ravvisare in qst atteggiamento il bisogno inconscio di rubare l’altrui energia!)
Convivo tutta la giornata con qst genere di persone, il mio cammino spirituale è praticamente paralizzato e non faccio altro che desiderare di avere VOI in carne ed ossa con cui confrontarmi, VOI che vi sforzate di indagare, di crescere, che non vi preoccupate solo dell’apparenza e della futilità, VOI che non siete persone vuote!!!
C’è ancora speranza? La maggior parte delle persone non è come noi di qst formu, noi siamo una minoranza ed ho paura che siamo destinati all’estinzione…mi sento sopraffare, scariche, impotente di fronte ad una moltitudine di persone che sprecano la loro vita senza viverla, sono come in una specie di Matrix in cui solo io mi rendo conto di essere sotto coercizione, mentre tutti gli altri si adattano benissimo a tale condizione!!!
Mi sento regredire…non riesco neanche più bene a ricordare i miei sogni….ma soprattutto: MI MANCATE UN CASINO!!!

Scusate il lungo sfogo…ne avevo proprio bisogno!!!

Dana queste sono le prove vere a cui ci sottopone la vita.
Purtroppo non dici nulla di nuovo, lo scenario si ripete una volta dopo l'altra.

Ricordati sempre chi sei e qual'è il tuo percorso.
Focalizza! Il resto sono distrazioni, temporanee; considerale per la valenza che hanno: superficialità! E come tali non permettere che ti risucchino, neppure a livello mentale.

Tu sai bene che è solo un aspetto del genere umano, di certo non il migliore.
Ma tu lo sai
Guarda oltre!
Non vedi quanti siamo al tuo fianco a guardare oltre?!

un bacio

Luna N.

Ciao Dana .. noi non ci conosciamo, ma ho letto il tuo sfogo e non avrei potuto non risponderti perchè capisco perfettamente come ti senti. E' da tanto ormai infatti che mi sembra di vivere in un mondo che non mi appartiene, fuori posto ovunque .. e forse è questo il motivo principale per cui ho cominciato a scavare dentro me stessa. Guardo le persone e non capisco il loro affannarsi dietro a cose che considerano importanti soltanto perchè qualcun'altro ha deciso per tutti che devono esserlo .. bisogna frequentare locali fighi, bisogna avere un cellulare che vale più del tuo cervello, bisogna essere alla moda, bisogna essere vincenti a tutti i costi, bisogna avere intorno più persone possibili, non perchè la loro compagnia ti arricchisce ma semplicemente perchè essere soli significa essere deboli .. tutto fumo negli occhi, tutto programmato per allontanarti da te stesso.
Io ho bisogno di sapere che c'è dell'altro, e che qualcun'altro oltre me, anche una sola persona, può vederlo come lo vedo io .. altrimenti impazzisco.
Sai, anche io frequento l'università a Catania ( infatti sono di Catania anche io, se ti va di conoscerci meglio il mio contatto msn lo trovi nel mio profilo ) e non ti dico le volte che sono stata a un passo dal mollare tutto .. perchè l'arrivismo dei miei colleghi mi faceva schifo, perchè i professori hanno demolito l'interesse che avevo per le materie quando mi sono iscritta, per la disorganizzazione che spesso ha vanificato i miei sforzi, perchè vedevo tanti fare un terzo di me e ottenere il triplo, perchè mancano le prospettive di sbocchi professionali .. ma in un modo o nell'altro mi sono sempre rialzata ed ora che sono a un passo dalla conclusione degli studi sono felice di aver proseguito perchè ogni volta mi sono rialzata più forte, perchè so di valere da sola molto più di tutti loro messi insieme .. e molto più di tutti gli pseudo amici e pseudo amori che hanno buttato via quello che potevo dargli senza rendersi neanche conto di quanto valeva.
Mi rendo conto che può suonare presuntuoso, ma sono stata male a causa degli altri, della loro superficialità e delle loro ottiche limitate, così tanto spesso e così tanto a lungo che alla fine ho capito che non vale mai la pena.
E naturalmente con questo non voglio neanche elevarmi ad esempio, ho semplicemente pensato di scrivertelo perchè il sostegno di qualcuno che la pensa come te secondo me ci da sempre forza .. e in fondo forse scrivo anche un pò per me stessa ;) Perdonate la lunghezza del post .. forse sembrerà anche un pò sconclusionato, ma è scritto di getto .. con il cuore.

Ciao DanaTn1,

Ti rispondo anche se dormo in piedi perchè ci tengo...

>>>Si può ancora parlare di spiritualità in una società che ci rende schiavi???

Bisogna tenere duro! Non si può, BISOGNA!

>>Convivo tutta la giornata con qst genere di persone, il mio cammino spirituale è praticamente paralizzato


Lo sai che anch'io spendo 14 ore al giorno al lavoro e anch'io penso a volte che il mio cammino sia fermo: sbagliato!
Questa è solo una scusa inventata dal nostro Ego per fermarci!

Devi crederci come hai sempre fatto e se ti fanno schifo le ragazze che racconti vuol dire che non ti sei affievolita ancora.

Anch'io pensavo di non sognare più oppure uscire e poi tutto accade, in modo naturale.

Se ti chiudi ulteriormente hciuderai anche l'ultima porta: prova a pensare che ora è solo un periodo e poi potrai riprendere...

>>>...e non faccio altro che desiderare di avere VOI in carne ed ossa con cui confrontarmi, VOI che vi sforzate di indagare, di crescere, che non vi preoccupate solo dell’apparenza e della futilità, VOI che non siete persone vuote!!!

Come non lo sei tu! e anche tu dai il tuo apporto alla CAUSA, l'hai sempre dato e ancora hai da dare. Non è obbligatorio essere fisicamente presenti...ultimamente ci stiamo pensando molto fra noi e i risultati si vedono con uscite obe dove ci vediamo tutti insieme. Credimi siamop più vicini di quanto sembri!

>>C’è ancora speranza? La maggior parte delle persone non è come noi di qst formu, noi siamo una minoranza ed ho paura che siamo destinati all’estinzione…

Noi siamo veri e non c'è da vergognarsi ad essere pochi: meglio pochi e sinceri e soprattutto risvegliati che tanti pecoroni dormienti!

>>>mi sento sopraffare, scariche, impotente di fronte ad una moltitudine di persone che sprecano la loro vita senza viverla,

Non farti prendere dalla ruota della vita, esci, ferma il mondo!

>>>sono come in una specie di Matrix in cui solo io mi rendo conto di essere sotto coercizione, mentre tutti gli altri si adattano benissimo a tale condizione!!!

Brava! meglio essere sola e vedere la matrice che viverci dentro....

>>Mi sento regredire…

Ti è praticamente impossibile, finchè scriverai post del genere ....uno sfogo è un chiaro messaggio. Ci sto passando anch'io in questi giorni....ma come vedi sono le obe che mi hanno cercato....

>>non riesco neanche più bene a ricordare i miei sogni…

Esercitati di giorno per ricordare di notte e non farti convincere da quel pensiero che ti frulla per la testa: è tutto un inganno!

.ma soprattutto: MI MANCATE UN CASINO!!!

Noi siamo tutti qui, sempre.

Scusate il lungo sfogo…ne avevo proprio bisogno!!!
Quando vuoi, sapremo ascoltarti

A presto.

Bravo, Morpheus,
non "si può", SI DEVE!!!
Quanti siamo, Dana, quanti abbiamo condiviso il tuo stato d'animo, quanti lo condividiamo tuttora?
Sai, ho passato un periodo di sterco, un po' di tempo fa, e una simpatica ragazza di questo forum mi ha mandato un messaggio per chiedermi se andava tutto bene.
No, non andava tutto bene, anzi, andava esattamente come va a te ora: ero STUFA del tailleur a delle colleghe che parlano solo di programmi televisivi e di negozi, STUFA di avere un biglietto aereo in tasca e di andare in giro a sedermi intorno a tavole rotonde di gente ricca da fare schifo, da cui la mia vita sembrava dipendere perchè LORO mi pagano lo stipendio.
Ero STUFA di una società che ti valuta in base a cartellini del prezzo, e disperata.
Poi mi sono resa conto di un paio di cose, e tu che hai letto la Profezia di Celestino puoi capirmi:
1- io sono LIBERA di vivere la mia vita come voglio, le mie scelte sono solo MIE;
2- non ho bisogno dell'approvazione degli altri, perchè sono LORO a sbagliare (secondo il mio punto di vista), a precludersi strade che a me interessano molto più delle loro griffe;
3- non sono sola, unica noce nel sacco che non fa rumore: siamo sempre di più a immettere nell'universo la nostra energia che ci fa sentire uniti, che ci rende parte di un tutto a cui magari altri (poveracci...) non vogliono partecipare, ma vabbè, tanto ci siamo noi!
4- niente (NIENTE!!!) è obbligatoriamente per sempre e hai sempre (SEMPRE!!!) la possibilità di cambiare ciò che non ti va bene!

Senti la nostra energia, Dana?
Stringimi la mano, io sono lì vicino, so che puoi sentirmi, so che puoi Vedermi, che puoi VEDERCI!
Questa è la tua Prova del Fuoco, piccola! Il Guerriero della Luce sa che deve affrontare le suo prove del fuoco, e sa che le supererà. Sa che cadrà, che si farà male, che piangerà, e sa che si rialzerà ogni volta, perchè AMA, perchè è questo l'importante!
Ama, guerriero della Luce, e credi, credi nei miracoli, e i miracoli cominceranno ad accadere.
Pensa che già essere qui, e ricevere una FEZZ con un "tutto bene?" è un piccolo, importante miracolo!!!
Ti abbraccio forte!

Grazie ragazzi delle vostre risposte! mi incentivate ulteriormente a non mollare!!!

Mi accodo in maniera parassitaria al ringraziamento di danuccia che ho lasciato con pensieri intrelligenti,e che ritrovo con un discorso che sembra uscito parola per parola dai miei neuroni.
Non avrei saputo dire di meglio e non avrei potuto desiderare risposta migliore.
Naturalmente mi ritrovo moltissimo nelle tue parole,faccio il tuo stesso tipo di vita e la penso esattamente allo stesso modo(si nota anche nel mio post di saluto).
E' per questo che mi associo nel ringraziarvi.
Ancora saluto ragazzi...migliorate giorno per giorno!!

[Modificato da DuskEmbrace 06/05/2005 10.46]

sono daccordo bisogna resistere e andare avanti a propore

anche le nostre ide che altri piu terra terra reputano
irreali,anche se alle volte anchio tentando di costruire qualcosa ,ho un centro,poi due forum ecc,o visto
che non solo c'i sono persone schiave e contente di esserlo,
ma anche persone che gli dai fastidio perche esponi idee piu spirituali,mi sono sentito spesso come il giardiniere con
i fiori calpestati,ma del loro giudizio non me ne importa
perche loro chi sono per impore uno stile di vita,se lo tengano
io dal canto mio continuero a lavorare sull'energie,sul
tentativo di sollevare i misteri che avvolgono l'umanita
rendendola prigioniera,sulla filosofia ,sulla spiritualita

certo ognuno al suo modo chi preferisce questo e chi quello,
ma l'importante e che rimaniamo uniti,perche comunque qualcuno c'i vuole divisi,

ed e il barbaro che sta male quando coltiviamo i nostri fiori
corraggio,che se c'i contiamo siamo tanti
e nessuno puo fermarci

[Modificato da NIMPOMEDIA 06/05/2005 13.45]

[Modificato da NIMPOMEDIA 06/05/2005 13.45]

Dana il tuo sfogo avrei potuto scriverlo identico anch'io e penso ognuno di noi. Hai fatto bene a scriverlo non solo per te stessa ma anche per me che le stesse cose le tenevo dentro.
A volte mi vengono dei grandi momenti di tristezza anche quando sono fuori con qualche amico/a perchè in quel momento li vedo così distanti da me, anni luce... mi sento sola in mezzo a tanti ed è bruttissimo. Mi chiedo come faccia certa gente a vivere senza mai porsi domande importanti che vadano oltre la vita materiale! Purtroppo c'è ancora molta gente che vive così, però io credo che siamo più di quanti crediamo solo che spesso ci nascondiamo e siamo anche costretti per non passare per pazzi. Io stessa di queste cose non ne parlo con nessuno e puo' darsi che molti che mi conoscono (o lo credono) non immaginano neppure cosa mi passa per la testa in realtà, pensano semplicemente che sono strana.
E allora mi chiedo... quante delle persone che ci paiono così materialiste e lontane da noi magari una volta a casa...
Almeno lo spero altrimenti siamo messi male!
Ciao e teniamo duro

Dana... non saprei piu' cosa aggiungere a tutto quello che è gia' stato scritto. Io non ti conosco (di persona intendo)...ma lo senti il mio abbraccio, è forte e ti avvolge....lo senti?? Ciao Dana

[Modificato da ced.esp1 06/05/2005 18.08]

Ciao Dana,
mi dispiace molto che ti senti così, capisco che è bruttissimo vivere fra gente, con cui non riesci a famigliarizzare e, pensare di essere l'unica a provare determinate sensazioni.

Però, non essere così sicura che siamo in pochi, che le altre persone che ti circondono pensano solo al trucco, ai vestiti e ad arrivare in alto.

A volte si deve cercare di ascoltare un pò di più, non soffermarsi alle apparenze, riguardo a quello che le altre persone esprimano.

Spesso e, ti parlo per esperienza personale, se si ascolta un pò più a fondo, i discorsi futtili spariscono e si scoprano persone fantastiche, con la tua stessa profondità, in cui, i discorsi futtili sono solo barriere, che usano per difendere la loro emotività.

Non sei sola e, non essere convinta che gli altri non ti possano capire, purtroppo, gli inganni, all'università e, come scoprirai in seguito sul lavoro, ci sono e ce li troverai sempre, a volte sarai amareggiata e delusa,come Luna ti ha detto, t'incontrerai sempre con questo lato negativo che, fa parte di molte personalità che ti ferirscono senza scopo e, anche il tempo a diposizione per te stessa, ti sembrerà ancora meno ma, troverai sempre il modo di rendere libera la tua mente, non dubitare di questo.

Soprattutta Dana, non dubitare mai che puoi trovare qualità che ti accomunano con le persone che ti circondano, non dico che, devi andare d'accordo con tutti ma, non devi credere neanche che, siano tutti superficiali, valutando solo parole che dicono al momento. Cerca di approffondire sempre di più il tuo contatto con gli altri e, vedrai che sarà un arricchimento in più, della tua persona.

Capisco che succedono cose talmente ingiuste che, ti fanno venire voglia di chiuderti in un eremo, in cui cerchi di evitare i contatti con tutti, tranne quelli che, hanno palesemente la tua stessa visione. in questo modo però, agisci tu in modo intransigente ed esclusivo, anche se ti sembra che gli altri, lo siano con te.

Porta avanti quello in cui credi e accetta il contatto con gli altri, verificando realmente la loro natura, prima di scartarli. solo così, sarai realmente libera.

Scusa, mi sono dilungata troppo, in bocca al lupo per l'università e tutto il resto e, mi raccomando, non demordere.
Ciao Asfodele

Ciao Dana,
ho letto il tuo sfogo solo ora e ormai è inutile che scriva cosa penso, perchè ripeterei le cose che hanno scritto gli altri. Questa cosa mi piace, è bello vedere che siamo in tanti a pensarla allo stesso modo. Si, è vero che nella vita di tutti i giorni è raro trovare persone che la pensano come noi... ma forse questo ci deve motivare ancora di più ad andare avanti e a cercare di riaccendere qualche scintilla nelle menti imprigionate. E quando non si riesce a farlo o non lo si può fare, si può provare a vedere le cose in un modo diverso: per esempio prova a pensare a quelle 12 ore in mezzo a gente arrivista come una bella palestra per sviluppare compassione... io ogni tanto ci provo a farlo (ci riesco poche volte però!)
Un abbraccio

A proposito di accendere scintille, l'altra settimana mi è venuta a trovare un'amica della mia ragazza e mi ha fatto valanghe di domande perchè sapeva che mi interesso dell'astrale.

La cosa più bella è stata che di solito la domanda è una cosa personale e viene formulata nel cervello a noi stessi: lei invece la sua domanda l'ha posta a me e non è affatto facile.

Io le ho accennato qualcosa anche perchè sarebbe stato impossibile dire tutto in un quarto d'ora....

Ragazzi, vedevo i suoi occhi attenti e luminosi come qiuando si racconta una fiaba ad un bambino che crede in quello che dici!

Purtroppo ho notato anche una confusione mentale, domande a raffica e in conflitto tra loro come solo l'Ego riesce a bloccare la nostra mente senza permetterci di focalizzare il vero problema...

Però il solo fatto di essere venuta lì a DOMANDARE, mi ha fatto sperare, anche perchè è stata la prima volta che ho potuto parlare con qualcuno di persona che la pensasse come me.

Lei è in fase di risveglio e quella volta l'ho sentita persa, nel senso che vedevo che non riusciva a capire quello che dicevo, c'erano parecchi muri e troppe domande che affollavano la sua mente.

L'altro giorno è tornata e doppio piacere, mi ha chiesto nuove cose, segno che ha assimilato i precedenti discorsi, anche se i suoi Ego la tengono inchiodata: Lei si domanda. Lei sa che c'è dell'altro. Ma si ferma li. Troppo caos nella mente.

ho deciso di andar per gradi e ogni volta gli insinuo un nuovo tarlo in mente, un virus che scaverà tra gli ego per farla ragionare da sola.


Come vedi cara Dana, quando sembra che proprio tutti pensino ad altro che alla spiritualità, si presenta una persona e ...ci si accorge che siamo più vicini di quanto si pensi.

Questo mi fa pensare che intorno a noi chissà quanta gente la pensa come noi e non c'è modo di saperlo oppure, e questo mi duole, tanta gente fa finta di non pensarci, nascondendosi dietro la ricerca ossessiva di una griffe per cercare a loro modo conferme, ad una domanda che li spaventa al solo pensiero di averla formulata: la paura che la loro mente stia vacillando, "come può la mia mente aver pensato una domanda del genere?"

Così vicini al risveglio e così lontani...prendono il largo, tirando i remi in barca, affidandosi a più facili lidi sospinti da una quieta burrasca che magari li avrebbe salvati.

a presto!

A presto

Ciao a tutti e soprattutto a Dana...anche se sono nuova del forum, volevo dire che anch'io ho provato e provo tutt'ora questi sentimenti nei confronti di alcune persone, forse a volte mi sono anche chiusa agli altri per via di queste sensazioni negative, ma sono daccordo con Asfodelee, bisogna cercare di guardare sempre oltre.
Quasi tutte le persone, quando interagiscono con degli sconosciuti o si trovano in luoghi dove è richiesto un particolare tipo di comportamento, si nascondono dietro le solite formalità relative al caso...ma dietro alla facciata a volte si trovano anche delle persone speciali!!! Secondo me, ognuno di noi ha un suo personalissimo percorso di vita da fare, che è da rispettare cercando di non interferire troppo con le scelte fatte. Tutto ciò è complicato, perchè siamo condizionati da mille fattori che ci impediscono di valutare le cose veramente importanti...

Soffro anche io per questo motivo, mi piacerebbe che tutti fossero liberi, ma purtroppo non è così, fa parte del gioco della vita.

Un abbraccio fortissimo a Dana e ovviamente a tutti gli amici del forum

Dana, anche se sei un piccolo seme in mezzo alla gramigna non pensare totalmente negativo, scava un buchetto e seminati, sii portavoce del tuo interiore, quelle persone hanno solo paura qualcuno di loro è sicuramente un bel fiore ma non sa di esserlo. Prova col tempo a entrare nell'interiore di qualcuno. Non gettare la spugna.

Ti appoggio in pieno perchè da situazioni come le tue ci sono passato tante volte e comunque siamo qui ad ascoltarti.

Ciao Dana,
non ti conosco purtroppo di persona, ma spero che anche il mio contributo possa darti l'incoraggiamento necessario per affrontare questo difficile periodo.

Condivido il tuo stato d'animo, mi sento un diverso anche io qui a Napoli, in mezzo alla gente combattuta tra il proprio ego e i propri vizi, tuttavia non posso mollare...sono certo che chi muove i fili di questo enorme gioco non resta impassibile e mi ha messo in questa situazione esattamente perchè possa imparare cio' di cui ho bisogno....

Sarebbe stupendo poter dedicare tutta la giornata alla crescita interiore, ma siamo in questo mondo e non possiamo evitarlo...probabilmente il risultato piu' grande che si possa ottenere è restare imperturbabili, centrati, carichi e sereni nonostante il tempo corra veloce e nonostante chiunque cerchi di minare la consapevolezza faticosamente raggiunta.....siamo guerrieri, facciamo vedere quel che valiamo!

Un grosso saluto a tutti e soprattutto a Dana.

Per quanto riguarda il tuo sfogo devo dire che condivido anchio come gli altri tutto quello che hai detto.

Sono appena tornato a casa dopo un sabato sera un po' assurdo, dove, dopo essere stato con un mio amico, diciamo di quelli che si possono definire per la pelle, mi sono reso conto di quanta assurdita' ci circonda.
Premetto che non amo la vita mondana, di solito esco solo con poche persone e cerco di evitare gli ambienti troppo affollati(quelli da sabato sera per intenderci).

Fino a qualche anno fa invece uscivo sempre , mi sballavo sempre(be anche adesso a volte ) e l'importante era fare casino.

Ero immerso nella massa, quella massa che oggi cerco di evitare, ma nello stesso tempo nascondevo a me stesso un disagio, quello di voler a tutti costi non sentirmi escluso e far parte di una compagnia, di un branco.

E' assurdo come mi comportavo allora e ancora piu' assurdo e' che oggi penso esattamente il contrario.

Forse crescendo mi sono reso conto, e quando vedo le persone proietto su di loro me stesso di una volta, e sto male, perche' penso quanto cazzo siano stupide a non capire che stanno comportandosi come marionette solo perche' hanno paura.

Gia', la paura che provavo anche io, la paura dell'esclusione, della solitudine, del non essere accettato, ma tanto poi pensavi che fosse normale , che lo facevano tutti e chi ero io per non farlo? forse ero io che non capivo.

E per fortuna non ho mai capito.

A volte penso che non ci sia via di uscita , che questa sia un epoca sbagliata ma anche un periodo di transizione, come ce ne sono stati nella storia dell'uomo.

E' un sali scendi, e noi siamo nati nel periodo 'scendi' , e solo per mezzo di persone che si porranno degli interrogativi riusciremo a ricreare il periodo sali. Certo , chissa quanto tempo ci vorra'...

Bisogna aver pazienza , accettando il fatto che siamo umani e quindi imperfetti, c'e' chi ha piu' coraggio e chi meno, chi parla e chi sta zitto , chi effettivamente agisce in maniera attiva e chi pur essendo consapevole resta passivo di fronte alla situazione.

Io stesso per questo non mi sento di condannare le persone che non hanno o fanno finta di non capire, perche capisco che non e' semplice.

Guardi la maggioranza delle persone e ti rendi conto di quanto sia inquadrata, ma guai a dirlo, ti metterebbero al rogo. Figuriamoci al giorno d'oggi dove se non hai come giustamente Dana dice, un telefonino sei un alieno, o se non fai o non ti vesti in un certo modo ti emarginano. Pero' dopo tutto penso a quanto il nostro cervello sia limitato, e quanto i mass media ne aprofittino per radicare in noi il modo giusto(per loro) di essere.

Bisogna agire tutti insieme per (sembrera' una cazzata) debellare il famoso 'matrix', e questo forum mi sembra un ottimo punto di partenza. Fatelo , anche se vi sentite soli non abbandonate mai la speranza di creare un futuro migliore dove l'amore, l'armonia e la giustizia potranno finalmente regnare al posti di tutti gli ideali assurdi che ci vengono imposti.
Cambiamo il significato della parola 'utopia', tanto nello schifo gia' ci stiamo, per cui non abbiamo nulla da perdere,anzi.

ciao

è bello sapere che c'è qualcuno che la pensa come te cominciavo a sentirmi l'unico pesce fuor d'acqua,grazie dana condivido i tuoi pensieri e non posso che appoggiarti(tra l'altro anch'io sono all'uni di catania e purtroppo l'ambiente è quello che è)

Allister fa piacere vederti da queste parti con rinnovate energie. Ne sono felice

saluti

Luna N.