Nemmeno io ti so rispondere, quando ero in fase di semisdoppiamento ( vedevo le braccia trasparenti muoversi sconnesse alle braccia corporee ma il resto del mio corpo era dentro quello fisico) con le mani astrali riuscivo a toccare le lenzuola e a toccare vari oggetti vicini a me, una volta ho provato a spostare il netbook che avevo lasciato sulla sedia accando al letto. Non ci sono riuscita. Era troppo pesante. Lo spingevo ma non si muoveva.
Volevo spostare proprio il netbook perchè è scassato e se non ci sto attenta, basta un minimo movimento per spegnarlo. Ma non è così scassato da spegnersi da solo!
Se svegliandomi l'avessi trovato spento avrei avuto la prova personale del fatto che le dimensioni sottili sono reali e che attraverso il corpo astrale è possibile alterare la realtà fisica. Non ho avuto questa prova perchè, come torno a ripeterti era inamovibile, troppo pesante per la mia "forza astrale". Al momento non ho ancora attraversato gli oggetti, solo una volta, stavo fluttuando verso il basso e mi sono trovata nell'appartamento sotto camera mia.
Sinceramente non ci tengo a rifarlo, vorrei mantenere l'illusione di non poter attraversare i corpi fisici, così da poter riuscire un giorno a provare a me stessa che posso provare il mio passaggio, dall'alstrale, sul piano fisico.
Pace
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"E che cos’è l’odio, se non Amore represso. Amore frenato? Amore che è divenuto
un veleno mortale sia per il nutritore che per il nutrito, sia per l’odiante che per
l’odiato?! Una foglia gialla sull’albero della vita, è solo una foglia svezzata
dall’Amore, non biasimiamola. Un ramo inaridito è solo un ramo
affamato d’Amore... Un frutto marcio è solo un frutto
allattato con l’odio. Non accusiamo il frutto
marcio, ma condanniamo la nostra cecità
e la nostra avarizia che preferisce
dare con parsimonia la linfa
della vita ai pochi e
negarla ai molti,
negandola in
tal modo a
noi stessi"
M. N. (Il libro di Mirdad)]