Eccomi tra voi!!!

Salve a tutti!
Sono Alessandro ed ho 20 anni, abito in provincia di Rimini e da moltissimo tempo sono incuriosito dai viaggi astrali. Il mio interesse iniziò qualche anno fa quando lessi un libro di Paulo Coelho (i suoi li ho letti quasi tutti perché mi piace molto) intitolato ALEPH. In questo libro si parla di viaggi astrali e, infatti, subito dopo averlo finito andai a documentarmi un po' in giro provando anche per qualche tempo a viaggiare, ma ammetto di essere stato poco paziente e di non aver perseverato più di tanto.
Ho sempre continuato a pensare a questa cosa ma mi sono allontanato dall'idea di provare a capirla meglio e farla mia in quanto ho iniziato a soffrire di attacchi di panico e ciò mi ha portato ad essere una persona molto ansiosa ed agitata e ciò va a contrapporsi, poi, allo stato d'animo che bisognerebbe avere per poter viaggiare.
Anche questo è stato un anno molto difficile per me, per vari motivi ed in primis per i continui attacchi di panico, ma nell'ultimo periodo nonostante io sia ancora un po' scosso sto riprendendo in mano la mia vita.
Casualmente, una sera, mi sono fermato davanti alla mia libreria ed ho ripreso ALEPH e tutt'ora lo sto leggendo: quando riprendo in mano i libri di Coelho significa che la mia vita ha bisogno di una svolta ed effettivamente molti segnali me lo hanno fatto capire...
A tratti ho come la sensazione che qualcosa, nella mia vita, sia "incompiuto"...Non saprei come spiegarmi meglio, mi viene da usare questa parola. Non so...E dentro di me sento che sia arrivato il momento di aprire la porta a questo mondo che mi ha sempre affascinato e verso cui sono sempre stato spinto, in svariati momenti, ma purtroppo non ho mai avuto il coraggio. O forse non era il momento giusto.

Mi fa piacere essere qui con voi
Ale

Benvenuto Alessando,
qui troverai molte persone con le quali condividere le tue esperienze.
Quel libro di Coelho non l'ho letto, ma adesso credo che non potrò esimermi dal farlo!

Lorenzo

Ciao Alessandro, benvenuto! Anch'io ho letto quel libro e, come romanzo, mi era piaciuto abbastanza... di più non direi, anche perché più in là mi è sorta una certa antipatia per l'autore, mi pare se la tiri un po' e si metta sempre troppo in primo piano. Impressione, questa, dopo aver letto due soli dei suoi libri... magari mi sbaglio

Benvenuto Alespuntosandro

Sisil88, 12/12/2014 16:38:

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più in là mi è sorta una certa antipatia per l'autore, mi pare se la tiri un po' e si metta sempre troppo in primo piano. Impressione, questa, dopo aver letto due soli dei suoi libri... magari mi sbaglio

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Bè lui, in quasi tutti i suoi libri, parla di sé e delle sue esperienze quindi è normale che risulti in primo piano Anche nei libri un po' più "romanzati" alla fine parla sempre di sé (esempio: l'alchimista)...Un libro in cui questa cosa si nota meno perché ci sono due personaggi e lui narra attraverso di loro è "Veronika decide di morire"

Sì lo so, ma a me ha fatto lo stesso quell'effetto!
Magari più in là leggerò qualche altro suo libro e mi ricrederò... o forse no

Buon viaggio!!