Confondere un sogno con un OBE?

Questa notte mi è capitato ciò che ritengo essere stata la mia seconda esperienza extracorporea...

È iniziato tutto con le classiche vibrazioni, ho sentito il mio corpo sollevarsi e mi sono lanciato verso il lato del mio letto per completare la separazione. Da qui ho iniziato a vagare per casa e mi sono lanciato dalla finestra, una volta uscito fuori ho visto diversi miei amici ma non mi sono avvicinato per parlarci. Ho visto una gigantesca Luna in cielo e mi è venuta voglia di andarci, cammino un po' e trovo uno strano razzo in cui entro con all'interno questi miei amici che avevo visto precedentemente, e mi risveglio.

Nel momento in cui tutto questo accadeva mi sembrava vero, come se mi stessi muovendo liberamente in questo strano mondo, come se fossi, davvero, in una OBE, ma quando sono "tornato nel corpo", mi è sembrato come se fosse stato tutto un sogno... Non ricordavo alcune parti dell'esperienza, o almeno ne avevo un vago ricordo e mi è sembrato come se il tutto fosse durato pochissimi minuti, o addirittura secondi, ma forse è meglio non dare importanza al fattore tempo...

Anche nella mia prima presunta OBE mi sono svegliato con il dubbio che ciò che ho provato fosse stato un sogno o meno.
Lo chiedo specialmente perché per ora le mie due OBE sono state ben diverse dai racconti di OBE che ho letto in giro, tutto questo mi sembra soltanto esser stato un semplice sogno, eppure, ripeto, ho sentito vibrazioni e ho sentito il mio corpo astrale letteralmente staccarsi da quello fisico, ma il dubbio continua stranamente a rimanermi.

Anche voi è mai capitato questo dubbio? Come faccio a capire se sono effettivamente fuori dal corpo o se sto vivendo un semplice sogno?

Io mi sono fatto l’idea che un viaggio astrale è tale (e non è un sogno) quando:

1) per prima cosa cominci a vedere la tua stanza dove dormi (e in un secondo tempo puoi cercare di uscirvi e poi magari trovi paesaggi inverosimili)

2) Hai una sensazione di benessere incredibile data dal “volteggiare” in aria. Voli lentamente, come se galleggiassi.

3) Rientri a comando, ma con un enorme dispiacere. E quindi ti risvegli subito e con tanta voglia di riprovare.

Ho ritrovato alcune di tali idee anche in alcuni siti fra cui
italia.iacworld.org/2014/07/27/differenze-tra-esperienza-fuori-dal-corpo-e-sogno-viaggio-as...

Io penso che nel tuo racconto manchi uno dei fattori più importanti per distinguere un VA da un sogno: il livello di lucidità.
In parole povere questo significa che quando sogniamo accettiamo tutto ciò che il nostro cervello si inventa e anche le situazione più assurde nel sogno sembrano la normalità; mentre in un viaggio astrale non dovrebbe essere così.
Quindi la domanda fondamentale è: mentre vivevi questa esperienza, eri cosciente del fatto che la stessi vivendo?
Scusa per il gioco di parole, spero di essermi spiegato ahah