09/05/2014 08:36 |
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| | | Post: 3 | Registrato il: 07/12/2013 | Città: ANDRIA | Età: 25 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE | |
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Salve a tutti
Premesso che mi interesso all'argomento da un più di quattro mesi e non ho avuto tante esperienze, non molto significative ma oggi mi è capitata un esperienza strana. Stavo sognando, non ricordo se lucido o meno ma era molto confuso e di brevissima durata.Poi mi sveglio e piano piano sento le gambe alzarsi, come se qualcuno me le tirasse, e la cosa si ripete un paio di volte,fino a quando non mi sveglio completamente.
Quindi vorrei chiedervi:
-Che cosa è successo?
-Le mie gambe si sono separate dal corpo o era solo un finto risveglio?
Aspetto un aiuto
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09/05/2014 12:15 |
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| | | Post: 557 | Registrato il: 29/01/2014 | Sesso: Maschile | Moderatore | Utente Senior | Mod Onnipresente | | OFFLINE |
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Potrebbe essere un principio di uscita astrale, bravo, continua ad allenarti
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Quando sei in difficoltà... Ridi! |
15/06/2014 02:57 |
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| | | Post: 30 | Registrato il: 29/05/2014 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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ABBIAMO QUALCOSA IN COMUNE Anche a me è successo di sentirmi le gambe muoversi. Io però non le sentivo alzarsi. Sentivo che venivano in qualche modo sfilate. Come se qualcuno mi trascinasse dai piedi, fuori dal letto; in orizzontale. Però, quando mi è successo non avevo ancora idea di cosa fossero i viaggi astrali e il distaccamento del corpo fisico da quello strale. Se mi dovvesse capitare di nuovo, io farei così: NON FAREI NULLA. Lascierei che i miei corpi facciano quello che devono fare in completa libertà! Seguirei il flusso, semplicemente.
Credo sia per questi fenomeni che a volte ci svegliamo di soprassalto la notte. Credo che in quei casi accada questo: il nostro corpo astrale sta uscendo, magari sta sprofondando nel letto, il nostro corpo fisico se ne accorge ancora prima della nostra coscienza, e "si riprende" quello astrale. Se ricapita, rilassati e goditi l'esperienza, fingi che sia qualcosa a cui sei più che abituato, e lascia lo stupore e l'emozione al dopo-viaggio. Asseconda l'esperienza e riservati lo shock per il ritorno!
Buon viaggio!!
Pace [Modificato da Saliceridente 15/06/2014 03:02]
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"E che cos’è l’odio, se non Amore represso. Amore frenato? Amore che è divenuto
un veleno mortale sia per il nutritore che per il nutrito, sia per l’odiante che per
l’odiato?! Una foglia gialla sull’albero della vita, è solo una foglia svezzata
dall’Amore, non biasimiamola. Un ramo inaridito è solo un ramo
affamato d’Amore... Un frutto marcio è solo un frutto
allattato con l’odio. Non accusiamo il frutto
marcio, ma condanniamo la nostra cecità
e la nostra avarizia che preferisce
dare con parsimonia la linfa
della vita ai pochi e
negarla ai molti,
negandola in
tal modo a
noi stessi"
M. N. (Il libro di Mirdad)] |
15/06/2014 11:40 |
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| | | Post: 10.736 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Gold | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Gentile Antonio, sono intervenuto sul topic perché è preferibile dare un titolo più esaustivo del contenuto dello stesso e non utilizzare frasi generiche come "Cosa mi è successo?" e simili.
Penso che questo vada bene, non dovesse essere di tuo gradimento fammi sapere, anche in privato.
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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15/06/2014 17:58 |
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| | | Post: 31 | Registrato il: 29/05/2014 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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pensa un po'! l'ho fatto giusto stanotte! Ho seguito il flusso, cercando di non farmi prendere dal panico. Credo di essere uscita! Più avanti scriverò quanto accaduto. Sono molto perplessa però. E' stata un'esperienza, diciamo, incompleta. Credo di essermi svegliata troppo presto. Prima di arrivare dove dovevo arrivare. Come un film lasciato a metà. Mi spiego? Speriamo di avere più fortuna la prossima volta!
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"E che cos’è l’odio, se non Amore represso. Amore frenato? Amore che è divenuto
un veleno mortale sia per il nutritore che per il nutrito, sia per l’odiante che per
l’odiato?! Una foglia gialla sull’albero della vita, è solo una foglia svezzata
dall’Amore, non biasimiamola. Un ramo inaridito è solo un ramo
affamato d’Amore... Un frutto marcio è solo un frutto
allattato con l’odio. Non accusiamo il frutto
marcio, ma condanniamo la nostra cecità
e la nostra avarizia che preferisce
dare con parsimonia la linfa
della vita ai pochi e
negarla ai molti,
negandola in
tal modo a
noi stessi"
M. N. (Il libro di Mirdad)] |
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