@Soul: interessante teoria. In effetti saper modificare la frequenza vibrazionale per passare da un piano all'altro, anche in fase di creazione, potrebbe essere vincente. Il dubbio che probabilmente non può avere una risposta tanto immediata è se ciò si può mettere in pratica direttamente dallo stato fisico, cioè richiamare potenzialità dell'astrale anche da svegli. Non so neanche quanto sia sensato questo mio dubbio perché così facendo ci si troverebbe a un livello di vibrazioni più alto e quindi presumibilmente non nel puro fisico.
@Saliceridente: l'esperimento di cui parlavo è proprio simile a cosa hai fatto tu. La spiegazione dell'insuccesso è data dicendo che gli oggetti hanno anch'essi una composizione energetica (come le tue braccia fuori dal corpo) e noi entriamo in contatto con quel livello di vibrazioni, in quel momento staccato dal piano fisico, ed è lo stesso motivo per cui se esci dal corpo, non ti trascini dietro il tuo corpo fisico. Nonostante sia "fisicamente" staccato (cioè se ne tocchi l'energia non ne sposti il fisico) penso sia comunque interconnesso.
Se posso vorrei chiederti una cosa. Come mai vuoi rinunciare a una caratteristica dell'astrale per poter provare che il fatto è reale? Mi spiego: diventando sempre più esperti sul piano astrale e nei successivi piani non fisici, non sarà poi più semplice mettere in contatto due livelli energetici diversi, piuttosto che precludersi una possibile esperienza? Non lo dico con nessuna supponenza perché ora sono ben lontano dall'uscire, e quindi non c'è nessuna forma di giudizio. Anzi, (prendila scherzosamente eh!) tu riesci a sporgerti fuori dal corpo e vuoi rimanertene vicina all'illusione fisica per poter provare che è reale? Ma scappa, vola, esplora, impara, poi torna e insegnami