28/03/2005 15:11 |
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| | | Post: 426 | Registrato il: 07/05/2004 | Età: 49 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | Utente Senior | OOBE inside | | OFFLINE |
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Volevo condividere questo pensiero con voi: se guardo a tutto il percorso svolto in 11 anni di prove, documentazione, ipotesi, tecniche e così via posso riassumere il tutto in:
è solo una questione di consapevolezza, di riuscire ad accorgersi delle vibrazioni e delle uscite, null'altro,
perchè quello che stiamo cercando accade sempre e comunque solo che non ce ne rendiamo conto.
L'obbiettivo e svegliarsi dal torpore ed i viaggi astrali come per magia diventano reali!!!! E' una dura lotta contro noi stessi ma va vinta va meditata nei piccoli dettagli, bisogna andare contro noi stessi e scrutare quei piccoli dettagli tra la veglia ed il sonno... Arrivati al dunque si comprendono molte cose che prima non si capivano. |
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28/03/2005 16:27 |
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si boss, sono d'accordo, il 'rendersene conto' è solo una questione di 'consapevolezza'. |
28/03/2005 22:41 |
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| | | Post: 30 | Registrato il: 20/01/2005 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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è vero, acronimo.
Per non parlare del fatto che più una cosa verrà fattta in maniera naturale e spontanea maggiore sarà la sua probabilità di riuscita.
Per quanto mi riguarda il problema è che non riesco a "catturare" quei momenti di dormiveglia (dove entriamo nello "stato alfa", a livello di onde), e quindi tento di uscire "da sveglio" (magari il pomeriggio), dopo un profondo rilassamento.
Ma la molla che fa scattare l'obe è proprio il sonno e quindi mi stacco solo parzialmente (solo le braccia, un po' il petto e pochissimo la testa).
Ma in questo modo (obe da cosciente) "fa male", è difficile e soprattutto potrei entrare in un "ambiente astrale" poco favorevole.
Magari anche solo perchè ci penso. :T |
28/03/2005 22:47 |
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| | | Post: 429 | Registrato il: 07/05/2004 | Età: 49 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | Utente Senior | OOBE inside | | OFFLINE |
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Shomoa, ma non sbagli assolutamente, gli stadi di cui parlo sono tangibili e arrivabili anche da svegli dopo il rilassamento.... non ti porre limitazioni, non puoi farti del male..... ricollego l'argomento anche a queto post:
http://www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=37279&idd=729[Modificato da acronimo 28/03/2005 22.51] |
28/03/2005 23:18 |
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| | | Post: 288 | Registrato il: 06/01/2005 | Città: LIVORNO | Età: 53 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Non poniamoci dei limiti. Tutto ciò che sperimentiamo aviene al nostro interno. Sarebbe un controsenso voler sperimentare ma al tempo stesso porsi dei limiti a priori. Ricordiamo che se mettiamo dei limiti, la nostra mente reagirà in base ad essi. Mai ritenersi principianti rispetto ad altri: ognuno è maestro di sè.
La mia prima uscita è accaduta di pomeriggio quando ancora potevo permettermelo e non fa male, ve lo posso assicurare.
Il limite è in noi, il crederlo possibile apre qualsiasi porta.
A presto.
"La domanda è il chiodo fisso"
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30/03/2005 17:46 |
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| | | Post: 2 | Registrato il: 30/03/2005 | Età: 48 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Io credo molto nel potere della mente sono consapevole dei miei poteri e credo che quello di cui tu parli sia un viaggio all'interno di noi stessi,un ritorno alle origini,non un distaccamento dal corpo....vorrei saperne di più "NON DISPREZZATE LA SENSIBILITA' DI NESSUNO.LA SENSIBILITA'DI CIASCUNO E' IL SUO GENIO" (Baudelaire) |
01/04/2005 11:14 |
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| | | Post: 8 | Registrato il: 16/03/2005 | Città: GENOVA | Età: 45 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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ciao,
come và?
non sono proprio d'accordo con te...
penso che una parte del viaggio sia dentro di noi,ma sicuramente un'altra parte è all'esterno..secondo uno sciamano noi saremmo una specie di uovo luminoso con un centro luminoso al suo interno e a seconda di dove è posizionato questo centro la nostra percezione della realtà cambia,milioni di filamenti intersecano il centro e una posizione diversa ci permette di incrociare nuovi filamenti...c'èpoi la possibilità dispingere volontariamente questo centro fino all'esterno dell'uovo ein questo modo la realtà che percepiremo sara tutta di un altro piano....anche quando si parla di piani astrali spesso ci si riferisce a mondi paralleli solitamente suddivisi in livelli, che esistono comunque intorno a noi ma che in stato di veglia non siamo capaci di concepire...a seconda del livello di consapevolezza e della purezza del nostro essere abbiamo la possibilità di accedere a dei livelli sempre maggiori.
Io in effettiva non sono mai riuscita ad uscire completamente,ma le sensazioni che sono arrivata a provare mi sono bastate per avere la certezza che la possibilità di uscire o come dici tu di viaggiare all'interno di noi stessi esiste...porsi dei limiti di spazio di tempo e di luoghi non ha senso secondo me sarebbe come voler recintare l'infinito...su una cosa concordo con te...prima di "cercare" fuori da noi sarebbe meglio farsi un bel "tour" in noi stessi e chissà se basterà una sola vita per "conoscerci tutti"!!!ihihihi
un bacio
stregastrale "..il mio unico desiderio è di creare un mondo in armonia e pace perfette.." |
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