Curare in astrale

E' possibile curare una persona in astrale? Parecchi dicono di sì, alcuni addirittura sono riusciti a farlo.
Secondo voi se pò fa?

Ciao WalterKir
secondo me è possibile, basta focalizzare il pensiero su una specifica area del corpo. Almeno da come ho letto in qualche libro. qualcuno può confermare?

Di che tipo di cura stiamo parlando? Per un male fisico o per uno non fisico (che alle volte è peggio di quello fisico)? Secondo me si può riuscire a curare un male non fisico anche nella dimensione fisica (scusando il gioco di parole),certo,è più facile in astrale,ma sono convinto che si possa fare anche in questa dimensione... la pranoterapia è un esempio.

[Modificato da Spike The Dark 22/12/2004 18.43]

[Modificato da Spike The Dark 22/12/2004 18.44]

La cosa mi interessa moltissimo.

E' il motivo fondamentale che mi ha spinto ad intraprendere questa ricerca, che mi spinge ad andare avanti:
devo poter uscire dal corpo, per avere la possibilità di cambiare una cosa della mia vita che va cambiata, e poter aiutare chi ne ha bisogno.

Sai shimoda anche la mia motivazione e simile alla tua e sto cercando in tutti i modi di uscire dal mio corpo e so che presto ci riusciremo e in un modo ho nell'altro riusciremo ad ottenere quel che vogliamo!!!

saluti e buona fortuna

[Modificato da Rio Saeba 22/12/2004 21.07]

...Comunque Spike, mi riferivo a un male fisico.


Anch'io sto cercando di uscire dal corpo per curare una persona a me molto cara e migliorarle un pò la vita anche se credo che ciò sia abbastanza improbabile

anche se credo che ciò sia abbastanza improbabile

Quoto Rio,aggiungendo,se posso,una cosa...

Walter,se già parti col presupposto che ciò è abbastanza improbabile,probabilmente,non per scoraggiarti,ma renderai più difficile,se non impossibile la cosa. Devi convincerti che questo puoi farlo,come gli altri ci riescono puoi farlo anche tu,non hai niente in meno degli altri. Poi se è una cosa fatta a fin di bene verso una persona che ami allora sei già a cavallo,credimi.

Auguri!

Una volta ho sentito una storia di un medico che era stato in guerra in africa, un generale era rimasto gravemente ferito ed uno sciamano del luogo disse che poteva guarirlo. Cominciò così una cerimonia nella quale lo sciamano cadde in una specie di trance (forse viaggio astrale) ma ch descriveva tutte le cose che diceva. Parlava di spiriti che stavano prendendo l'anima del generale per portarla all'aldilà e che lui stava cercando di rubare l'anima in modo da tenerlo in vita, cominciano i problemi, lo sciamano ha delle strane convulsioni e dice che è riuscito a restituire l'anima al generale ma che i guerrieri lo hanno preso, dopo un po' il generale si sveglia guarito e lo sciamano muore.
Non so se credere o no a queste cose, ma ci possono essere molte analogie con una sorta di viaggio astrale in una dimensione ultraterrena, ditemi cosa ne pensate...

Sono d'accordo con Spike
nella vita bisogna vedere sempre il lato positivo delle cose

quanto alla storia dello sciamano posso dire soltanto che sono delle persone in gabba, ma secondo me utilizzano qualcosa di diverso dal viaggio astrale forse qualcosa di più complicato.

Allora:

tutti gli esseri viventi sono pure essenze spirituali.

Temporaneamente, e per chissà quale motivo, siamo incarnati in un corpo fisico, una specie di armatura che ci limita e che è alla base di tutte le nostre sofferenze.

Molto semplicemente, si tratta di uscire, riparare quello che c'è da riparare, modificare quello che c'è da modificare, e poi rientrare, per il tempo che ancora abbiamo da passare su questo pianeta.

Questo almeno è quello che ricerco io, per come la vedo io.

Punto.

Caro Shimoda,
noi abitiamo in un corpo fisico perchè abbiamo voluto sperimentare la finitezza, il tempo e il cambiamento...
Noi veniamo dall'eternità e andiamo verso l'eternità.
In quello stato come puoi sperimentare tutto ciò?
Nulla può effettivamente farci del male o peggio cancellare la nostra eterna consapevolezza di esistere!
Anche nel sonno, tu sai di essere!
Quando un'anima si incarna, lo fa per divertirsi con un corpo umano su un pianeta come la Terra.
Ma poi, quando nasce in un mondo dove nessuno ti aiuta a ricordare chi sei veramente, poichè essi stessi non ricordano, piano piano ti adegui e incameri anche tu i famosi preconcetti masticati a forza da millenni dall'umanità.
Andando in amnesia il mondo diventa insensato e privo di divertimento (tranne per qualche breve momento).
Ma il divertimento c'è!
Lo vedi anche dalle esperienze oobe.
Quante cose sogni di poter fare?
Quanti come te sognano di essere qualcuno?
Effettivamente SIAMO qualcuno, ma ce lo siamo dimenticati...(Non tutti fortunatamente!).
La coscienza è l'unico mezzo per tornare ad essere gli Spiriti Liberi di questo bellissimo Universo, con il corpo o senza.
NB: Questo è il mio personale punto di vista.
Visto che il giorno lo consente... Buon Natale a tutti!

Sono d'accordo con yotgar...

Se siamo qui nel mondo fisico è perchè l'abbiamo scelto noi..
Aggiungerei che cmq siamo qui per portare a termine una missione che ci siamo dati da soli...per la nostra evoluzione avevamo bisogno di esperire una certa situazione...
Quindi in effetti il divertimento la gioia c'è anche nel mondo fisico solo che ce lo siamo dimenticati!

Dedicato A Ste...ma rivolto a tutti: ...provate a pensarla così: Quando ti fai un taglio su un dito effettivamente il dolore lo sente il cervello non il dito...infatti gli antidolorifici bloccano i segnali di dolore che vanno al cervello...Qst significa che il dolore è una cosa meccanica solo un segnale null'altro...
Bisogna sentire il dolore analizzarlo capirlo e scoprire che è nella nostra testa è solo una sensazione..come potrebbe essere il freddo il caldo...Io lo faccio spesso per esempio col freddo..
Ultimamente vadoi in giro senza giacca..una sera ero in felpa in piazza con gli amici e per il freddo che c'era avrei dovuto soffrire moltissimo..Invece mi incuriosiva analizzare la sensazione "freddo"...Infatti pian piano il mio corpo si raffreddava sempre di più al punto che avevo i piedi congelati le mani e parte del corpo...Però stavo benissimo..giuro mi ero abituato a sentire il freddo come sensazione fisica null'altro...ero distaccato dalla sofferenza che mi procurava e se provavo a IDENTIFICARMI con esso stavo subito molto peggio e desideravo scaldarmi...Quindi non bisogna IDENTIFICARSI con le sensazioni fisiche...se lo facciamo diventiamo la nostra sofferenza...il nostro dolore...il nostro handicap...
Qst dimostra che il corpo fisico è una cosa a se...non è la causa delle nostre sofferenze...E' la mente l'ego che interpreta il segnale di dolore come sofferenza...E' la mente il nemico!
Quello che vi sto dicendo l'ho provato io stesso non sono teorie...per carità mi rendo conto di non conoscere il dolore profondo di un malato o lo sconforto di un disabile..Però raga davvero se qst cosa funziona con cose più piccole...con la volontà e la pazienza possiamo imparare a usarle nelle cose più gravi!

Il tutto sta nel non identificarsi nel corpo fisico...
E lo stesso vale per i sentimenti...la paura la rabbia l'angoscia l'inadeguatezza e tutti i sentimenti più negativi che ci sono!

Vi lascio che ho scritto un papiro...

Come augurio di natale vi dico: NON IDENTIFICATEVI nel dolore e nelle sensazioni...analizzatele incoraggiatele affrontatele senza timore...perchè la sofferenza è nel nostro ego, non in noi che siamo creature DIVINE!!!!

AUGURI A TUTTI!!!

[Modificato da Seeking 25/12/2004 12.30]

Ti quoto del tutto caro Seek!! Sai,giusto Giovedì,mentre ero per strada,sono uscito solo con la camicia a maniche corte ed il cappotto di pelle...c'era ugualmente freddo...ho provato proprio ciò che hai detto tu...nella mia testa pensavo che il freddo era solamente una sensazione umana...un "limite" diciamo... naturalmente con "limite" intendo solo la sensazione che proviamo quando abbiamo freddo se ci identifichiamo in esso...sensazione che,come hai detto tu (sono d'accordo anche io),può essere eliminata.

Ora siamo anche telepatici? O si diceva "telepatetici"?

Buone feste a tutti!!

Credo telepatetici...

ehm,ciao telepatici <--------> .Quello che state facendo è a mio parere un discorso giustissimo,è tutto vero,il dolore è solo uno stimolo "elettromeccanico"del nostro corpo...alcune popolazioni staccavano "l'anima dal corpo"per soèpravvivere al tremendo dolore delle torture ad esempio.solo una cosa voglio dirvi(scusate,sono sempre il solito sfondamaroni)...siete andati in giro in pieno inverno a maniche corte...NON FATELO MAI PIU' O VENGO LI E VI SPEZZO LE GAMBE! .
Scherzi a parte,il discorso del dolore è esattissimo ma non dimenticate che in questo momento vivete in un "corpo meccanico",che non si può sempre riparare come un'automobile.Cosa volete diventare,i martiri delle OoBE???
Se volete sperimentare,fatelo con + moderazione e non scordate che i nostri "amici microbi" sono sempre in agguato .
L'ho fatto tante volte anche io e ora mi rendo conto quanto sono stato avventato...eh no no no,non si fa .

Se vi becco di nuovo non vi faccio uscire + di casa e vi stacco internet...capito??


Non ditemi che sono cattivo,sapete che lo faccio perchè vi voglio bene!

Bye amicici

Ahahah! Beh dai,a parte tutto,io soffro poco il freddo...sono l'unico che esce sempre a maniche corte per strada (più la giacca naturalmente). Mah...

Si papà!!!

Haha...beh in effetti hai ragione..
Cmq non dimenticare anche che ognuno ha un fisico diverso
e in base a quanto l'ha messo sotto sforzo sa come reagisce..
Poi a parte le differenze personali dipende tutto dalla convinzione!
Facendo la naja mi son reso conto come dicevo di quanto la mente influisca sul corpo...e non solo riguardo le sensazioni..ma anche a livello di reazioni fisiche...Se sei convinto di quello che fai...ma devi esserlo davvero...allora è molto probabile che prendi nulla neanche un raffreddore...
Sotto naja svariate volte ci siam trovati solo in mimetica di inverno a stare inquadrati nel plotone con 0 forse meno gradi fuori appena pranzato col cibo sullo stomaco e con le raffiche di vento...Anche più di un ora aspettando che il capitano si decidesse a darci qualche ordine...
Oppure al poligono di inverno con la pioggia e nel fango la prima volta che vedevo una pistola in vita mia...
Queste son cose che ho dovuto fare...però quando le fai ti rendi conto che non erano poi così assurde...con la convinzione il fisico diventa una roccia e tra l'altro ero in un periodo in cui non avevo nulla da perdere..E infatti a differenza di altri miei colleghi non avuto neppure un piccolo raffreddore...E di occasioni per prenderlo ho avute molte!

Tempo fa ho visto un documentario sul Kung-fu dei monaci Shaolin
Molto bello...mostrano una tecnica che si chiama spero di nn sparare cazzate: Gi-gong...in pratica concentrare dentro di noi l'energia per rafforzare il fisico...Chi la sa usare bene riesce tranquillamente a rompere con la mano mattoni in pila...ogni sua parte del corpo diventa davvero resistentissima e nn è solo un idea...

Cmq hai ragione...qst tecniche non so usarle e quindi cmq vivo in un corpo e devo mantenerlo sano per svolgere la mia missione al meglio...
Però parlando di cose più fattibili...ricordati che cmq il corpo si rafforza in base agli stimoli esterni...quindi a volte è bene anche non proteggerlo troppo...sennò si diventa di argilla!

[Modificato da Seeking 27/12/2004 12.31]

si,è vero non ci si deve curare troppo...qualcuno diceva che non ci si deve neanche lavare troppo...bhe,io preferirei un'influenza in + che una doccia in meno .
...l'unico problema è che bacilli,cocchi e vibrioni non guardano in faccia nessuno,debole o forte che sia.
Scusate,la smetto...a volte sono proprio odioso .
Siccome sono andato come mio solito O.T. ritorno in argomento.
Sapete,per quanto riguarda il dolore e le sensazioni fisiche sono molto d'accordo su quanto detto finora.Anche il dolore,come i cinque sensi fa parte dell'evoluzione "biologica" del nostro corpo.Ho analizzato un pò la questione secondo la quale siamo noi a scegliere di incarnarci in un corpo "solido".Mha,secondo me c'è ben + di questo,li vedo concetti un pò troppo legati a ideali religiosi...mmhh...non so,li vedo limitativi,sempre ristretti al "ragionamento umano"...deve esserci qualcosa che con parole e pensieri non riusciamo a spiegare.
Tornando al curare(e scusami walter):
Questo è un articoletto che ho casualmente trovato in rete e che riassume in generale alcuni argomenti che abbiamo trattato in questi giorni.
http://members.tripod.com/~ufocun/00044m.htm

un certo parapsicologo ipotizza l'esistenza di un "corpo beta".
A mio parere è solo un altro modo "materiale" di vedere le cose(lasciamo perdere la parte che dice che il corpo fisico è "sintetico"...si,il mio è di poliuretano...).
Voi che ne pensate???

Byes

[Modificato da DuskEmbrace 27/12/2004 15.18]

vi riporto direttamente ciò che sta scritto nel libro "Il corpo astrale" riguardo al curamento in astrale:

Una delle più impressionanti tra queste esperienze accadde a Paul Lachlan Peck un amministratore di college, nel febbraio 1972, Peck stava attraversando un incrocio a NY, quando una macchina ad un incrocio non si fermò al rosso, e finì con il tamponare violentemente la macchina di Paul, un' attimo prima dello scrontro, Pech fuggì dal suo corpo e si sollevò sopra il Toyota (la sua macchina), e poteva vedere distintamente il suo corpo inerme sopra la macchina, e siccome egli era un guaritore si accorse che nella sua testa si stava formando un coaugulo di sangue, intervenne con le sue doti da guaritore, e se ne tornò dentro il suo corpo fisico[...]

P.S.
perchè non mettere un'opzione per aggiungere le immagini sul forum via reply?

interessantissimo Tatsumaru...mah, chissà

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Scritto da: WalterKir 18/12/2004 20.42
E' possibile curare una persona in astrale? Parecchi dicono di sì, alcuni addirittura sono riusciti a farlo.
Secondo voi se pò fa?

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Ciao a tutti

Riprendo questa discussione dopo aver posto la stessa curiosità in un altro forum.

Cercando in rete, poi, ho trovato qualche info riguardo Edgar Cayce (non ho trovato nulla al riguardo, sul forum, tramite la ricerca):
Link 1

Link 2

Link 3

Link 4

Citando, poi, H'ERMES:
"Per fare questo nel più breve tempo possibile,
devi uscire in astrale senza porti il problema della non conoscenza specifica della malattia,
perchè una volta arrivato dal malato l'importante sarà la TUA VOLONTA' DI GURIGIONE,
che avrà il sopravvento sulla malattia.
VOGLIO CHE GUARISCI IMMEDIATAMENTE.
Mentalmente non pensare come potrebbe guarire: MA DEVE GUARIRE ASSOLUTAMENTE.

Diversamente poniti davanti al letto (sempre in astrale) del paziente e devi dire:
IN NOME DI DIO, (pronunciando questa frase immaginati che LUI ti veda da lontanissimo)
Poi mentalmente: TI ORDINO DI GUARIRE IMMEDIATAMENTE.
Senza avere in te alcun dubbio e paure.
In questo caso la guarigione è immediata.

Altro metodo sempre in ASTRALE ed in presenza sempre del malato,
è visualizzare una energia luminosa,
che attraverso le tue mani fuoriesce avvolgendo tutto il malato.
Resta li fintanto che non rientri automaticamente nel tuo corpo,
emanando sempre questa energia guaritrice di colore oro abbagliante.

Normalmente quando avviene la guarigione il malato comincia a sudare abbondantemente,
addirittura reagisce perché non sa che il calore provocato ha la funzione di guarigione:
penserà erroneamente ad un problema grave della sua malattia,
per questo ti conviene non dirgli che andrai di notte da lui,
però hai saputo che quando un malato grave durante la notte sente abbastanza caldo e suda,
significa che sta guarendo dalla sua grave malattia.
Se lui ci crederà si lascerà avvolgere dal calore senza opporre resistenze alcune.
Se si tratta di donne devi usare precauzione quando hanno il loro ciclo,
perché aumenterà il loro flusso mestruale:
senza grandi conseguenze fisiche però cerca ti inventarti qualcosa,
diversamente aspetta che finisce il ciclo."

Che ne pensate?

[Modificato da MichyLee 07/01/2006 15.58]

Secondo le varie dottrine esoteriche quando si ha la consapevolezza del proprio corpo astrale o,meglio, anche del proprio corpo mentale si può imparare ad attingere dall'akasha i "fluidi" vitali elettro-magnetici che attraversano ogni cosa nell'universo e, dopo averli accumulati in noi stessi, proiettarli nella parte astrale malata della persona. Pero' avevo letto che non tutte le malattie corporee sono visibili nell'anima o corpo astrale...
Ovviamente queste sono solo cose che ho letto e mai sperimentato ma se guardiamo al di là della terminologia io credo che abbia un senso.

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Scritto da: MichyLee 06/01/2006 23.44


Ciao a tutti

Riprendo questa discussione dopo aver posto la stessa curiosità in un altro forum.

Cercando in rete, poi, ho trovato qualche info riguardo Edgar Cayce (non ho trovato nulla al riguardo, sul forum, tramite la ricerca):
Link 1

Link 2

Link 3

Link 4

Citando, poi, H'ERMES:
"Per fare questo nel più breve tempo possibile,
devi uscire in astrale senza porti il problema della non conoscenza specifica della malattia,
perchè una volta arrivato dal malato l'importante sarà la TUA VOLONTA' DI GURIGIONE,
che avrà il sopravvento sulla malattia.
VOGLIO CHE GUARISCI IMMEDIATAMENTE.
Mentalmente non pensare come potrebbe guarire: MA DEVE GUARIRE ASSOLUTAMENTE.

Diversamente poniti davanti al letto (sempre in astrale) del paziente e devi dire:
IN NOME DI DIO, (pronunciando questa frase immaginati che LUI ti veda da lontanissimo)
Poi mentalmente: TI ORDINO DI GUARIRE IMMEDIATAMENTE.
Senza avere in te alcun dubbio e paure.
In questo caso la guarigione è immediata.

Altro metodo sempre in ASTRALE ed in presenza sempre del malato,
è visualizzare una energia luminosa,
che attraverso le tue mani fuoriesce avvolgendo tutto il malato.
Resta li fintanto che non rientri automaticamente nel tuo corpo,
emanando sempre questa energia guaritrice di colore oro abbagliante.

Normalmente quando avviene la guarigione il malato comincia a sudare abbondantemente,
addirittura reagisce perché non sa che il calore provocato ha la funzione di guarigione:
penserà erroneamente ad un problema grave della sua malattia,
per questo ti conviene non dirgli che andrai di notte da lui,
però hai saputo che quando un malato grave durante la notte sente abbastanza caldo e suda,
significa che sta guarendo dalla sua grave malattia.
Se lui ci crederà si lascerà avvolgere dal calore senza opporre resistenze alcune.
Se si tratta di donne devi usare precauzione quando hanno il loro ciclo,
perché aumenterà il loro flusso mestruale:
senza grandi conseguenze fisiche però cerca ti inventarti qualcosa,
diversamente aspetta che finisce il ciclo."

Che ne pensate?

[Modificato da MichyLee 06/01/2006 23.46]

[Modificato da MichyLee 06/01/2006 23.49]

[Modificato da MichyLee 06/01/2006 23.50]

[Modificato da MichyLee 06/01/2006 23.53]

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ciao MichyLee

sul quel forum dove hai posto la stessa domanda, leggi bene quello che scrive arthaxis

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Scritto da: rodolfoPV 07/01/2006 11.09
Ovviamente queste sono solo cose che ho letto e mai sperimentato ma se guardiamo al di là della terminologia io credo che abbia un senso.

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Grazie per la risposta

E' un punto, il possibile aiuto verso il prossimo (in questo caso diretto alla guarigione) attraverso l'astrale, che davvero mi farebbe piacere approfondire e studiare maggiormente.

Ogni spunto, quindi, sarà ben gradito

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Scritto da: Rio Saeba 07/01/2006 11.28
ciao MichyLee
sul quel forum dove hai posto la stessa domanda, leggi bene quello che scrive arthaxis

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Ciao a te

Di solito cerco d'esser attento alle risposte ricevute. Però, in quel caso, forse, non ho ottenuto realmente ciò che cercavo, cioè un'esperienza diretta al riguardo.

Considero importante l'altrui opinione e a priori non mi sento di scartare nessuna idea, per quanto possa sembrare fictioniana

Rimane la curiosità, però, e ripetere la domanda qui dove ci sono meno "interferenze", cercando un dialogo più tranquillo, è una semplice conseguenza della mia continua ricerca riguardo le possibilità insite in ognuno di noi

Grazie del contributo :