Sì, in effetti diciamo che sono rimasta su un piano molto concreto, su quello che sento e vedo spesso intorno a me...quell'
io che è il singolo io, la persona, con la sua precisa identità.
Riuscire ad avere una visione d'insieme, in un certo senso quello che fai tu
, mi sembra una cosa davvero rara al giorno d'oggi! O magari, pur avendo questa concezione, si tende poi sempre a distinguere e a separare egoisticamente... E se a volte mi sembra "normale", in altre colgo una esasperazione spaventosa!