Un grosso saluto a tutti e soprattutto a Dana.
Per quanto riguarda il tuo sfogo devo dire che condivido anchio come gli altri tutto quello che hai detto.
Sono appena tornato a casa dopo un sabato sera un po' assurdo, dove, dopo essere stato con un mio amico, diciamo di quelli che si possono definire per la pelle, mi sono reso conto di quanta assurdita' ci circonda.
Premetto che non amo la vita mondana, di solito esco solo con poche persone e cerco di evitare gli ambienti troppo affollati(quelli da sabato sera per intenderci).
Fino a qualche anno fa invece uscivo sempre , mi sballavo sempre(be anche adesso a volte
) e l'importante era fare casino.
Ero immerso nella massa, quella massa che oggi cerco di evitare, ma nello stesso tempo nascondevo a me stesso un disagio, quello di voler a tutti costi non sentirmi escluso e far parte di una compagnia, di un branco.
E' assurdo come mi comportavo allora e ancora piu' assurdo e' che oggi penso esattamente il contrario.
Forse crescendo mi sono reso conto, e quando vedo le persone proietto su di loro me stesso di una volta, e sto male, perche' penso quanto cazzo siano stupide a non capire che stanno comportandosi come marionette solo perche' hanno paura.
Gia', la paura che provavo anche io, la paura dell'esclusione, della solitudine, del non essere accettato, ma tanto poi pensavi che fosse normale , che lo facevano tutti e chi ero io per non farlo? forse ero io che non capivo.
E per fortuna non ho mai capito.
A volte penso che non ci sia via di uscita , che questa sia un epoca sbagliata ma anche un periodo di transizione, come ce ne sono stati nella storia dell'uomo.
E' un sali scendi, e noi siamo nati nel periodo 'scendi' , e solo per mezzo di persone che si porranno degli interrogativi riusciremo a ricreare il periodo sali. Certo , chissa quanto tempo ci vorra'...
Bisogna aver pazienza , accettando il fatto che siamo umani e quindi imperfetti, c'e' chi ha piu' coraggio e chi meno, chi parla e chi sta zitto , chi effettivamente agisce in maniera attiva e chi pur essendo consapevole resta passivo di fronte alla situazione.
Io stesso per questo non mi sento di condannare le persone che non hanno o fanno finta di non capire, perche capisco che non e' semplice.
Guardi la maggioranza delle persone e ti rendi conto di quanto sia inquadrata, ma guai a dirlo, ti metterebbero al rogo. Figuriamoci al giorno d'oggi dove se non hai come giustamente Dana dice, un telefonino sei un alieno, o se non fai o non ti vesti in un certo modo ti emarginano. Pero' dopo tutto penso a quanto il nostro cervello sia limitato, e quanto i mass media ne aprofittino per radicare in noi il modo giusto(per loro) di essere.
Bisogna agire tutti insieme per (sembrera' una cazzata) debellare il famoso 'matrix', e questo forum mi sembra un ottimo punto di partenza. Fatelo , anche se vi sentite soli non abbandonate mai la speranza di creare un futuro migliore dove l'amore, l'armonia e la giustizia potranno finalmente regnare al posti di tutti gli ideali assurdi che ci vengono imposti.
Cambiamo il significato della parola 'utopia', tanto nello schifo gia' ci stiamo, per cui non abbiamo nulla da perdere,anzi.
ciao