Ditemi che Lo Avete Fatto

Ho bisogno di chiarire una questione.
Parlo a coloro che veramente viaggiano in astrale.

So che è possibile andare ovunque, in un battito di ciglia.
So che non ci sono limiti di spazio per il viaggiatore astrale che voglia, si imponga, di raggiungere una destinazione.

Quindi:

siete mai stati nello spazio?

Avete mai vagato nel cosmo, fra le stelle? Siete mai stati su un pianeta del nostro sistema o fuori nella galassia?

Dannazione, mi sembra tutto così incommensurabilmente meraviglioso. è inesprimibile ciò che provo a pensare che se solo potessi staccarmi, volerei nel cosmo, e in altri luoghi solo immaginati e sognati.

Spero di sentire delle esperienze come risposte e non aggiunte del tipo: "sì è vero si può fare, ho sentito anch'io" o cose simili, che comunque non sono sgradite :-)

Ciao

credo che nessuno ti dirà"si,io sono stato su marte,ho visitato la luna e osservato la terra seduto su un cratere"...mi dispiace,ma il "viaggio astrale"non è questo.
Molti vedono il viaggio astrale come uno spostamento verso l'esterno,in realtà molto spesso si cammina verso l'interno...di se stessi.
Allora ti dico che se tu vivrai un viaggio astrale vedrai tutte le meraviglie che il tuo inconscio si aspetta,osserverai pianeti e galassie,ma probabilmente saranno il riflesso dei tuoi pensieri.
Riuscire ad acquisire a pieno controllo e consapevolezza in una uscita dal corpo permette di vedere molto oltre la "realtà" come la immaginiamo.
Ti consiglio vivamente di approfondire il discorso sul viaggio astrale,per comprendere appieno il significato spesso equivocato o restrittivo di questa parola.
Leggi un pò delle nostre esperienze e delle informazioni sul sito viaggioastrale.it...sarà già un buon passo avanti.

con affetto
duskEmbrace

...e cmq un caloroso benvenuto

BENVENUTO!!!

Appoggio Dusk...

Per riuscire a controllare questi fenomeni dobbiamo superare prima molte prove..vedilo come un "brevetto"...per pilotare un aereo o per andare sott'acqua ci vuole un brevetto...devi studiare superare prove pratiche e teoriche...solo quando avrai il pieno controllo del fenomeno potrai "sfruttarlo" come vuoi...

Così è per il viaggio astrale...Oobe e quant'altro sia oltre il nostro attuale stato di coscenza..
Secondo me è cmq possibile per esempio uscire e visitare una città dove non si è mai stati...con lo stesso concetto si può anche andare "oltre"...Ma queste sono fantasie per ora...E per quanto belle e motivanti..il lavoro da fare è profondo e indispensabile!

Qui ogni qualvolta avarai bisogno avrai l'aiuto che ti serve...un consiglio o un semplice incoraggiamento...
Basta chiedere...e poi anche noi saremo di sicuro arricchiti dalla tua presenza!!!

Buon lavoro!!!

Be', grazie dell'accoglienza.

Comunque mi sento di dover dire che sì, l'esperienza data da un viaggio astrale è un qualcosa di interiore, ma non in maniera così radicale come tu dici.

C'è una soggettivitàdel mondo esplorato, in questo sta l'interiorità dell'OBE, ma la realtà astrale è un qualcosa di oggettivo: viene definito un piano, come lo è il "nostro" mondo fisico.

Quindi io non credo, come affermi, che il mondo in cui ci si immerge in una OBE sia TOTALMENTE ciò che il nostro inconscio ci vuole far credere di sperimentare.
Ciò che so è che entriamo in un'altra "realtà" (o meglio, in un altro aspetto della realtà), i cui connotati sono però (in minima o massima parte) modificati dal nostro inconscio (o meglio, dalla nostra mente, che può agire in maniera volontaria o inconscia su di essa).

E anche se l'opinione di ognuno riguardo a ciò che si vede durante l'esperienza varia moltissimo, la realtà in cui ci si viene a trovare rispecchia per un certo grado il mondo fisico in cui viviamo.

Ed ho letto molte, tantissime volte del fatto che è possibile viaggiare lontano sulla Terra, sulla Luna, su Marte e oltre, nello spazio.
Suklla nostra Luna, sul nostro Marte.
Non sulla Luna di Tizio, o su Marte di Caio.

Spero di aver chiarito ciò in cui credo, ciò che in poche parole fa parte del bagaglio di conoscenza acquisito nei secoli dalla Tradizione (esoterica).

PS
Le emozioni che si provano sono a volte talmente soggettive, talmente grandi che finiscono per compromettere un adeguato resoconto di ciò che si è visto, di ciò che si è fatto.

PS-2:
Non avevo letto la tua risposta Dusk, comunque ti vedo più incline a pensarla in maniera più oggettiva come me

Ciao

Ciao Shomoa,

sinceramente non comprendo i motivi che inducano a pensare che non sia una cosa fattibile.

Si può andare eccome, si può andare ovunque, non comprendo perchè si possa andare a visitare la piazza del proprio paese e non andare su Marte.

Poi, io che sono appassionatissimo di astronomia e molto affascinato dalo spazio, penso che sarebbe la prima cosa che farei, il giorno che imparerò a uscire volontariamente e in modo consapevole.

Ciao, e benvenuto!

Ciao ragazzi...per esperienza personale posso dirvi che una volta usciti dal corpo biologico si può andare, con la velocità del pensiero, dove vogliamo...solo se però si è acquisita una elevata energia cosmica...che da consapevolezza e forza di agire/pensare come nel mondo fisico. Se riusciamo ad uscire con poca energia e quindi poca lucidità è molto probabile che si rientri o non si controlli la proiezione. E addirittura possiamo, come un'antenna che non prende bene il giusto segnale, SOGNARE!



ciao

[Modificato da Re Gabriel 20/01/2005 18.22]

Ottimo Shimoda, lo spazio sara pure la mia prima mèta, una volta che avrò convinto le mie gambe e il mio petto a staccarsi come fa il resto del corpo...

Un giorno, se saremo (anzi quando saremo...) entrambi riusciti ad uscire, ti inviterò per una passeggiata sul Mare della Tranquillità, se per te va bene

Be', Re Gabriel, è esattamente quello che penso anch'io, esattamente.

D'accordissimo, Shomoa, e non vedo l'ora!! eheh

Sarà un'esperienza veramente elettrizzante, andare a esplorare tutte le meraviglie del cosmo di cui ora siamo totalmente inconsapevoli!

E anche io la penso esattamente come Re Gabriel!


Ciao!

Benvenuto anche da parte mia Shomoa

anche a me questa cosa di esplorare l'universo mi appassiona molto anzi devo ammettere che è stata una delle mie motivazioni principali, che mi a spinto a provare il viaggio astrale.
E pensate poi se trovassimo pianeti meravigliosi abitati da esseri straordinari, (ma forse ora sto navigando un pò troppo di fantasia, ma sarebbe davvero bello)

Quello che hai detto è a mio parere molto giusto.tu definisci la realtà astrale però come una dimensione ben definita...questo è secondo alcune correnti di pensiero...ma non me lo dici per esperienza fatta.Molti altri illustri autori affermano esattamente il contrario.Quello che tu vedi molto simile al piano fisico,è in effetti il piano fisico visto da un'altra "prospettiva".Quando ci si innalza con lo stato vibrazionale il piano simil-fisico cambia...quello che davvero c'è non lo sa nessuno credo...e non perchè ognuno usa la "soggettività"nell'osservare,ma perchè penso, sia davvero difficile riuscire a percepire una realtà tanto diversa dalla nostra nella condizione troppo terrena in cui ci troviamo.
Certo,io sono daccordo che con il giusto grado di controllo si possa anche esplorare la realtà fisica in lungo ed in largo,ma ripeto,per me il viaggio astrale è ben di +....
ovviamente anche questi come i vostri e come quelli che avrai letto sono solo pareri personali.
Verificare è la soluzione migliore

Buona esplorazione!!!!!!!

[Modificato da DuskEmbrace 21/01/2005 0.05]

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E pensate poi se trovassimo pianeti meravigliosi abitati da esseri straordinari, (ma forse ora sto navigando un pò troppo di fantasia, ma sarebbe davvero bello)

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Saeba non c'è bisogno di percorrere tanti anni luce con la mente per vedere un po' di vita aliena...

E comunque sì, piacerebbe anche a me andare lontano, soprattutto poter raggiungere ogni stella in un respiro... (Mah, più ci penso più è pazzescamente bello...)

Dusk, per quanto riguarda ciò che hai detto, chiarisco solo che io non penso all'astrale come a una realtà/mondo a sè o come ad un'altra dimensione. Questo è proprio l'errore che invito chiunque a non commettere.
Per me l'astrale è una parte del tutto, come lo è il "piano" fisico che sperimentiamo ogni giorno.

Credimi, io so (nel senso di credere fermamente ) che l'uscita in astrale non è una mera occasione di farsi un viaggietto per il cosmo, per quanto grandioso questo possa essere, ma coinvolge l'anima in un innalzamento spirituale, in una esperienza che cambia dentro, perchè ci fa accedere ad una parte più Cosciente di noi stessi.
Con esso capiamo come la vita sia "solo" (un "solo" non riduttivo, ma che sta per "semplicemente così" ) un'occasione che l'anima sfrutta per fare esperienza e salire nella scala verso la sua evoluzione.

Con ciò evidenzio (A proposito di un post letto in questo forum) la mia credenza, o meglio, la mia NETTA CONVINZIONE INAMOVIBILE che avvenga la reincarnazione: l'unico strumento che le nostre anime hanno per progredire.
Soffrendo.

Ma ho divagato tanto da quello che è il tema di questo topic e da quello che è l'argomento generale di questo forum, ovvero il viaggio astrale.
Quindi, per concludere e sottolineare, ripeto come il viaggio astrale non sia solo una mera opportunità dataci di poter "svolazzare" in lungo e in largo per il creato, e tuttavia una OBE è ANCHE QUESTO, perchè non possiamo negare ad un individuo che si avvicina a questo tipo di esperienza l'estasi, l'ammirazione, il fascino suscitatogli dal pensare di poter solo camminare, un giorno, su un suolo alieno.



Ciao



POST SCRIPTUM

Dusk, anche te metti quell'immagine sotto al tuo nome! mi viene una voglia di volare in mezzo a quelle spirali e poi tuffarmi nel mezzo di quel vuoto galattico... )
Ed pure tu, Shimoda, magari dico una CICAPpata (...), ma quella stella che hai per imamagien è delle Pleiadi?
Be', comunque sia mi fai venire voglia anche tu...


bah!





EDIT: aggiunto il PS

[Modificato da Shomoa 21/01/2005 1.55]

[Modificato da Shomoa 21/01/2005 1.55]

volevo farvi una piccola domandina....
perchè avete così tanta voglia di andare ad esplorare altri pianeti...quando il nostro pianeta o il nostro essere ancora non sono stati esplorati?

ciao

[Modificato da Re Gabriel 21/01/2005 9.47]

certo anche io sono consapevole che il viaggio astrale non significa solo svolazzare di qua e di la, ma infondo se è vero che esiste la reincarnazione e che nasciamo esclusivamente per evolverci, anche la semplice esplorazione può aiutare a farlo no?

Re Gabriel, forse non c'è cosa cui io sia tanto interessato come alla nostra Terra. Ai suoi misteri, ai suoi perchè, e soprattutto alla sua storia... mi rifersico alla vera storia ed ai grandi popoli che l'hanno calpestata, non a quell'unghia di tempo che leggi sui libri al liceo.

In ogni caso, penso che il poter galleggiare nel vuoto dello spazio, e partire per una destinazione lontanissima, magari un pianeta abitato da esseri totalmente diversi da noi, o anche il solo guardare una nebulosa da “vicino”, siano possibilità che solleticano anche la tua mente, un pochino.

Semplicemente siamo su un forum che parla di viaggio astrale, ed ero interessato a sapere se qualcuno aveva provato quell'esperienza.

per Saeba:

Una OBE costituisce un passo in avanti notevole per l'anima.
Capire che il piano fisico non è assolutamente l'unico aspetto della Realtà, be', quella è una delle più grandi conquiste che un'anima cui è stata "resettata" la memoria con la reincarnazione possa fare.

Anche il solo interessarsi a questo tema e cercare di affrontare una OBE è indice di un certo grado spirituale.

Ciao

[Modificato da Shomoa 21/01/2005 10.18]

sono piacevolmente d'accordo con te Shomoa!


la mia voleva essere solo una piccola provocazione!

Diciamo che mi trovo d'accordo con tutti...
Appena ho saputo del viaggio astrale e che davvero c'erano persone come me che cercavano di uscire dal corpo..beh le prime cose che mi sono venute in mente sono state appunto esplorare la terra e poi lo spazio!! E di fantasie vi giuro che ne ho molte...
Tanto per dirne una...può sembrare na cazzata ma seguire in volo un jet dell'aeronautica e vedere che fa il pilota...
Oppure andare sopra una montagna sul "tetto del mondo" e restare sospeso nel vuoto sopra le nuvole all'imbrunire...rilassarmi e fondermi con tutto! E ce ne sono molti altri!!

Nonostante ciò cmq.. Ora come ora avrei più bisogno di esplorare me stesso..ci sono molte cose che avverto e che nn comprendo..c'è un energia pazzesca bloccata...e quindi anche altrettante forze negative che la bloccano..
Tutto ciò non lo potrà mai fare nessuno al mondo..tranne me stesso se davvero lo voglio..e credo che il viaggio astrale sia un mezzo potentissimo per capire!

Quindi vi capisco benissimo e fantastico con voi!!
..ma prima devo risolvere questi inghippi!!

Hmm, se solo fossimo in grado di uscire a volontà, potremo costituire un bel gruppo di esplorazione spaziale...

Tu dai un'occhiata a Proxima Centauri, tu invece prendi quella parte di galassia, e tu, infine, guarda un po' se scopriamo altre civiltà in quel settore di Andromeda...

Poi tornate tutti alla base su Marte per l'una, e riferite ogni cosa che avete incotrato/visto.

Sarebbe bello, potremmo dare vita alla Fondazione di Esplorazione Astrale Terrestre. La FEAT lol. (be' in ingelse: Terrestrial Astral Exploration Foundation TAEF )

E non scherzo, ci ho pensato seriamente sapete. In una civiltà migliore penso che molte questioni "irraggiungibili" a livello fisico vengano risolte per mezzo di individui "capaci" sul piano astrale e che sanno uscire con disinvoltura.

mi state facendo venire una voglia pazzesca di uscire anzi domani faccio domanda di arruolamento alla TAEF

ahah!

Be', forse sarebbe più corretto sostituire Associazione a Fondazione, dato che associazione significa proprio insieme di più persone collegate tra loro da un comune interesse... come noi, sembra
Quindi, anche se suona peggio, TAEA sarebbe più giusto

Capisco la tua voglia Saeba, e la capisco ancor più oggi: dopo essere stato a correre ho avuto le vibrazioni in piedi, fatto unito ad altre manifestazioni... francamente pensavo di addormentarmi cadendo, per quanto ero esausto.

Comunque è pazzesco: sentire le vibrazioni (non le "migliori" che ho avuto, però), ma guardarsi le mani e scoprirle pressochè immobili; ovviamente lo sapevo, ma non avevo mai avuto occasione di osservarle



EDIT: post scriptum
L'adesione alla TAEA è libera, bisogna solo avere la volontà di viaggiare in lungo e in largo (quella non mancherà mai...), am proporrei che l'ufficializzazione di un nuovo membro avvenga in astrale, se/quando saremo capaci di incontrarci

[Modificato da Shomoa 21/01/2005 20.26]

Ahem..mi vorrei associare ma se bisogna farlo in astrale, sono ancora un po' lontano...

Se date un'occhiata al mio diario (passo 2), capirete perchè mi ha sempre interessato il viaggiare nello spazio e oltre le altre motivazioni del viaggio astrale, si, vorrei vedere finalmente dove andavano quelle astronavi tanto di fretta

L'idea iniziale era legata al vedere mondi lontani, ora ho ridimensionato l'idea dell'uscita dal corpo per una conoscenza più profonda ma non disdegnerei un'occhiatina o meglio un pattugliamento ricognitivo ai limiti dell'universo e ritorno!

ho letto il passo 2 del tuo diario
un esperienza davvero interessante mi a incuriosito molto, chissà davvero dove erano diretti? certo che a 4o5 anni immagino che sarà stato un pò sconvolgente per te.quando riuscirò a uscire in astrale, se posso mi piacerebbe venire con te per scoprire quel mistero.

Riporto su questo topic, visto il gran numero di nuovi iscritti.

A quanti di voi, una volta usciti dal corpo, piacerebbe intraprendere una seria ricerca dell'universo?

Se io lo voglia o no mi sembra ovvio da quello che ho scritto in questo thread da me stesso creato...

EDIT: Peccato per l'assenza di un'emoticon di alzata di mano.

[Modificato da Shomoa 26/03/2005 11.50]