Meccanismo di autodifesa: fuga in un'altra realtà

Non sapevo se scrivere qui...
Comunque, a distanza di tempo, dopo vari tentativi e imposizioni a me stessa, la situazione è migliorata un pochetto o forse dovrei semplicemente dire che è cambiata.
Ora spesso il falso risveglio è il mio modo di fuggire da un incubo e ne sono anche consapevole: chiudo gli occhi come a dire "basta, non voglio più guardare, voglio svegliarmi!" e poi li riapro bruscamente trovandomi in un nuovo scenario che è quello della mia stanza con me che tento di svegliarmi sul serio...
E quando ciò finalmente avviene, il sonno prende quasi subito il sopravvento e gli occhi si richiudono anche contro la mia volontà...allora tento di nuovo di svegliarmi e si crea, così, un circolo vizioso piuttosto stressante
Il risveglio, sia fasullo che reale, avviene ogni volta in modo talmente brusco che mi sembra quasi di avere le palpebre incollate e strapparle via di colpo!L'altra mattina mi son svegliata con l'occhio sinistro rosso e vedevo appannato...è passato quasi subito, però che cosa fastidiosa!
Vorrei riuscire ad impormi un risveglio più dolce, questo meccanismo di autodifesa va perfezionato...tipo passare dall'incubo ad un sogno più carino magari invece che a questi stressanti falsi risvegli!Dite che solo volendolo, col tempo, potrei riuscirci?Mi piacerebbe tanto crearmi, che so, un posto tranquillo dove potermi rifugiare, sempre in sogno...