17/05/2013 16:39 |
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Per me Dio è la teoria delle stringhe.
Ovvero la permeabilità dell'universo da parte di una coscienza che in tutti i tempi, in tutti gli atomi, in tutti gli universi possibili e contemporaneamente su tutti i piani è presente.
Io sono quindi esisto diceva qualcuno, io direi io esisto quindi faccio mio un pezzetto di coscienza univesale, e me ne approprio.
L'unico errore in questo discorso è che "me ne approprio" pensando che sia mio. |
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