Vorrei parlarvi della mia esperienza riguardo all' ipnosi, perché potrebbe essere una delle tante tecniche di rilassamento sfruttabili per i sogni lucidi o viaggi astrali.
Ogni tanto lo scrivo anche qui, della mia fibromialgia, forse perché ha talmente condizionato molti aspetti della mia vita che in momenti di rabbia e dolore continuo a sfogarmi e lamentarmi, anche in luoghi che non c' entrano poi molto, come questo.
La fibromialgia è dolore, dolore nella profondità dei muscoli di tutto il corpo, dolore nei tendini, dolore migrante, costante, tensione muscolare e irrigidimento OGNI GIORNO DELLA TUA VITA, nel mio caso da quando avevo 14 anni, come quando si fa un intenso allenamento e il giorno dopo l' acido lattico ti attanaglia le fibre, ma SEMPRE, COSTANTEMENTE. La Fibromialgia, esiste ma non esiste: nessuno sa bene da dove arrivi, molti medici ti prendono per persona depressa e instabile, e in effetti lo sei anche, perché è la conseguenza di avere dolore ovunque, tutti i giorni, senza modo di risoluzione e senza sapere come fare a liberartene. Cerchi a destra e manca, saresti anche disposta a sborsare 14 mila euro per farti operare da Bauer in Svizzera, ma dicono sia un truffatore e quindi perdi anche questa speranza. Questa è la mia lotta quotidiana, e vincerò io, mi farò passare la Fibromialgia, non so quando, non so come, ma a piccoli passi ce la farò.
Circa il 20% dei soggetti che hanno contratto la fibromialgia a livelli molto gravi tenta il suicidio e molti ci riescono. Quando ho iniziato a pensare che fosse meglio morire che vivere in questa condizione, quando la mia mente ha iniziato a vacillare e non mi sono alzata dal letto per giorni, ho capito che in quel momento avevo davvero bisogno di quell' aiuto che tanto avevo rifuggito, sentendomi accusare di depressione: vedere uno psicologo.
Facendomi violenza, perché già in passato avevo provato invano a fare psicoterapia, con questa dottoressa che mi faceva parlare come fossi idiota, senza dirmi poi niente, ho incontrato questo dottore di stampo eriksoniano. Me l' ha consigliato un' altra persona che soffre di fibro, perché lei si è trovata bene.
La prima idea che per me è stata un duro colpo, è capire che la mia mente è co-responsabile della fibromialgia, del dolore che provo. Cioè, la fibro esiste FISICAMENTE, ma parte anche DALLA MENTE, e la mente può tenerla a bada, vediamo nel tempo se può anche debellarla, ma sto iniziando a crederci. Certo, non sola: corretta alimentazione, stile di vita e movimento andranno integrati all' aspetto mentale.
Con gran facilità, questo dottore mi ha portato in 4 sedute ad un livello di ipnosi molto profondo. Ipnosi, è essere lucidi, perfettamente in contatto con sé stessi, "dentro di sé", come raramente mi è capitato in stati di meditazione o rilassamento. In ipnosi, sei a contatto con la tua sfera inconscia. Stai bene, sei rilassato, sparisce il dolore, i muscoli di lasciando andare, hai un senso di pace e tranquillità, visualizzi facilmente.
In ipnosi, il dottore mi ha dimostrato queste due cose, e sono rimasta davvero scioccata:
- alla terza seduta, in ipnosi profonda mi ha dato un comando per mantenere completamente rigido un braccio, e roteare l' altro braccio in direzione oraria. Quando sei in ipnosi, non puoi fare altro che obbedire ai comandi della persona che ti ha ipnotizzato, e questo fa paura. Poi, mi ha svegliato. Ma senza darmi il comando di smettere di roteare una mano, e tenere rigido il braccio. Per quanto mi sono sforzata, non riuscivo a smettere di fare quello che mi era stato comandato. Iniziavo ad avere ancora più dolore, la rigidità era incredibilmente alta, non ce la facevo più, e intanto non riuscivo consapevolmente a smettere.
Quando mi ha dato la parola d' ordine, e solo quando me l' ha data lui (ho provato anche io a pronunciarla: niente), ho smesso.
Lo psicologo mi ha dimostrato che se mi do a livello inconscio un comando del genere, di irrigidire e tendere (e poi scoprirò anche perché me lo do, nel tempo), la reazione sarà rigidità e grande dolore.
- alla quarta seduta, ho raggiunto il livello più profondo di ipnosi. Mi ha "incollato le palpebre" e, come nell' altro esperimento, finché non mi avesse dato il comando, non sarei più riuscita ad aprire gli occhi. Mi ha fatto visualizzare mentre immergevo la mano destra, e solo quella, in un catino di acqua e ghiaccio. La mano di faceva gelida e intorpidita, formicolava e non la sentivo più. Poi, ho sentito che lui apriva qualcosa, una carta di plastica. Immediatamente, ho capito che si trattava di un ago da siringa. Io ho la fobia degli aghi, svengo ai prelievi. Ho iniziato ad avere un attacco di panico, la tachicardia a mille, mi sentivo svenire. Lui non mi aveva ancora toccato. Volevo scappare, ma non potevo muovermi, le palpebre incollate. La paura mi attanagliava, ho iniziato a pensare cose molto brutte, come: non è che mi inietta qualcosa e mi fa del male? Che sta facendo? E intanto la tachicardia si faceva più forte. Poi, ho sentito che mi pungeva ripetutamente la mano sinistra, quella non gelida. Sentivo dolore, perché l' ago era molto appuntito, ma erano solo dei piccoli tocchi leggeri. Ha ripetuto la stessa cosa sulla mano destra. Sentivo pressione, come quando si va dal dentista sotto anestesia, ma nessun dolore. Ha ripetutamente punto la mano destra. Nel frattempo mi ero calmata, perché ho visto che non stava facendo niente di male.
Dopo due minuti, mi ha svegliata. Mi sono guardata le mani: la destra era perforata una decina di volte, aveva inserito l' ago in profondità, per i suoi due centimetri di lunghezza, e NON AVEVO SENTITO DOLORE! I fori sanguinavano, come se avessi appena fatto un prelievo, lievemente. La mano sinistra era intatta, laddove avevo sentito dolore, aveva solo appoggiato l' ago, e non forato la pelle.
Lo psicologo mi ha dimostrato che la soglia del dolore è una cosa mentale, che la mia mente può gestire il dolore.
Fa partorire una sacco di donne sotto ipnosi senza epidurale. Ma la cosa assurda è che davvero ho VISSUTO queste cose, non le ho sentite e basta! Ho capito la potenza della mente, e come posso usarla per farmi del bene, e come la sto usando PER FARMI DEL MALE.
Lunedì mi insegna l'' autoipnosi, quindi potrò farla da sola a casa. Poi, la useremo come strumento: per darmi dei comandi, tipo smetterla di mangiare schifezze (addio bulimia idiota!), o tenere i muscoli rilassati, o fare ipnosi regressiva, e capire perché sto facendo quel che faccio a livello inconscio.
Sento già, a fasi alterne, dei miglioramenti. Domenica scorsa dopo aver fatto meditazione al parco (sono rimasta in trance mezz' ora e mi sono parsi 5 minuti, e senza fatica!) ho vissuto un' intera oretta SENZA DOLORE. Non mi era mai accaduto!
Perdonatemi per il post così lungo, è che queste esperienze che sto vivendo mi stanno facendo capire quanto siamo potenti mentalmente, e quanto possiamo usare questa potenza per gli scopi più assurdi.
E mi sta facendo capire che è così bella la mente, così vasta da comprendere, che forse non è il momento di guardare a spiriti o altri mondi, a viaggi astrali o altro, ma solo dentro me stessa. E' il mondo mentale, quello che devo sondare. Ed è già bello, colorato, vasto...
Dal mio stesso Io voglio andare a scuola, voglio conoscermi, voglio svelare quel mistero che ha nome Siddharta...