viaggi astrali e quantistica

Salve, è la prima volta che scrivo nel forum anche se già conosco (molto superficialmente) i viaggi astrali. purtroppo non mi è mai capitato di viaggiare in astrale e quello che so lo so dall'esperienza altrui.

Da un po di tempo sto leggendo libri di fisica quantistica e ho letto molte cose che a prima vista sembrano assurde, eppure è scienza.

Non so se è stato mai fatto un collegamento tra viaggi astrali e quantistica, ma vorrei capirci qualcosa con l'aiuto di chi riesce a viaggiare.

Detto molto brutalmente per la quantistica il mondo che ci sta intorno non "esiste", è solo una nuvola di particelle che quando noi la guardiamo o ci interagiamo diventa concreta. per quanto sembra assurdo noi costruiamo il mondo intorno a noi con la nostra presenza!!!

E' come se la materia si rendesse conto che sta per essere "vista" da una persona, che una persona sta per interagire con essa e dal quella nuvola di particelle "costruisce" gli oggetti che ci circondano.

per chi è interessato può cercare a tal proposito "esperimento della doppia fenditura"

tutto questo per dirvi che secondo la mia mente malata chi viaggia in astrale non viene rilevato dalla materia o viene rilevato in maniera diversa e per questo chi viaggia in astrale vede un mondo diverso.


quello che volevo chiedere a chi viaggia in astrale è proprio questo, che tipo di mondo si vede in astrale?

si riesce ad interagire con gli oggetti o con le persone?

c'è differenza tra il mondo che si vede quando si è da soli e quello che si vede se nella stanza con noi c'è un'altra persona?

lo so sono domande assurde ma sono dettate dalla semplice curiosità

un saluto

Innanzitutto Benvenuto ;)

Il piano astrale probabilmente lo conosci già, ci sarai andato varie volte in modo inconscio, come molti del resto.

La materia del mondo astrale è fluido, nel senso che la materia assume la forma che proietta la mente.

Alcuni dicono che il piano sia un luogo in cui vive il nostro corpo astrale, caratterizzato da una maggiore coscienza e vibrante ad una frequenza più alta e quindi più energetica (e qui si collega la meccanica quantistica).

Non so se sia vero o meno, tuttavia ritengo l'oobe un'esperienza da fare, molto formativa anche per la propria conoscenza interiore, poiché vengono proiettate anche le nostre paure e i nostri limiti, dandoci l'occasione di superarle.

Ciao :)

Concordo. Lo scenario del sogno viene determinato dal sogno predominante del sognatore stesso o di qualcuno dei sognatori. Esso e’ mobile, instabile e liquido, per definire una caratteristica comprensibile alla consapevolezza tridimensionale che definisca un certo livello di mutevolezza, sicuramente prodotto dall’intento di uno o piu’ partecipanti, sognante compreso, estremamente instabile per cui difficile da controllare e da gestire.

L'impossibilita' di inquadramento all'interno di leggi della fisica note ne hanno decretato l’insuccesso storico presso la nostra cultura e civilta’. Sognare infatti e’ del tutto aleatorio, inutile, e chi vi dedica tempo ed attenzione e’ spesso considerato un individuo con la testa fra le nuvole se non uno squilibrato.
Inoltre, la nostra cultura scientifico-tecnologica ci spinge a voler attribuire e cercare sempre e per forza un significato a qualsiasi cosa ci succeda o che sperimentiamo, compreso se cio' avvenga in sogno. Io sono convinto che raramente un significato ci sia, soprattutto un significato universale, che funzioni per tutti. Non esistera’ mai un libro dei sogni dove ad ogni evento si possa univocamente attribuire un significato valido per tutti, chi lo scrive cerca solo qualche facile guadagno, sta al singolo interpretare e comprendere le proprie sensazioni, che sono diventate le proprie esperienze nell’intimita’ della propria essenza esistenziale.

In nessuna altra circostanza e' cosi' vero che la realta' e' determinata dalla mente, come la fisica quantistica sta sospettando. Fatto noto a tutti i sognatori, lo scenario del sogno muta con la presa di consapevolezza del sognatore ed il suo intento nel modificare il corso degli eventi. Il sognatore consapevole e' in grado di creare il sogno in cui si muove.