Un piccolo problema di percorso...

Allora ragazzi, vi dico subito che quello che sto per raccontarvi non è per nulla una cosa inventata ma è la pura verità e sto cercando risposte pur di non affidarsi mai ai soliti psicologi del cactus che già mi hanno prescritto degli psicofarmaci.

Vi raccconto subito la mia storia: diciamo che ho avuto una piccola relazione con una ragazza dopo due anni da single, la volta in cui dovevo baciarla mi è preso un attacco di panico e in quel periodo non ero a conoscenza dei viaggi astrali, mi riprendo ma la lascio, non potevo farmi prendere attacchi di panico ogni volta, anche se non sapevo fossero loro, insomma inizio a fare skate e ad un certo punto tornando ogni sera ero sempre euforico, ma prima di coricarmi mi sentivo davvero depresso, pensavo che tutto finisse lì e che ad un certo punto avrei smesso.
Passata questa settimana conosco Clapis su you tube, il quale parla di sogni lucidi e viaggi astrali, io subito corro alla famosa parola "WOW" mi informo, vengo sul forum, fino a quando non decido di provarci...non l'avessi mai fatto...la prima volta mi stacco dal mio corpo con pochi centimetri di differenza, rientro per la paura e subito sento il cuore battermi a duemila, mi informo ancora e ancora e ci riprovo, però stavolta "attraverso" il divano, ne sento la consistenza...e vedo che dentro è al negativo nero e bianco, di corsa rientro nel corpo, e anche in questa occasione non mi sono mosso di granchè dato che il divano è vicino al mio letto.
Avevo deciso di smetterla, quando ad un certo punto la notte, ogni Santa notte sento come se il mio corpo astrale si staccasse da me, anche se poi mi accorgo che non è così perchè apro gli occhi e sono sempre lì è come se fosse un effetto allucinogeno, sento come quando i finestrini dell'auto sono abbassati per dire.
Inizia la tragedia più assurda, sotto casa vedo un uomo con la coda dell'occhio e quando cerco di guardarlo direttamente scompare, passa una settimana, e vedo un gatto di luce, stessa cosa come l'uomo di prima.
Diciamo che in questi tempi sono sempre più diminuite, ma sento una disconnessione con il mio corpo astrale anche se non è così, e sono molto depresso per questo...sono andato dallo psicologo che mi ha prescritto delle gocce per un mese, per curare la depressione e così da far sparire anche l'ansia, domani inizierò a prenderle, se non vedo risultati smetto dopo il primo mese.
Secondo voi cosa mi sta accadendo?

Ps: Sono in grado di uscire dal corpo a mio volere e piacere, con la tecnica binaurale, cioè il suono nelle orecchie e boom!

Pss: Prima di avere le allucinazioni stavo parlando con un mio amico in un pub e parlando di queste cose, ho immaginato fosse qualcuno che risiedeva nel suo corpo, che mi trapassava ed ho avuto paura anche se non sembrava

Psss: Grazie in anticipo ^^

Secondo me sei semplcemente terrorizzato.
Non fai nessun viaggio se non nella tua mente e nelle tue emozioni. Come la maggior parte di noi.
Potresti provare ad intraprendere un viaggio più interessante nell'esplorazione di te, le basi ci sono, ma lo stato emotivo in generale rischia di farti prendere dei bei granchi.
Io seguirei il consiglio dello psicologo, intanto. Poi riparti.
Questi psicologi non sono tutti necessariamente dei mostri. Magari persone con pregi e difetticome tutti. Ma capisco che se vai da qualunque psicologo non faccia fatica ad inquadrarti come individuo fortemente ansioso.

Dei bei granchi in che senso? Comunque ho preso le gocce che mi aveva prescritto e stavo bene all'inizio...poi mi sono presi i brividi, nausea, vomito, giramenti di testa, e insomma nulla anche senso di voler suicidarmi, ho smesso, non prendo quella roba, non mi serve per stare bene, per stare bene mi serve la palestra, gli amici, l'uscire ed il lavoro.

Ps: Grazie per la risposta veloce mistermoog ^^

Ciao! Le allucinazioni (ipnagogiche e/o ipnopompiche) sono uno step molto frequente, quando ci si avvicina al viaggio astrale. Io le ho sonore (nel senso che sento voci, fischi, suoni) ma quelle visive (gatto di luce, uomo, ecc) sono molto diffuse. Stai tranquillo, sei in buona compagnia :-)