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viaggio magnifico ma dubbi corpo fisico - astrale! consigli!

Ultimo Aggiornamento: 30/09/2014 15:29
13/09/2014 04:03
 
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Una domanda che volevo porre ai più esperti...(premetto che di esperienze fuori dal corpo ne ho avute una decina fino ad ora, ho oltrepassato muri, porte, ho volato, ho avvertito presenze di persone defunte, ma solo una in particolare mi ha letteramente sconvolto in positivo; ora la racconterò brevemente:in pratica esco dal mio corpo, mi dirigo verso la porta e con un po di difficoltà la oltrepassa, esco in giardino ma nonostante siamo in estate il paesaggio è bullo, arido, autunnale direi, sono frenetico come in tutti i miei viaggi perché temo che finisca in fretta, cerco di volare ma a malapena mi alzo di qualche centimetro, mi sento pesante...finalmente riesco ad alzarmi di qualche metro sfiorando lo spigolo del tetto del vicino ma cado subito a terra per poi balzare di nuovo su...procedo così a balzi verso l'orto e li stranamente avverto la presenza amica di una persona defunta qualche anno fa che abitava proprio lì vicino(dico stranamente perché in quel momento assolutamente non pensavo a lui, non me lo aspettavo) ma non riesco a vederlo.poi mi sono ricordato che da sveglio mi ero promesso qualora fossi uscito di nuovo dal corpo di andare in cima ad una montagna a me particolarmente cara.dico questo perché non so se succede anche a voi di giorno di pensare a mille cose che si vorrebbe fare in caso di un oobe e poi quando arriva veramente non saper da dove iniziare e rimanere letteralmente li a non fare niente sprecando un esperienza così rara!comunque mi ricordo di quel desiderio e inizio ad alzarmi, volo sempre più in alto, quasi da avere le vertigini, ma non vedo la montagna, allora mi concentro e la creo con la mente...eccola la vedo in lontananza e nel frattempo i colori si sono fatti vivi, sgargianti, sorvolo corsi d'acqua, boschi, praterie di una bellezza indescrivibile, sono pervaso da una sensazione di benessere ed euforia.mi avvicinò sempre di più alla montagna, ne risalgo in volo le pendici, quasi a sfiorare le rocce, e ' tutto così reale! Ad un certo punto sono talmente in alto che vedo la neve.poi avverto la presenza di una donna ma non la vedo.lei vuole comunicare con me.provo a ascoltare ma non sento niente con le orecchie e non la vedo con gli occhi! A questo punto le parole nn bastano x descrivere quello che ho provato! Amore allo stato puro! Senza che lei mi avesse detto niente verbalmente, io in un istante avevo capito il senso della vita il senso Dell universo di tutto! Finalmente non c'era più nessun problema nessuna preoccupazione! Avevo capito tutto ed era tutto risolto! Una sensazione meravigliosa in assoluto la più bella della mia vita! Amore e felicità all'ennesima potenza!avevo perfino dimenticato che la cosa era partita come un viaggio extracorporeo! Era tutto così reale! Ero in estasi! Penso sia quello il paradiso! Non so quanto sia durato ma ad un certo punto e' come se una volontà superiore mi avesse detto basta! Non puoi andare oltre! A quel punto mi son sentito tirare e sono rientrato! Sono rimasto profondamente deluso nell accorgermi che non era reale.per quel motivo penso che Quell esperienza di oobe sia sfociata poi in un sogno in quanto ad un certo punto ho perso la consapevolezza! E purtroppo mi succede spesso, faccio fatica a mantenere vigile la coscienza e tutte le esperienze che ho si trasformano in sogni o tutt'al più in sogni lucidi!)comunque per tornare alla domanda iniziale volevo sapere come mai secondo voi non riesco mai a vedere il mio corpo fisico, cioè io esco dal corpo e per essere sicuro che non mi sono alzato dal letto veramente infilo la mano dentro la porta o un mobile e la oltrepassa così ho la certezza di trovarmi sul piano astrale, poi mi volto verso il letto convinto di trovare il mio corpo fisico ma non lo vedo! Il letto e ' vuoto! Una volta ho provato a guardarmi le mani mentre ero in astrale ma mi sono quasi spaventato! Erano fatte di una sostanza non ben definita grigio biancastra senza forma! Allora ho distorto lo sguardo! Secondo voi queste cose cosa possono significare? Grazie per le eventuali risposte!
16/09/2014 17:52
 
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Re:
morfeo8787, 13/09/2014 04:03:

Sono rimasto profondamente deluso nell accorgermi che non era reale



Non ho una risposta alla tua domanda, ma provo a lanciare un pensiero..
cosa è reale? quello che tu hai capito l'hai provato, sperimentato. La tristezza o la gioia che provi per qualcosa, sono reali o non sono reali?

Una volta durante un sogno ho sentito di capire, ad un livello profondissimo e non spiegabile, il significato della follia controllata degli sciamani. Era stato solo un sogno, ma la mia comprensione era reale né più né meno del pc da cui ti scrivo




"Devi lasciarti tutto dietro, Neo. Paura, dubbio, scetticismo. Sgombra la tua mente."
16/09/2014 20:52
 
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Concordo con il tuo pensiero.le sensazioni che ho provato erano assolutamente reali tanto che me le ricordo ancora adesso.la mia delusione si riferiva al fatto che io volevo che continuassero. Invece nel momento del risveglio sono cessate....e in quel momento mi sono ricordato che era iniziato tutto con un v.a.che si è poi trasformato in un sogno seppur bellissimo ma pur sempre un sogno....perché io in realtà ero talmente preso che la consapevolezza ad un crto punto la persi totalmente...da li secondo me deriva la delusione al mio risveglio...comunque mi rimane sempre il dubbio sul come mai non riesco a vedere il mio corpo fisico...potrebbe derivare da un inconscia paura di vedere il vero se stesso e di rimanerne delusi o peggio disgustati? Mi viene in mente quel film degli anni novanta "la storia infinita in cui ad un certo punto una delle prove di coraggio consisteva nel guardarsi in uno specchio magico che rivelava il vero se stesso, e ben pochi riuscivano nell impresa...la gran parte fuggiva terrorizzata o impazziva....solo il protagonista che era un anima pura e innocente ci riusci'.... comunque qualcuno sa se sono l unico ad avere questo tipo di problema? Grazie
17/09/2014 04:34
 
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quando hai visto le tue mani la stanza era buia o illuminata? te lo chiedo perchè io ho avuto riscontri differenti in base alla luminosità del luogo in cui mi vedevo le mani. altra cosa, le tue mani era ben definite? erano 5 dita? o non era ben chiara la forma e la quantità delle dita?





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"E che cos’è l’odio, se non Amore represso. Amore frenato? Amore che è divenuto
un veleno mortale sia per il nutritore che per il nutrito, sia per l’odiante che per
l’odiato?! Una foglia gialla sull’albero della vita, è solo una foglia svezzata
dall’Amore, non biasimiamola. Un ramo inaridito è solo un ramo
affamato d’Amore... Un frutto marcio è solo un frutto
allattato con l’odio. Non accusiamo il frutto
marcio, ma condanniamo la nostra cecità
e la nostra avarizia che preferisce
dare con parsimonia la linfa
della vita ai pochi e
negarla ai molti,
negandola in
tal modo a
noi stessi"


M. N. (Il libro di Mirdad)
]
17/09/2014 07:53
 
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Grazie x la risposta...La stanza era abbastanza buia e no le dita non erano ben definite..c'era come un abbozzo di dita...di protuberanze non ben definite ma non ricordo se erano cinque....Ed era come se la sostanza di cui ero fatto fosse stata non solida ma liquido - vischiosa quindi di forma mutevole...comunque ciò che mi preoccupa maggiormente è il fatto di non riuscire a vedere il mio corpo fisico....
17/09/2014 18:21
 
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Il mio corpo fisico nemmeno io l'ho mai visto, è anche vero che ho avuo meno esperienze delle tue. Io non mi preoccuperei troppo di questo fatto. Non essenziale vedere il corpo fisico giacente nel letto per essere certi di stare facendo un viaggio astrale, o come vuoi chiamarlo. La dimensione in cui siamo proiettati in astrale è differente da quella fisica, per quanto molti elementi, la staza, i sopramobili i colori i mobili siano o possano essere identici. Non mi preoccuperi di questa cosa perchè la mente e la coscienza e la dimensione in cui siamo proiettati è mutevole, a volte la mente ci protegge eliminando tutto ciò che ci può turbare. Molti di uelli che vedono il proprio corpo disteso, ne rimangono attratti e si risvegliano. Altri provano ribrezzo per il corpo fisico. Non ti preoccupare di questo. Non preoccuparti nemmeno della visione delle tue mani astrali. Io per esempio mi sono vista le mani 4 volte, tre in semi uscita una in uscita totale. Le prime due volte la luce era accesa e le mie mani erano ben definite, trasparenti, avevano l'aspetto di ombre di vapore o liquide. Le altre due volte le ho viste emanare una luce azzurrina, piene di piccoli brillantini biancastri. Non erano ben definite in quei casi. L'ultima volta che le ho viste era quasi totalmente buio. Ho pensato che la luce esterna opacizzi alla vista il corpo astrale che al buio invece brilla... perchè magari la luce di cui siamo fatti è molto più debole di quella di una lampadina o del sole... questa è una mia supposizione ma non ne sono per niene certa. ora che ci penso mi sono vista una volta. solo la faccia però! Ero in fase di uscita ma forse non ero molto carica o ben predisposta. Le gambe erano immobili, paralizzate il busto la testa e le braccia invece erano ben fuori dal corpo. Ho fatto per alzarmi e guardando verso il basso ho visto il profilo dalla mia faccia disteso sul cuscino di lato ad occhi chiusi. E' stato strano e brutto come episodio! Non me l'aspettavo di vedermi distesa.

Pace
[Modificato da Saliceridente 17/09/2014 18:27]





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"E che cos’è l’odio, se non Amore represso. Amore frenato? Amore che è divenuto
un veleno mortale sia per il nutritore che per il nutrito, sia per l’odiante che per
l’odiato?! Una foglia gialla sull’albero della vita, è solo una foglia svezzata
dall’Amore, non biasimiamola. Un ramo inaridito è solo un ramo
affamato d’Amore... Un frutto marcio è solo un frutto
allattato con l’odio. Non accusiamo il frutto
marcio, ma condanniamo la nostra cecità
e la nostra avarizia che preferisce
dare con parsimonia la linfa
della vita ai pochi e
negarla ai molti,
negandola in
tal modo a
noi stessi"


M. N. (Il libro di Mirdad)
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30/09/2014 15:29
 
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l'inaspettato
ciao Morfeo, bello il tuo racconto! Lo spunto che più mi fa riflettere (perché succede anche a me molto spesso) è quando affermi "perché in quel momento assolutamente non pensavo a lui, non me lo aspettavo". In effetti l'effetto sorpresa in astrale è quel tocco di magia indipendente dalla nostra volontà conscia. Quando meno te lo aspetti e magari stai cercando altro appaiono paesaggi, persone vive o morte, conosciute o sconosciute, che mai avresti pensato di trovare. Più si è consapevoli durante il viaggio astrale, maggiore è la meraviglia! In un viaggio dell'anno scorso all'improvviso è comparsa mia nonna paterna (morta nel 1994) seduta sul divano di casa mia, così senza che l'avessi cercata. Ero quasi commosso nel rivederla e nel poterla riabbracciare. Avrà voluto farmi una sorpresa? era così "solida" e "reale" !!
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