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Le mie esperienze

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2012 14:44
20/11/2012 03:38
 
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Siate pazienti e leggete,spero mi possate aiutare
Salve a tutti,sono nuovo del sito e del forum,sono sempre stato interessato al paranormale alla scenza,misteri vari ecc..ma solo da un po di tempo a questa parte mi son trovato interessato veramente su cio che accade quando si dorme..il motivo oltre che essere la curiosita per quello che è l'affascinante mondo del sogno,e soprattutto una serie di esperienze,alcune delle quali terrificanti,altre inspiegabili,e non nascondo che lo scopo principale per cui mi sono iscritto e conoscere e chiedere a chi ne sa piu di me sulla faccenda,e visto che ho gia letto e riletto la spiegazione scentifica alla cosi detta paralisi notturna,su altre due esperienze non ho trovato niente che potesse essere spiegato in termini logici scentifici,cosi ho deciso di provare qui.
voglio comunque dirvi come le paralisi notturne si verifichino spesso,e vero che per qualche settimana non mi succede,ma tempo fa succedeva ogni notte,e la cosa comincio a preoccuparmi.ho letto in giro che ci sono diversi tipi di paralisi,la mia e questa,mi accade il piu delle volte al risveglio ma succede anche metre mi sto addormentando e entrambe mi sono accadute sia quando volevo dormire di notte o di giorno.nel momento della suddetta paralisi posso muovere solo gli occhi,e udire,anche se a volte essendo notte fonda vi era il silenzio totale..comunque come da istinto ho sempre cercato di muovere le mani le braccia,cosa che come gia sapete è impossibile almeno per qualche secondo,a me ad esempio succede sempre che passino almeno 30 secondi se non qualcosina di piu per recuperare la mobilita,e questa non viene di scatto ma ritorna da lentamente a come uno scatto,come una molla diciamo,ma prima che cio accada,il 99% delle volte pur sapendo cosa mi sta succedendo e il panico che mi prende,perche la questione non e solo che non posso muovermi,ma inoltre le coperte sembrano di cemento,non solo perche non riesco a muovermi ma proprio perche le sento molto pesanti su di me,e il respiro e la cosa peggiore,perche trovo molto faticoso respirare,ogni singola volta che mi e successo,e sono parecchie,respiravo come se fossi chiuso in una scatola o non so comunque un posto piccolo con poca aria,e cosa che e anche successa ogni singola volta era la lunghezza delle coperte sopra la mia testa,cosa che quando mi sveglio,mi terrorizza ancora di piu proprio per la storia della coperta di cemento che mi sembra di sentire sopra di me,la cosa che cerco sempre di fare e muovere almeno una mano per alzarla all'altezza della testa e tirare piu giu almeno all'altezza del collo la coperta che mi copre la faccia,e quando succede e come uscire da un apnea per quello che riguarda il respiro,mentre per il corpo dopo la "molla" come ho descritto sopra,il corpo funziona benissimo come se non fosse successo niente.dico subito che la mania della coperta fin sopra la testa o almeno all'altezza degli occhi e stata sempre la prima causa,a mio parere di queste paralisi notturne,ho sentito dire che e proprio perche non respiro bene sotto le coperte che mi succede di svegliarmi mentre il corpo dorme,e cio spiegherebbe anche perche tento con tutte le mie forze di tornare diciamo "in superfice" e respirare l'aria normale della stanza che ogni volta sento fresca dopo la paralisi quasi mi trovassi da un tunnel sotterraneo alla vetta di una montagna in pochi secondi.. e devo dire comunque che da cio che ho letto in giro la spiegazione della paralisi notturna per me e abbastanza convincente,e anche se ho qualche dubbio su cio che veramente accade e perche,rimane comunque un problema accantonato per ora,nell'ambito del sogno e delle relative esperienze,perche come detto sopra,sono due le esperienze che davvero mi anno lasciato piu volte con domande irrisolte del tutto,cerchero di essere breve visto che mi sono dilungato abbastanza:la prima esperienza,mi accade da quando ero bambino,ma succede ogni tanto,non ce un intervallo regolare o cose del genere,mentre la paralisi notturna ho iniziato ad averla dall adolescenza piu o meno..comunque questa esperienza di cui voglio parlarvi per me ha dell'incredibile,cerchero di spiegarvela meglio che posso..in pratica,sto sognando,non conta cosa o da quanto sto sognando ma ogni volta stavo sognando,e poi ad un certo punto accade una cosa difficile da capire,ovvero nel sogno(vi faccio un esempio perche non ricordo bene i fatti realmente accaduti)succede che una persona mi chiama,una persona che gia era nel sogno,esempio un ipotetico mario,mi chiama per nome "carlo" e io ovviamente mi giro nella sua direzione,poi mi richiama e all'improvviso mi sveglio,e scopro che in realta era stata mia mdre nella realta a chiamarmi per nome,quinde nel sogno,il chiamarmi di mia madre viene convertito sia nell'aspetto,ovvero dall'ipotetico mario,sia nella voce,perche la voce nel sogno e maschile,e non femminile come quella della realta dove ce mia madre.ma come se non bastasse,seppur gia strana questa cosa,a volte e accaduto qualcosa di ancora piu assurdo,nel sogno non avendo nessuna consapevolezza della realta,mi e successo piu di una volta di PREVEDERE tramite il sogno,un rumore nella realta,al punto di svegliarmi,quel millisecondo prima che accada,questo e un esempio reale che mi e accaduto,nel sogno avevo il cellulare con me,e mentre sta per suonare,(ATTENZIONE io non vedo che sta per suonare,io SENTO come un sesto senso,che sta per suonare il telefono e di conseguenza lo guardo,ma succede che il telefono suona veramente nella realta,e di cio non me ne accorgo dopo averlo sentito,il tutto accade nello stesso istante,e mi sveglio tranquillo,ma cosi rapidamente come se fosse esplosa una bomba o come quando ci si sveglia di colpo dopo un incubo,un altra volta ora che ricordo,e successa una cosa simile,nel sogno,SENTO che sta per suonare una spece di clacson,di una macchina in generale,e svegliandomi di colpo sento nella strada sotto casa mia una macchina che suona..l'unica spiegazione logica a queste esperienze dopo averci pensato,e che sia il cellulare che il clacson stavano gia suonando e che io quindi inconscamente gia le sentivo,ma poi mi son reso conto che questo non era esatto,e la prova schiacciante lo avuta con il cellulare,ovvero l'esperienza che ho raccontato sopra,di fatti nel momento che mi sono svegliato dal sogno,quando gia sentivo come se fosse gia successo che il cellulare avrebbe suonato,un microsecondo dopo aver aperto gli occhi,il cellulare nella realta suona la prima volta,perche lo schermo si accende nel momento che ho aperto gli occhi,e prima di quella chiamata non ce ne sono altre,quindi dedussi gia che questa era la pprova che nel sogno prevedevo una fonte sonora imminente,e sia chiaro,nella vita di tutti i giorni come capita un po a tutti,ogni tanto succedono i deja vu o che per coincidenza guardi il telefono o qualsiasi altra cosa e questa emette la sua funzione,sempre come esempio il cellulare,sia per una chiamata che un sms..ma ripeto nella realta quando sono sveglio cammino ecc questo accade raramente e penso sia normale diciamo a un po tutte le persone,ma quella del sogno ogni volta mi lascia perplesso,pur stando sereno,solo dopo qualche minuto che mi son svegliato rifletto sul fatto che la cosa appena successa non e del tutto normale..
chiudo con l'altro tipo di esperienza questa piu recente,accaduta pochi giorni fa..nel sogno ero sdraiato non ricordo dove solo che era cmq un letto simile al mio cosi come l'ambiente della mia stanza ma nel sogno non sapevo di sognare..fatto sta che nel sogno ero sveglio,o almeno pensavo di esserlo,come sapete i sogni confondono la realta dall'irreale..comunque ero li sdraiato,e ad un certo punto,totalmente ignaro che stavo sognando,sento come una scossa,ma non dolorosa,una spece di forte vibrazione che in un istante mi ha pervaso tutto il corpo,se non ricordo male tale vibrazione era partita dal mio petto,non pero collegata a cuore o polmoni,era nata cosi,senza un preciso punto di inizio,ma la cosa fino a qui nn e poi cosi strana,visto che mi era gia capitato di sognare di volare e sentire davvero l'aria sul viso e il senso di fluttuare in aria,o quella di cadere da un burrone,e sentire proprio la caduta e la velocita che aumentava prima di schiantarmi,cosa che non e mai successa mi sono sempre svegliato prima...quindi la cosa strana che e successa DURANTE la scossa o vibrazione,e che nella manciata di qualche secondo,dentro di me ho pensato ok questa e la fine sto per morire,e ricordo come fosse accaduto ora che nel sogno pensai questo perche quella vibrazione la sentii come una cosa che stava per farmi addormentare per sempre ovvero uccidermi,ma senza dolore,e soprattutto,senza un qualche panico o pensiero alle persone care ecc..insomma,in pochi secondi sono stato attraversato da una vibrazione in tutto il corpo,di istinto ho pensato ok e la mia fine,ed ero TRANQUILLO,o per dirvela meglio ero pronto come se,sapendo che non ne sarei potuto scappare,mi son detto oh,ok,vada come vada,e tt questo e accaduto in una manciata di secondi..e sorpresa delle sorprese,sono morto,ovvero NEL SOGNO dopo la vibrazione ho sentito come spegnersi il tatto,la vista e tutti gli altri sensi del mio corpo,perche cosa che prima non ho detto,prima della vibrazione stavo parlando,sentivo l'aria intorno a me i rumori,quindi in pratica sapevo con tutta tranquillita di essere vivo al cento per cento,mentre appunto dopo la scossa nel giro di pochi secondi non mi son piu sentito gambe braccia,il cuore e come se fosse svanito,i polmoni idem e poi il respiro sentendo allo stomaco lo stesso vuoto che viene quando si e sulle montagne russe per intenderci,e poi ho chiuso gli occhi,e all'istante gli ho aperti nella realta..e credetemi,ero cosi convinto di essere morto realmente,che appena ho aperto gli occhi nella realta credevo di essermi risvegliato dalla morte,solo dopo un po mi sono reso conto che era un sogno..questa esperienza mi ha toccato profondamente,perche mai in nessun sogno o nella vita ho provato una sensazione simile..ho gia provato forte dolore nella realta comune,sia psicologica legata a sentimenti ecc o a incidenti o botte dolorose,e allo stesso tempo anche estreme sensazioni piacere e rilassatezza come quando stanco ti sdrai sul letto o come bere quando si ha molta sete e via dicendo,e tutto questo anche nei sogni,ho provato sensazioni incredibili di gioia ma anche di paura,sia fisici che mentali..ma mai era successo niente come qualche sera fa..aggiungo un ultima cosa poi giuro che ho finito..nei miei sogni,quelli che ricordo almeno,e cioe praticamtne ogni notte,anche tre sogni e addirittura lo stesso sogno che continua dopo essermi svegliato e poi riaddormentato con L'INTENTO di continuare quel sogno,comunque mi son trovato spesso in situazioni paradossali,o tipiche dei film o di racconti fantasy,vai dal guerriero in ambiente tipo il signore degli anelli o generi simili,a essere di nuovo alle medie a scuola(ho 25 anni)oppure ad un lavoro dove nella realta non lavoro piu e ad altri casi che non ricordo,comunque in tutti i sogni,quando mi trovo in una situzione scomoda o nella quale devo fare qualcosa che non mi va,tipo sequendo gli esempi sopra:sto per fare una guerra,sto per fare un compito in classe a scuola o devo alzarmi la mattina presto per andare al lavoro,NEL SOGNO e ripeto NEL SOGNO decido di andarmene,e all'istante mi sveglio e da tranquillo mi dico sempre il classico pff lo scampata e poco dopo mi rendo conto che era un sogno..e anche dove ho scritto sopra,quando stavo per cadere dal burrone,poco prima di schiantarmi,nel sogno ho reagito istintivamente svegliandomi,in un modo naturale,come se ognuno di noi nella realta potesse evitare un evento teletrasportandosi con la stessa facilita con il quale si beve un bicchier d'acqua,e preciso,ho usato il termine teletrasportare ma nei sogni MAI penso dentro di me "ora mi teletrasporto li oppure ora mi devo svegliare"assolutamente no..direi quasi che nel sogno nel momento che sono di fronte ad un evento che non voglio vivere,e ripeto IN QUEL MOMENTO,non prima,prima dell evento il sogno prosegue tranquillo e io non penso assolutamente ad andarmene,ma poco prima dell'evento,io rimango ancora qualche secondo li SAPENDO che sto per andarmene,MA non mi dico torno alla realta mi sveglio mi teletrasporto ecc,semplicemnte me ne vado,direi quasi senza badare a dove vado,ma me ne vado e bon,senza nessuna curanza del dove,pero quando mi sveglio non so di essere alla realta e una volta che mi sveglio sono cosi tranqullo che reagisco come se fossi appena scappato da una situazione reale,ovvero,nel momento che apro gli occhi non e che mi dico "eccomi mi sono svegliato" ma semplicemnte sono tranquillo e solo dopo pochi secondi mi rendo conto che stavo sognando..
Ecco queste sono le mie sperienze..scusatemi tanto per la lunghezza di questa discussione ma e la prima volta che ne parlo diciamo,e spero nella vostra pazienza e gentilezza nel darmi consigli o chiarezza sulle mie esperienze,se non tanto nella paralisi notturna,soprattutto sul PREVEDERE suoni nella realta dal sogno e l?esperienza di morte..se poi siete dei buoni samaritani dirmi la vostra anche sulla questione che scappo dal sogno in automatico prima di un evento che non voglio vivere nel sogno,e premetto,cosa importante,che cio non avviene contro la mia voglia,ad esempio,quando ho sognato di fare una guerra e di essere in prima fila,il sogno non mi ha buttato fuori,assolutamente,sapevo anzi ero certo,dentro di me che il sogno sarebbe continuato comunque,sono proprio io che DECIDO di andarmene..spero possiate aiutarmi,vi ringrazio in anticipo e mi scuso ancora per il poema che ho scritto..aspetto vostre risposte ciao a tutti
[Modificato da Vusetre 20/11/2012 03:41]
20/11/2012 09:39
 
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Sai, Vusetre, non credo che questa discussione riscuoterà un gran successo. Io l'ho letta tutta per un mio scrupolo. E' illeggibile (perdonami ma ho fatto una fatica...) potevi dividerla e soprattutto SINTETIZZARLA. Ma la cosa migliore che potresti fare è intercalare dei sacrosanti PUNTI(reagalino: ..........................................)
Scendendo nel "tecnico", Le esperienze che hai menzionato sono tutte abbastanza nella norma. Anche l'arrivare "a un appuntamento" con un evento sonoro è abbastanza tipico. La scienza dice che il cervello, in un nanosecondo, elabora un suono che avviene nella realtà proprio come i dejavu', riordinando la linea temporale, nel sogno, come se il suono dovesse ancora avvenire: nella realtà i momenti che precedono il suono seguono la loro linea temporale, nel tuo sogno il perfetto contrario. Il nostro cervello ha la capacità di "giocare" a suo piacimento con la sensazione dello scorrere del tempo.
Anche le voci che senti vengono rielaborate, o meglio, sognate in modi differenti dalla realtà.
Ma se consideri che la realtà pare sia una specie di continua elaborazione soggettiva, credo ti stupiresti meno di queste esperienze oniriche.
Per ora vado, ti prego di non scrivere più simili poemi, di dedicare più attenzione alla forma perché un altro samaritano, secondo me, faresti fatica a trovarlo.
Ps: passa dalle presentazioni per favore










Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend

20/11/2012 14:44
 
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Perdonami Vusetre, ma io non ce l'ho fatta: sono rimasto spiazzato da così tante parole tutte insieme e sono andato in "buffer overflow" (come direbbero i giovini)..
Mi hai dato quella sensazione di infinito che a volte si ha fissando il cielo stellato: mi sono sentito troppo piccoloal confronto di tutta quella roba..

Scusami ancora..

“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato,
quando l'ultimo albero sarà abbattuto,
quando l'ultimo animale sarà ucciso,
solo allora capirete che il denaro non si mangia."
(Tatanka Iyotake, capo dei Sioux Lakota)
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