Xena.85, 07/11/2016 09.44:
Rieccomi :)
Gerry_one: probabilmente, se anche tu fossi riuscito ad avvisarli, avresti generato una nuova linea temporale nel Multiverso, ma forse non avresti potuto comunque evitare l'accaduto. Che se è accaduto, una ragione esiste.
Per quanto riguarda i sogni, anche lì si aprono scenari interessanti. Per alcuni, come Kaku, sono "sbirciatine" negli universi paralleli. Che sono, appunto, paralleli. E contemporanei perché, come tu stesso dici, il tempo lineare è una convenzione umana. Esiste un unico, infinito, eterno istante: il Presente. Anche Castaneda descriveva i sgni lucidi degli sciamani, che spostavano il punto di attenzione a loro piacimento.
La teoria del Multiverso, cmq, quando sarà confermata con prove sperimentali "in vivo", costringerà l'uomo a riscrivere intere pagine di filosofia, religione, etica etc. Perché se il passato non esiste, non potremo più parlare di vite passate e reincarnazioni ma di vite parallele ed incarnazioni CONTEMPORANEE. E se esistiamo in un infinito numero di copie del nostro veicolo fisico, dovrà essere ridiscusso anche il famoso "libero arbitrio".
Cmq, qualcuno sostiene che dato che il nostro è un universo olografico e quindi virtuale, in teoria ci si potrebbe spostare (col veicolo coscienziale o punto d'attenzione) nella griglia olografica del multiverso e modificare qualunque cosa, "passata" e "futura".
Io intanto continuo la mia ricerca :)
Bellissimo intervento Xena, grazie....
Riflettevo e farfuglio qualche discorso buttato lì....in pratica non sarebbe più un movimento nel tempo ma nelle dimensioni (non parlo di spazio, lo spazio continuerebbe ad esistere), forse lo stato vibrazionale che avvertiamo durante i viaggi astrali è la chiave che ci consente di percepire l'uno o l'altro universo, in realtà durante un viaggio astrale non ci spostiamo ma ci integriamo in un nuovo universo, cambia il punto di attenzione detta alla Castaneda.
Avere un punto di attenzione fortemente consapevole (un viaggio astrale vero)ci permetterebbe di interagire con un'altra dimensione in maniera più concreta, forse i sogni sono reminescenze di altri universi reinterpretate dalla logica del nostro cervello terrestre.